Disegnare il giardino è il concorso di idee lanciato
alla fine del 2020 dall’Associazione Asilo
Bianco. La sfida? Chiedere ad architetti,
agronomi, paesaggisti e artisti
ambientali idee e progetti per ridisegnare, recuperare e promuovere tre
aree verdi pubbliche in tre comuni della provincia di Novara, nel territorio
del Lago d’Orta. Si è trattato di ripensare alla copertura di un parcheggio
multipiano vista lago a Orta San Giulio,
al giardino storico di Villa Nigra a Miasino
e al parco dell’Uriänòl a Briga Novarese.
Sono stati molti, oltre 40, i progetti ricevuti e realizzati da
professionisti, italiani e stranieri, provenienti da tutta Italia. Ai
partecipanti è stata lanciata la sfida di progettare nuovi spazi d’incontro e
socializzazione a cielo aperto, immersi nel verde. La giuria internazionale del concorso è stata presieduta
dall’architetto paesaggista Elisabetta
Bianchessi, dagli architetti Federica
Cornalba, Elena Bertinotti e dal
professore Michael Jakob.
Il primo premio della
giuria è stato assegnato al progetto sull’area di Orta San Giulio “L’opera del ricamo” realizzato da Eleonora Tomassini, Alessia Zurlo ed Elena Clementi. Così la giuria: “Il
progetto si propone come un’operazione versatile di riconnessione fisica,
funzionale e paesaggistica tra la realtà della collina del Sacro Monte e quella
del lago, arrivando a comporre un paesaggio ri-cucito, ricamato, impreziosito. Una
grande piattaforma in legno per creare occasioni di contemplazione, yoga, belvedere
verso il lago, sedute e attrezzature morfologicamente studiate per l’attività
sportiva connessa al percorso trekking della montagna”. La giuria ha apprezzato
l’inserimento paesaggistico, la coerenza materica e l’idea progettuale.
Asilo Bianco ha assegnato i primi
premi delle aree di Miasino e Briga Novarese, partendo da una serie di
segnalazioni individuate dalla giuria. Il progetto “Tra storia e fruizione” di Sofia
Inghelleri vince per il parco di Villa
Nigra, ottenendo anche una menzione
speciale della giuria: “Un lavoro che mira a coniugare la percezione del
parco come insieme di ambienti con “anime” e atmosfere ben definite e la
necessità di riconnettere fisicamente tutte le diverse parti”. È stato apprezzato
l’approccio progettuale sul parco storico che porta a interventi minimi e
puntuali, insieme a interessanti proposte d’utilizzo per i diversi spazi. Infine,
per l’area di Briga Novarese, vince Corinne
Gallotti con “Il giardino del tempo”, un parco tematico in cui l’arte ha un
ruolo centrale: un hub artistico che può funzionare come museo all’aperto, in
divenire, attrattivo e mutevole. L’approccio e l’attenzione al mondo della
cultura e a quello dell’arte, sempre in dialogo con il paesaggio, vanno di pari
passo al lavoro sinergico con le realtà locali.
Ai tre progetti vincitori di ogni area è assegnato un premio di 1.000 Euro. Sono stati molti
anche i giovani architetti che si sono messi alla prova. Si segnala la menzione speciale di Asilo Bianco per il miglior progetto “under 35” ad Anna Proskuriakova ed Ekaterina Kropacheva. Il loro “Piazza Salomè” per Orta San Giulio
vuole essere un invito a ricordare l’amore che travolse, proprio in questi luoghi,
il grande filosofo Friedrich Nietzsche per la scrittrice e psicoanalista russa Lou
Andreas-Salomé.
Infine, queste le seguenti menzioni speciali da parte dei Comuni
coinvolti nel progetto:
Comune di Briga Novarese
Luca
Righetto “PostFata”
Lorenzo Porzio “Un parco
per tutti”
Comune di Miasino
Sofia Inghilleri “Tra
storia e fruizione”
Comune di Orta San Giulio
Monica Sgandurra
“Bel-vedere”
Igor Cavagliotti, Agnese
Pagani “Una sosta tra Orta e il Sacromonte”
Sabato 15 maggio, dalle 10:30 alle 12:30, è in programma la giornata di
premiazioni ufficiali. Il collegamento è previsto online su ZOOM e ci si può
iscrivere mandando una email a segreteria@asilobianco.it - il programma della giornata verrà condiviso sui social e sito
di Asilo Bianco. Sarà l’occasione per un approfondimento su paesaggio, architettura
e arte. La mostra pubblica dei
progetti selezionati sarà organizzata a Villa Nigra, Miasino, e visitabile in
occasione della nona edizione di Menta e Rosmarino – Green Festival (12-13 giugno).
Il concorso è stato patrocinato dall’Ordine degli Architetti di Novara e del Verbano Cusio Ossola ed è
stato realizzato in collaborazione con la rassegna verbanese Editoria & Giardini. “Disegnare il giardino” fa parte delle attività previste dal
progetto “Lago d’Orta Plastic
Revolution”, finanziato da Fondazione Cariplo, che vede coinvolti il
Circolo di Legambiente “Gli Amici del Lago”, Asilo Bianco, i Comuni di Ameno,
Briga Novarese, Miasino, Orta San Giulio e l’Organizzazione di Volontariato di
Briga; e del Progetto di Cooperazione Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il Territorio” a cura di Associazione Musei
d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Asilo Bianco. Partner tecnico CitySì / Citysi arredo urbano per una città positiva, moderna ecosostenibile
e a misura d’uomo.