domenica, luglio 12, 2009

Un nuovo battello sul Lago?


I titolari della società che gestisce il servizio di pubblica navigazione sul Lago d'Orta ci hanno comunicato che hanno inoltrato una richiesta per accedere ai contributi statali necessari per la messa in servizio di una nuova motonave. Il battello servirà per poter incrementare le corse di linea fra Omegna, Orta e Gozzano. Le possibilità che la richiesta venga accolta sono molto alte grazie anche all'interessamento delle Province di Novara e del VCO. Attendiamo quindi fiduciosi un nuovo 'battesimo' che renderà più completo un servizio sempre più richiesto da turisti e residenti.

sabato, luglio 11, 2009

Ortissima Percorsidorta 2009 - Mimmo Paladino a Orta San Giulio



Una nuova ed importante esposizione di opere d'arte arricchirà il borgo antico di Orta San Giulio fino all'autunno. Dopo Manzù e Arnaldo Pomodoro, Orta ospita quest'anno dieci opere monumentali dello sculture Mimmo Paladino, uno dei nomi più prestigiosi dell'arte contemporanea. L'iniziativa fa parte del progetto ORTISSIMA percorsidorta
curato dall’associazione culturale OPERAPRIMA.
Le opere saranno liberamente visitabili nei punti più suggestivi del borgo dal 18 Luglio al 9 Novembre.
Nel seguito il comunicato stampa con tutti i dettagli sulla mostra.


Un grande evento d’arte che coniuga l’importanza delle opere esposte e la suggestione del luogo che le ospita si inaugurerà tra poche settimane a Orta San Giulio (Novara).

Dal 18 luglio al 9 novembre 2009, infatti, le vie e le piazze dell’antico borgo che si affaccia sul lago d’Orta, ospiteranno dieci sculture monumentali di Mimmo Paladino (Paduli, Benevento, 1948), uno degli artisti italiani più noti e apprezzati a livello internazionale, protagonista nei primi anni Ottanta del movimento della Transavanguardia.
L’iniziativa è il terzo appuntamento del progetto ORTISSIMA percorsidorta nata da un’idea dell’Associazione Culturale OPERAPRIMA con lo scopo di presentare ogni anno appuntamenti d’arte di alta qualità grazie a una rigorosa scelta delle opere esposte, testimonianza dei momenti più rappresentativi della ricerca di un protagonista della scultura e a un accurato allestimento finalizzato a creare dialoghi sempre nuovi con il territorio.

L’edizione 2009 dedicata a Mimmo Paladino è curata da Flavio Arensi, ha ricevuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’importante contributo della Fondazione CRT e della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio.
Da sottolineare il ruolo strategico nell’operazione avuto dalla Regione Piemonte che attraverso l’ufficio di Presidenza e gli assessorati alla Cultura e al Turismo ha da subito appoggiato e sostenuto il progetto sia con il proprio patrocinio, che con un fondamentale contributo.
“Dopo Manzù e Arnaldo Pomodoro – sottolinea il sindaco di Orta San Giulio, Cesare Natale - il nostro paese accoglie le opere di una grande protagonista dell’arte internazionale, Mimmo Paladino, ricreando quel magico dialogo tra un borgo così suggestivo e la bellezza delle sculture monumentali. Un singolare progetto che permetterà di valorizzare non solo Orta San Giulio, che ne è la perla, ma tutto il bacino lacustre, offrendo ai numerosissimi visitatori, nazionali e internazionali, uno spettacolo di straordinaria armonia tra arte, paesaggio, storia e cultura”.
“Le sculture monumentali a Orta San Giulio - afferma Valeria Greppi, vicepresidente di OPERAPRIMA - sono per la nostra Associazione una sfida continua e arrivare alla terza edizione di ‘Ortissima percorsidorta’, presentando un nome di così alto prestigio come quello di Mimmo Paladino, è senza dubbio un traguardo importante. Grandi Opere ma soprattutto grandi nomi dell'arte per un evento di altrettanto impatto scenografico che speriamo possa crescere ogni anno di più e contribuire a rilanciare lo splendido territorio che lo ospita”.
L’arte di Mimmo Paladino affonda le sue radici negli anni Settanta, quando l'artista muoveva i primi passi nell'ambito di una figurazione ricca di elementi simbolici. Da tale atteggiamento discende l'attitudine, riscontrabile in tutta la successiva produzione, a lavorare sul linguaggio artistico e sulle sue articolazioni concettuali ed espressive. Paladino intraprende percorsi sorprendenti, sperimentando le diverse tecniche tradizionali: dal disegno alla pittura, alla scultura, al mosaico, all'incisione, all'immagine filmica che gli permettono di rappresentare il proprio "mondo interiore", primordiale e magico. L’approccio di Paladino al mondo della scultura è databile intorno al 1985 quando si cimenta con grandi sculture in bronzo e con installazioni, sperimentando così la contaminazione tra diverse forme espressive. Da queste opere di forte impatto, decide poi di asciugare la sua arte per spingersi verso un rigore sempre più evidente ed una semplificazione delle strutture. Accanto alla pittura, la scultura è parte fondamentale del lavoro di Paladino, come dimostrano le opere inserite nel percorso espositivo a Orta, realizzate in bronzo, ferro e terracotta.

