Visualizzazione post con etichetta chitarra. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta chitarra. Mostra tutti i post

venerdì, luglio 10, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto al Parco Neogotico di Ameno


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
PIERANGELO MUGAVERO
Domenica 12 Luglio – Ameno – ore 21.00
Parco Neogotico – Ingresso gratuito (offerta libera)

Pierangelo Mugavero è un vero fenomeno del fingestyle: la sua tecnica prodigiosa e la sua sensibilità artistica sono un’esperienza davvero entusiasmante. 
Studi classici, specializzato in fingestyle e laureatosi in Jazz, Mugavero apre la sua musica a un patrimonio immenso di contaminazioni e stili tanto da rendere il suo live show un vero viaggio tra musiche e culture di tutto il mondo.
Da anni lavora come tournista sia in studio che live con grandi nomi del panorama nazionale, produce dischi con le storiche band campane ZEKETAM, PARANZA VIBES, VICO MASUCCIO e nel 2015 inizia un'importante collaborazione artistica con NADA, una delle voci cantautoriali più importanti in Italia. Nel 2019 diventa endorser per il prestigioso marchio EKO GUITARS.
Il 2 febbraio 2020 esce MUGA DANCE su tutti gli Store digitali, prodotto da MASSIMO VARINI (chitarrista di fama internazionale, arrangiatore e produttore, ha lavorato con Nek, Antonacci, Pausini, Rossi e tanti altri).

I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia (al momento è quello emanato il 17/5).


Ad Ameno potrete visitare il parco neogotico, la chiesa di S. Maria Assunta con il suo campanile, uno dei più imponenti della provincia, la chiesa di S. Giovanni Battista con un quadro sul Concilio di Trento (uno degli unici 4 esistenti).

venerdì, settembre 06, 2019

Ralph Towner in Concerto a Verbania

Sabato 7 Settembre - Verbania – Chiesa Madonna di Campagna
Via Nazario Sauro – ORE 21.00 – Ingresso 15,00 Euro.

Concerto prodotto in collaborazione tra Un Paese a Sei Corde, Guitar Master Lago d’Orta, Amenoblues, Ossola Guitar Festival.

Ralph Towner è uno dei massimi chitarristi/compositori contemporanei. Le sue creazioni hanno segnato l’evoluzione degli ultimi 50 anni in campo musicale. Meglio conosciuto come compositore principale, chitarrista e tastierista del gruppo di jazz acustico "Oregon”, di cui fu fondatore nel 1970, con la sua musica è riuscito a fondere jazz, folk, world music, musica classica e contemporanea creando un sound inimitabile, oltre gli schemi rigidi dei generi. Ha collaborato con decine di grandi artisti tra i quali Keith Jarrett, Gary Peacock, Elvin Jones, Weather Report, Paolo Fresu e moltissimi altri. La sua influenza sulla musica contemporanea è fuori discussione.
Questo concerto è il suggello del primo anno di fattiva collaborazione tra le 4 associazioni, molto affini per area geografica e promozione dello strumento chitarra, nata nel corso degli incontri Performing+, organizzati da Compagnia di San Paolo, che, come primo passo, ha prodotto un calendario coordinato e un unico stampato che ha raggruppato i cartelloni di tutte le iniziative.
Più di 40 appuntamenti che hanno permesso al pubblico di scegliere attraverso i generi musicali e le location più belle e suggestive tra il lago e la montagna.
Il concerto di Ralph Towner, uno dei maestri mondiali della chitarra contemporanea, è co-prodotto dalle 4 Associazioni per chiudere un’estate ricca di eventi che ha caratterizzato il territorio delle Province di Verbania e di Novara come “la Casa delle Chitarre”.

Per informazioni e prenotazioni: email info@unpaeseaseicorde.it, Lidia Robba cell. 328.4732653

sabato, agosto 31, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Gravellona



Sabato 31 agosto - Gravellona Toce – Chiesa Parrocchiale San Pietro - Corso Milano 83 – ore 21.00.
Concerto gratuito di Duo Fantasque (Alessandra Luisi & Giusi Marangi).



Alessandra e Giusi svolgono un’intensa attività concertistica, ospiti in diversi Festival Internazionali Chitarristici e manifestazioni musicali.

