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mercoledì, ottobre 24, 2012

3ª Rassegna "Giornalisti ai Fornelli" ad Armeno

In concomitanza con il 58° Convegno Alberghiero, si terrà Sabato 10 Novembre 2012 ad Armeno la seconda edizione della rassegna "Giornalisti ai fornelli". Al concorso, dal tema "Pesce Persico", potranno partecipare i rappresentanti di tutte le testate giornalistiche delle provincie di Novara e VCO. Al partecipante più giovane verrà assegnato il Memorial Maria Teresa Masiello dedicato alla giovane giornalista scomparsa.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 31 Ottobre.
Nel seguito del post il regolamento del concorso.

martedì, novembre 01, 2011

2ª Rassegna "Giornalisti ai Fornelli" ad Armeno

In concomitanza con il 57° Convegno Alberghiero, si terrà il 12 Novembre 2011 ad Armeno la seconda edizione della rassegna "Giornalisti ai fornelli". Al concorso, dal tema "Penne ai fornelli", potranno partecipare i rappresentanti di tutte le testate giornalistiche delle provincie di Novara e VCO. Al partecipante più giovane verrà assegnato il Memorial Maria Teresa Masiello dedicato alla giovane giornalista scomparsa qualche mese fa.
Nel seguito del post il regolamento del concorso.

mercoledì, ottobre 06, 2010

1ª Rassegna "Giornalisti ai Fornelli" ad Armeno

In concomitanza con il 56° Convegno Alberghiero, si terrà il 13 Novembre 2010 ad Armeno la prima edizione della rassegna "Giornalisti ai fornelli". Al concorso, dal tema "Riso in tutte le sue vesti", potranno partecipare i rappresentanti di tutte le testate giornalistiche delle provincie di Novara e VCO. Al partecipante più giovane verrà assegnato il Memorial Maria Teresa Masiello dedicato alla giovane giornalista scomparsa qualche mese fa.
Nel seguito del post il regolamento del concorso.




REGOLAMENTO:

1. L’Associazione Alberghieri Armeno, in collaborazione con la Ruffoni-Casalinghi e Rame di Omega (VB), produttrice di pentolame in rame e la ditta AMORETTI S.pA. di Parola di Parma grossista alimentare, indice il 1° Concorso culinario “Giornalisti ai fornelli” tra le Testate Giornalistiche della Provincia di Novara e V.C.O.

2. Il tema del concorso è:”Riso in tutte le sue vesti”.

3. L’iscrizione è gratuita e può partecipare più di un Giornalista per ogni Testata.

4. La rassegna si svolgerà ad Armeno presso l’area attrezzata Tonella in Via dei Prati 5 sabato 13 novembre 2010 alle ore 15.00 in concomitanza con il 56° Convegno Alberghiero. I partecipanti entreranno in cucina ad intervalli di 10 minuti e disporranno di un tempo massimo di 30 minuti per la preparazione del piatto.

5. Le adesioni dovranno pervenire all’Associazione Alberghieri Armeno – Via dei Prati – 28011 – Armeno (no) oppure, tramite fax allo 0322/910740 o per e-mail:isabellacereda@tiscali.it entro il 31 OTTOBRE P.V

6. Al momento dell’adesione dovranno essere comunicati i seguenti dati:
- Nominativo del Giornalista
- Nome della Testata di appartenenza
- Nome del piatto presentato
- Ricetta con l’occorrente per la preparazione

7. Le attrezzature e gli ingredienti principali per la realizzazione della ricetta saranno forniti dell’organizzazione (riso burro,formaggio)

8. I concorrenti dovranno preparare 5 assaggi per la Giuria e 1 piatto di presentazione

9. La Giuria sarà composta da 5 Cuochi professionisti

10. Il verdetto della Giuria sarà basato sui seguenti punteggi:
- Da 1 a 30 punti per il gusto
- Da 1 a 20 punti per l’originalità
- Da 1 a 20 punti per la difficoltà di esecuzione
- Da 1 a 30 punti per la presentazione

