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mercoledì, febbraio 22, 2023

Nuova Collana “Lake Orta Scientific Series”


La Fondazione Cavaliere del lavoro Alberto Giacomini è lieta di comunicare che ha dato vita alla collana “Lake Orta Scientific Seriesche si occuperà in primis di mettere in risalto e tradurre in volumi i lavori di eccellenza messi a punto negli anni dagli studiosi, scienziati e professionisti del territorio sui temi legati alla sua conservazione, al suo mantenimento e ai temi ambientali e di sostenibilità sia del lago che delle colline circostanti per quanto riguarda flora, fauna, ittica e di stato delle acque. Tali pubblicazioni riguarderanno anche gli importanti atti dei convegni svoltisi in passato circa gli studi e l’applicazione e la realizzazione dell’intervento di “liming”, unico riuscito a livello mondiale.
Come primo volume della serie è stato pubblicato il lavoro di Roberto Dellavedova, “Flora Lago. Indagine floristica sui canneti e sugli ambienti lacustri e peri-lacustri del lago d’Orta”, che è stato presentato e consegnato in occasione dell’assemblea del Contratto di Lago del Cusio svoltasi nei giorni scorsi a San Maurizio d’Opaglio. Tale pubblicazione aveva tutti i requisiti più significativi per essere proprio la prima considerando anche il fatto che rappresenta il presente ed è il risultato di un impegno congiunto di collaborazione sinergica e finalizzata per il bene ambientale del lago da parte di Ecomuseo, Contratto di Lago, Comuni e della Fondazione CRT che ha dato il suo contributo alla ricerca, pubblicata dalla Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini.
«Tale collana intende dare merito agli studi, alle ricerche e alle iniziative del passato e a quelle del futuro, dando la possibilità di mantenere memoria storica di queste e dare autorevolezza alle professionalità tecnico scientifiche di questo territorio, divulgando a livello nazionale e internazionale ai principali centri e scuole scientifiche e biblioteche – commenta Andrea Giacomini, figlio di Alberto e responsabile della Fondazione - Mi permetto di indicare che dovremmo essere tutti più consapevoli e orgogliosi del nostro territorio che è riuscito a coniugare qualcosa di apparentemente impossibile: avere il distretto di settore termosanitario più importante a livello internazionale assieme a un contesto ambientale e di lago tra i più puliti di Europa. Se il nostro territorio insegna che il comparto industriale con tanto di cataloghi, pubblicazioni, pubblicità, immagini e slogan, promuove al meglio i suoi prodotti e le sue ricerche e ritrovati tecnici, di fatto il territorio non lo ha ancora fatto per quanto concerne i risultati comuni in termini di studio, tutela, salvaguardia messi in atto con eccellenti risultati non s
olo tra i suoi abitanti e le nuove generazioni, ma anche a livello internazionale. Lo scopo della serie
– prosegue Giacomini - sarà quindi di cercare di ovviare a questi punti che certamente arrivano dall’umiltà degli avi di questo territorio più dediti al fare compiutamente, piuttosto che al parlare. Visto che questo territorio, i suoi tecnici, imprenditori, scienziati hanno fatto e detto molto, e molto realizzato, la Fondazione vuole tradurre un vecchio detto “Carta canta” proprio su carta così che tutto ciò possa avere il suo giusto valore e attenzione e soprattutto che possa essere appreso da tutti, nuove generazioni comprese. Un territorio per essere orgoglioso di sè deve essere consapevole di sé stesso e del suo potenziale già espresso nel passato per concretizzarlo e mantenerlo nel presente e farne una ricchezza e la base per la costruzione di un futuro coerente, consapevole e roseo. Confidando che tutto questo sia un elemento di beneficio e di sviluppo per il territorio, le sue istituzioni, i suoi comuni, le imprese e il turismo. La Fondazione vuole evidenziare un forte ringraziamento a Ecomuseo nella figura del suo presidente Gianni De Bernardi per l’impegno profuso nel mantenere in vita e ripromuovere gli aspetti tecnico scientifici, storici, contemporanei e futuri di questo territorio».

