venerdì, marzo 20, 2020

Anche il Soroptimist Alto Novarese Dona per l'Emergenza Virus


Il Soroptimist Alto Novarese per supportare le urgenti necessità derivanti dall'epidemia di covid19 ha acquistato un presidio medico denominato macchina della tosse destinato al reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Borgomanero. Questa macchina è utilissima per i malati colpiti da insufficienza respiratoria. Lo strumento è costato 6700 euro. Allo stesso ospedale ha destinato l'acquisto di mascherine sanitarie per l'importo di 1500 euro.

giovedì, febbraio 20, 2020

Lago d'Orta Plastic Revolution


Il 2020 si apre con un progetto ambizioso. “Lago d’Orta Plastic Revolution” è tra i vincitori del bando “Plastic Challenge. Sfida alle plastiche monouso” di Fondazione Cariplo. Per il progetto sono stati stanziati un totale di 150.000 Euro di cui 87.000 finanziati da Fondazione Cariplo. Un ottimo risultato che prevede una serie di azioni e progetti che dureranno due anni.
L’ente capofila è il Circolo di Legambiente “Gli Amici del Lago” che ha presentato il bando insieme ai comuni di Ameno, Briga Novarese, Miasino, Orta San Giulio, all’Organizzazione di Volontariato di Briga e all’Associazione Culturale Asilo Bianco che ha ideato e scritto il progetto.


Tantissimi i sostenitori sul territorio, pubblici e privati, che hanno dato la disponibilità a collaborare e accompagneranno il progetto nelle sue fasi. Saranno coinvolti in modo diretto pubbliche amministrazioni, scuole, esercenti del territorio, strutture ricettive, eventi sportivi e culturali. Lo scopo è rispondere alla necessità concreta e impellente di ridurre non solo l’uso di materiali plastici e la loro dispersione nell’ambiente, ma anche e soprattutto di modificare le abitudini di ognuno di noi, vera chiave di volta del progetto per raggiungere una sempre più consapevole coscienza ecologica.
La fase operativa del progetto partirà nei prossimi mesi e vedrà i comuni coinvolti fornire a ogni nucleo familiare un cestello portabottiglie provvisto di sei bottiglie in vetro, kit che verrà consegnato insieme a una brochure con una mappa delle fonti d’acqua sicure e accessibili sul territorio.
Cuore del progetto, che si inserisce tra le numerose iniziative di tutela ambientale coordinate dal Contratto di Lago per il Cusio, è la diminuzione drastica della plastica monouso nei grandi eventi culturali e sportivi. I cittadini del novarese sono attenti alla raccolta differenziata in ambito privato (superato l’obiettivo del 65%), ma non lo sono ancora abbastanza fuori casa. Alcuni accorgimenti concreti previsti dal progetto saranno l’introduzione di lavastoviglie e stoviglie lavabili nel servizio mensa di scuole e centri estivi, ma anche per eventi enogastronomici, culturali e sportivi, l’inserimento di prodotti riutilizzabili negli esercizi commerciali e nelle strutture ricettive, l’ideazione di una borraccia di design, l’acquisto di cestini per la raccolta differenziata, la sostituzione nelle pubbliche amministrazioni delle penne usa e getta con cancelleria biodegradabile, la piantumazione di alberi per i comuni virtuosi.
In parallelo saranno organizzati incontri di sensibilizzazione con esperti su plastiche monouso e tematiche ambientali, e nell’ambito delle campagne nazionali di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti” e “Puliamo il Mondo” verranno svolte nel territorio iniziative di raccolta e classificazione dei rifiuti sulle rive, nelle acque e nell’ambiente con il coinvolgimento di sommozzatori, scuole e volontari.
In occasione della consueta tappa estiva di Goletta dei Laghi di Legambiente sul Cusio proseguiranno le attività di monitoraggio e campionamento per la rilevazione della presenza di micro e nano plastiche nelle acque, sui fondali e nelle spiagge su cui il team scientifico nazionale dell’associazione ambientalista in collaborazione con il CNR di Roma effettuerà analisi.
Asilo Bianco organizzerà il Plastic Revolution Festival che utilizzerà strumenti inusuali, quali l’arte e la cultura contemporanea, per riflettere su plastica, bellezza e riuso. La riduzione della plastica monouso è una delle sfide più immediate e importanti che cittadini, associazioni e istituzioni sono chiamati ad affrontare. E il lago d’Orta è un luogo simbolico per questo progetto importante, attuale e ambizioso: tutti conoscono e ricordano la storia di un lago morto che è riuscito a rinascere.
Tutti i sindaci coinvolti nel progetto, Noemi Brambilla per Ameno, Chiara Barbieri per Briga Novarese, Giorgio Cadei per Miasino, Giorgio Angeleri per Orta San Giulio, si dicono estremamente soddisfatti della vittoria del bando che va a implementare un lavoro di sensibilizzazione su temi ambientali già iniziato da tempo nelle loro comunità con diversi progetti e iniziative. “Un’unione di intenti – aggiungono – che, grazie al contribuito di Fondazione Cariplo, va a creare una rete sempre più virtuosa per tutte le persone che vivono, amano e rispettano i nostri luoghi e il nostro lago”.

martedì, febbraio 18, 2020

Il Violino della Shoah a Villa Marazza


Intenso pomeriggio alla Villa Marazza, sabato 8 febbraio, con il "Violino di Auschwitz" il libro di Anna Lavatelli, tratto da una storia vera. Le corde dello strumento musicale sono state solleticate da Angela Sonia Romano.


E' la storia di Eva Maria Levy, di origine ebrea e deportata, con la famiglia, nel campo di sterminio tedesco in territorio polacco occupato. La ragazza riuscì a sopravvivere grazie alla musica, ma non uscirà da Auschwitz. Il fratello Enzo riuscirà a tornare con il violino. Nel 2014 un collezionista lo acquista trovando all'interno un biglietto attraverso il quale ricostruisce la vicenda. Il violino è conservato al Museo di Cremona. Per il Comune di Borgomanero erano presenti gli Assessori Francesco Valsesia ed Elisa Zanetta.



Presentazione Volume a Orta San Giulio


Domenica 23 febbraio verrà presentato a Orta, presso la sala di rappresentanza del Comune in Villa Bossi, la riedizione del volume "Medioevo in cammino. L'Europa dei pellegrini".
Interverranno i curatori della riedizione, che ne furono anche gli autori nel 1989, Fiorella Mattioli Carcano ed Enrico Rizzi.