Il catalogo Allemandi, con testi di Flavio Arensi e Goffredo Fofi, è arricchito dalle fotografie eseguite da Gianni Berengo Gardin a Paladino e alle opere ambientate a Orta.


Il progetto ORTISSIMA percorsidorta nasce nel 2007 da un’idea dell’Associazione Culturale OPERAPRIMA con la volontà di garantire, già nel titolo e nella presentazione, una sequenza di eventi dedicati alla scultura monumentale all’aperto che porteranno ad Orta San Giulio i più grandi nomi dell’arte del Novecento italiano e internazionale, come testimonia l’edizione del 2007, con l’esposizione dedicata a Giacomo Manzù.

Note biografiche

Mimmo Paladino nasce a Paduli (Benevento) il 18 dicembre 1948. Dal 1964 frequenta il Liceo Artistico di Benevento, nel periodo in cui la scena internazionale era dominata dal Minimalismo e dal Concettualismo. Nella sua prima fase s'incentra principalmente sulla fotografia, continuando a coltivare tuttavia le sue eccezionali doti di disegnatore. Nel 1977 infatti realizza un grande pastello sul muro della galleria di Lucio Amelio a Napoli e partecipa inoltre alla rassegna "Internationale Triennale für Zeichnung" organizzata a Breslavia. Dal 1978 al 1980 vive un periodo transitorio tra le iniziali posizioni concettuali e la rinnovata attenzione per la pittura figurativa. Di questa fase sono i dipinti monocromatici dalle tinte decise sui quali campeggiano strutture geometriche, ma anche oggetti ritrovati quali rami o maschere. Gli inizi degli anni ottanta sono caratterizzati dall'affermazione delle potenzialità di una pittura referenziale. Ad "Aperto '80", nell'ambito della Biennale di Venezia, il critico d'arte Achille Bonito Oliva propone la corrente della Transavanguardia, di cui fanno parte Chia, Clemente, Cucchi e lo stesso Paladino. Attraverso la rivisitazione dell’allegoria e del simbolismo, questo gruppo aveva puntato a ripristinare il mito, il mistero e il magico nell’arte contemporanea. Si susseguono da allora le presenze in importanti rassegne internazionali (Biennale di Venezia, Biennale di San Paolo del Brasile, Biennale di Lubiana, Tate Gallery di Londra, Fondazione Mirò di Barcellona, Biennale di Parigi, Kunsthaus di Basilea, National Museum di Pechino, Forte Belvedere di Firenze, Musée Royale des Beaux Arts di Bruxelles, etc...) grazie alle quali la sua arte viene conosciuta all'estero e riscuote immediatamente larghi consensi. Paladino si dedica anche all'attività incisoria: l'acquaforte, l'acquatinta, la linoleografia, la xilografia che interpretano magistralmente il carattere spettrale delle sue figure primordiali. Nelle sue opere l’artista immortala figure e forme ossessive talvolta ispirate all’arte ed ai manufatti provenienti da culture del passato e del presente. Il linguaggio visivo di Paladino non è né narrativo né essenziale: è fluido ed ambiguo perché l’arte, nel suo modo di esprimerla, non deve dare risposte ma formulare domande.

Le sue numerose mostre personali sono state allestite in musei pubblici e gallerie private in tutto il mondo. Sue opere di pittura e di scultura si trovano in importanti spazi pubblici ed in prestigiose collezioni istituzionali e private.
Attualmente vive e lavora a Benevento e a Milano.

venerdì, luglio 10, 2009

Alpàa 2009 a Varallo Sesia


Molti in questi giorni percorreranno la Cremosina o la Colma per raggiungere, partendo dal Lago d'Orta, la vicina Varallo Sesia. Inizia infatti oggi, 10 Luglio, una delle manifestazioni più seguite della zona: l'Alpàa. Si tratta di una mostra mercato che, nel corso degli anni (questa è la trentatreesima edizione), ha arricchito il suo programma con molti eventi soprattutto musicali che hanno portato a Varallo moltissimo pubblico ed apprezzati ed importanti nomi della musica italiana.
L'Alpàa si concluderà Domenica 19 Luglio e porterà nella cittadina Valsesiana nomi come Pino Daniele, Cesare Cremonini, Giusy Ferreri, Morgan, Marco Carta.
Nel seguito troverete il programma dei concerti, tutti gratuiti, mentre per il programma completo degli eventi potete consultare il sito ufficiale.