martedì, dicembre 20, 2022

Prende Forma il Roseto della Fondazione Giacomini


È tornato sul lago d’Orta Mr. Michael Marriott, uno dei tre massimi esperti di rose al mondo. Qualche mese fa Andrea Giacomini, responsabile della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, intitolata a suo padre, aveva incaricato Mr. Marriott di progettare il parco e il giardino di Villa Adua, sede della Fondazione a San Maurizio d’Opaglio
Sembra quasi impossibile che in queste giornate così fredde e con poche ore di sole si possano mettere a dimora piante apparentemente delicate come le rose, seguendo il progetto di Mr. Marriott, e invece è proprio questo il momento ideale, anzi, se nevicasse sarebbe perfetto! E quasi fosse stata “chiamata” la neve è arrivata a proteggere le radici delle piante.
«Saranno circa 900 le piante che verranno messe a dimora e che si aggiungeranno alle oltre 2000 già presenti – dice Andrea Giacomini – Ogni punto del giardino è stato progettato secondo tutte le tonalità del rosa e di tutte le gradazioni di colori a partire dal bianco. Vi saranno zone dedicate dove vegetazione e rose attrarranno le farfalle e altri insetti benefici per diminuire o meglio annullare del tutto l’uso di pesticidi, e ancora ci saranno le rose rampicanti per un differente effetto. Tra queste anche la Paul’s Himalayan Musk che arriva ad una altezza di 16 metri. All’interno del giardino vi sono degli elementi architettonici che ben accompagnano la presenza delle rose, anche una panchina rivolta verso la meravigliosa vista del lago, e rocce provenienti dalla cava di granito della Madonna del Sasso». 
Grande attenzione è stata rivolta all’area giochi per la bimba di Andrea Giacomini, Celeste.
«Per questa area – spiega Mr. Marriott – ho recuperato una rosa antica di nome Celestial, considerata da molti la più bella tra quelle di colore rosa. La fioritura delle piante che si stanno mettendo a dimora, insieme a quelle già presenti, coprirà gran parte dell’anno, da maggio a novembre si potranno ammirare piante fiorite!»
Mr. Marriott, che realizza i suoi progetti disegnandoli a matita e rendendoli essi stessi delle vere opere d’arte, ricorda l’importanza di vivere il roseto in vari momenti della giornata per poterne percepire tutte le sfumature di profumi e colori.
Nei giorni di permanenza a San Maurizio d’Opaglio presso Villa Adua Mr. Marriott ha lavorato, con la preziosa collaborazione di Alberto Valsesia dei Vivai San Carlo e di Paolo Pozzo dei Vivai Pozzo, tagliando e posizionando dei semplicissimi, ma fondamentali bastoncini di bambù che ha piantato nel terreno tracciando, con l’aiuto di uno spago, le linee che vanno a formare le singole aiuole nelle quali sono definite le varie tonalità di colori, in un tripudio di sfumature e fragranze.
Mr. Marriott tornerà la prossima estate sul lago d’Orta per poter ammirare la fioritura nel pieno del suo splendore, ma Andrea Giacomini ci tiene a spiegare il perché i lavori siano iniziati proprio in occasione della festa della Madonna Immacolata.
«Sono stati stabiliti proprio questi giorni a ridosso della festa dell’Immacolata – ha detto Andrea Giacomini -  perché ci tenevo che la tracciatura completa delle aree, la definizione sul posto del suo progetto e l’inizio della piantumazione avvenisse in occasione dell’8 dicembre festa della Madonna, in quanto dedico questo roseto a Maria, la regina del mio Cielo, a mia mamma Maria Adua, la regina della mia Vita, a mia moglie Mariama, la regina del mio Cuore, e a mia figlia Celeste Maria Alberta la regina del mio Futuro».
Per permettere a tutti di ammirare il roseto della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, quando i lavori saranno completati, verranno organizzate delle giornate di apertura al pubblico con visite guidate.
La maggior parte delle rose del parco e del giardino sono rose inglesi “David Austin”.

martedì, novembre 15, 2022

Concerto Benefico della Fanfara dei Bersaglieri Tramonti-Crosta


Sabato 19 novembre alle 21 presso il Cinema Teatro Nuovo in via IV Novembre a Borgomanero si svolgerà il concerto benefico organizzato dall’Associazione Culturale People, con il Leader Onorevole Franca Biondelli e il presidente Hassan Antonio Pagano, in collaborazione con le Associazioni Bersaglieri di Borgomanero e di Lonate Pozzolo, e con la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini. La serata ha per titolo “Concerto benefico della Fanfara dei Bersaglieri Tramonti-Crosta” di Lonate Pozzolo
La serata permetterà di devolvere un contributo per l’Associazione ANGSAA, l’Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo
«La Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini nel suo impegno verso il sociale, i giovani e le famiglie è lieta di supportare la storica iniziativa e l’impegno di lunga data della cara amica On. Franca Biondelli a sostegno del “Concerto Benefico della Fanfara dei Bersaglieri Tramonti-Crosta” di Lonate Pozzolo – è il commento di Andrea Giacomini, responsabile della Fondazione Giacomini - e cogliamo l’occasione per esprimere e ringraziare a nome nostro per questa ottima iniziativa a supporto delle persone più fragili e bisognose su tutto il nostro territorio».

martedì, novembre 08, 2022

Poetry On The Lake 2022


È sempre un piacere ospitare sul lago d’Orta la rassegna di poesie in lingua inglese Poetry on the Lake”, organizzato dalla poetessa inglese Gabriel Griffin che vive da molti anni sull’isola di San Giulio.
Come avviene già da qualche anno l’evento, che si è svolto a Orta San Giulio, ha visto la preziosa sponsorizzazione della Fondazione Cavaliere del lavoro Alberto Giacomini con la collaborazione dell’Hotel San Rocco.


