Domani, Sabato 27 Giugno, nella sede dell'Associazione La Finestra sul Lago a S. Maurizio d'Opaglio (Novara) in frazione Lagna, Via al Porto 3, continua la decima edizione della rassegna UN PAESE A SEI CORDE.
Anche questo appuntamento è dedicato alla sezione LIUTAI SUL LAGO. Protagoniste le chitarre di Gf Guitars (Mauro Gaudenzi e Samuele Fabbri) e il duo Marco Di Meo & Roberto Gargamelli.
Questa sezione, curata con Fingerstylelife del chitarrista borgomanerese Dario Fornara, intende avvicinare il pubblico al mondo della chitarra con un approccio insolito e particolarmente stimolante: nel pomeriggio dalle 17 gli spettatori potranno incontrare e conoscere un liutaio e la sua produzione, ed alla sera alle 21 ascoltare un concerto di artisti di alto profilo professionale che suoneranno le sue chitarre.
Mauro Gaudenzi e Samuele Fabbri racconteranno la loro esperienza, della passione che li ha portati a diventare piccoli imprenditori artigiani e delle loro creazioni: chitarre classiche, da flamenco, acustiche, baritone, tutte di altissima qualità. Ma più che una presentazione sarà un dialogo con il pubblico, non una "lezione" ma uno scambio, un interessantissimo e franco confronto. E per meglio comprendere la filosofia di GF Guitars, alle 21, Marco Di Meo & Roberto Gargamelli nel loro concerto ci condurranno in una sorta di "terra di mezzo" dove le diverse culture musicali dialogano e si intrecciano in un caleidoscopio sorprendente. Prospettive musicali, ritmi ed emozioni si fondono senza mai perdere le proprie peculiarità, restando sempre riconoscibili, ma creando un ambito musicale poeticamente nuovo.
Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.
In attesa del concerto sarà possibile cenare in loco con le specialità dell'Agriturismo Chiara di Madonna del Sasso (prenotazione obbligatoria entro le ore 21 del 26/6 ai recapiti de La Finestra sul Lago tel. 0322/96333 - 3284732653 - 3474683319).
In caso di maltempo il concerto si terrà alle 21 presso il Teatro degli Scalpellini di S. Maurizio d'Opaglio, in P.zza Marconi.
UN PAESE A SEI CORDE ha il sostegno di Compagnia di San Paolo (Bando Arti Sceniche), Fondazione CRT (Bando Note & Sipari), Fondazione CARIPLO e Fondazione Comunitaria del Novarese. Con il patrocinio ed il contributo dei Comuni ospitanti.
Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.
Anche questo appuntamento è dedicato alla sezione LIUTAI SUL LAGO. Protagoniste le chitarre di Gf Guitars (Mauro Gaudenzi e Samuele Fabbri) e il duo Marco Di Meo & Roberto Gargamelli.
Questa sezione, curata con Fingerstylelife del chitarrista borgomanerese Dario Fornara, intende avvicinare il pubblico al mondo della chitarra con un approccio insolito e particolarmente stimolante: nel pomeriggio dalle 17 gli spettatori potranno incontrare e conoscere un liutaio e la sua produzione, ed alla sera alle 21 ascoltare un concerto di artisti di alto profilo professionale che suoneranno le sue chitarre.
Mauro Gaudenzi e Samuele Fabbri racconteranno la loro esperienza, della passione che li ha portati a diventare piccoli imprenditori artigiani e delle loro creazioni: chitarre classiche, da flamenco, acustiche, baritone, tutte di altissima qualità. Ma più che una presentazione sarà un dialogo con il pubblico, non una "lezione" ma uno scambio, un interessantissimo e franco confronto. E per meglio comprendere la filosofia di GF Guitars, alle 21, Marco Di Meo & Roberto Gargamelli nel loro concerto ci condurranno in una sorta di "terra di mezzo" dove le diverse culture musicali dialogano e si intrecciano in un caleidoscopio sorprendente. Prospettive musicali, ritmi ed emozioni si fondono senza mai perdere le proprie peculiarità, restando sempre riconoscibili, ma creando un ambito musicale poeticamente nuovo.
Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.
In caso di maltempo il concerto si terrà alle 21 presso il Teatro degli Scalpellini di S. Maurizio d'Opaglio, in P.zza Marconi.
UN PAESE A SEI CORDE ha il sostegno di Compagnia di San Paolo (Bando Arti Sceniche), Fondazione CRT (Bando Note & Sipari), Fondazione CARIPLO e Fondazione Comunitaria del Novarese. Con il patrocinio ed il contributo dei Comuni ospitanti.
Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.
MARCO DI MEO & ROBERTO GARGAMELLI
Marco Di Meo inizia a suonare la chitarra all’età di dieci anni.
Dopo avere effettuato studi di chitarra e violoncello presso il Conservatorio G.Rossini di Pesaro, studia chitarra a Londra e prosegue con John Grassel, Mick Goodrick, Bruce Forman.
Svolge un’intensa attività concertistica e didattica (stages di armonia e improvvisazione) su tutto il territorio nazionale e all’estero (tour in Francia, Croazia, Svizzera, Grecia).
E’ direttore artistico del concorso nazionale ”Guitar Connection“( Urbania).
I suoi attuali progetti: Furto con Scasso, Marco Di Meo Trio, Incipit Suite e solo guitar performances, oltre a numerose collaborazioni live e studio in ambito jazz, pop, world music, fusion e musica da film.
