lunedì, agosto 01, 2022

Estate Omegna



Gran Tour del Lago d'Orta


Ha preso il via sabato 30 luglio, da piazzale Salvo d’Acquisto a  Borgomanero, il Gran Tour del Lago d’Orta. Si tratta di cinque tappe, per un totale di un centinaio di chilometri, che si sviluppano sul territorio dell’alta provincia di Novara e del VCO.
La prima, denominata del Torrente e di nove chilometri, segue per gran parte il corso del fiume da Borgomanero a San Colombano, Briga Novarese. La seconda, chiamata “dei castagni”, da Ameno ad Ornavasso. La Terza, definita “degli artigiani”, va da Ornavasso ad Omegna. La quarta, degli scalpellini” da Omegna a San Maurizio d’Opaglio e la quinta, da San Maurizio a Borgomanero. Quest’ultima è stata denominata delle vigne, perché attraversa appunto i vigneti del territorio. Il Gran Tour, opportunamente segnalato con indicazioni e scritte, ha il compito secondo gli organizzatori e i vari sponsor di aziende locali, di valorizzare il territorio e attrarre il turismo. I Comuni partner sono Borgomanero, Briga Novarese, Gozzano, Bolzano Novarese, Ameno e Miasino.


venerdì, luglio 29, 2022

Laghi e Monti Today della Settimana



Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo a questo indirizzo.

martedì, luglio 26, 2022

Rotary Summer Camp


Si chiude con l’auspicio di riproporre il Summer Camp 2022, organizzato dal Rotary Club Orta San Giulio presieduto da Stefano Ferrari, anche per il prossimo anno, la tre giorni che ha coinvolto, il 22, 23 e 24 luglio, rispettivamente i Comuni di Orta San Giulio, Gozzano e Briga Novarese. La parola d’ordine è stata “Inclusività”, in un momento nel quale amicizia, divertimento e fraternità sono state alla base dello stare insieme. Attività di lago, sport, musica, cucina, arte e anche montagna sono stati gli argomenti trattati durante il Summer Camp. Il concerto conclusivo, con l’orchestra “Emisferi Musicali” diretta da Chiara Stoppani, si è tenuto domenica 24 luglio a Briga Novarese, il località “Prato delle Gere”, dove ha sede il Municipio, la Biblioteca e una palestra, teatro in questi ultimi anni di manifestazioni nelle quali la parola inclusività è stata alla base di ogni evento.

Nel discorso conclusivo i tre Sindaci hanno voluto ringraziare il Rotary Club Orta San Giulio. Aggiungendo una serie di considerazioni personali. Giorgio Angeleri, primo cittadino di Orta, ha ricordato non solo “il piacere di lavorare insieme”, ma soprattutto “lo sperimentare momenti e rapporti umani che hanno coinvolto tutti”. Gianluca Godio, Sindaco di Gozzano, ha usato l’espressione di “bellissima esperienza” connotate da “giornate piacevoli e da riproporre”. Chiara Barbieri, Sindaco di Briga Novarese, si è detta “soddisfatta del risultato” e ha ricordato l’esperienza del 2020 di “sport e inclusione” svolta nella sua realtà. Da questo “test” è nata la consapevolezza che “arte, cultura e musica ben si sposano e si adattano all’evento di quest’anno”.

La conclusione ha portato la firma del presidente del Rotary Club Orta San Giulio Stefano Ferrari,  che ha voluto ringraziare Soci, Associazioni, Comuni e persone “che hanno dato una mano per l’ottima riuscita di questa manifestazione”. In particolare Ferrari ha sottolineato sulla “cura ad ogni singola persona” come valore primario di questa manifestazione e  “dai volontari e dai loro assistiti abbiamo imparato cio’ che conta davvero nella vita”.  

domenica, luglio 24, 2022

Villa Nigra - Grande Successo per la Nona di Beethoven


Straordinario successo della Nona di Beethoven diretta dal maestro Andrea Cappelleri, andata in scena ieri sera, venerdì 22 luglio, a Miasino (NO), nella corte della splendida Villa Nigra sulle colline del Lago d’Orta. Un appuntamento di mezza estate che, anno dopo anno, crea aspettative ed è accolto con entusiasmo da un pubblico sempre crescente di appassionati e turisti. Tanti sono stati gli ospiti presenti, italiani ed anche stranieri, che hanno potuto godere di uno spettacolo capace non solo di non deludere le aspettative, soprattutto di andare oltre ogni rosea previsione. La villa, residenza aristocratica cinquecentesca oggi di proprietà del Comune, ha accolto più di 300 ospiti che, rapiti dal capolavoro di Beethoven magistralmente diretto ed eseguito, hanno tributato 8 minuti di applausi conclusivi agli oltre 100 artisti presenti sul palco.

La celebre Sinfonia n. 9 in Re minore, op. 125 per soli coro e orchestra di Ludwig Van Beethoven è stata diretta dalla bacchetta del maestro Andrea Cappelleri ed ha visto protagonisti l’Orchestra Sinfonica Carlo Coccia di Novara, il Coro dell’Opera di Parma, il soprano Linda Campanella, il mezzosoprano Mariangela Marini, il tenore Danilo Formaggia ed il basso Federico Sacchi.

Il primo movimento è stato maestoso ed ha visto una straordinaria prestazione capace di catturare lo spettatore con una tensione musicale in crescendo. A seguire il secondo ed il terzo movimento fino al più celebre quarto sono stati testimonianza di una rara connessione tra orchestra, coro e solisti, in perfetta intesa con il maestro. Impressionante la mole vocale del coro dell’Opera di Parma, 50 elementi capaci di far rieccheggiare – emozionando sempre più - il loro canto solenne tra le volte della corte cinquecentesca. In ogni sezione un brano intenso e ricco di significato ha impegnato, ad uno ad uno, gli strumenti musicali guidati dalla bacchetta di Cappelleri: dagli archi ai fiati, dagli ottoni ai legni, alle percussioni … Nel quarto movimento il potente recitativo del Basso ha aperto il sipario per il seguente Inno alla Gioia facendo riflettere sul suo significato, guidando lo sguardo dello spettatore tra i magnifici colori del palco e la magica volta celeste”