«La famiglia Giacomini e l’Hotel San Rocco sono stati sostenitori sin dall’inizio di questa manifestazione; la neonata Fondazione, dedicata a mio padre Alberto – dice Andrea Giacomini, responsabile della Fondazione stessa - non poteva dunque mancare a questi incontri.
Riteniamo la manifestazione “Poetry On the Lake” un evento di eccezionale importanza e di impareggiabile ed eccellente qualità che mette in evidenza la “forma artistica della poesia”. La forma d’arte che sicuramente al meglio si sposa con questo lago, definito a livello internazionale il più romantico dei laghi italiani, essendo proprio la poesia stessa espressione di romanticismo, amore e dei sentimenti più profondi, puri e rispettosi.
L’evento, con la presenza dei poeti inglesi, mantiene vivo e fa ricordare al nostro territorio e ai suoi abitanti e turisti che a scoprire il fascino del lago d’Orta furono proprio, alla fine del ‘700, i viaggiatori inglesi, incantati dalle profonde acque verde – azzurro del lago, dalla sua lussureggiante natura e dai suoi tesori artistici. È per questo che oggi ci permettiamo, con umiltà ma sincera riconoscenza, di congratularci con Gabriel Griffin per mantenere vivo questo ricordo e questa antica tradizione tra il lago e la sensibilità degli inglesi, con un’iniziativa di grande spessore culturale e con un’anima internazionale, considerando che l’inglese è la lingua del Mondo.
Non posso non ricordare anche il valore di tale iniziativa, il suo contenuto, il suo rilievo e la sua importanza fondamentale, visti i due anni trascorsi nel tradurre positività alle persone e contribuire a farle tornare a sognare. Tale evento inoltre fa ricordare come altri poeti, scrittori e letterati abbiano fatto tappa sul lago d’Orta successivamente ai viaggiatori inglesi. Per citarne alcuni: il romanziere francese Honoré de Balzac, il filosofo tedesco Friedrich Nietzsche che tra l’altro nel 1882 durante una passeggiata al Sacro Monte di Orta si innamorò perdutamente della sua compagna di viaggio, la poetessa russa Lou Salomé.


Sono certo che con questa stupenda e ormai consolidata iniziativa che accarezza con delicatezza l’animo, la signora Griffin contribuirà anche a far cogliere a tutti noi, abitanti e viaggiatori, una maggior consapevolezza della bellezza di questi luoghi e un prezioso contributo a farci rinnamorare del nostro Lago romantico
».
«È arrivato il tempo della poesia anche quest’anno – ha commentato Gabriel Griffin Ci sono stati i workshop di scrittura creativa con gli studenti del Liceo Linguistico Galileo Galilei di Gozzano con la professoressa Iolanda Cappelletti, che hanno interagito con i poeti presenti, è stata una bella e costruttiva esperienza per tutti. Sabato pomeriggio, 29 ottobre, ospiti presso l’Hotel San Rocco, abbiamo potuto assistere ad una performance speciale di Jan Noble per ricordare il bicentenario della morte, avvenuta nel 1822 nella baia di Lerici, del poeta Percy Bysshe Shelley. Noble è un poeta, attore, performance poet, e ha già presentato altre due performance a Poetry on the Lake: nel 2017 'My Name is Swan' e nel 2020 'Body 115', e due volte ha facilitato un mini workshop per gli studenti del liceo di Gozzano e della British School di Milano. Durante il pomeriggio trascorso all’Hotel San Rocco si sono svolte le premiazioni del concorso di primavera che ha visto ricevere il Silver Wyvern la poetessa greca Helene Demetriades. L’Hotel San Rocco ci ha poi offerto un momento conviviale e la Fondazione Giacomini un giro sul lago con il battello elettrico».

venerdì, settembre 30, 2022

Mostra di Andrea Bergmann all'Hotel San Rocco di Orta


La Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, con l'Hotel San Rocco di Orta San Giulio, è lieta di presentare l'abituale appuntamento con l'Arte all'interno delle sale barocche di Villa Gippini.

Fino al 10 ottobre, negli orari di apertura dell’hotel, sarà possibile visitare la mostra di Andrea Bergmann In Cammino”, una esposizione che si presenta al pubblico con due anni di ritardo a causa della pandemia che aveva impedito all’artista di raggiungere l’Italia dalla Germania.

Bergmann e la sua famiglia, che hanno casa a Centonara, sono amici personali da molti anni di Andrea Alessandro Giacomini, responsabile della Fondazione dedicata a suo padre Alberto. «Il titolo “In Cammino” è ricco di significato – commenta Andrea Giacomini – Tutti noi siamo in cammino: nel cammino della nostra vita, dei nostri affetti, dei nostri sentimenti, delle nostre ricerche, delle nostre certezze in mezzo alle insidie e ai sentieri che a volte ci mostrano panorami bellissimi e scorci fantastici sulla bellezza della nostra natura, come quelli del nostro Lago. Altre volte invece ci mostrano percorsi impervi e angoli di boschi bui che impediscono di vedere il cielo, quelli che sono frutto delle nostre paure, delle incertezze e dei dubbi che fanno parte della natura umana e dello sgomento. A volte sono rapimento, in cui la società ci attrae in un'apparente condivisione insieme ad una moltitudine di altri in un mondo virtuale e globalizzante, ma che di rimando crea in tale cammino, se intrapreso al canto delle sirene social, ad un vuoto interiore e ad una solitudine dei valori più profondi degli animi. Il forte messaggio che Andrea Bergmann lancia, dà l’opportunità e la possibilità di riflettere sulla realtà che si sta vivendo e anche di prevederne i cambiamenti culturali che influiranno sull’uomo».