11. La premiazione verrà effettuata nel corso della manifestazione serale presso il Museo degli Alberghieri.
A tutti i partecipanti verrà donato la pentola nella quale avranno cucinato il piatto, e un omaggio della ditta Amoretti S.p.A di Parola (PR)

martedì, dicembre 15, 2009

The Luxury Day



Continuano i grandi eventi organizzati da Lake The Group: il prossimo appuntamento sarà The Luxury Day che radunerà il 16 Dicembre in una magnifica ed inedita location grandissimi nomi del lusso.
Scenografia dell'evento sarà infatti l'appena ultimato Hotel Castello del Pozzo di Oleggio Castello, un 5 stelle lusso che apre le sue porte in anteprima assoluta agli ospiti di Lake The Magazine.
Ospite d'onore della serata sarà Kledi Kadiu che presenterà il numero 06 Inverno 2009/2010 di Lake The Magazine che contiene un'intervista esclusiva con il popolare ballerino.
Evento nell'evento l'Autosalone Internazionale di Varese presenterà in anteprima la nuova Jaguar XJ oltre ad esporre i modelli XF e XK
Partners dell'evento l'Agenzia Immobiliare Francesco Papurello, attiva nel settore degli immobili di prestigio, e Softub con le American Spa Hidromassage.
Ad ornare le sale ci saranno le opere dell'artista Enry Collection e le moto MV Agusta Cagiva mentre il cocktail sarà a base di Bellini Cocktail di Canella Spa e delle proposte di Mogavero Vini dʼItalia.
La serata sarà accompagnata musicalmente dalla performance canora di Patrick Mittiga, artista poliedrico, che accompagnato da un pianista intonerà le canzoni della sua ultima produzione, “Memories”, tratta dall'opera musicale di Frank Sinatra.

giovedì, settembre 03, 2009

Il Daily Telegraph parla di Pettenasco


Non ci stancheremo mai di ripeterlo: il contributo dei lettori è fondamentale per un blog. Una nostra affezionata lettrice, Michela Reale Tracogna, ci ha segnalato un articolo che parla del nostro lago.
Michael Aspel's heaven on earth: Lake Orta, Italy è il titolo del pezzo apparso sul Telegraph il 31 Agosto 2009 e racconta di come il Lago d'Orta, ed in particolare Pettenasco, siano il Paradiso in Terra del conduttore televisivo Michael Aspel che vi passa da anni le sue vacanze.
A questo indirizzo trovate l'articolo originale, un bell'esempio di come gli stranieri vedono le nostre terre che ci rinfranca sul futuro turistico della zona.

lunedì, febbraio 23, 2009

Parlano di Noi - Eco Risveglio



Sfogliando, come spesso ci capita, le pagine di Eco Risveglio abbiamo avuto una piacevole sorpresa. Un articolo del bisettimanale parlava di OrtaBlog riprendendo una notizia pubblicata da noi (e suggeritaci dal Lago dei misteri) in questo post. La cosa ci ha fatto ancor più piacere in quanto è stato citato l'intero articolo, cosa che ci conforta sulla qualità della nostra scrittura. Ringraziamo ancora la Redazione di Eco Risveglio e speriamo si possa collaborare di nuovo in futuro.
Cliccando la foto in alto potrete leggere meglio l'articolo pubblicato a pagina 37 dell'edizione ossolana di Eco Risveglio del 5 Febbraio 2009.

venerdì, febbraio 13, 2009

Lake The Magazine


Da qualche mese è nata una nuova, prestigiosa, pubblicazione dedicata ai nostri laghi. Lake The Magazine, questo il nome, si prefigge di coniugare il mondo del lusso con le bellezze del nostro territorio. La rivista è distribuita nelle suite dei Grand Hotel di lusso, nei Golf Club, negli Areoporti privati, in Studi Legali e Notarili, Boutiques e nei locali più prestigiosi. Lake The Magazine è mediapartner del PoloCostaSmeralda, di House & Loft e distribuita anche a Porto Rotondo e PortoCervo. Patrizio Beltrami, direttore responsabile ed ideatore e Lorena Saurin, direttrice editoriale ce la raccontano così: "In questo numero siamo estremamente lieti di ospitare un grande della televisione italiana come Mike Bongiorno, testimonial d'eccezione per questo numero invernale. Come il mitico Mike, moltissime personalità dello spettacolo, della politica o dello sport, si stanno, infatti, avvicinando al nostro caro lago, arricchendolo con le loro esperienze dirette. Dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ha appena acquistato Villa Campari per sua figlia Marina, a Roman Abramovich, tentato dall'acquisto della straordinaria Villa Faraggiana, per arrivare ad altre personalità come Brad Pitt, Angelina Jolie, George Clooney, Michelle Hunziker... Di certo non stiamo inventando niente, è solo la storia che ritorna ed noi vogliamo esprimere alcuni dei lati più belli e maestosi che questo lago ogni giorno ci propone".
Visti gli intenti e gli argomenti trattati grande cura viene data all'impaginazione ed alla qualità della stampa oltre che alla stesura degli articoli.
La rivista è ormai arrivata al terzo numero mentre le prossime uscite saranno ad Aprile ed a Luglio 2009.
Potete sfogliare virtualmente i primi de numeri a cliccando qui: Aprile 08 e Luglio 08.

