giovedì, settembre 14, 2017

Finale in Grande Stile per Un Paese a Sei Corde 2017 - Concerto a Verbania


Venerdì 15 Settembre - ore 21.00 – VERBANIA – Villa Olimpia
MUSICA DALL'ALTRO MONDO
BUSCHINI/BURGOS duo (ENTREVERADOS).
Horacio Burgos (ARG) (chitarra), Carlos “el Tero” Buschini (basso).

Spesso capita, nel mondo dei musicisti, quelli che viaggiano per il mondo come cani randagi, intrigandosi, coinvolgendosi, (appunto entreverados), di farsi ripetute promesse, dettate dall’entusiasmo della circostanza, durante fugaci incontri nei backstage di qualche festival, o scendendo e salendo dai gradini di qualche palcoscenico di teatro: riecheggia spesso la famosa frase "Prima o poi dobbiamo fare qualcosa insieme", intenzione che per diverse ragioni raramente si traduce in realtà.
Invece, nell'agosto del 2016, quasi per scherzo del destino, i due Argentini, uno BURGOS originario di Buenos Aires ma Cordobes di adozione da più di trent'anni, l'altro, BUSCHINI, Cordobes di nascita ma trapiantato in Italia da più di un quarto di secolo, si ritrovano sul lago d'Orta in Italia, dove l'occasione di concretizzare le tante ipotesi di collaborazione si fa strada.
I due “Entreverados” decidono di andare in studio di registrazione a Milano per una "one day session", in verità senza un programma preciso, ma con molte idee nelle loro bisacce. Da subito si lasciano andare con naturalezza e, nel bel mezzo del labirinto delle idee, affiorano i primi accordi di una toccante Zamba, uno dei ritmi prediletti dai due artisti, e uno dei ritmi più suggestivi del Nord-Ovest argentino...
E poi arriva "El duende" e la magia prende forma, l'ispirazione li porta verso nuove chimere. Subito dopo spunta una milonga, poi una chacarera, un gato, un tango ed ancora una zamba! e molto altro. Tutte danze della tradizione argentina. Il risultato è una musica che arriva diretta al cuore, di ascolto semplice, intimo, melancolico, ispirato e rispettoso della tradizione, con un tocco molto personale, ricco di struggente espressività e modernità stilistica, meritevole di un attento ascolto. Un vero e sincero omaggio alla loro terra d’origine!

sabato, settembre 09, 2017

Corso di Tecnico Informatico all'ENAIP di Omegna


L’informatizzazione delle aziende è in continua ascesa e si fa sempre più pressante la richiesta di personale capace di gestire le procedure informatiche.
Per formare figure professionali in questo settore EnAIP Omegna ha aperto le iscrizioni ad un corso di TECNICO INFORMATICO. 
Il corso è serale, gratuito (finanziato dal Fondo Sociale Europeo) e rivolto a persone disoccupate ed occupate con età dai 25 anni in su, in possesso di Diploma. Rilascia un Attestato di Specializzazione Professionale.


Per informazioni e iscrizioni:
CSF Omegna
Piazza Goffredo Mameli 14
28887 Omegna (VB)
Tel. 0323-887274

Concerto di Fine Stagione della Fondazione Calderara


Domani, domenica 10 settembre la Fondazione Antonio e Carmela Calderara propone il tradizionale concerto di fine stagione. Enrico Intra con Joyce Yuille (voce) e Marcella Carboni (arpa) presenta il nuovo progetto  costruito su elaborazioni di canti gregoriani e spirituals.
Una proposta dalle innumerevoli suggestioni sonore, ardita e al tempo stesso legata a tradizioni così radicate nella nostra cultura da rendere possibile una comunicazione forte e diretta con gli ascoltatori.
Il concerto sarà introdotto da Maurizio Franco.

Il nuovo progetto di Enrico Intra, che vedrà presto la luce su un Cd prodotto da alfamusic, è un originale ponte musicale lanciato tra due musiche di impostazione modale e di natura  religiosa, nate a molti secoli di distanza e in differenti ambiti religiosi: il cattolico ed europeo canto gregoriano e il protestante e afroamericano spiritual. La loro elaborazione nell’ambito di una musica legata alla creazione estemporanea quale è il jazz, qui vissuto nelle sue propaggini più contemporanee, parte da lontano, da quando Enrico Intra realizzò per le Edizioni Paoline una serie di trascrizioni e originali rivisitazioni strumentali dei canti gregoriani che, a oltre trent’anni dalla loro uscita, sono ancora oggi veicolate con successo sui mercati del nord Europa. Inoltre, la ricerca della cellula espressiva seminale del mondo jazzistico: il blues, portò il pianista e compositore milanese a incidere, nel 1991,  un album con quel nome e, nel 1970, a inserire parti Gospel nella sua Messa d’Oggi. Con questi presupposti si comprende meglio il senso di un’operazione di assoluta originalità, nella quale la traduzione in inglese dei testi (o, meglio, dei significati) dei gregoriani scelti e la ripresa degli spirituals più conosciuti getta dei ponti straordinari tra due diverse, ma non impermeabili, culture. Eccezionale è anche l’organico scelto: pianoforte, arpa e voce,  timbricamente fuori dall’ordinario non solo nel campo jazzistico, ma anche in quello euro colto.

