Bruno Fornara, critico cinematografico
e membro del gruppo di selezionatori per la Mostra Internazionale
d'Arte Cinematografica di Venezia, terrà un corso di cinema in collaborazione con Asilo
Bianco il 6,
7 e 8
ottobre prossimi a Villa Nigra a Miasino.
Bruno Fornara torna con altri cinquant'anni di storia italiana. Dal
boom dei primi anni Sessanta a oggi. Il cinema continua a raccontare e a
raccontarci: racconta a noi e racconta di noi. Come sempre – questo è il suo
compito – si interroga e ci fa domande. Cosa succede nell'Italia che si lascia
definitivamente alle spalle la guerra e la ricostruzione?
Programma:
Venerdì 6 ottobre: 20.30
- 23.00
Sabato 7 ottobre: 15.00
- 18.30
Domenica 8 ottobre: 10.00
- 13.00
Costo d'iscrizione: 50
euro
Per info e iscrizione: segreteria@asilobianco.it / 320 9525617
Arriva la seconda parte del
corso Il Novecento Italiano visto dal cinema. Esercizi di visione con Bruno
Fornara.
Altri cinquant'anni di storia italiana. Dal boom dei primi anni Sessanta a
oggi. Il cinema continua a raccontare e a raccontarci: racconta a noi e
racconta di noi. Come sempre – questo è il suo compito – si interroga e ci fa
domande.
Cosa succede nell'Italia che si lascia definitivamente alle spalle la guerra e
la ricostruzione?
Il paesaggio cambia in fretta, bisogna darsi da fare, velocità, automobili, tv,
frigorifero. Il nostro grande cinema dei primi anni sessanta registra i
cambiamenti sociali, culturali, di costume. Sono i film che ancora oggi ci
raccontano quell'Italia che si vuole diversa. Fellini:
La dolce vita (1960), Otto e mezzo (1963). Antonioni:
L'avventura (1960), L'eclisse (1962). Visconti:
Rocco e i suoi fratelli (1960). Pasolini: Accattone (1961), La
ricotta (1963). Olmi: Il tempo si è fermato
(1959), Il posto (1961). Bellocchio, con l'esordio più dirompente
del decennio, I pugni in tasca (1965). E Carmelo Bene:
Nostra Signora dei Turchi (1968). E Ferreri: Dillinger è morto
(1963), La grande abbuffata (1969). E Bertolucci:
Prima della rivoluzione (1964), La strategia del ragno (1970). E Rosi, Le
mani sulla città (1963). E Il sorpasso di Risi (1962)
diventa il film che riassume quell'intero periodo. Poi, la contestazione, il
movimento, il Sessantotto, gli anni di piombo. Altri registi raccontano. Moretti racconta
se stesso: Ecce Bombo (1978), Bianca (1984), Palombella rossa (1989). Amelio racconta
gli altri: Lamerica (1994). Ciprì e Maresco mostrano
mostri umanissimi: Lo zio di Brooklyn (1995). Giordana compendia la storia di
trent'anni in La meglio gioventù (2003). I migliori film degli ultimi anni,
nello smarrimento del primo decennio del terzo millennio, si domandano quanto
l'Italia, così cambiata, continui a restare ferma a un passato che non
passa. Bellocchio: L'ora di religione (2002), Buongiorno
notte (2003), Vincere (2009). Garrone: L'imbalsamatore (2002),
Gomorra (2008). Moretti, Il caimano (2006). Sorrentino: Il
divo (2008). Quando ricomincerà a muoversi la nostra storia? O il presente
somiglierà ancora e sempre al passato? Ce lo ricorda Martone,
Noi credevamo (2010).
Bruno Fornara è
critico cinematografico e membro del gruppo di selezionatori per la Mostra
Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Dal 1994, è docente
di narrazione cinematografica presso la Scuola Holden di Torino. È stato
presidente, dal 1978 al 2008, della Federazione Italiana Cineforum e
direttore editoriale della rivista «Cineforum». Ha pubblicato Charles Laughton, La morte corre
sul fiume (Lindau, 1998) e Geografia del cinema. Viaggi
nella messinscena (Rizzoli BUR, 2001). Ha fatto parte della giuria
del premio per giovani critici "Adelio Ferrero" di Alessandria.
Ha lavorato per molti anni nel gruppo organizzatore di Bergamo Film
Meeting.
Programma:
Venerdì 6 ottobre: 20.30 - 23.00
Sabato 7 ottobre: 15.00 - 18.30
Domenica 8 ottobre: 10.00 - 13.00
Costo d'iscrizione: 50 euro
Per info e iscrizione: segreteria@asilobianco.it / 320
9525617
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Paola Fornara
CORTO E FIENO
Festival del Cinema
Rurale / Rural Film Festival
Associazione Culturale ASILO BIANCO
Via Riccardo Zanoni, 17 – 28010 Ameno (NO) ITALIA
Cell. +39 320 9525617
FB Corto e Fieno - Rural Film Festival
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