Il loro lavoro ruota principalmente intorno alla figura di Ida Presti, una tra le più straordinarie chitarriste del XX sec. Il nome del duo è un omaggio al suo Etude Fantasque del 1966. Oltre al suo lavoro solistico, la famosa chitarrista insieme al marito, Alexandre Lagoya, diede vita al duo che porterà ulteriore prestigio alla chitarra nel mondo. Insieme daranno enorme importanza ai compositori del periodo, spronandoli a scrivere brani originali per questa formazione.




Alessandra e Giusi si sono diplomate con il massimo dei voti presso i Conservatori di Bari e Monopoli. Hanno perfezionato la loro preparazione artistica conseguendo il diploma accademico di II livello in “Discipline musicali, indirizzo interpretativo - curriculum solistico”, presso il Conservatorio di Monopoli. La loro specializzazione artistica è stata costantemente arricchita dalla partecipazione, sia solistica che in duo, ad importanti Masterclass, tenute da diversi e importanti Maestri, e ai corsi di alto perfezionamento presso il Festival di Cervo e l’Accademia Musicale Pescarese. Nel 2007 hanno dato vita al loro duo chitarristico, approfondendo e ampliando la conoscenza del repertorio di musica da camera per due chitarre. Da allora il duo ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui la selezione in rappresentanza del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli per un’esecuzione in diretta

diffusa da Radio Vaticana a Roma. Dal 2013 il duo si aggiudica numerosi altri premi, nel 2018 il Comitato Scientifico del XXIII° Convegno Internazionale di chitarra ha conferito al Duo la Chitarra d’oro per il miglior video. Presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, conseguono, nella stessa formazione, un MAS (Master of Advanced Studies) in Music Performance and Interpretation. Dal 2016 Alessandra e Giusi collaborano con il Festival Corde d’Autunno come responsabili Masterclass, in una delle più attive e consolidate realtà musicali chitarristiche milanesi.



La rassegna UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts". Con questa rassegna, UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

La rassegna "Un Paese a Sei Corde Master" viene realizzata con il contributo della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2019 del  bando "Not&Sipari"

lunedì, agosto 12, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Boleto


Giovedì 15 agosto - Boleto - Santuario Madonna del Sasso – ore 21.00.

Concerto gratuito di Paolo De Stefano & Luigi De Leo, il Duo Eterna, il cui nome si ispira ad un brano del noto chitarrista Sérgio Assad. Il repertorio di questi due fantastici musicisti comprende musiche di vari stili e generi tra cui spiccano brani scritti da Paolo De Stefano, da Egberto Gismonti e dalla famosa pianista e compositrice Clarice Assad (figlia di Sérgio Assad), la quale ha dedicato alcuni brani al duo. Un repertorio con contaminazioni jazzistiche, suonato dai due musicisti con una sensibilità, un'intesa e un senso del ritmo stupendi.

Duo Eterna è nato nel 2001 dall'incontro dei chitarristi Paolo De Stefano e Luigi De Leo con l'intento di ricercare nuove musiche per due chitarre e sviluppare il potenziale di questa formazione strumentale. Il duo ha sviluppato un nuovo repertorio fatto di brani inediti e trascrizioni, viaggiando dalla musica barocca fino alla musica contemporanea con influenze e contaminazioni jazzistiche, etniche e popolari, soprattutto di carattere sudamericano.
Definiti dalla critica “Extraordinarily talented”, De Stefano e De Leo hanno iniziato i loro studi musicali a Varese, entrando poi al Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove hanno conseguito il Diploma Accademico di I livello con il massimo dei voti sotto la guida del M° Francesco Biraghi (uno dei direttori artistici di Un Paese a Sei Corde). Nel corso dei loro studi hanno partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali, vincendo premi e borse di studio sia come solisti che in duo. Si sono esibiti in diverse manifestazioni musicali riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico. Hanno seguito lezioni e corsi di perfezionamento con alcuni tra i maggiori esponenti del mondo chitarristico nazionale ed internazionale, e un corso d’interpretazione musicale. Per anni sono stati membri dell’orchestra di chitarre Sextha Consort di Varese, con la quale hanno prodotto un lavoro discografico e un album monografico dedicato a lavori di Roland Dyens per ensemble di chitarre. Il loro primo cd “Eterna”, è stato recensito su Classical Guitar Magazine (UK), Gendai Guitar (Giappone), oltre che sul magazine online DotGuitar e sul blog Chitarra e dintorni. Questo album contiene lavori dedicati al duo. Dal 2012 al 2014 Paolo ha frequentato il biennio accademico di II livello presso il Conservatorio di Darfo Boario Terme, laureandosi nel 2015 con il massimo dei voti. I lavori discografici del Duo Eterna (Eterna, 2009 e Ondulando, 2015) sono pubblicati da DotGuitar e disponibili in formato digitale su tutte le principali piattaforme musicali web.

