lunedì, settembre 17, 2012

Un Bacino per ADMO 2012 -Traversata a Pettenasco


Ieri, Domenica 15 Settembre, si è svolta a Pettenasco la 6ª Traversata a nuoto Un bacino per ADMO di Pettenasco. Leggiamo nel comunicato degli Organizzatori come si è svolta la giornata.


Ancora a settembre il lago d’Orta incanta ed ospita gli appassionati del nuoto in acque libere con una delle ultime manifestazioni del circuito Nobile dei Laghi 2012.
La manifestazione, alla sua sesta edizione, è sempre organizzata da Canottieri Lago d’Orta e ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo, per promuovere la diffusione e conoscenza della donazione di midollo e della preliminare ‘tipizzazione’, necessaria al fine della possibile donazione e per sostenere l’attività sportiva giovanile della Canottieri.
Il momento perfetto per un simile alto messaggio è proprio una giornata di sano sport, nell’amicizia del nuoto amatoriale, con due distanze tra cui scegliere: 1000 o 2000 m. Novità 2012 il terzo percorso: una nuotata più breve, di 400 m, per invitare davvero tutti a tuffarsi in acque libere, anche i bambini sotto i 14 anni, solitamente esclusi, in base alle sempre più attente norme di sicurezza implementate in queste manifestazioni, allineate agli standard nazionali degli enti federali Nuoto. Ma grazie all’affiancamento del genitore e alla presenza dei Personal swimmer, atleti che nuotano nel gruppo con funzioni di controllo, anche i bambini, anche piccolissimi, possono nuotare in acque libere, crescendo nell’amore per la natura e la libertà, che l’elemento amico acqua ricambia in morbido abbraccio. Alla fine della nuotatina Maurizio Corti, un papà orgoglioso, padre della piccola Francesca (classe 2009!!!), ha espresso la soddisfazione provata in questo momento di unione con la sua piccola atleta, ringraziando l’organizzazione per questa possibilità davvero unica.
Nell’acqua ancora piacevole e perfetta per l’attività natatoria (sono stati rilevati oltre 23°C) sono entrati agonisti ed amatori, chi per sfidare i propri tempi, che per godersi l’acqua. Tutti uguali, in queste manifestazioni amatoriali, dove è protagonista la gioia di stare insieme. Tuttavia l’impegno sportivo è sempre premiato con la rilevazione dei tempi impiegati sui diversi percorsi. Così sono saliti sul podio virtuale:
Alice Alberti (4’55’’), Valeria Pastorelli, Valentina Branchetti sui 400 m femminili; Daniel Sblendorio (6’15’’), Larotonda Davide, Thomas Giuliani sui 400 m maschili; sui 1.000 m tra le femmine Alessia Lughignani (11’13”), Giorgia Bigioggero, Sofia Ghidini; tra i maschi Alan Sacco (9’52”), Edoardo Geninatti, Luca Mura; sul percorso di 2.000 m tra le femmine Asia Anchisi (24’05”), Federica Trezza, Simona Baravalle e tra i maschi Marco Allegretti (21’25”) su Marco Colombo e Fabio Riganti.
I più e meno giovani sono stati premiati, gli uni per la costanza della passione, gli altri nella speranza che questa giovane scintilla d’amore per l’acqua cresca e prosperi. Il più anziano partecipante, Giulio Giraudo di Fossano, aveva 71 anni e ha dichiarato di aver imparato a nuotare solo 6 anni fa … Acclamato come vincitore in acqua e nelle scelte di vita, anche il primo atleta donatore di midollo, Stefano Basalini, pluri-Campione mondiale di Canottaggio e appassionato nuotatore, iscritto alla sezione ADMO ‘Tiziano Beltrami’. Presenti molte squadre di atleti; la più numerosa quella delle Anatre Selvagge, nata sulle alture del Cusio, tra gli Istruttori della “Colonia” di Ameno.
E poi premi per tutti, durante l’allegro pasta party offerto dalla Pro Loco di Pettenasco, a sorteggio: libri e riviste sul Lago d’Orta per sottolineare la valenza anche turistica di queste manifestazioni e prodotti alimentari e del casalingo offerti da molte Ditte del Territorio.
Il Lago d’Orta è il decimo lago del circuito Nobile dei Laghi, uno smeraldo che riluce fra i laghi prealpini del prestigioso circuito, sempre apprezzato per la limpidezza e la trasparenza delle sue acque.
Il Lago d’Orta saluta i suoi affezionati nuotatori al prossimo anno, per continuare a regalare emozioni e sport e magari qualche ‘titolo’ di Nobile dei Laghi!

