giovedì, luglio 25, 2019

Villa Nigra Opera Festival 2019



VILLA NIGRA OPERA FESTIVAL

Terza edizione

VILLA NIGRA – MIASINO – 26 LUGLIO 2019 – ORE 21.00

Dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2017, e il sorprendente sold-out dell’edizione 2018, anche quest’anno il cortile di Villa Nigra a Miasino sarà animato da un evento prestigioso.
L’edizione 2019 di Villa Nigra Opera Festival, seguendo le richieste del pubblico, si avvicina a quella che è la sua vocazione naturale: allestire l'Opera Lirica nell’affascinante palco a cielo aperto nella corte di Villa Nigra, con il cielo stellato estivo come soffitto.
Il Comune di Miasino, in collaborazione con l'Associazione “Il Circolo delle Quinte” e l'Orchestra Sinfonica "Carlo Coccia" di Novara, allestiranno uno spettacolo articolato in due parti, una più entusiasmante dell’altra:

-nella prima parte Linda Campanella e Matteo Peirone, coppia sul palco e nella vita, saranno protagonisti di un programma alquanto particolare e inusuale: un Galà a sorpresa durante il quale si riderà, ci si commuoverà, con Rossini e Mozart, ma… non possiamo svelare tutto, altrimenti che sorpresa è?!
I due mattatori del palcoscenico sicuramente troveranno il modo di sorprenderci e la loro carica comica di istrioni porterà il pubblico a ridere della vita e di sé stesso;


-nella seconda parte siamo orgogliosi di ospitare i bravissimi giovani talenti del Programma Internazionale "Si parla, si canta", venuti da tutto il mondo per affinare la tecnica vocale e la loro conoscenza dell'opera lirica che è, e rimane sempre, un marchio italiano. Il pubblico assisterà alla rappresentazione, in forma semiscenica, di Gianni Schicchi, unica opera buffa di G. Puccini, capolavoro di ironia che dà il La sia alla successiva commedia all'italiana, sia al musical, per il suo vibrante ritmo corale. Faremo la conoscenza della famiglia Donati alle prese con un problema di eredità e di "parenti serpenti", si riderà tanto e in quelle risate troveremo tutti i vizi e le ipocrisie della nostra società odierna, anche se in realtà la storia sarebbe ambientata nel 1299 («quasi mille e tre» avrebbero detto Troisi e Benigni).
La vicenda divenne così celebre, ai tempi, che Dante, nella Divina Commedia, pose Schicchi all'Inferno. Perché? Chi assisterà allo spettacolo potrà scoprirlo!
Anche il sognatore più accanito non verrà deluso; Gianni Schicchi, pur essendo un'opera comica, ha al suo interno la celebre romanza, che in Puccini non manca mai: "O Mio Babbino Caro"!

Sul podio il direttore d’orchestra Andrea Cappelleri, direttore artistico dell’evento. Il Maestro Cappelleri spesso invitato dai teatri di tutto il mondo in qualità di Direttore ospite, come ambasciatore dell'Opera italiana, dirige un ampio repertorio che spazia dal Barocco al Sinfonismo Romantico, dall’Opera lirica alla musica contemporanea.


L’Orchestra Sinfonica “Carlo Coccia” è oggi una affermata realtà musicale; la presenza sempre più assidua nelle stagioni concertistiche la rende un punto di riferimento della vita musicale italiana e la collaborazione con importanti direttori e solisti ne conferma la crescita artistica.

Al termine sarà offerta una degustazione con prodotti del territorio a cura di AUDERE La Cioccolata, GLEP Beverages, Azienda Vitivinicola BARBAGLIA e CAMPORELLI.

In caso di maltempo l’evento si svolgerà nella preziosa Chiesa di San Rocco, una tra le più grandi chiese del Novarese, dichiarata monumento nazionale.