venerdì, agosto 02, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Borgomanero


Un Paese a Sei Corde presenta:
Duo Sfera: Daniele Fabio & Giulio Tampalini
Sabato 3 agosto – Borgomanero
Cortile di Villa Marazza - Viale Marazza 5  – ore 21.00 - INGRESSO GRATUITO

Duo Sfera è un progetto che vuol far convergere diversi mondi e linguaggi musicali in un unico canale di comunicazione: l'intento è di proporre la chitarra classica in una nuova luce e prospettiva, travolgente e coinvolgente per una larga fetta di ascoltatori; la forte componente ritmica, l'utilizzo della chitarra come percussione, tecniche tratte da chitarra acustica ed elettrica e dalle migliori pagine del repertorio colto per chitarra classica, sfumature di rock, di jazz con spazio per l'improvvisazione, musica antica, musica contemporanea, citazioni e rivisitazioni di brani noti, sono solo alcuni aspetti che lo riguardano. L'intenzione, che nasce dalla passione e dall'amore per la musica e per la condivisione, è di sdoganare la chitarra classica da contesti unicamente legati al settore specifico al fine di far apprezzare in modo più allargato questo strumento.

mercoledì, luglio 31, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Oleggio


Un paese a sei corde presenta:
BEPPE GAMBETTA & J.P. CORMIER
Evento unico, per la prima volta insieme: giovedì 1 agosto – Oleggio
Museo Etnografico - Vicolo Chiesa, 1 - INGRESSO GRATUITO - ore 21.00.

Un incontro musicale tra due chitarristi, cantanti e compositori di fama internazionale, per anni reciprocamente “fans” l'uno dell'altro: il concerto sarà un incontro motivato dal grande piacere di suonare insieme, da gusti musicali comuni e da amicizia e stima reciproca.
Beppe Gambetta e J.P. Cormier nascono musicalmente rispettivamente a Genova e Halifax (Canada) e si sono entrambi ispirati alla chitarra acustica dei grandi maestri nordamericani senza però abbandonare le proprie radici. J.P. è anche grande interprete della tradizione “marittima” della Nova Scotia mentre Beppe ha da sempre integrato nel suo repertorio melodie del Mediterraneo e della sua Genova. Entrambi gli artisti sono anche cantanti e compositori e porteranno, per la prima volta in Italia, la magia del loro incontro. Il concerto di Oleggio sarà la prima occasione per vederlo in Italia! Beppe Gambetta è stato recentemente nominato “ambasciatore” di Genova dal sindaco di Genova Marco Bucci, in occasione della festa della Bandiera.
Il concerto è realizzato con il contributo di Avis comunale di Oleggio.

mercoledì, luglio 17, 2019

Un Paese a Sei Corde Master 2019 - Guitar Master Lago d'Orta


Domenica 21 luglio prende avvio la terza edizione del Guitar Master Lago d’Orta, organizzato dall’associazione Il Mosaiko in partnership con Un Paese a Sei Corde.
Si tratta di un programma formativo per giovani chitarristi classici, con masterclass e concerti tenuti da artisti di livello internazionale, che si svolge ad Armeno.
Questa settimana costituirà una grande risorsa per gli studenti di chitarra e di liuto che vogliono vivere una immersione totale nel mondo della chitarra e dell’interpretazione musicale e incontrare artisti affermati coi quali vivere una grande esperienza formativa. Sarà infatti riproposta anche quest’anno la formula del concerto seguito dalle master-class individuali.
Sette giorni in cui saranno condensate espressioni artistiche di differente estrazione ma di indubbia elevata qualità: dalla “chitarra romantica” di Philippe Villa e del Duo Bonfanti al “liuto barocco” di Evangelina Mascardi, alla tecnica esecutiva senza eguali di Matt Palmer.
I concerti serali , gratuiti, nella precedente edizione hanno riscosso un ottimo successo di pubblico, che ha sempre seguito con presenza massiccia ogni iniziativa.
A completare il quadro saranno proposte due conferenze su temi di ampio interesse quali la musica operistica dell’Ottocento e il concerto di Aranjuez.

giovedì, luglio 11, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Verbania



Un paese a sei corde presenta:

CLAN ZINGARO: Spaghetti Gipsy

Sabato 13 luglio - Verbania - Ingresso gratuito

Villa Olimpia - Via G. Mazzini, 19 – ore 21.00.