mercoledì, settembre 28, 2022

Gli Atleti del Duathlon Ospiti della Fondazione Alberto Giacomini


Splendidi risultati ai Campionati Europei di Duathlon che si sono svolti recentemente a Bilbao in Spagna, il raduno degli atleti ospiti della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini presso l’Hotel San Rocco a Orta San Giulio è stato fondamentale per le vittorie!
«Siamo stati sul lago ospiti della Fondazione Giacomini dal 29 agosto al 7 settembre per il raduno pre Campionati Europei di Duathlon che si sono svolti a Bilbao dal 15 al 18 settembre scorsi – ha detto il preparatore tecnico Andrea Compagnoni - Gli atleti presenti erano Andrea Sanguinetti, Alberto De Marchi, Daniele Gambitta, Giorgia Priarone. Sanguinetti è stato in gara nella prova Professionisti Uomini, De Marchi, vicecampione del mondo nella Mixed Relay e presente nel precedente raduno, ha gareggiato nelle prove under 23. Gambitta era al suo primo raduno sul lago; ha ottenuto il quarto posto nella Mixed Relay ai Campionati del Mondo e anche lui era al via nella prova Under 23. Giorgia Priarone è la Vicecampionessa del Mondo, insieme a De Marchi nelle Mixed Relay e ha ottenuto il quarto posto nella gara individuale, sempre ai Mondiali. È atleta anche della Nazionale di Triathlon di lunga distanza. Attualmente è l'unica ad essere riuscita a centrare la doppia top 10 mondiale nelle due specialità. È stato presente, come atleta di supporto, Gregory Barnaby, compagno di Giorgia e anche lui specialista delle lunghe distanze nel Triathlon. Membro della Nazionale di specialità, ha ottenuto, a fine agosto, uno splendido quarto posto nel Mondiale di Triathlon su lunga distanza. Come sempre devo ringraziare Andrea Giacomini per il grande aiuto che ci offre per preparare questi eventi di alto livello. La sua passione e conoscenza nei confronti di una disciplina così tecnica e dura ci ha permesso di usufruire in questi anni delle condizioni ideali per finalizzare sempre i campionati mondiali ed europei. Un altro grazie immenso a tutto lo staff dell’hotel San Rocco per la perfetta gestione di atleti impegnati in fasi molto importanti della preparazione. Tutto il periodo di preparazione sul lago è stato ottimo, senza intoppi e con un rendimento concreto e qualitativo da parte dei ragazzi, culminato con la gara test da 5km di corsa a Borgomanero, la nota Straborgo di notte, del 6 settembre, nella quale il rendimento palesato è stato veramente buono dopo 10gg di carico di lavoro. Dieci giorni nei quali abbiamo potuto sfruttare tutta la grande ospitalità dell’hotel San Rocco. Uno stage pre europeo sicuramente proficuo e con riscontri incoraggianti».

giovedì, agosto 18, 2022

Secondo Concerto al Santuario della Madonna del Sasso


La Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini e la famiglia Giacomini, sono molto legate al Santuario della Madonna del Sasso che si erge su di una rupe di granito e dal quale si può ammirare un panorama mozzafiato. Un luogo di culto che ha bisogno di essere fatto conoscere.
Nel 2019, quando don Massimo Volpati divenne parroco anche del Santuario, si accorse subito che l’impianto elettrico aveva bisogno di essere rifatto, ma non solo, occorreva anche un impianto di video sorveglianza. Grazie al sostegno economico della Fondazione Giacomini nel 2020 iniziarono i lavori e oggi sotto i due aspetti è tutto a norma.  È stato sempre grazie al Cav. Alberto Giacomini se nel 1999 furono restaurati gli interni della chiesa. Oggi, con l’arrivo del nuovo parroco don Adriano Miazza, ancora una volta la Fondazione Giacomini si è attivata per sponsorizzare due importanti eventi musicali in collaborazione con due realtà che realizzano già da anni rassegne molto seguite, una è “Mergozzo Si Nota” con il Direttore Artistico Maestro Fabrizio Della Vedova, e “Quarna Un Paese per la Musica”. Due laghi e un santuario, il lago di Mergozzo e il lago d’Orta uniti da questo luogo magico e incredibile.