Con Roberto Gargamelli ha pubblicato: "INCIPIT SUITE GUITAR DUO".
Il duo, formatosi nel 2005, e affascinato dalla musica di ogni etnia e genere si dedica alla world music per
avere la possibilità di abbracciare i più diversi stili musicali, filtrati attraverso proprie composizioni e
interpretazioni, valorizzate dalle innumerevoli esperienze maturate dai due musicisti.
Il lirismo della bossa nova, le atmosfere del samba, la passione del tango sono i lineamenti di questo
progetto che rivela però il suo coefficiente italiano nello stile degli esecutori.
L’istinto etnico di Marco Di Meo e Roberto Gargamelli, racconta il vero sentimento di ogni canzone conducendo il pubblico in una sorta di “terra di mezzo” dove avvengono gli incontri tra le diverse culture musicali.
Il duo ha effettuato numerosi concerti in tutta Italia e all’estero e ha all’attivo anche un repertorio world/latin con la cantante Caterina Colombaroni.
Marco Di Meo chitarra classica e acustica
Roberto Gargamelli chitarra classica
La liuteria GFguitars nasce dalla collaborazione di Samuele e Mauro, e dalla unione delle loro passioni per la musica, la chitarra ed il legno.
Il passo, dall’impiego "sicuro" come falegnami nautici (realizzazione di interni per yacht di lusso) all'incertezza della bottega di liuteria, non è stato facile. Ma alla fine la passione ha prevalso.
La piccola realtà produttiva della GFguitars è orientata verso la costruzione di chitarre acustiche, acustiche baritone, nylon crossover, classiche e gypsy, cercando di abbracciare tutte le tipologie delle sei corde con cassa acustica, nel continuo impegno di approfondire la tradizione e sviluppare soluzione nuove o innovative.
Nel corso del pomeriggio affronteranno alcune delle comuni questioni che il chitarrista si pone, entrando nell’intimo dello strumento e del meraviglioso materiale di cui è fatto.
"La chitarra industriale vs. la chitarra di liuteria"
-Quali gli aspetti comuni e quali le differenze?
-Perché chitarre identiche possono suonare in maniera differente, mentre chitarre differenti possono avere un suono simile?
-Quale differenza tra prezzo e "valore"?
-Una chitarra di liuteria è necessariamente migliore di una chitarra industriale?
Marco Di Meo inizia a suonare la chitarra all’età di dieci anni.
Dopo avere effettuato studi di chitarra e violoncello presso il Conservatorio G.Rossini di Pesaro, studia chitarra a Londra e prosegue con John Grassel, Mick Goodrick, Bruce Forman.
Svolge un’intensa attività concertistica e didattica (stages di armonia e improvvisazione) su tutto il territorio nazionale e all’estero (tour in Francia, Croazia, Svizzera, Grecia).
E’ direttore artistico del concorso nazionale ”Guitar Connection“( Urbania).
I suoi attuali progetti: Furto con Scasso, Marco Di Meo Trio, Incipit Suite e solo guitar performances, oltre a numerose collaborazioni live e studio in ambito jazz, pop, world music, fusion e musica da film.
Con Roberto Gargamelli ha pubblicato: "INCIPIT SUITE GUITAR DUO".
Il duo, formatosi nel 2005, e affascinato dalla musica di ogni etnia e genere si dedica alla world music per
avere la possibilità di abbracciare i più diversi stili musicali, filtrati attraverso proprie composizioni e
interpretazioni, valorizzate dalle innumerevoli esperienze maturate dai due musicisti.
Il lirismo della bossa nova, le atmosfere del samba, la passione del tango sono i lineamenti di questo
progetto che rivela però il suo coefficiente italiano nello stile degli esecutori.
L’istinto etnico di Marco Di Meo e Roberto Gargamelli, racconta il vero sentimento di ogni canzone conducendo il pubblico in una sorta di “terra di mezzo” dove avvengono gli incontri tra le diverse culture musicali.
Il duo ha effettuato numerosi concerti in tutta Italia e all’estero e ha all’attivo anche un repertorio world/latin con la cantante Caterina Colombaroni.
Marco Di Meo chitarra classica e acustica
Roberto Gargamelli chitarra classica
La liuteria GFguitars nasce dalla collaborazione di Samuele e Mauro, e dalla unione delle loro passioni per la musica, la chitarra ed il legno.
Il passo, dall’impiego "sicuro" come falegnami nautici (realizzazione di interni per yacht di lusso) all'incertezza della bottega di liuteria, non è stato facile. Ma alla fine la passione ha prevalso.
La piccola realtà produttiva della GFguitars è orientata verso la costruzione di chitarre acustiche, acustiche baritone, nylon crossover, classiche e gypsy, cercando di abbracciare tutte le tipologie delle sei corde con cassa acustica, nel continuo impegno di approfondire la tradizione e sviluppare soluzione nuove o innovative.
Nel corso del pomeriggio affronteranno alcune delle comuni questioni che il chitarrista si pone, entrando nell’intimo dello strumento e del meraviglioso materiale di cui è fatto.
"La chitarra industriale vs. la chitarra di liuteria"
-Quali gli aspetti comuni e quali le differenze?
-Perché chitarre identiche possono suonare in maniera differente, mentre chitarre differenti possono avere un suono simile?
-Quale differenza tra prezzo e "valore"?
-Una chitarra di liuteria è necessariamente migliore di una chitarra industriale?
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