I ritmi gitani, lo swing classico della canzone italiana e le composizioni più celebri del gigante Django Reinhardt sono il piatto principale di Spaghetti Gipsy, che viene insaporito da brani-manifesto storici Italiani (Carosone, Tagliavini), americani (Duke Hellington, Michael Jackson) e da un inedito di Gregolin dedicato a Reinhardt e alla sua passione per la pesca.

Non mancano virate elettriche, atmosfere da big band swing e anche orchestrazioni cinematografiche “pulp”.

Spaghetti Gipsy è un manifesto contemporaneo di una Italia in bianco e nero, pomposa e ricca ma anche spiritosa e naif, contaminata oggi da nuovi ritmi fusi dal comune denominatore jazz-swing.

I ritmi zigani, francesi e le continue contaminazioni presenti non oscurano la forte italianità della musica ma al contrario ne fanno risaltare i tratti, la grandiosità ed eleganza storica di un’Italia riflessa in semplici canzoni.

Tradizione e un profondo senso di rispetto del passato lasciano libera strada a una visione musicale senza confini di tempo e di genere, la tradizione incontra la modernità in un flusso di contaminazione in un viaggio vitale per la musica che si proietta senza paura nel futuro con una valigia piena di cartoline ricordi e oggetti del passato che non può e non vuole dimenticare.

Nell’Europa dei primi ‘900 lo swing americano incontra le ballroom francesi e il ritmo swing gitano del Quintet Du Hot Jazz, capitanato da Django Reinhardt e Stephane Grappelli. Le contaminazioni con il valzer musette francese, il virtuosismo spagnolo, il fervore tzigano e il gusto per la melodia italiana danno vita ad una musica, il gipsy jazz o jazz manouche, che si evolve da più di un secolo. Cosa succederebbe se Renato Carosone e Michael Jackson si incontrassero in un ristorante italiano a Parigi, negli anni 30?

Formazione: Daniele Gregolin (chitarra e voce), Michele Gattoni (chitarra ritmica), Nadio Marenco (fisarmonica), Cesare Pizzetti (contrabbasso), Stefano Zeni (violino).



Per info:  info@unpaeseaseicorde.it .  Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

venerdì, luglio 05, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Cureggio


Un paese a sei corde presenta:

Flavio Cucchi & Francesco Biraghi in “…aprite quelle porte!”

Sabato 6 luglio - Cureggio - Ingresso gratuito

Cortile Scuola Infanzia - Piazza C. Battisti – ore 21.00.



La leggenda del Jazz Chick Corea e il noto chitarrista italiano Flavio Cucchi si sono incontrati alla fine degli anni ’80: frutto di tale incontro è stato l’unico lavoro che Corea ha dedicato espressamente alla chitarra, Six Ruminations, del quale Flavio è stato ed è indiscusso interprete di riferimento.
Cucchi ha curato anche la trascrizione per due chitarre dei magici 12 Children’s Songs, brevi ed icastici come degli Haiku.
Il programma si snoda tra brani di Egberto Gismonti, Giulio Clementi e Marlos Nobre, ma anche di Lennon&McCartney nella storica rivisitazione di Leo Brouwer.
Flavio e Francesco hanno avuto una formazione rigorosamente accademica e suonano due chitarre classiche ma sono lieti di visitare di quando in quando nuovi territori musicali perché nella chitarra, come del resto nella vita, sono convinti che bisogna essere seri ma non seriosi…

Per info:  info@unpaeseaseicorde.it .  Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

Cosa vedere a Cureggio:
-il battistero romanico di San Giovanni, la cui prima costruzione risale al 400-500.

La rassegna UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts". Con questa rassegna, UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
La rassegna "Un Paese a Sei Corde Master" viene realizzata con il contributo della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2019 del  bando "Not&Sipari".

giovedì, giugno 27, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Briga



Un paese a sei corde presenta:

MARGARITA ESCARPA – Opening Nicolò Foppiano.