Venerdì 10 luglio - ore 21.30 - Giusi Ferreri

Domenica 12 luglio - ore 21.30 - Haec Nova Jerusalem Oratorio Musicale dedicato al Sacro Monte di Varallo in occasione del 25° anniversario della visita di Giovanni Paolo II al Sacro Monte e a Varallo

Lunedì 13 luglio - ore 21.30 - Cesare Cremonini

Martedì 14 luglio - ore 21.30 - Divina e 8note

Mercoledì 15 luglio - ore 21.30 - Marco Carta

Giovedì 16 luglio - ore 21.30 - Morgan

Venerdì 17 luglio - ore 21.30 - Brian Auger

Sabato 18 luglio - ore 21.30 - Cosà resterà di questi anni '80 con Sabrina Salerno, Ivan Cattaneo e Den Harrow

Domenica 19 luglio - ore 21.30 - Pino Daniele

Inoltre Sabato 11 luglio alle ore 22.00 nella suggestiva cornice della piazza della Basilica del Sacro Monte di Varallo - Recital di Lucio Dalla Concerto incontro con Lucio Dalla e Marco Alemanno autori del volume “Gli occhi di Lucio”

6ª Traversata Pella - Orta - Risultati

In molti saranno curiosi di conoscere la classifica della Traversata Pella - Orta del 5 Luglio. Si tratta di una competizione ormai consolidata che è giunta quest'anno alla sesta edizione con il simpatico "titolo" di "Assalto all'Isola".
Sui 530 partiti l'ha spuntata Andrea Monferrini che, con il tempo di 18'23.30", ha preceduto Giorgio Romano ed Emanuele Maltagliati.
Per conoscere tutto il resto della classifica potete scaricare i risultati completi.

giovedì, luglio 09, 2009

Teatri Andanti 2009 - Appuntamenti della Settimana



Doppio appuntamento questa settimana per Teatri Andanti la rassegna ideata ed organizzata dal Teatro delle Selve. Si parte il 9 Luglio da Villa Nigra di Miasino con la rappresentazione di "Giungla" e si prosegue con un abbinamento di musica e teatro Venerdì 10 a Cesara con "Alberi - da Jean Giono"
Nel seguito maggiori dettagli.


9 Luglio - Miasino - Villa Nigra
Ore 21.30 ROBERTO ANGLISANI
“Giungla”- teatro di narrazione
A caratterizzare lo scenario di Villa Nigra a Miasino, sarà uno degli iniziatori del teatro di narrazione italiano: Roberto Anglisani che presenterà una produzione ispirata al “Libro della Giungla” di Kipling. Qualcosa di inconsueto si cela nel racconto: la giungla qui è quella della grande stazione centrale dentro cui si muove un’umanità con regole di convivenza diverse, dove la legge del più forte è un principio assoluto.

In caso di pioggia: Sala delle scuole. Ingresso: € 2.00


10 Luglio - Cesara - Cortile Casa Parrocchiale
Ore 21.30 MARIELLA FABBRIS E BEPPE TURLETTI
“Alberi - da Jean Giono” - teatro d’attore con musica dal vivo
Cesara ospiterà, nella serata di venerdì 10 luglio, una delle fondatrici storiche del Teatro Settimo con il quale ha prodotto alcuni tra gli spettacoli più importanti del teatro italiano degli ultimi vent’anni!
Alberi è la storia di un pastore di un villaggio sperduto della Provenza, che trascorre cinquant’anni della sua vita a piantare alberi; intorno a lui nasce così una grande foresta e rivive un antico villaggio, spopolato agli inizi del ‘900. Un amore che lega un uomo ad una terra che non gli appartiene, ma che sente sua e condivisibile con altri esseri umani.

In caso di pioggia: Sala polivalente comunale.

mercoledì, luglio 08, 2009

Valle Strona in Cucina - Cena a Cerani di Forno


Antiche e nuove vie della Val Strona” si intitola la quarta cena culturale di “Valle Strona in Cucina”, che si terrà Venerdì 10 Luglio a Cerani di Forno (frazione del comune di Valstrona) presso il ristorante “Il Rododendro”.
La cena, come di consueto, viene proposta al prezzo promozionale di soli 25 euro per persona (vini e rappresentazione compresi).
Il menù è tipico ed interessante e si aprirà, dopo il consueto aperitivo di benvenuto, con l’assiette di affettati misti accompagnati dal tradizionale pane nero; seguiranno i peperoni arrostiti al forno, il flan di zucchine con fonduta e funghi porcini, i ravioli al sugo d’arrosto, il brasato di asino con polenta, la grippata (un tipico dolce con cioccolato, amaretti e grappa) e la focaccina dolce.
Accompagnano i vini Monferrato Doc, Cortese Piemonte Doc (casa Iannetta) e il Moscato d’Asti Docg (Cantina Marcarono Paolo di Canelli).
Giuseppe Femia, vero esperto dei sentieri della zona, si occuperà di sviluppare il tema della serata.
Si prenota ai numeri 0323.885148 o 339.2988893.