venerdì, maggio 26, 2023
Laboratori per i Più Giovani alla Mostra di Sergio Floriani
venerdì, ottobre 21, 2022
17ª Sagra della Zucca e Sapori d'Inverno ad Omegna 2022
Il ricco programma del Festival di letteratura per ragazzi “Gianni Rodari” si intreccerà sabato 22 e domenica 23 ottobre con la diciassettesima edizione della Sagra della zucca e sapori d’inverno. La manifestazione gastronomica sarà curata come da tradizione dalla Pro Loco di Omegna che ha collaborato insieme all’amministrazione comunale al fine di integrare nel migliore dei modi le proposte della zucca con le iniziative rodariane. Si partirà sabato 22 ottobre alle ore 10 presso l’area giardini con l’avvio dell’estemporanea di pittura “Per tutte le zucche di Sor Zucchina”, la cui premiazione avverrà domenica 23 a partire dalle 15 sempre in zona giardini.
mercoledì, settembre 29, 2021
Leonardo e Raffaello in Alta Definizione al Sacro Monte di Orta
Domenica 3 ottobre è in programma un importante evento culturale. Al Sacro Monte di Orta San Giulio si terranno due incontri di altissimo valore artistico e culturale. Si comincia alle ore 17.00 con lo storico dell’arte Prof. Pietro Marani che illustrerà il Cenacolo Vinciano attraverso un'immagine in altissima definizione proiettata a grandezza naturale che svelerà ogni piccolo dettaglio della celeberrima opera. Alle 21.00 toccherà a Vittorio Sgarbi, grande esperto di Raffaello, che commenterà 10 capolavori assoluti dell'Urbinate: lo Sposalizio della Vergine, la Fornarina, la Madonna della Seggiola e altri ancora, con il supporto delle più moderne tecnologie in alta definizione.
giovedì, settembre 02, 2021
Difendersi dall'Alto - Mostra sul Lago d'Orta
Quest’anno gli artisti
sono stati invitati a lavorare su castelli, fortificazioni e strutture
difensive presenti in Ossola, Cusio e Canton Vallese, e le opere
collocate nei centri storici dei Comuni di Orta San Giulio e Pella (NO),
in Piemonte.
I disegni sono divisi in due sezioni: la prima comprende i lavori di 28 artisti e illustratori contemporanei, la seconda le riproduzioni delle opere realizzate a partire dagli anni ’50 dal padre rosminiano Luigi Arioli, grande studioso di fortificazioni locali, i cui originali realizzati in bianco e nero o acquerelli sono conservati presso il Collegio Rosmini di Domodossola.
Gli
artisti contemporanei che partecipano alla mostra sono ATEZ, Enzo Bersezio,
BR1, Vittorio Bustaffa, Riccardo Corciolani, Sylvie Durouvenoz, Lisa Gelli,
Marco Goran Romano, Riccardo Guasco, Marco Latagliata, Lufo, Marina Marcolin,
Antonio Marinoni, Virginia Mori, Erjon Nazeraj, Andrea Oberosler, Mikayel Ohanjanyan,
Eleonora Perretta, Carlo Più, Alannah Robins, Antonello Ruggieri, Rustlehare,
Lucio Schiavon, Flavia Sorrentino, Karl Walden, Seçil Yaylali, Metin Yergin,
Loic Zanfagna.
Gli artisti sono stati chiamati a scegliere tra le tante strutture e architetture presenti sul territorio, alcune in ottimo stato di conservazione, altre abbandonate e in rovina da tempo, altre ancora completamente scomparse e tutte da immaginare. I risultati, come sempre, sono molteplici ed eterogenei, frutto di stili e modalità di approccio differenti. Un dialogo a più voci su grandi pannelli affissi all’esterno che fanno riscoprire con nuovi occhi i centri storici dei comuni coinvolti: un viaggio a ritroso nel tempo, tra passato e presente, e una modalità di fruizione che permette non solo di goderne quanto e quando si vuole, ma anche di ovviare alle criticità che oggi tutti conosciamo.
“Difendersi dall’alto” nasce all’interno del progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco. Le attività di questo secondo anno di “Di-Se” hanno come focus le fortificazioni alpine. L’esposizione è sostenuta inoltre da Fondazione Comunitaria del VCO.