«La Fondazione Giacomini, dopo aver sostenuto l’intera sistemazione dell’impianto luci, audio e video sorveglianza del Santuario della Madonna del Sasso – spiega Andrea Giacomini, responsabile della Fondazione intitolata al padre -  su idea del nuovo parroco don Adriano Miazza, ha sponsorizzato i due concerti musicali serali, quello già svoltosi il 23 luglio e quello che si terrà il 26 agosto. Questo permetterà di far conoscere a turisti e cittadini questo monumento d’arte con una vista unica su tutto il lago. Allietati dalle musiche si potranno ammirare i quadri e gli affreschi restaurati nel 1999 grazie al Cav. Alberto Giacomini. Don Adriano e la Fondazione hanno identificato una collaborazione tra i concerti organizzati da anni a Quarna dalla realtà “Quarna un Paese per la Musica, e a Mergozzo da “Mergozzo si Nota”, così da creare anche un collegamento artistico tra questi due luoghi e i paesi montani del lago d’Orta, Madonna del Sasso e Quarna Sotto, con una vista mozzafiato sul nostro lago, e Mergozzo, un altro lago delizioso che si trova a pochi chilometri dal Cusio. Proprio per favorire questo uno dei concerti, quello del 26 agosto, sarà diviso in due parti, una si terrà a Quarna Sotto e una presso il Santuario della Madonna del Sasso. Lo stesso è valso per il concerto che si è svolto il 23 luglio e che era stato anticipato a Mergozzo, all’interno della rassegna “Mergozzo si Nota” il 22. Come Fondazione – conclude Andrea Giacomini - siamo lieti di comunicare che con le due realtà e don Adriano, questo diventerà un appuntamento annuale a sostegno e valorizzazione del Santuario».
«L’idea è nata nell’intento di creare un collegamento tra i laghi d’Orta e di Mergozzo – dice don Adriano Miazza che fu per anni il parroco proprio di Mergozzo prima di essere trasferito sul lago d’Orta – valorizzando delle realtà che già propongono eventi musicali. Coinvolgendo le due realtà mi sarebbe piaciuto valorizzare il Santuario della Madonna del Sasso per far scaturire una collaborazione con una proposta un po’ variegata. Ringrazio per la grande attenzione, disponibilità e sensibilità della Fondazione Giacomini, sempre pronta per dare visibilità al lago d’Orta».

SANTUARIO MADONNA DEL SASSO 26 AGOSTO 2022 ORE 21 INGRESSO LIBERO SENZA PRENOTAZIONE
“Progetto J.S.Bach” – Concerti Branderburghesi Ensemble Pecelli - Orchestra d’archi e fiati diretta da Andrea Pecelli.  Saranno eseguiti i Concerti n. 3 – 5 - 6

mercoledì, agosto 17, 2022

Prima Postazione di Ricarica E-Bike a Madonna del Sasso


In occasione della Festa degli Scalpellini che si tiene ogni anno a Madonna del Sasso, la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini in collaborazione con “Bianconiglio Tea & More” di Madonna del Sasso, hanno attivato la moderna postazione di ricarica “Dina Repowerche permette di ricaricare 4 E-bike contemporaneamente e di lasciarle agganciate in sicurezza per poter permettere di andare tranquillamente a  godere delle magnifiche passeggiate sulle alture del lago d’Orta o a gustare i prodotti tipici del territorio.

“Dina Repower” è una rastrelliera per arredo urbano che funge da punto di ricarica fino a quattro E-Bike contemporaneamente. Funge inoltre da stazione di aggancio per le biciclette in genere, fino a sette contemporaneamente, e da punto di check-in per i circuiti promossi da Repower.

“Dina” è concepita per essere utilizzata in spazi pubblici o privati, in diverse condizioni di esposizione e su diverse superfici piane di appoggio, comunque di materiale idoneo all’ancoraggio. L’utilizzo ordinario della rastrelliera non richiede l’impiego di personale specializzato.

«Siamo felici, come Fondazione Giacomini – commenta Andrea Giacomini, responsabile della Fondazione stessa - di inserire ed attivare qui a Madonna del Sasso e in questa data, festa degli Scalpellini, la prima delle 42 “Dina Repower” che posizioneremo a breve attorno al lago d’Orta. Questo perché mio nonno Giuseppe Giacomini, detto Secondo, padre di Alberto al quale è dedicata la Fondazione, era uno scalpellino e le nostre origini partono proprio da qui. Con questa nuova iniziativa proseguiamo quindi col nostro progetto di Sostenibilità e Mobilità per il lago ed il territorio in coerenza e collaborazione con il Contratto di Lago ed Ecomuseo Cusius. Nell’occasione auguriamo quindi Buone Feste di Ferragosto e dell’Assunta a tutti e, in particolare agli E-bikers, Buone Gite e Pedalate senza fatica!»


lunedì, agosto 01, 2022

Gran Tour del Lago d'Orta


Ha preso il via sabato 30 luglio, da piazzale Salvo d’Acquisto a  Borgomanero, il Gran Tour del Lago d’Orta. Si tratta di cinque tappe, per un totale di un centinaio di chilometri, che si sviluppano sul territorio dell’alta provincia di Novara e del VCO.
La prima, denominata del Torrente e di nove chilometri, segue per gran parte il corso del fiume da Borgomanero a San Colombano, Briga Novarese. La seconda, chiamata “dei castagni”, da Ameno ad Ornavasso. La Terza, definita “degli artigiani”, va da Ornavasso ad Omegna. La quarta, degli scalpellini” da Omegna a San Maurizio d’Opaglio e la quinta, da San Maurizio a Borgomanero. Quest’ultima è stata denominata delle vigne, perché attraversa appunto i vigneti del territorio. Il Gran Tour, opportunamente segnalato con indicazioni e scritte, ha il compito secondo gli organizzatori e i vari sponsor di aziende locali, di valorizzare il territorio e attrarre il turismo. I Comuni partner sono Borgomanero, Briga Novarese, Gozzano, Bolzano Novarese, Ameno e Miasino.


mercoledì, luglio 20, 2022

Concerti al Santuario della Madonna del Sasso


La Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini e la famiglia Giacomini, sono molto legate al Santuario della Madonna del Sasso che si erge su di una rupe di granito e dal quale si può ammirare un panorama mozzafiato. Un luogo di culto che ha bisogno di essere fatto conoscere.

