Intenso pomeriggio alla Villa Marazza, sabato 8
febbraio, con il "Violino di Auschwitz" il libro di Anna Lavatelli,
tratto da una storia vera. Le corde dello strumento musicale sono state
solleticate da Angela Sonia Romano.
E' la storia di Eva Maria Levy, di origine
ebrea e deportata, con la famiglia, nel campo di sterminio tedesco in territorio polacco occupato. La ragazza
riuscì a sopravvivere grazie alla musica, ma non uscirà da Auschwitz. Il
fratello Enzo riuscirà a tornare con il violino. Nel 2014 un collezionista lo
acquista trovando all'interno un biglietto attraverso il quale ricostruisce la
vicenda. Il violino è conservato al Museo di Cremona. Per il Comune di
Borgomanero erano presenti gli Assessori Francesco Valsesia ed Elisa Zanetta.