martedì, gennaio 30, 2024
Festa Patronale di San Giulio a Orta 2024
martedì, gennaio 23, 2024
13° Cimento d'la Merla ad Orta San Giulio 2024
lunedì, gennaio 22, 2024
21° Compleanno dell'Antica Cunsurtarija dal Tapulon
Lunzon 2024 a Borgomanero
giovedì, gennaio 18, 2024
Bis! 2 Laghi 2 Palchi 2024 - Primo Appuntamento
“BIS! 2 laghi 2 palchi”
IL PENSATORE SOLITARIO
Baveno venerdì 19 gennaio 2024 ore 21.00
Gozzano sabato 20 gennaio 2024 ore 21.00
Il primo spettacolo, IL PENSATORE SOLITARIO, è liberamente tratto dal romanzo di E. Cavazzoni, con adattamento
drammaturgico di Allegra de Mandato.
Protagonista è Emanuele Arrigazzi, voce narrante, insieme a The
Open Trio: Stefano Deagatone (sax tenore e soprano), Andrea Imelio (basso
elettrico) e Luigi Aristi (batteria).
Uno spettacolo in cui musica e parole si alternano come in una
partitura.
Un pensatore solitario, che cerca la soluzione ai problemi del mondo
e del Paese attraverso vie utopiche, un po’ folli, a volte geniali, a tratti
contorte ma sempre originali.
Partendo dal libro, Arrigazzi si trasforma nel “pensatore
solitario”, creando un personaggio sognatore ma anche ingenuo, che cerca una
realtà alternativa e nel farlo inciampa negli idealismi e a volte nei
populismi, raccontando un’Italia alla ricerca di soluzioni possibili che però
con ironia e utopia sembrano “impossibili”.
La musica dà forza al racconto e il racconto si sposa con la
musica in un gioco di specchi, la voce dell’attore insegue il ritmo e crea un originalissimo
monologo musicale.
Biglietto intero: € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12: € 5
Per info e prenotazioni:
info@bavenoturismo.it - tel 0323 924632 - www.bavenoturismo.it
somsigozzano@gmail.com - tel 3383970302 - www.somsigozzano.it
lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
Centro Culturale Nostr@domus, Piazza della Chiesa, 6 - Baveno
(Verbania)
Spazio S.O.M.S.I. Piazza San Giuliano, 7 – Gozzano (Novara)
giovedì, gennaio 11, 2024
Presentazione Nuovo Progetto "I Segreti del Lago"
Con il nuovo anno entra nel vivo il progetto di educazione e sensibilizzazione ambientale “I Segreti del Lago”, promosso da Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone e Istituto Comprensivo San Giulio, grazie al sostegno della Fondazione Comunità Novarese onlus.
Il progetto, presentato presso lo Showroom Fantini Rubinetti a Pella (NO) mercoledì 10 gennaio, prevede alcune azioni innovative che coinvolgeranno attivamente la comunità locale: didattica integrata e formazione per gli insegnanti; incontri divulgativi dedicati all’ecosistema lacustre; la posa di una telecamera subacquea per monitorare l'attività degli esseri viventi acquatici; l’acquisto di strumentazioni per il monitoraggio delle microplastiche.
Dopo più trent’anni dal liming, l'iniziativa che si propose di contrastare il processo di acidificazione delle acque del Lago d'Orta, allora dichiarato “morto”, le condizioni chimiche delle acque sono ottimali; occorre quindi continuare con progetti di ripristino della comunità biologica, per tornare alle condizione del pre-inquinamento. «Oltre agli interventi sul campo, Ecomuseo ritiene importante intraprendere azioni di educazione e sensibilizzazione della comunità locale ー sottolinea il Presidente di Ecomuseo, Giovanni De Bernardi, in occasione della presentazione del progetto avvenuta il 10 gennaio 2024 ー per informare e rafforzare la cura dell’ambiente con il coinvolgimento attivo di coloro che, tra residenti, visitatori e membri della comunità locale, fruiscono del bacino lacustre».
Tutte le attività sono rese possibili grazie al contributo della Fondazione Comunità Novarese Onlus che ha scelto di assegnare al progetto “I Segreti del Lago” un contributo di 24.000 euro: «Abbiamo accolto con piacere – commenta il Direttore Generale di Fondazione Comunità Novarese onlus, Gianluca Vacchini – la proposta di Ecomuseo. Un progetto importante perché nasce per migliorare la qualità dell’ecosistema lago nelle sue componenti biotiche e abiotiche e educare la comunità alla tutela e alla sostenibilità ambientale, utilizzando tecnologie innovative ma puntando anche sulla diffusione di saperi e informazioni. La Fondazione, nel 2023, ha lanciato un Bando totalmente dedicato al clima e agli effetti del cambiamento climatico e sappiamo quanto non sia semplice lavorare su questi temi ma la collaborazione con Ecomuseo, ancora una volta, è stata efficace».
In questo contesto, di fondamentale importanza è la formazione di una solida e profonda consapevolezza nelle giovani generazioni, futuri custodi di questa Terra. Per tale motivo, partner del progetto è l’Istituto San Giulio, che ha attivato un progetto di “scuola diffusa”, in collaborazione con gli enti del territorio, e comprende le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di San Maurizio d’Opaglio, Ameno, Armeno, Miasino, Orta, Pella, Pettenasco, Pogno. Gli insegnanti sono stati direttamente coinvolti nella progettazione delle attività formative, che prevedono, oltre alla formazione per i docenti, anche attività di didattica integrata ed esperienziale (uscite, escursioni, attività in natura) in collaborazione con la Cooperativa Valgrande e la Casa del Lago di Verbania.
Per coinvolgere la comunità locale, da gennaio a maggio 2024, Ecomuseo organizza il Corso Base di Limnologia: dieci appuntamenti dedicati a questa materia, che si occupa dello studio delle acque continentali (laghi, fiumi, stagni, torrenti, ecc.). Relatori degli incontri sono ricercatori del CNR Istituto di Ricerca sulle Acque di Verbania, dell’Università del Piemonte Orientale e di ARPA Piemonte. Il corso, dal taglio divulgativo e transdisciplinare, affronta vari argomenti quali: l’ecosistema lacustre e fluviale; gli essere viventi, autoctoni e non, del lago; i cambiamenti climatici e le microplastiche; le attività di vigilanza e prevenzione ambientale, con la possibilità di ricevere il riconoscimento di “Sentinella del Lago”, una figura informata sulle modalità di tutela e salvaguardia del bacino lacustre.