Date le previsioni di maltempo il concerto si svolgerà alla parrocchia Sant’Antonio Abate di Vacciago (via Bardelli 22).
Raggiungibile dalla Fondazione Calderara a piedi in 5 minuti.

giovedì, settembre 07, 2017

Laghi e Monti Today della Settimana



Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo a questo indirizzo.

mercoledì, settembre 06, 2017

Locus Amoenus - Mostra ad Ameno




C.A.R.S.Cusio Artist Residency Space ha il piacere di presentare “Locus Amoenus“ una mostra a cura di Fabio Carnaghi.
Partendo da una suggestione dal territorio e dai suoi toponimi, in cui il concetto di “Amenità” risulta al centro di una geografia fantastica, “Locus Amoenus”  è un progetto articolato che vuole indagare un topos fondamentale dell’immaginario dei luoghi. 
L’idea che esista una topografia emozionale è una atavica affezione dell’animo umano che da sempre ha coinvolto l’arte; l’arte di pensare, l’arte di divagare, l’arte del diletto, l’arte di sognare o di evocare mondi, senza limiti di verosimiglianza. Una sorta di Carte de Tendre rivela la dimensione emotiva, una traiettoria che si ferma a definire paesaggi interiori e personali. Ecco perché la mostra sceglie di snodarsi attorno a spazi e percorsi che permettono di esplorare mondi sempre differenti, ciascuno con proprie leggi, utopie ed anarchie che si coniugano nella libertà poetica. 
Il luogo ameno è luogo della natura spontanea e gratuita, rigogliosa e fiorente, un habitat che ciascuno può popolare secondo pratiche di insediamento spontanee,  laddove ogni collocazione è un gesto di sopravvivenza, di affermazione poetica, di acclimatamento rispetto ad un orientamento che diviene segno e traccia di una ricerca. 
“Locus Amoenus” è una mostra promossa da C.A.R.S. - progetto dell'Associazione Culturale Mastronauta - con il patrocinio del Comune di Ameno.


Fabio Carnaghi - Storico dell’Arte e curatore indipendente, vive e lavora a Milano. Nella sua ricerca si occupa di linguaggi visuali della contemporaneità nell’ottica della sostenibilità, della trasversalità e dello sviluppo culturale, favorendo ambiti ad elevato impatto ambientale e dalla forte connotazione storica. 
Carla Accardi - Trapani 1924 - Roma 2014
Stefano Arienti - Asola, 1961.  Vive e lavora a Milano. 
Marion Baruch - Timisoara, 1929.  Vive e lavora a Gallarate. 
Lorenza Boisi - Milano, 1972.  Vive e lavora a Milano e a Laveno Mombello. 
Mattia Bosco - Milano,1976.  Vive e lavora a Milano. 
Antonio Calderara - Abbiategrasso, 1903 - Lago d’Orta 1978 
Valentina D’Amaro - Massa, 1966. Vive e lavora a Milano.
Gianluca Di Pasquale - Roma, 1971. Vive e lavora a Milano. 
Corrado Levi - Torino, 1936. Vive e lavora a Milano. 
Yari Miele - Como 1977.  Vive a Cantù e lavora a Milano. 
Angelo Mosca - Chieti, 1961.  Vive e lavora a Ortona e a Londra. 
Alberto Mugnaini - Pisa, 1955.  Vive e lavora a Milano. 
Michele Tocca - Subiaco, 1983.  Vive e lavora tra Londra e l’Italia. 
Devis Venturelli - Faenza, 1974.  Vive e lavora a Milano. 

venerdì, settembre 01, 2017

Un Paese a Sei Corde - Concerti del Week - End


Sabato 2 Settembre - ore 21.00 – OMEGNA  - Forum Parco Maulini
VERY ITALIAN ARTISTS, ALLA RICERCA DI NUOVE SONORITÀ:
Paola Selva - chitarra classica e acustica, Tommaso Pelliccia - chitarra acustica e bouzuki.

Paola Selva
Diplomata in chitarra al Conservatorio di Piacenza, ha tenuto concerti nell’ambito della musica classica come solista e in formazioni cameristiche in Italia e all’estero. Compositrice e arrangiatrice, recentemente si è immersa nel mondo della chitarra acustica scrivendo musiche proprie e arrangiando quelle di altri.
Nel 2015 ha vinto il secondo premio al Festival Acoustic Franciacorta ed è stata finalista al Concorso “Obiettivo Maf” di Fiorano Modenese, nel 2016 è stata finalista al Premio Chitarrista Emergente organizzato dall’Adgpa.


