venerdì, dicembre 09, 2022

Il Villaggio di Pasin - mercatini di Natale ad Armeno - AGGIORNAMENTO

AGGIORNAMENTO 02/12/2022 A CAUSA DELLE PESSIME PREVISIONI METEO DI SABATO 3 DICEMBRE E' STATO DEFINITO IL RINVIO DELLA MANIFESTAZIONE A SABATO 10 DICEMBRE

Nasce ad Armeno il villaggio di Pasin, un’intera giornata con mercatini e prodotti tipici grazie al lavoro sinergico di Comune, Pro Loco e commercianti.

Sabato 3 dicembre, dalle 9.00 a mezzanotte, prima edizione del villaggio di Pasin. In piazza della Vittoria verranno proposte tante iniziative per grandi e piccini. Tutta l’area parcheggio sarà chiusa per far posto alle bancarelle.

Fino alle 22 street food con piatti tipici come polenta, salamini, pasta del Pasin, vin brulè e tanto altro, tutto rigorosamente acquistabile con “le monete del Pasin” (un’apposita cassa cambierà gli euro ai consumatori).

Le bancarelle saranno a cura degli esercenti del paese, della Pro loco, delle Associazioni e di tanti altri espositori che proporranno buon cibo, prodotti artigianali e di hobbistica.


Il pomeriggio prevede un ricco programma:

-          14.30 giochi della tradizione a cura del Comune di Armeno. I bambini potranno cimentarsi nel gioco della pignatta, del tiro alla fune e nella corsa nei sacchi con premi per i vincitori.

-          16.30 merenda con cioccolata, panettone e pandoro

-          17.00 spettacolo interattivo “Dove è andato a finire Babbo Natale?”

-          18.00 accensione dell’albero

-          18.15 consegna della Costituzione ai neo diciottenni armeniesi

-          18.30 pesca del Pasin: tutti gli alunni dei tre ordini di scuole armeniesi che avranno consegnato un bussolotto contenente il proprio nome potranno essere estratti da questo leggendario e misterioso personaggio. Per Infanzia c’è in palio un tablet, per la Primaria una bellissima bicicletta offerta dall’Associazione Lago d'orta outdoor by Bilake e per la Secondaria un iPad. 

Inoltre dal mattino sarà allestita la iurta, una tenda molto grande fatta in feltro e costruita dai ragazzi della Secondaria, dove i bambini potranno ascoltare i racconti del cantastorie.

Dalle 10.00 alle 18.00, al pianterreno dei locali comunali, si terrà un’esposizione di decorazioni natalizie, quadri, presepi e altro ancora che i visitatori potranno votare sino a Natale. L’opera più meritevole verrà premiata.

Il Pasin incontrerà Babbo Natale? Chi era costui?

Se alla prima domanda non abbiamo ancora una risposta, vi sveliamo invece che la leggenda narra che il Pasin fosse un uomo saggio e buono che viveva in località “Giass”, sulle alture che portano al Mottarone. Dalla sua tana dominava Armeno con protezione e benevolenza. Gli abitanti si sentivano sicuri e sapevano che potevano chiedere un consiglio tutte le volte che ne avevano bisogno.

 Tutte le info sulla pagina Facebook oppure contattando il Comune di Armeno al numero 0322900106 o 3336154258 o 3483309277.


mercoledì, dicembre 07, 2022

Piccolo Atleta Premiato a Gozzano


Piccoli campioni crescono. Nella mattinata di mercoledì 30 novembre, il Sindaco di Gozzano Gianluca Godio e l’Assessore allo Sport Francesca Tucciariello, hanno premiato, tra le mura scolastiche, Filippo Buzzotta, classe 3B della Scuola Primaria per il titolo, conquistato ad agosto 2022, di campione italiano di sci nautico under 10 slalom. Filippo , cittadino gozzanese, milita con la casacca dell’Asd San Gervasio Bresciano. La società nelle gare agostane, ha fatto man bassa di titoli, conquistando il primo gradino del podio. Il ragazzo è appassionato di golf e calcio, pratica entrambi gli sport. “Siamo orgogliosi di questo giovane campione – hanno detto Sindaco e Assessore – soprattutto perché riporta sul nostro lago uno sport, come lo sci nautico, del quale eravamo orgogliosi e ben rappresentati a livello nazionale”. Concludono poi “L’augurio è che possa continuare in questa attività e dar lustro allo sport italiano”.