       

Venerdì 28 giugno - Briga Novarese - Ingresso gratuito

Chiesa Parrocchiale S. Giovanni Battista – Via Roma 1 - ore 21.00





MARGARITA ESCARPA, considerata una dei principali chitarristi classici contemporanei, padroneggia un ampio repertorio solistico ed orchestrale e il suo talento e il suo carattere trasformano ogni performance in un'esperienza musicale unica: ogni nota e ogni momento di silenzio si trasforma in una perfezione magica. Critica e pubblico sottolineano la sua sensibilità artistica e competenza tecnica che ha ottenuto con la sua vasta formazione musicale.

Apre il concerto il giovane Nicolò Foppiano, classe ’98, ha frequentato il Liceo Musicale Gobetti di Omegna studiando con il M° Angela Centola. Attualmente iscritto al 3° anno del Corso Accademico di I livello di chitarra presso il Conservatorio G. Verdi di Milano dove studia con il M° Maria Vittoria Jedlowski.

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.


Cosa fare a Briga Novarese:
-una curiosità è quella dell’Occhio Sacro di Briga Novarese, una sorta di ellisse formata dalle otto chiese di Briga con la Madonna del Motto al centro (http://www.comune.briga novarese.no.it/index.php/le chiese).

La rassegna UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts". Con questa rassegna, UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
La rassegna "Un Paese a Sei Corde Master" viene realizzata con il contributo della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2019 del  bando "Not&Sipari".

giovedì, giugno 20, 2019

Un Paese a Sei Corde - Karsilama



Un Paese a Sei Corde presenta: KARSILAMA – Incontro a est.

       

Domenica 23 giugno - Barengo – Ingresso gratuito - Piazza della chiesa parrocchiale

Via Duca D'Aosta 2 - ore 21.00 (in caso di pioggia: salone dell’oratorio)



Manuel Buda – chitarra classica, voci
Ashti Abdo – saz, voce, percussioni, clarinetto, duduk
Fabio Marconi – violhao de choro a 7 corde, voci

Karsilama, il nome della prima incisione del gruppo, è parola turca per incontro, benvenuto, saluto; è una danza in nove ottavi, da ballare in coppia, che sotto mentite spoglie e cambiando vari nomi si è infiltrata dalla Grecia fino alla Persia. Un po' come ha fatto il Saz suonato da Ashti Abdo, cugino della chitarra, coi suoi tasti annodati e mobili a seconda della tonalità in cui si suona e che vive volentieri assieme a una Violão de choro, chitarra brasiliana a sette corde a lungo frequentata da Fabio Marconi.
Ognuno dei musicisti ha incontrato sul proprio cammino musiche che dall’Est passavano per danze greche dal sapore di Turchia, Klezmer di ebrei balcanici, versioni Rom accelerate dei Klezmer balcanici, Taksim, e la musica tradizionale Curda dove già risuonano echi di Caucaso e Iran.
Il progetto è quello di un incontro musicale ma anche umano, di storie e di persone: Ashti Abdo viene dal Curdistan siriano, testimone di una storia e di una cultura che ancora oggi lottano per esistere; Manuel Buda è un ebreo milanese con origini miste legate a Livorno, a Roma e alla Calabria. Fabio Marconi è milanese, cristiano, ricercatore e interprete di musiche popolari d’Italia e del mondo.
In un clima disteso eppure saturo di energia le musiche raccontano un universo che da Vienna arriva fino al Caspio. Terre da sempre abitate, attraversate, invase da genti piene di vitalità e passione. Greci ortodossi, Ebrei, Zingari, Curdi, Turchi, Armeni, Azeri, Arabi… in un crogiuolo che dai Balcani fino al Caspio fermenta tutt’ora, e anche attraverso i suoni ci regala un po’ di quella passione che ci fa guardare la vita e il mondo con occhi nuovi.

Per info:  info@unpaeseaseicorde.it .  Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

Cosa fare a Barengo:
Castello (Sec. XIV) - domina l'abitato, alcuni storici ne attribuiscono la fondazione alla famiglia novarese Cavallazzi al principio del XV secolo.

La rassegna UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts". Con questa rassegna, UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
La rassegna "Un Paese a Sei Corde Master" viene realizzata con il contributo della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2019 del  bando "Not&Sipari"

martedì, maggio 28, 2019

Fingerstyle Guitar Night - Un Paese a Sei Corde a San Maurizio d'Opaglio



Un Paese a Sei Corde presenta:
FINGERSTYLE GUITAR NIGHT

Sabato 1 giugno 2019 - San Maurizio d’Opaglio
Teatro degli Scalpellini - Via Marconi- ore 21.00 - Ingresso 2 euro.