La mostra, come vuole la sua natura itinerante, arriverà anche a Naters in Canton Vallese, Svizzera, dopo essere stata, questa estate, in Val d’Ossola tra Vogogna e la Valle Anzasca. E il viaggio continuerà ancora: uno degli artisti, Carlo Più, realizzerà un fumetto dedicato alle mura di Domodossola che, dagli inizi del Trecento, cingono e difendono la città, poi in parte demolite per la costruzione della strada napoleonica del Sempione.
Anche
quest’anno è disponibile un catalogo
che raccoglie le opere in mostra e dà voce a tutti gli artisti coinvolti.
Ognuno ha avuto l’occasione di raccontare l’idea che sta alla base del proprio
lavoro, aprendo una possibile interpretazione a chi lo guarda. I disegni di don
Luigi Arioli sono accompagnati dalle descrizioni dei luoghi rappresentati, a
cura di Associazione Musei d’Ossola.
Alcune delle opere saranno inserite all’interno del catalogo di Artoteca Di-Se, il nuovo spazio lanciato ad aprile di quest’anno per promuovere il prestito domestico di opere d’arte originali – www.artotecadise.it
L’inaugurazione di “Difendersi dall’alto”, con visita guidata gratuita (prenotazione non necessaria), è in programma sabato 11 settembre alle 17 nel centro storico di Orta San Giulio (via Mazzola, davanti alla scuola), e a Pella alle 18:30 (Torre Medievale).
Il percorso
del progetto Interreg “Di-Se” continua inoltre con la mostra Tracce d’acqua. Disegno e
paesaggio dal lago alla risaia presso il Castello Visconteo Sforzesco di
Novara dal 18 al 26 settembre, in
collaborazione con Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara. Il
percorso coinvolge artisti e illustratori che nelle loro tavole hanno
raccontato il territorio novarese.
E
durante
la dodicesima edizione di Corto e Fieno
– Festival del cinema rurale (1-2-3
ottobre 2021, Ameno, Miasino, Omegna, www.cortoefieno.it) all’interno del concorso
internazionale Germogli – Di-Segnare il
cinema, sezione dedicata all’animazione e ai disegni animati che quest’anno
presenta 15 cortometraggi da tutto il mondo, tra cui diversi proiettati per la
prima volta in Italia.
Per
informazioni e per seguire tutte le
attività, gli eventi e le iniziative di Di-Se:
www.asilobianco.it | www.amossola.it
IG Asilo
Bianco | Associazione
Musei d’Ossola
FB Di-Se | Asilo Bianco | Associazione Musei
d’Ossola
mercoledì, settembre 18, 2019
Mostra Personale di Saverio Bartino a Palazzo Ubertini di Orta
venerdì, settembre 06, 2019
"La Natura Dentro” - Mostra Personale di Attilio Montrasio a Orta San Giulio
venerdì, novembre 23, 2018
Massimiliano Tamilia in Mostra ad Arona
Massimiliano Tamilia, 42 anni, nasce come ristoratore: si è formato nel settore dapprima in Germania - dove si era trasferito da ragazzo per lavorare nel ristorante dello zio - e poi, in Italia dove ha fatto la gavetta nell’attività di famiglia – il Ristorante Pizzeria Via Veneto, sua occupazione attuale - inizialmente curando il servizio in sala e successivamente spostandosi in cucina, per calarsi infine completamente nei panni del cuoco.
«Da quel momento mi si è aperto un nuovo mondo - rivela Tamilia - Imprimendo il tratto sulla superficie, il mio corpo si rilassava, la mia mente andava lontano e, a disegno finito, la sensazione di benessere era entusiasmante».
Alla sorpresa per l’effetto purificatore dell’arte, si è aggiunto il desiderio di voler apprendere i segreti delle tecniche artistiche, grazie alla scuola di Patrizia Pollato.
Il nucleo principale della produzione artistica di Tamilia sono i ritratti femminili, fortemente caratterizzati da uno stile gotico e sanguigno, dove preponderanti sono l’utilizzo del colore rosso e del nero, realizzati con materiali pittorici estremamente eterogenei, come la grafite, l’acrilico e la creta.