La Regione Piemonte, attraverso una lettera inviata al Sindaco Sergio Bossi e all’Assessore al Commercio Anna Cristina, ha ufficialmente riconosciuto il mercato di Borgomanero come “Mercato di valore storico di tradizione”.
Questo evento, che si tiene ogni venerdì mattina, affonda le sue radici nei primi anni del 1400, quando il Senato di Milano concesse al Borgo franco il diritto di ospitare un mercato settimanale. Una decisione che non solo influenzò l’economia locale, ma anche la pratica religiosa: a Borgomanero, infatti, il giorno di digiuno è il mercoledì, anziché il venerdì, come è tradizione altrove. Verso la fine dell’Ottocento, il mercato venne ulteriormente organizzato, con ogni bancarella assegnata a uno spazio specifico e dotata di una propria tabella commerciale, un sistema che rimane tuttora in uso.
Oggi, il mercato del venerdì si suddivide in due aree: il settore alimentare è concentrato su viale Don Minzoni, mentre nelle altre vie storiche della città si trova una vasta gamma di prodotti, dall’abbigliamento alla pelletteria, passando per articoli per la casa e piante.
"È un riconoscimento – ha commentato il Sindaco Sergio Bossi – che aggiunge valore alla nostra Città; con questo ‘sigillo’ della Regione Piemonte possiamo affermare ancor di più la nostra identità di polo enogastronomico e commerciale." L’Assessore al Commercio Anna Cristina ha aggiunto: "Dopo la De.Co. (denominazione comunale), questo riconoscimento rappresenta un ulteriore impulso alla nostra tradizione, rafforzando la posizione di Borgomanero come centro commerciale della zona. Il mercato del venerdì attira sempre più persone dai centri vicini e, durante l’estate, molti turisti stranieri." Conclude infine: "Siamo orgogliosi di questo riconoscimento."