Concerto di Lorenzo Favero e Andrea Valeri.

Un concerto unico dedicato al mondo della chitarra Fingerstyle. Andrea Valeri e Lorenzo Favero, due giovani eccellenze della chitarra Fingerstyle italiana e internazionale, propongono un viaggio musicale entusiasmante, che spazia dalle loro composizioni originali ad arrangiamenti di grande effetto di brani tratti dal repertorio Pop/Rock/Jazz internazionale. Grazie alla tecnica Fingerstyle la chitarra viene suonata utilizzando tutte le sue potenzialità espressive e orchestrali.
Concerto in collaborazione con Piemonte dal Vivo
Per ulteriori informazioni:  info@unpaeseaseicorde.it
Il programma completo della rassegna è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.


martedì, maggio 21, 2019

Un Paese a Sei Corde Master 2019 - Liutai In Villa 1ª Edizione



La rassegna Un Paese a Sei Corde dedicata alla musica per chitarra, che ha acquisito importanti risultati in termini di notorietà a livello nazionale oltre che una certa fama tra i musicisti, dopo aver organizzato in passato alcuni eventi riservati a singoli liutai, per l’edizione 2019 lancia una nuova iniziativa dedicata alla Liuteria acustica e classica.
Liutai in Villa vuol diventare un evento di interesse nazionale durante il quale i maggiori produttori italiani potranno incontrarsi, confrontarsi, far provare al pubblico interessato i loro strumenti e trascorrere anche dei momenti conviviali durante le pause per il pranzo e la cena.

L’evento si svolgerà il 25-26 maggio 2019, all'interno della splendida cornice di Villa Nigra a Miasino, in provincia di Novara, sulle colline del bellissimo e romantico Lago d’Orta.

L'esposizione degli strumenti sarà aperta al pubblico nelle giornate di sabato 25 maggio e domenica 26
maggio, dalle 14.00 alle 19.30, con ingresso gratuito.
I visitatori potranno provare gli strumenti dei Maestri Liutai e testare i prodotti Schertler, Savarez e G7TH.
I liutai presenti: Achille De Lorenzi, Alessio Guarnieri, Aldo Illotta, Marco La Manna, Max Monterosso, Roberto Pozzi, Stefano Robol, Silvia Zanchi, Fabio Zontini. Parteciperanno anche i Liutai francesi Fratelli Chatelier.
Sabato sera alle 21.15 sarà possibile assistere a un concerto di Bebo Ferra ed Eric Franceries, a ingresso gratuito.

Un Paese a Sei Corde Master 2019



L’Associazione Culturale La Finestra sul Lago, che da 13 anni organizza la rassegna per chitarra Un Paese a Sei Corde, e l’Associazione Culturale Il Mosaiko, che da 2 anni organizza il Guitar Master Lago d’Orta, hanno presentato l’Edizione 2019 di UN PAESE A SEI CORDE/MASTER.

Le due associazioni, con la collaborazione dell’Associazione La Sesta Corda, hanno incontrato i giornalisti nella suggestiva cornice del Museo del Baco da Seta di Cressa, e hanno illustrato le peculiarità della nuova stagione.
I direttori artistici Dario Fornara, chitarrista acustico di fama nazionale, e Francesco Biraghi, professore al Conservatorio di Milano, insieme agli organizzatori Lidia Robba e Domenico Brioschi con Lorenzo Olivieri, hanno illustrato il programma 2019 di UN PAESE A SEI CORDE/MASTER, che punta ad abbattere le artificiose barriere tra generi musicali che troppo spesso sono solo generiche definizioni. Abbattere i muri tra musica classica e contemporanea, tra la chitarra a corde di nylon e quella a corde d'acciaio, chitarristi classici impegnati in repertori jazzistici contemporanei, musica antica che sembra composta oggi, la classicità della musica contemporanea e la contemporaneità della musica di ieri. Questo diventa possibile grazie ad uno strumento come la chitarra, alla sua versatilità, e anche grazie alla capacità dei liutai italiani di creare piccoli capolavori dal suono magico.
Nell'ambito dell'edizione 2019, che inizierà alla fine di maggio con una grande esposizione di liuteria che diventerà un appuntamento fisso, e terminerà agli inizi di settembre, saranno invitati circa 45 artisti di livello internazionale, nazionale e anche giovani talenti, che si esibiranno in 17 comuni diversi tra le province di Novara e del Vco. I concerti, quasi tutti a ingresso libero, arricchiranno l'offerta musicale del territorio.