Nel 2019, quando don Massimo Volpati divenne parroco anche del Santuario, si accorse subito che l’impianto elettrico aveva bisogno di essere rifatto, ma non solo, occorreva anche un impianto di video sorveglianza. Grazie al sostegno economico della Fondazione Giacomini nel 2020 iniziarono i lavori e oggi sotto i due aspetti è tutto a norma.  È stato sempre grazie al Cav. Alberto Giacomini se nel 1999 furono restaurati gli interni della chiesa. Oggi, con l’arrivo del nuovo parroco don Adriano Miazza, ancora una volta la Fondazione Giacomini si è attivata per sponsorizzare due importanti eventi musicali in collaborazione con due realtà che realizzano già da anni rassegne molto seguite, una è “Mergozzo Si Nota” con il Direttore Artistico Maestro Fabrizio Della Vedova, e “Quarna Un Paese per la Musica”. Due laghi e un santuario, il lago di Mergozzo e il lago d’Orta uniti da questo luogo magico e incredibile.

giovedì, luglio 14, 2022

Mostra SOS Humanity



Dal 10 luglio al 2 novembre 2022 la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini presenta la mostra diffusa sul Lago d’Orta: SOSHumanity. Il 2022 è un anno difficile e complesso, caratterizzato da emergenze globali sempre più preoccupanti e incontrollabili. L’esposizione ideata e realizzata dalla Fondazione intende essere un grido provocatorio di denuncia e nel contempo di speranza, una profonda presa di coscienza del difficile momento storico e sociale che l'intera umanità sta vivendo, in bilico tra epidemie globali, guerre, emergenze climatiche, degrado sociale, morale e antropologico, inquinamento ambientale e delle menti. La mostra diffusa intende anche essere uno spiraglio di speranza verso il futuro se l'uomo riuscisse a prendere coscienza della sua totale responsabilità verso i danni che ha creato a sé stesso e al Pianeta Terra.

 

La mostra affida questo SOS a cinque artisti: Simone Benedetto, Silvia Della Rocca, Sergio Floriani, Omar Hassan e Helidon Xhixha che con la loro personale sensibilità e visione del mondo hanno interpretato, a modo loro, un aspetto di questa “emergenza”, attraverso installazioni artistiche che possono essere ammirate tra gli scenari più suggestivi del lago d’Orta e che alludono ai diversi temi di inquinamento, degrado sociale e ambientale prodotti dall’Uomo.

 

Lo scultore Simone Benedetto, approda sul lago d’Orta interpretando ad ampio raggio i temi di denuncia sociale di SOSHumanity, in particolare nei confronti dei bambini e del loro mondo da proteggere e salvaguardare. Le sue opere di maggior impatto visivo ed emotivo sono Teddy Bear e Sexy Teddy, due “orsetti giganti” che raggiungono i quattro metri di altezza, con un duplice simbolismo: icone a difesa dell’innocenza e della spontaneità dei bambini e nel contempo veicolo di denuncia della violenza e del degrado sociale.  Oltre alle opere monumentali Sexy Teddy e Teddy Bear, Simone Benedetto porta sul lago anche i suoi Animal Soul, sculture che rappresentano una metamorfosi del bambino in animale, assumendone non solo la gestualità scultorea ma anche la più intima e primordiale essenza interiore.

giovedì, giugno 16, 2022

Grandi Successi in Romania per la Nazionale di Duathlon


Grandi successi per la squadra nazionale di Duathlon, che lo scorso mese di maggio si è allenata sul lago d’Orta ospite della “Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini” all’Hotel San Rocco ad Orta San Giulio, nei Campionati del Mondo che si sono disputati nei giorni scorsi a Tậrgu-Mures, in Romania. 
Gli atleti presenti sul lago erano Giorgia Priarone, Alberto De Marchi e Andrea Sanguinetti
I risultati ottenuti in Romania li ha commentati il Ct Andrea Compagnoni:
«Un mondiale con riscontri veramente buoni per gli atleti che hanno preparato l'evento sul lago d'Orta!! Nella gara pro donne Giorgia Priarone chiude al quarto posto, a 5" dal podio, consolidando la sua solidità tra le migliori 5 duatlete al mondo! Peccato per la medaglia di bronzo sfuggita per pochissimo. Nella gara a staffetta mista, molto attesa, splendido secondo posto sempre per Giorgia Priarone e Alberto De marchi che hanno conquistato una medaglia d'argento dopo una gara di altissimo livello. Unico rammarico per Andrea Sanguinetti, costretto al ritiro a causa di problemi muscolari improvvisi, che lo hanno privato di un sicuro ottimo piazzamento, dopo una gara da protagonista al pari dei migliori duatleti al mondo. Come sempre lo stage di lavoro a Orta San Giulio con base all'hotel San Rocco, si dimostra fondamentale per preparare al meglio competizioni del massimo livello internazionale».