Incontro Rotary a Borgomanero



Un vecchio adagio ripeteva che il futuro si prepara. Con questo “pensiero” il Rotary Club Orta San Giulio ha indetto, nella serata di mercoledì 30 novembre, una tavola rotonda sul tema della sostenibilità. L’incontro è divenuto anche occasione per la consegna di una “Borsa di ricerca” al Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica (DISSTE) dell’Università del Piemonte Orientale: era presente anche la borsista che si impegnerà nella ricerca, Cinzia Mainini. Il Presidente del Rotary Orta San Giulio Stefano Ferrari, nell’introdurre il dibattito, ha delineato l’indirizzo stabilito dal Club per la borsa di ricerca, in accordo con il Dipartimento universitario: 
Il tema della sostenibilità declinato su tre punti: educazione nelle scuole; sostenibilità nelle imprese e la responsabilità aziendale; la cura dell’ambiente. 
La direttrice del DISSTE, prof.  Roberta Lombardi, non solo ha sottolineato la validità dell’agenda ONU 2030 ma ha confermato il percorso tracciato basandosi sui tre pilastri “Economia, transizione ecologica e sociale”, rimarcando la necessaria sinergia tra “società civile e accademia, per arrivare alla cultura dell’educazione alla sostenibilità”. 
Carlo Bologna, giornalista, moderatore della tavola rotonda, ha sottolineato l’importanza e la responsabilità di “comunicare bene le eccellenze del territorio in tale materia” per “per attivare un circolo virtuoso nella società”. In merito alla cultura della sostenibilità Eliana Baici, direttore scientifico della borsa di ricerca UPO, ha ribadito che “è necessario diffondere informazione per diffondere buone pratiche”. Il problema del riciclo, della valutazione delle scelte razionali e scientificamente corrette, è stata la base della relazione di Riccardo Cavanna, titolare dell’omonima azienda di Prato Sesia, leader mondiale nel packaging “nel 2050 – ha puntualizzato – dovremo avere un modello sostenibile; ma sin d’ora dobbiamo tenere alta l’attenzione sull’economia circolare e sulla sostenibilità”. Cavanna ha parlato di riciclaggio della plastica, di leadership mondiale dell’Italia  in tecnologie legate all’economia circolare: “bisogna usare cultura e scienza, valutare le nostre scelte attraverso la scienza”. Daniela Fantini, leader nei rubinetti, ha introdotto i temi ambientali e sociali “le aziende devono restituire alla società – ha dichiarato – impiegando personale del territorio e curandosi della vita delle comunità vicine e lontane”. Nel suo discorrere, ha illustrato i progetti per il lago d’Orta fatti e in itinere, compreso “l’asilo di cozze” sentinella del lago. Giovanni Campagnoli, presidente dell’Associazione Riusiamo l’Italia, ha esortato le imprese a “far sapere che sono luoghi di lavoro e di qualità arrivate a un buon livello”, in pratica l’industria 4.0 basata sull’eccellenza e l’innovazione. Gianni De Bernardi, presidente dell’Eco Museo del Cusio ha voluto auspicare la creazione delle cosiddette “Comunità energetiche”. Daniela Bertolotti, rappresentante del Plesso Scolastico Borgomanero-Gozzano ha illustrato le diverse tipologie di esperienze inerenti all’alternanza scuola-lavoro. Paola Turchelli, Presidente del Circolo dei Lettori di Novara, ha evidenziato l’importanza della divulgazione scientifica, soprattutto per la sostenibilità e i cambiamenti climatici. Di formazione permanente ha parlato Giuliano Ladolfi, Centro don Bernini e Unitre di Borgomanero. Nel chiudere la tavola rotonda, Stefano Ferrari ha chiesto a tutti i relatori “di lasciarsi coinvolgere in questo percorso fondato sulla formazione-informazione, sull’urgenza di comunicare  l’importanza dell’economia circolare, sulla cura delle persone e del creato”.


Nelle foto i partecipanti alla serata e la consegna della Borsa di Studio alla Prof. Roberta Lombardi