mercoledì, giugno 28, 2017

Sor”riso”Amaro ad Ameno


Nell’ambito del progetto Sor”riso”Amaro. Work in process, realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell'ambito del Programma Polo del '900, Amenoblues, in collaborazione con Asilo Bianco, organizza due serate dedicate alla musica che ha legami profondi con il territorio, nata negli stati del Sud degli Stati Uniti, dove alcuni dei piatti principali erano a base di riso.
Le due serate – a ingresso gratuito - si svolgeranno presso il Museo Tornielli di Ameno.
Possibilità di cenare alla Hostaria Santi Numi,  a 50 m. dal museo Tornielli: piatto unico Pollo al Curry con Riso Pilaf in promozione a 10 euro (prenotare allo 0322.998737 entro 24 ore dall’evento).

Giovedì 29 Giugno – ore 21.00 - Lezione aperta/concerto di Luciano Federighi .
“Work & Money Blues” prende spunto dalla grande tradizione dei canti di lavoro nel Sud degli Stati Uniti d’America per concentrarsi su blues e  ballad della grande tradizione afroamericana pre- e post-bellica, brani - da “It Was a Dream” di Big Bill Broonzy a “Five Long Years” di Eddie Boyd - che hanno nel testo e nello spirito richiami alle tematiche di lavoro e denaro, affrontate in varie combinazioni di ironia, humor, rabbia e malinconia.

Venerdì 30 Giugno – ore 21.00 - Lezione aperta teorico-pratica sulle percussioni Blues con Tiziano Tononi.
Per un viaggio parlato e suonato nella storia del ritmo e della batteria nel Jazz, vista attraverso le sue evoluzioni progressive.
Il cotone è un elemento che ha da sempre rappresentato una costante nella storia della gente nera negli Stati Uniti, specialmente negli stati del Sud, fino a diventare il simbolo del lavoro degli schiavi e, successivamente, del sottoproletariato agrario.

Il riso, ingrediente di una cucina povera, introdotto dall'influenza degli spagnoli nel Nuovo Mondo e nel Sud degli Stati Uniti in particolare, è diventato progressivamente un complemento alimentare imprescindibile in moltissime aree, anche laddove non era originariamente presente, né dal punto di vista della sua diffusione naturale, nè culturalmente da quello delle abitudini alimentari.
In comune i due condividono uno strano destino, quello di essere nati nel continente asiatico, di essersi diffusi in Europa molto dopo la propria comparsa (le prime tracce di riso risalgono a quindicimila anni fa), grazie agli Arabi, e da qui di essersi poi diffusi negli Stati Uniti grazie ai colonizzatori francesi, inglesi e spagnoli.
Un destino simile a quello del jazz, una musica che per nascere ha dovuto compiere migliaia di chilometri, avanti e indietro, dall'Europa e dall'Africa verso il Nuovo Mondo, portando con sé un enorme carico di elementi contrastanti, di sofferenza, di speranze e di rassegnazione. Per questo si può considerare, insieme a tutte le altre musiche Nere sviluppatesi nel XX° secolo e che si definiscono nel loro complesso come Great Black Music, la musica più importante del '900, ed è per questo che ancora oggi, a distanza ormai di 100 anni esatti dalla sua nascita (almeno dal punto di vista discografico), continua ad appassionare e ad essere suonata, in molti modi diversi, in tutto il mondo, essendo assurta in questo senso a linguaggio universale, patrimonio dell'umanità.

Casalestate 2017


L’assessorato comunale alla Cultura, in collaborazione con il museo della Latteria Consorziale Turnaria e la Biblioteca civica, propone per mercoledì 5 luglio l’originale iniziativa ‘Casalesi a Casale’, con l’idea di passare qualche sera estiva in allegra compagnia, chiacchierando del più e del meno e – perché no? – scambiandosi qualche piccolo assaggio enogastromico. Per chiunque volesse partecipare l’appuntamento è sotto i portici del municipio a partire dalle 20,30. L’invito è a presentarsi con una sedia – a meno che si preferisca restare in piedi – e, per chi volesse, ‘qualcosa da mettere sotto i denti’. “Si tratta di un esperimento,” dicono gli organizzatori “se avrà successo lo riproporremo anche in date successive e in altri luoghi”.
Venerdì 7 luglio sarà invece il gruppo musicale Pietro Mascagni ad esibirsi all’Ariél di Arzo, alle 21.

Festival per la Pace a Mirapuri


Si terrà a Mirapuri - Coiromonte  dal 30 giugno al 3 luglio 2017 il Festival per la Pace, un Festival dedicato alla Musica, all'Arte e ad una cultura di pace che prevede anche il 'The Pulse Of Europe' Concert (il 1° luglio 2017, dalle 21:00) di Michel Montecrossa ed il suo gruppo The Chosen Few. Nel seguito il programma completo del Mirapuri World Peace Festival 2017.

martedì, giugno 27, 2017

1 ª Pedalata “Pedalata tra le Stelle” Orta – Mottarone la "Vittorio Adorni"


Due ore di accoglienza sotto al palazzotto di piazza Motta, dove si sono susseguiti senza sosta ciclisti e simpatizzanti; 120 i pre-iscritti e circa 80 gli iscritti in loco, 50 società sportive rappresentate e tanti semplici appassionati di ciclismo. La pedalata era aperta a biciclette tradizionali ed elettriche, così da permettere a più persone di unirsi nella salita. Presenti anche atleti di fama internazionale, come gli ex professionisti italiani Giuseppe Tartaggia e Monica Brunati, oltre al pluripremiato triatleta del territorio Stefano Luciani.
Lo start è stato proprio in piazza Motta, davanti allo striscione “Gianni c’è”, in memoria di Gianni Piola, alle ore 21:00 in punto. I 200 ciclisti sono stati preceduti dalla jeep apri-pista con la speaker d’eccezione Loredana, di Radio Spazio 3, che si è occupato dell’intrattenimento, e scortati da addetti ai lavori in auto ed in moto e da un’autoambulanza di sicurezza.


Tante piccole luci nella notte che hanno reso il tracciato ed il paesaggio ancora più suggestivi di quello che la generosa natura offre, percorrendo la strada che da Orta porta al Mottarone. Tante le persone a bordo strada pronte ad incitare i ciclisti, e folle di amici e sostenitori sia alla partenza in piazza Motta, dove molte persone hanno deciso di iscriversi alla manifestazione per dare il loro contributo alla causa pur non pedalando, ed anche tantissimi i simpatizzanti giunti in vetta, pronti a spronare e festeggiare i ciclisti che si susseguivano al traguardo.