Biglietto: Euro 20,00 – comprensivi di degustazione. Fino a 12 anni gratuito.
Informazioni e prenotazioni/prevendita: e-mail villanigraoperafestival@gmail.com, telefono 334 2032773 Giulio Ragnoli - 333 6689301 Corrado Morelli.

L’evento è patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte ed è stato realizzato con il sostegno di Provincia di Novara, Comune di Miasino, Fondazione di Intra onlus e fondazioni/sponsor privati operanti sul territorio. 


Seguono biografie degli artisti.

mercoledì, luglio 17, 2019

Borgomaneresi al Raduno Fiat Club 500


Un amore che non si scorda mai: la Fiat 500. A cinquantadue anni dal primo prototipo di Fiat 500 (la famosa N del 1957), la superutilitaria popolare meglio conosciuta con il nome di “cinquino” è sempre di moda e attrae nuovi adepti.
Alcuni borgomaneresi, con la mitica auto, hanno partecipato domenica 14 luglio a Oleggio, dove il Fiat Club 500 Italia – Coordinamento Novara Laghi, ha dato vita al 13° Raduno. Oltre 150 vetture, prodotte dal 1957 al 1975,  hanno sfilato  per le vie della cittadina dell’ovest Ticino per poi immergersi nel verde delle campagne circostanti per terminare, momentaneamente, la loro corsa nel viale de “Il Verdi” (il locale il cui proprietario Alessandro Bonini è uno degli organizzatori del raduno), assaporare l’aperitivo e il gorgonzola della Palzola (premiato con targa dal sodalizio automobilistico), per poi proseguire verso un banchetto conviviale.
Le 500 provenivano da Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria. Tra loro due vetture datate: 500 N, ovvero nuova, termine usato per distinguerle dalla 500 Topolino. Tra loro si poteva osservare le Abarth; altre con carrozzeria Giannini; la sport, la trasformabile con tettuccio apribile, altre ancora con motori o modifiche particolari che non snaturavano l’impianto primario della piccola di casa Fiat.
Il Fiat Club 500 Italia – Coordinamento Novara Laghi è presieduto da Marco Fortina e Marco Leonardi. In particolar modo Leonardi ha voluto sottolineare che “il Club è nato nel 1984 con l’intento di valorizzare non solo le vetture, ma anche i paesi dove i raduni si svolgono” ha poi continuato “la passione per la Fiat 500 è una passione coinvolgente che proietta in uno spettacolare mondo fatto di motori e sentimento”. Alla manifestazione hanno partecipato anche il Sindaco di Oleggio Andrea Baldassini e il Parroco don Angelo Malvestio.


Un Paese a Sei Corde Master 2019 - Guitar Master Lago d'Orta


Domenica 21 luglio prende avvio la terza edizione del Guitar Master Lago d’Orta, organizzato dall’associazione Il Mosaiko in partnership con Un Paese a Sei Corde.
Si tratta di un programma formativo per giovani chitarristi classici, con masterclass e concerti tenuti da artisti di livello internazionale, che si svolge ad Armeno.
Questa settimana costituirà una grande risorsa per gli studenti di chitarra e di liuto che vogliono vivere una immersione totale nel mondo della chitarra e dell’interpretazione musicale e incontrare artisti affermati coi quali vivere una grande esperienza formativa. Sarà infatti riproposta anche quest’anno la formula del concerto seguito dalle master-class individuali.
Sette giorni in cui saranno condensate espressioni artistiche di differente estrazione ma di indubbia elevata qualità: dalla “chitarra romantica” di Philippe Villa e del Duo Bonfanti al “liuto barocco” di Evangelina Mascardi, alla tecnica esecutiva senza eguali di Matt Palmer.
I concerti serali , gratuiti, nella precedente edizione hanno riscosso un ottimo successo di pubblico, che ha sempre seguito con presenza massiccia ogni iniziativa.
A completare il quadro saranno proposte due conferenze su temi di ampio interesse quali la musica operistica dell’Ottocento e il concerto di Aranjuez.