Grande soddisfazione e commenti positivi anche da parte di Andrea Alessandro Giacomini, rappresentante della Fondazione intitolata al padre Alberto:
«Come Fondazione e come territorio siamo felici che la preparazione nei nostri luoghi  sia tornata a dare risultati importanti a livello internazionale ai ragazzi e alle ragazze della Nazionale Italiana di Duathlon e confidiamo che questo sia di stimolo per i giovani e le giovani del nostro territorio a scoprire e vivere con queste due forme di mobilità, corsa e bici, i nostri luoghi così da appassionarsi, conoscerli ed innamorarsene sempre più ed aiutarci con consapevolezza a tutelarli e preservarli in maniera sostenibile».

domenica, giugno 05, 2022

La Fondazione Alberto Giacomini Ospita i Nazionali di Duathlon


Da sabato 21 al 28 maggio, sul lago d’Orta si è svolto uno stage pre “Campionati del Mondo di Duathlon” che si svolgeranno a Târgu Mures in Romania dall’8 al 12 giugno
Con Andrea Compagnoni, responsabile della squadra nazionale, erano presenti, ospiti della “Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini” presso l’Hotel San Rocco a Orta San Giulio, gli atleti Giorgia Priarone, Andrea Sanguinetti e Alberto de Marchi.
«Come “Fondazione Cavaliere del lavoro Alberto Giacomini” – commenta Andrea Alessandro Giacomini, responsabile della Fondazione - siamo onorati di aver consolidato con la Federazione Italiana di Duathlon la collaborazione già portata avanti da anni con l'hotel San Rocco per la preparazione atletica riguardante i Campionati Mondiali ed Europei sul Lago d'Orta. Facendo base presso l'hotel San Rocco il CT della Nazionale di Duathlon, nonché storico amico Andrea Compagnoni, ha preparato le giovani leve di questo sport che ci rappresenteranno ai mondiali in Romania previsti per questo mese di giugno. A rendere ancora più rilevante e particolare la loro preparazione sul lago d'Orta la presenza, per la prima volta, di una figura femminile, Giorgia Priarone. La collaborazione, il sostegno e il supporto al Duathlon rientra in quello che è lo stimolo che la Fondazione vuole dare ai giovani verso uno sport sano che si svolge in mezzo alla natura, e nella filosofia di promozione legata ai temi della mobilità ecosostenibile, considerando che, di fatto, le prime forme di mobilità per scoprire e promuovere il nostro territorio in modo sostenibile sono indubbiamente le camminate, la corsa e la bici. Proprio come la corsa e la bici sono le due discipline del Duathlon. Anche questo progetto si inserisce coerentemente con quello territoriale che da due anni la Fondazione sta impostando riguardo la valorizzazione sia della parte alta che di quella bassa del lago, tanto che la preparazione atletica ha riguardato Orta San Giulio, Pella e le aree immerse nei boschi di Madonna Del Sasso e Val Piana. Altro aspetto importante di queste giornate di preparazione sul lago è il fatto che la selezione di coloro che rappresenteranno i colori italiani in Romania, è stata ricevuta dagli sportivi proprio qui a Orta, dove hanno ricevuto anche i nuovi body ufficiali da gara».

giovedì, maggio 12, 2022

Michael Marriot all'Opera a San Maurizio nel Giardino di Villa Adua


Michael Marriott
 ha cominciato a lavorare con David Austin 40 anni fa, e si è appassionato al mondo delle rose perché sono fiori meravigliosi. Oggi Marriott è in pensione, ma lavora ancora privatamente su giardini e roseti e preparerà, primo in Italia, il progetto di ampliamento del roseto della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini
Per chi non lo conoscesse Austin è stato il più importante floricultore di tutti i tempi e ha creato moltissime nuove specie di rose delle quali 250 portano il suo nome. Le rose inglesi di Austin godono di un grande prestigio in tutto il mondo.
Il suo grande progetto sul lago d’Orta per il roseto della Fondazione Giacomini è partito ufficialmente in questi giorni, ma conosciamo meglio Mister Marriott.
Perché ama proprio le rose? Ci sono moltissimi altri fiori altrettanto stupendi
«Anzitutto perché sono bellissime – ha risposto Marriott – Rispetto ad altre piante le rose si fanno notare, hanno un profumo fantastico, sono facili da coltivare e addirittura si possono mangiare. La rosa fa parte della vita storica e culturale di molti paesi non solo occidentali. Si trovano rose nella politica, nella storia, nelle chiese. E naturalmente si usa per profumi e cosmetici».