Anche per il 2019 continua la stretta collaborazione con AVIS. Il vicepresidente della provincia di Novara,
Mauro Gattoni, prima dell’inizio di tutti i concerti del 2018, ha illustrato l’importanza del gesto della donazione del sangue. Dopo il positivo incremento nelle donazioni estive, AVIS ha deciso di continuare a sostenere la rassegna contribuendo alla realizzazione di 4 concerti, come ha illustrato il vicepresidente della Sezione AVIS della Provincia di Novara Gianfranco Borsotti, intervenuto alla conferenza stampa.Era presente anche Enrico Regis, responsabile Programmazione Teatri di Piemonte dal Vivo, con cui è stato prodotto il primo concerto, che si svolgerà l’1 giugno.

Inoltre, nel 2019 “Un Paese a Sei Corde/Master”, “Ameno Blues” e "Ossola Guitar Festival", tre iniziative unite dal desiderio di promuovere lo strumento chitarra e che si svolgono ogni anno nei territori del Novarese e del Vco, attiveranno un'azione di comunicazione condivisa realizzando un pieghevole contenente i cartelloni delle tre manifestazioni integrati in un unico calendario inserito in "Performing Arts 2018-2020" della Compagnia di San Paolo: dal 25 maggio al 7 settembre oltre 40 appuntamenti proporranno all’allargato pubblico un'ampia scelta artistica spaziando tra i vari generi musicali, toccando le location più belle tra laghi e montagne. Le Associazioni, la cui collaborazione è stata elogiata dall’intervento del Presidente del Distretto dei Laghi Oreste Pastore, produrranno insieme anche il concerto di Ralph Towner che chiuderà la stagione a Verbania.
 Nel seguito il programma completo.

giovedì, aprile 25, 2019

Settimana del Quadrifoglio - Concerto AmenoBlues


Nell’ambito delle iniziative della Settimana del Quadrifoglio, Amenoblues propone un concerto gratuito il 26 aprile con Angelo Rossi, soprannominato Leadbelly, cantante e chitarrista considerato tra i principali interpreti italiani di blues.
Il suo soprannome proviene dal famoso cantante blues Huddie William Ledbetter al quale si ispira. Le sue esibizioni, principalmente in solitaria dove si accompagna con la chitarra acustica ed occasionalmente quella elettrica, il kazoo e l'armonica, sono legate alla tradizione del delta blues e sovente sono inframmezzate sia da momenti ironici che da vere e proprie citazioni sui suoi trascorsi nella terra del Mississippi.
È, in assoluto, considerato il principale interprete del blues acustico in Italia, alla fine degli anni ottanta ha collaborato a lungo con il bluesman statunitense Larry Johnson suonando spesso negli Stati Uniti. 
Ameno (Novara) – Lago d’Orta – Piemonte – Museo Tornielli – 26 Aprile Ore 17.30 – Ingresso gratuito.

venerdì, settembre 14, 2018

Un Paese a Sei Corde Master 2018 - Concerto ad Omegna


Sabato 15/9 – Omegna – Santa Marta - Via F. Cavallotti, 28 - ore 21.45
Spettacolo gratuito di Ugo Dighero, Christian Lavernier.

Dal 2016 i due artisti liguri portano sui palcoscenici italiani uno spettacolo che unisce musica e teatro, ispirato al libro «Platero ed io»,  del Premio Nobel per la Letteratura Juan Ramon Ramirez,.
L’attore genovese Ugo Dighero, protagonista di «Mistero buffo», ha ideato questo progetto tra prosa e musica assieme al chitarrista imperiese Christian Lavernier.
Il soggetto narra di un asinello per le strade di Moguer, tra realtà e fantasia. La calda Andalusia, con paesaggi agresti, fa da sfondo ad uno dei racconti di amicizia più celebri della letteratura mondiale. Nell’allestimento, Dighero è la voce narrante e il regista, mentre i 28 capitoli musicati da Mario Castelnuovo-Tedesco saranno suonati dal solista imperiese.  Lo spettacolo è una selezione di 17 capitoli-storie. Si tratta di una fiaba filosofica che parla «anche» ai bambini, dove le grandi doti espressive di Ugo Dighero, ex componente dei Broncoviz, interprete di fiction come «Un medico in famiglia», vedono il massimo campo d’azione: la voce diviene strumento e lo strumento voce.