Tommaso Pelliccia
Ha iniziato a suonare la chitarra nel 2005 da autodidatta, ha poi proseguito il suo percorso di studi con Mario Romano sino al 2012. Dal 2013 è allievo di Pino Forastiere e nel 2016 è entrato a far parte dell' ensamble musicale di Stefano Barone " Lab4kids (Stefano Barone Guitar Quartet)" con il quale ha suonato nella XI edizione del festival " Un paese a sei corde".
Utilizza la tecnica del tapping e accordature alternative, seguendo l'esempio di maestri come Michael Hedges e Pino Forastiere.
La sua musica è incentrata su due aspetti fondamentali: "L'anima" intesa come parte interiore e più profonda di ognuno di noi, la nostra coscienza , il nostro ascolto con noi stessi e "Il movimento" inteso come percorso che ci da la tangibilità della nostra anima e la mette in comunicazione con il mondo esterno.



Domenica 3 settembre - ore 21.00 - INVORIO - Casa Curioni
LA CHITARRA E I SUOI PARENTI
Claudio Bellato - chitarra acustica, Lorenzo Piccone - chitarra acustica, elettrica, lap steel (Weissenborn Hawayana), mandolino resofonico.

Claudio Bellato è un chitarrista e compositore diplomatosi al C.P.M. di Milano, negli anni novanta ha  intrapreso la strada di solista della chitarra acustica, attraverso una personalissima ricerca delle possibilità espressive dello strumento. La sua carriera professionale vanta numerose collaborazioni: nell’ambito jazz il progetto Evening Songs (culminato nella realizzazione dell’omonimo cd), un lavoro basato su composizioni originali e riletture delle musiche di autori quali Evans, Monk, Jarret; la sonorizzazione per spettacoli teatrali; l’apertura dei concerti di artisti quali Gian Maria Testa, Bob Brozman; la partecipazione in numerosi festivals internazionali. E’ docente di chitarra in numerose scuole liguri.
Progetti musicali:

ETHNIA PROJECT con il virtuoso percussionista Loris Lombardo, il mandolinista di fama internazionale Carlo Aonzo (collaboratore di Beppe Gambetta e David Grisman e fondatore dell’accademia internazionale del mandolino) e la partecipazione del sassofonista Antonio Marangolo (collaboratore storico di artisti quali Francesco Guccini, Paolo Conte, Vinicio Capossela).
OFFICINA ACOUSTICA QUARTET basato su musica originale: dal flamenco al latin jazz, passando per la tarantella. “Musica a sud”, come la definiscono gli autori Enzo Cioffi e Claudio Bellato.
ACOUSTIC SOLO CONCERT: ambizioso progetto di sola chitarra e voce, dove la contaminazione tra i generi, unita al virtuosismo, crea un grande spettacolo.
Il DUO con il virtuoso delle percussioni Loris Lombardo.

Lorenzo Piccone ha iniziato a suonare a 12 anni grazie all'ascolto dei dischi di suo padre. Suona la chitarra acustica, elettrica e lap steel (Weissenborn Hawayana) mandolino resofonico, armonica e canta ed è compositore. E’ arrivato in finale al Festival degli Interpreti Nazionale con un pezzo inedito nel 2006.
Ha all'attivo diversi progetti di vario genere musicale e collaborazioni tra cui le più importanti dal 2012 con Carlo Aonzo. A maggio del 2014 ha registrato col gruppo live in studio un EP dal titolo "Turning Back", che lo ha portato in finale all'Italian Blues Challenge a Verona. Nel 2014 con Carlo Aonzo porta a termine la prima Tournee negli U.S.A. Ha partecipato più volte alla trasmissione radiofonica "Caterpillar" di Rai radio Due essendo co-autore del "Mandolinno" arrivato secondo nel concorso (campagna sul risparmio energetico) indetto dal programma. Nel settembre 2015 ha registrato un disco con Carlo Aonzo Trio che lo ha portato per la seconda volta a suonare negli USA. Ha collaborato nelle registrazioni di vari artisti.
Nell'aprile 2016 effettua il quarto Tour in Usa.
Viene accettato in diverse università ad indirizzo Musicale ed in particolare alla Berklee College of Music di  Boston con massima borsa di studio. Nel Luglio 2016 Ike Stubblefield accetta per collaborare al primo disco solista di Lorenzo Piccone registrando in Usa e in Italia. Nel Settembre è vincitore di “Andora Blues 2016”
Nell'Ottobre 2016 porta a termine il quarto Tour Usa con Carlo Aonzo Trio.


La rassegna Un Paese a Sei Corde viene realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2017 del bando “Performing Arts" e con i contributi della Fondazione CRT e della Banca Popolare di Novara.