lunedì, febbraio 14, 2022

Lago d'Orta: La Fondazione Giacomini Ripristina Boa Limnologica


È stato firmato lo scorso 28 gennaio l’importante accordo di collaborazione tra la “Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini” e Ecomuseo Cusius per il rinnovo della boa limnologica IRSA-CNR di Pallanza che si trova sul lago d’Orta, tra Punta Casario e l’isola di san Giulio. 
«La boa scientifica – spiega Gianni De Bernardi, Presidente di Ecomuseo Cusius – che era stata posata nel 2015 come ulteriore monitoraggio “post Liming” dei parametri del lago d’Orta, e in particolare era di supporto al progetto “Itti-Orta” per la re-immissione di pesci, aveva smesso di funzionare poco prima della pandemia sia per cause naturali, sia perché qualche natante distratto l’ha urtata. All’IRSA-CNR sono così mancati per oltre due anni dati preziosi. Ecco perché si è pensato al suo ripristino, ma non solo, occorreva provvedere anche ad un aggiornamento della tecnologia per raccogliere nuovi parametri per i progetti di ricerca che si stanno concretizzando e che il “Contratto di Lago” per il Cusio vuole favorire, in particolare quelli relativi alla qualità dell’acqua e ai micro e macro-fiti che ci auguriamo possano presto ripopolare le acque del Cusio».
«Come Fondazione – dice Andrea Alessandro Giacomini stiamo strutturando un progetto che coinvolga tutto il lago sulla mobilità sostenibile e che comprenda sia auto che imbarcazioni che biciclette. Occorre perciò sviluppare una vocazione turistica sul territorio con tutti i servizi inerenti la raccolta dati delle acque che viene fatta da anni dopo l’intervento di Liming. Grazie alla collaborazione, ormai assidua, con Ecomuseo Cusius e il “Contratto di Lago”, abbiamo appreso dal suo presidente Gianni De Bernardi, che la boa aveva bisogno di essere ripristinata per poter proseguire nella raccolta di preziose informazioni. Ci siamo subito proposti per dare concretezza in questo primo intervento in quanto lo abbiamo ritenuto serio e primario per dare continuità a tutti i progetti legati all’acqua e all’ecosostenibilità del lago. Il principio ispiratore, che è sempre stato anche quello di mio padre Alberto, a cui è dedicata la Fondazione, è quello di mostrare credibilità, attendibilità e serietà. Con il finanziamento della Fondazione, Ecomuseo interverrà sul ripristino e l’IRSA-CNR potrà proseguire nei suoi studi».


«Nel prossimo mese di marzo – anticipa De Bernardi - la boa verrà portata a terra per il rifacimento della struttura galleggiante. Seguiranno altri interventi per l’installazione di tutta la nuova e implementata strumentazione scientifica. Il riposizionamento della boa dovrebbe avvenire, ci si augura, in estate».

lunedì, novembre 29, 2021

La Rinascita del Lago Raccontata anche a Houston, TX


Il lago d’Orta e la storia della sua rinascita sono arrivati a Houston, in Texas, grazie alla “Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini”. Una storia, quella del lago, passata, purtroppo, anche attraverso una gravissima fase di inquinamento, agli inizi del ‘900, che l’aveva reso tanto acido da non permettere più la vita nelle sue acque. L’intervento di bonifica chiamato Liming avvenuto più di 30 anni fa, ha consentito il ripristino della neutralità delle acque e la progressiva rinascita della comunità biologica. Un pannello messo a punto da Eco Museo Cusius e riportante queste notizie da qualche giorno lo possono, infatti, vedere e leggere tutti coloro che entreranno nel palazzo 1225 North Loop West di Houston, in Texas.


«Lo scorso 16 novembre – spiega il dottor Andrea Alessandro Giacomini della Fondazione – è stato affisso, presso la hall del palazzo 1225 North Loop West di Houston, in Texas, il pannello che riporta la rinascita del lago d’Orta. Con me erano presenti il Presidente della Camera di Commercio Italiana di Houston, Brando Ballerini, gli amministratori della 1255 North Loop West, e il suo staff». 
Il palazzo 1225 North Loop West è stato tra i primi a conseguire la certificazione Leed (Si tratta di una certificazione orientata alla sostenibilità. I settori chiave che vengono riconosciuti sono il risparmio energetico ed idrico, la riduzione di emissioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli ambienti interni, i materiali e le risorse che vengono impiegati, il progetto e la scelta del sito dove ci sarà la costruzione) in tutti gli Stati Uniti. Per diversi anni è stato tra i soli 12 edifici a conseguire questo riconoscimento sul tema di sostenibilità e tutela dell’ambiente, oltre che quello di Energy Star. Presso il palazzo si trovano gli uffici dell’Università di Architettura e di Ingegneria di Houston. È inoltre sede degli uffici della Camera di Commercio Italiana America in Texas negli Stati Uniti esistono due camere di commercio questa e quella di New York ma questa è la prima però per importanza commerciale ed economica, e quarta a livello mondiale. 
«In uno dei palazzi di Houston più rappresentativi sul tema dell'ecosostenibilità – sottolinea il dottor Giacomini - tutti i residenti e passanti texani avranno modo di apprendere e conoscere la bellezza del nostro lago d’Orta e le sue eccelse caratteristiche ambientali».