sabato, settembre 08, 2012

Un Paese a Sei Corde 2012 - Concerto a Pogno



Lidia Robba, Presidente dell’Associazione La finestra sul Lago, dichiara: “E’ punto essenziale e qualificante della filosofia di Un Paese a Sei Corde riuscire a portare artisti di livello internazionale ad esibirsi in piccoli paesi fuori dai circuiti dei concerti più importanti. Il concerto di Jon Gomm sabato prossimo è la dimostrazione che una rassegna culturale può contribuire a mettere un territorio sotto i riflettori dei media.
La settima edizione di Un Paese a Sei Corde, giungendo in dirittura di arrivo, offre al suo fedelissimo pubblico l’esibizione di un vero fuoriclasse: Jon Gomm.
All’approccio non convenzionale sullo strumento, da cui ricava le sonorità di un’intera band, Jon Gomm affianca una bellissima voce e un songwriting molto raffinato. E una simpatia e un calore umano non comuni. Che non guastano. Se il mai abbastanza rimpianto maestro Michael Hedges ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra, un buon numero di suoi epigoni continua ad esplorare i confini tecnici ed espressivi di questo strumento. E tra questi l’inglese Jon Gomm si è messo particolarmente in luce per aver svelato sterminati territori, ancora tutti da scoprire.
Un artista davvero unico, protagonista Sabato 8 Settembre del penultimo appuntamento de Un Paese a Sei Corde, in programma alle 21 a Pogno (NO), nella chiesa di Santa Caterina. Ingresso libero, come sempre.

Laghi e Monti Today della Settimana


Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo in Italiano, Inglese e Tedesco a questo indirizzo.

martedì, settembre 04, 2012

Mostra Tanto di Cappello ad Omegna



In ricordo della recente scomparsa del maestro Mauro Maulini, la mostra “Tanto di cappello” verrà prorogata sino a sabato 22 settembre con i seguenti orari: dal giovedì al sabato dalle 16.30 alle 19.30 presso Aglaia Arts and Crafts, via Manfredi 11- Omegna 

Questa raccolta presenta una ventina di opere accomunate da un unico tema: sono ritratti di donne con cappello,mezzibusti dei quali si percepisce il movimento, figure rappresentate con un giocoso ornamento che ormai possiamo considerare desueto ma che per queste donne diventa elemento espressivo dell’attesa di cui sembrano protagoniste. Maulini ha scelto un nome proprio per ogni donna: Ofelia, misteriosa sotto una calottina ornata di rose, Sofia, con i nastri del cappello che svolazzano mossi da una brezza,o Crudelia, resa dolce dalla luce sfumata del maestro. L’artista torna con questi dipinti alla figura femminile dei suoi primi anni, che aveva poi lasciato per dedicarsi al paesaggio, ma ripercorre anche il filone del racconto, espresso nelle collaborazioni con Gianni Rodari e con il teatro di Gianni e Cosetta Colla, poiché ognuna di queste donne allude sicuramente alla propria storia.

Elaborata ed estremamente personale la tecnica: l’artista prima di dipingere prepara infatti la tavola stendendo un particolare intonaco contenente anche sabbia marina che, oltre che creare un rilievo, fornisce al colore una particolare luminosità. 

Per informazioni: 0323 62836- 349 3568546 – mail: laboratorigranerolo@lagodorta.net

Comunicato Stampa Officina 32

31 Agosto 2012

La tromba d’aria nella notte di sabato 25 agosto ha provocato gravi danni alle case di molti cittadini borgomaneresi e a numerosi edifici. La situazione che si è venuta a creare è stata di emergenza in diverse zone della città.
Ben consapevoli della gravità della situazione in varie zone di Borgomanero, vogliamo sottolineare la cattiva gestione da parte dell'amministrazione comunale della situazione nella rotonda di viale Kennedy, di fronte all'Esselunga.
Dopo che le lastre di eternit sono precipitate a terra, il traffico non è stato chiuso, per cui le auto passando hanno sbriciolato l'eternit creando una finissima polvere di amianto respirata da inconsapevoli passanti e portata a spasso dalle ruote dei veicoli.
Solo alle 12 la rotonda è stata chiusa ed è stata innaffiata l'area in modo che le polveri appesantite non volassero più nell'aria. In più è stata utilizzata una spazzatrice stradale per rimuovere i residui, macchinario inadeguato a questo tipo di lavoro.
L'attuale amministrazione comunale sa come gestire in modo corretto situazioni di emergenza? Come primo provvedimento doveva essere richiesto l’intervento di una ditta specializzata nello smaltimento dell’amianto. È stato fatto?
E’ stata allertata l’ASL e in particolare l ARPA, soggetti competenti ad intervenire in casi come questo?
E poi:    dove sia stato stoccato il materiale raccolto?
Perché al singolo cittadino è richiesto il rispetto scrupoloso di ogni norma e il pagamento per qualsiasi operazione effettui e un'amministrazione può invece comportarsi in modo improvvisato, ignorando una trafila precisa da seguire per la sicurezza dei cittadini e usando mezzi inadeguati?
Da ultimo ci chiediamo se dal comune o dall'Asl sia stato approntato un registro che localizzi tutti i siti di amianto del territorio, come specificatamente richiesto da una legge regionale, e se tutti i cittadini interessati allo smaltimento di eternit , pericoloso per la salute, siano a conoscenza delle sovvenzioni che la Regione Piemonte concede a coloro che lo richiedano.

OFFICINA 32