mercoledì, giugno 11, 2008

Dicono di Noi - Süddeutsche Zeitung Magazin


Spesso nel mondo si parla del Lago d'Orta ma, anche solo per problemi di lingua, è un problema comprendere cosa dicono e cosa pensano di noi all'estero. Fortunatamente in questo caso un nostro lettore ci ha inviato l'articolo con tanto di traduzione dal tedesco. Si tratta di un articolo del Süddeutsche Zeitung Magazin, uno dei quotidiani tedeschi più diffusi, scritto da Philip Reichardt dopo un educational sulle sponde del Lago d'Orta. Il pezzo ha avuto grande risalto con ben due pagine dedicategli e vi si descrivono i pregi del lago e si possono trovare buoni spunti di riflessione per una maggiore valorizzazione del turismo in zona.

Nel seguito la traduzione integrale dell'articolo.

C’è pure il Maestro**. E’ arrivato solamente ieri ma è già stato coinvolto dalla strana inquietudine che domina gli indigeni. Ci incontriamo sulla terrazza del San Rocco, uno degli Hotel più belli del Lago. Il sole del primo pomeriggio picchia forte sull’ombrellone bianco di tela che ripara i due calici gelati ripieni di vino bianco del Piemonte posati davanti a noi, con lo sfondo dell’incomparabile idillio del lago. L’incontro è stato organizzato dalla Dottoressa. In albergo tutti la chiamano “la Dottoressa”. E’ la responsabile del marketing. Mi aveva detto: “Il Maestro avrebbe piacere di conoscerLa.” Certo, perché no? "Ma - mi aveva consigliato - stia attento a chiamarlo sempre Maestro! Sa, lui ci tiene tanto!”
Gli ho chiesto del suo lavoro, mi ha mostrato una raccolta delle sue opere, e ha aggiunto che al momento si è concesso una pausa e si trattiene qui al nord con un gruppo ciclistico. Di Rotariani. Ci siamo trovati d’accordo sul fatto che sembra un miracolo che un posto così bello sia ancora così poco conosciuto e su quanto ambedue apprezziamo questa incomparabile pace. Sorseggiamo il vino e contempliamo il lago e la piccola isola con il convento francescano. Luigi, il cameriere, viene verso di noi e ci dice che "D’inverno, con il vento favorevole, si può sentire cantar messa." Restiamo in silenzio per un po', poi ci domanda: “Loro, per caso, avrebbero qualche idea?”. A tutta prima non capisco a cosa si riferisca. In effetti vorrebbe dire: cosa si può fare per aiutare un posto come questo, per farlo conoscere, per costruirgli un’immagine. Insomma, per trovare argomenti per venderlo. Anche lui. Anche la Dottoressa me ne ha parlato, anche Luigi, anche Jenni, che lavora all’Ufficio Turistico, quasi tutti quelli che vivono e campano di e sul Lago d’Orta, più o meno dicono: qui deve succedere qualcosa, non si può andare avanti così, con il silenzio, la quiete, l’idillio.
Forse lo sguardo si stanca di tanta bellezza quando se ne è circondati da ogni lato e il silenzio diventa insopportabile se non ha mai fine. E sorprende che tutti pensino continuamente e solamente allo sfruttamento della zona in senso turistico, e non alla straordinaria fortuna di avere, senza alcuno sforzo, un Lago che è un gioiello, raro come pochi perfino in Italia.
A poco più di un’ora a Nord di Milano, circondato da dolci colline e sovrastato da presso dalle montagne. Con un isola piccola e bella al centro, dove la Via del Silenzio si snoda intorno al monastero. Piccole imbarcazioni in legno fanno avanti e indietro tra l’isola e Orta, e portano anche a Pella, sulla sponda opposta. Si parte da Piazza Motta quando la barca è al completo e il Comandante ha finito la sigaretta. Lì sulla piazza ci sono due Caffè, una gelateria, un’enoteca e un hotel arredato con elementi di design. Salendo ci si inerpica verso il Sacro Monte, con le sue 21 cappelle, con statue e affreschi che narrano la storia di San Francesco d’Assisi.
E’ evidente che la sera prima il Maestro era rimasto molto colpito: stava al centro di una grande tavolata, circondato da Signore e Signori ospiti che, premurosi e attentissimi, mantenevano un rigoroso silenzio quando lui parlava, e osavano aprire bocca solo occasionalmente. Solo così si può comprendere la sua inquietudine. Ciò che rimane inspiegabile è questa tensione a voler pubblicizzare l’idillio mediante campagne di immagine, a realizzare nuove e migliori costruzioni per adeguarsi alle esigenze di ipotetici facoltosi clienti, questa forma mentis tipica degli abitanti del Lago d'Orta, sicuramente dovuta alla posizione geografica del loro territorio. Infatti per spiegare dove si trova il Lago d’Orta non ci si può esimere dal nominare un lago che si trova più a Est, ed è molto, molto più grande e soprattutto molto, molto più famoso: il Lago Maggiore. Accade perciò che il Lago d’Orta, come i figli di genitori illustri, anche se adulto, faccia fatica ad essere percepito come tale e ad uscire dall’ombra del padre. E si tenta con i mezzi più strani di sottrarlo a questa condizione di sudditanza, senza considerarne i veri punti di forza.
Come potrebbero andare le cose ce lo dimostra D. Possiede una casa all’estremità meridionale del lago dove vive con la moglie L., con un grande terreno signorile lungo il lago, che non è diviso dalle altre proprietà con recinzioni, in modo che il tutto sembri più che un giardino, un parco. Affittano stanze. Hanno ereditato la casa e l'hanno lasciata così com’era, compreso il vecchio mobilio, i letti antichi, i tavoli con le tovaglie e i catini.
L. prepara la colazione che viene servita in cucina dove si fa il caffé sulla vecchia cucina a legna.
“La cosa più bella è a Gennaio o Febbraio - dice D. - quando si può stare sulla riva del lago senza sentire un solo rumore prodotto dall’uomo."
Allora il lago deve essere un vero paradiso.
Quando lo racconto al Maestro, questi annuisce lentamente. Nel frattempo scopro che lui è sorpreso quanto me dal nostro inatteso incontro: l’idea non era stata sua, ma, ovviamente della Dottoressa. Forse pensava che nella storia del lago sul quale si trova l’albergo per cui lavora, ci stesse bene anche un Maestro di Roma che ha proprio l’aspetto del Maestro, che ha esposto a Zurigo e a Monaco e che ha fatto il manifesto per il Giro d’Italia.
“Meglio – mi dice - se di questo bel posto ne parliamo solo agli amici.”
Non rispondo e ordino a Luigi ancora del vino per noi due.


