giovedì, agosto 20, 2009

Un Paese a Sei Corde a Gozzano



Sabato 22 Agosto a Gozzano si terrà una nuova data della rassegna Un Paese a Sei Corde. Scoprimo di più nel seguito del post.


Sabato 22 toccherà a Gozzano ospitare, nel cortile del Municipio, un nuovo appuntamento della rassegna Un
Paese a Sei Corde. Protagonisti della serata saranno i Red Wine, una delle più importanti band europee, in attività fin dal 1978, con uno stile che va dal bluegrass tradizionale a quello contemporaneo, dal country al gospel fino allo swing. Red Wine ha suonato in tutta Europa, partecipando ai maggiori festival internazionali e tenendo concerti in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Irlanda, Olanda, Repubblica Ceca e Austria, dividendo il palcoscenico con le più importanti band USA ed europee e conquistando ovunque un grande seguito.
Dal 1995 Red Wine ha regolarmente effettuato tour negli USA, partecipando con successo, tra gli altri, al Bean Blossom Uncle Pen’s Memorial Day Bluegrass Festival (IN), Oklahoma International Bluegrass Festival (Guthrie OK), Walnut Valley Festival Winfield (KS), Bluegrass & Chili Festival (Tulsa-Claremore,
OK), Strawberry Bluegrass Festival (Camp Mather, CA), Poppy Mountain Bluegrass Festival (Morehead, KY), Mohican Bluegrass Festival (Greer, OH), The Station Inn (Nashville, TN), e alle edizioni del 1995 e 2001 dell' International Bluegrass Music Association IBMA "World of Bluegrass" (Owensboro and
Louisville, KY), suonando in due Showcases e ricevendone un ottimo gradimento di pubblico e “addetti ai lavori”, ed esibendosi al Fan Fest. Durante questi tour la band è stata anche ospitata in diverse TV ed in spettacoli live quali: Channel 5 (Memphis, TN), Terry Herd's Bluegrass Radio Network a Nashville TN e
alla Michael Johnathan’s Woodsong Old Time Radio Hour (Lexington KY) e altre. Red Wine ha prodotto nel 1986 una cassetta che porta il suo nome, nel 1989 un LP intitolato "Full Taste" che è stato promosso in un tour nazionale con il mago del banjo Tony Trischka, nel 1995 un’altra cassetta intitolata "Italian Flavor", nel 1998 un CD per il ventesimo anniversario della fondazione “Times & Changes – original Red Wine since 1978” e nel 2001 il CD “Italian Cats”. Nel 1999 la band ha anche realizzato un video clip con la propria personale interpretazione della canzone di Bob Dylan “You’re Gonna Make Me Lonesome When You Go”. Martino Coppo, mandolinista e voce lead, ha suonato e registrato con Tony Trischka & Barbara Lamb, Gene Parsons, Carlo Aonzo, Freewheelin', Arizona, Francesco Guccini, Roberto Dalla Vecchia, Vittorio De Scalzi, La Rosa Tatuata, e si esibisce frequentemente con Beppe Gambetta (uno dei fondatori della Red Wine insieme con Silvio), la Kathy Chiavola Band e Paolo Bonfanti. Tiene anche lezioni di mandolino bluegrass e folk, organizzando workshop e lezioni private.
Silvio Ferretti, membro fondatore della Red Wine (banjo, chitarra, dobro, voce) ha suonato anche con i Freewheelin'. Ha collaborato per oltre 25 anni con riviste musicali negli USA e in Italia, e negli ultimi dieci anni ha coltivato la passione di tutta la vita, lavorando come liutaio. E’ anche consulente della Saga Musical Instruments e suona con la bluegrass band della Saga nelle maggiori mostre musicali del mondo.
Luca Bartolini (chitarra e voce), ha suonato inizialmente con Red Wine nei primi anni ’90, prendendo il posto lasciato vacante da Beppe Gambetta, lasciandoli per suonare New Country con gli Hocus Pocus, una band molto nota, per ritornare con i Red Wine nel 2002.
Stefano Cavallo (basso e voce), ha una lunga storia musicale personale per lo più con delle band rock, tra cui i Reunion, con i quali ha registrato alcune canzoni per un CD di tributo ai Beatles, nello storico studio di Abbey Road. La sua passione per il bluegrass comunque nasce nei primi anni ’80, quando suonava con una band chiamata Green Cellar Society, che comprendeva anche Martino, uno dei membri fondatori della Red Wine, il bassista Marco Curreri, e, per un breve periodo anche Silvio.

La disposizione delle strade del centro storico di Gozzano rivela immediatamente la sua origine di borgo medioevale fortificato: era infatti la sentinella a Sud della Riviera di San Giulio, feudo personale del Vescovo di Novara e piccolo stato indipendente, da prima dell’anno 1000 per oltre 7 secoli. Gozzano, oltre a belle e interessanti chiese sfoggia le sue ville otto-novecentesche circondate da splendidi giardini.

La serata, come tutte le altre in programma nella rassegna, comincia alle 21 ed a è ingresso gratuito, grazie al patrocinio e al contributo della Regione Piemonte, della Provincia di Novara, dell’Unione dei Comuni del Cusio e della Banca Popolare di Novara per il Territorio.
Per informazioni ulteriori informazioni: Lidia 328.4732653, Domenico 347.4683319, oppure visitate su internet il sito www.unpaeseaseicorde.it, dove troverete il programma completo della manifestazione, le foto e le news degli artisti, i link ai loro siti e le foto dei concerti delle scorse edizioni e tanto altro.

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