Si chiama Rotary Summer Camp e si terrà dal 22 al 24 luglio, nei Comuni di Orta San Giulio, Gozzano e Briga Novarese. La manifestazione, dedicata all’inclusione, vuole essere non solo “tre giornate aperte a tutti”, ma un momento nel quale amicizia, divertimento e fraternità saranno alla base dello stare insieme. L’evento è stato presentato nella tarda mattinata a Palazzo Ardicini, sede dell’Amministrazione Comunale di Gozzano da Stefano Ferrari, Presidente del Rotary Club Orta San Giulio promotore del Summer Camp,e dai Sindaci delle località interessate.
Ad introdurre la presentazione è stato il Sindaco di
Gozzano Gianluca Godio che ha voluto evidenziare “ l’importanza dell’iniziativa
basata sullo sport inclusivo”. Il Presidente Ferrari ha spiegato come è nata
l’iniziativa e su che binari si è sviluppata “ grazie anche – ha sottolineato –
alla massima disponibilità dei Comuni e delle ventiquattro Associazioni che si sono aggregate” ha poi aggiunto
“la manifestazione trova collocazione in tre luoghi diversi; sarà uno state insieme all’insegna dello sport e
dell’arte. Ferrari ha poi elencato date e luoghi: il 22 luglio ad Orta con
attività “di lago”; il 23 luglio a Gozzano con attività sportive e il 24 a
Briga Novarese dove saranno proposte iniziative riguardanti la cucina, musica,
pittura e grazie agli istruttori del C.A.I., la possibilità di imparare ad
usare le varie attrezzature per la montagna. “Il ruolo dei soci del Rotary Club Orta san Giulio e del Rotaract Orta San Giulio – ha concluso – sarà quello dell’accoglienza di tutti i partecipanti mentre le
associazioni condurranno le singole attività; è importante la
prenotazione dell’attività al sito www.rotarysummercamp.it, non
escluderemo nessuno”.
Marco Prelli, assessore di
Briga Novarese in rappresentanza del
Sindaco Chiara Barbieri, ha sottolineato
il tema della partecipazione attiva delle istituzioni, mentre Giorgio
Angeleri, Sindaco di Orta ha voluto parlare di “integrazione anche per le
Associazioni, di territorio coeso che riprende a vivere dopo due anni di
pandemia”. Anche i rappresentanti delle varie associazioni hanno espresso
l’apprezzamento per l’iniziativa “come bisogno di portare l’inclusione nella
sfera culturale della società e del ‘fare’ le cose secondo le proprie abilità
Ha concluso il presidente
Ferrari con i ringraziamenti e un particolare
grazie agli Oratori di Gozzano e Briga Novarese “che hanno, in questo
caso, un ruolo indispensabile e importante”.
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