PHILIP REICHARDT
Da "Süddeutsche Zeitung Magazin" del 26/10/2007


**Il "Maestro" è Antonio Tamburro

giovedì, aprile 24, 2008

Marco Foti VS Le Iene


Torniamo di nuovo sul servizio delle Iene girato a Pettenasco. Il giornalista Marco Foti, in un articolo su ECORisveglio, smaschera molte incongruenze presenti nella narrazione e nelle immagini presentate da Gabriele Petronio. L'ipotesi del giornalista è che le scene filmate a Pettenasco siano state montate con altre girate altrove in maniera funzionale alla spettacolarizzazione del racconto.

Trovate tutti i dettagli di questo scoop nello scoop sul numero di ECORisveglio in edicola o in questo breve servizio sul sito di VCOsat.

domenica, gennaio 06, 2008

Il Lago d'Orta tra le 50 migliori mete turistiche al mondo per Monocle


Per chi è ancora convinto che il Lago d'Orta sia una meta per vecchietti in cerca di pace e campeggiatori nordici con pochi euro in tasca è giunto il momento di ricredersi. Mentre noi parliamo sempre più spesso di problemi nei trasporti, autovelox killer, regolamenti astrusi, burocrazia opprimente, fondi negati alla cultura ed al turismo c'è chi, al di là della Manica, crede nel nostro laghetto.
Monocle è un mensile inglese nato da poco ma con alle spalle l'autorevolissimo International Herald Tribune. Si occupa di design, politica, cultura, economia, innovazione e, tramite un'estesa rete di collaboratori che coprono i cinque continenti, scandaglia e pubblica tutte le ultimissime tendenze in questi settori. Il numero di Dicembre contiene una allegato con la Top 50 delle mete mondiali e, soprendentemente, tra le sole 3 mete italiane (per la cronaca il Dreikirchen di Bolzano e l’Hotel La Minervetta di Sorrento), appare al 47' posto il Lago d'Orta con il singolare Premio di Miglior luogo da colonizzare per una vacanza.
Sperando che i Britannici non vogliano invadere il Cusio per farne un membro del Commonwealth ma che intendano che è un luogo ancora poco sfruttato turisticamente ma con ottime potenzialità non ci resta che rallegrarci che credano in noi più a Londra che a Torino.
Chissà che il miracolo del Lago di Como non si ripeta e che un giorno, affacciandoci alla finestra, non vedremo Nicole Kidman bere un caffè sul balcone di fronte!