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venerdì, luglio 12, 2024

Torna la Festa patronale di San Camillo ad Egro


L'appuntamento annuale con la festa patronale di Egro si rinnova anche quest'anno con tante novità e ben due giorni di eventi – il 12 e 14 luglio - aperti a tutti in onore di Camillo de Lellis, il santo dedito al prossimo e agli ammalati a cui è dedicata la chiesa della frazione di Cesara.

Venerdì 12 luglio alle ore 21 presso la parrocchiale di San Camillo de Lellis si terrà la Meditazione musicale “Chi bada al vento non semina mai” con le Voci soliste e il Coro dei Cantori di San Cipriano, diretti dal maestro Alessio Lucchini. Il gruppo musicale, attivo dal 2005 e specializzato in liederistica del Settecento e spartiti poco conosciuti o inediti, porterà un programma di sala molto interessante che spazia fra brani sacri e profani, dal Settecento all'Ottocento, con opere di Novarina, Domenico Cimarosa, Alessandro Scarlatti e Saverio Mercadante.

Domenica 14 luglio dopo la S. Messa delle 16.00 si terrà la consueta processione in paese e, a seguire, il tradizionale e divertente incanto delle offerte, in cui verranno battuti all'asta prodotti del territorio. In particolare non mancheranno le famose fügascine di Egro, dolci tipici che per l'occasione verranno preparati dagli abitanti del borgo e cotti nel forno comunitario accesso in occasione della festa.

Chiuderà la giornata dalle 18.30 alle 19.30 la presentazione del libro “Egro, piccolo borgo feudale”, realizzato a più mani dagli storici locali Elio Anchisi ed Emanuela Valeri insieme agli abitanti di Egro. Il volume raccoglie la storia del borgo, vicende storiche e umane, ricordi e leggende dal secolo XVI a oggi. A introdurre il libro sarà il professor Giancarlo Andenna, accademico dei Lincei, professore ordinario di Storia medievale e direttore del Dipartimento Università Cattolica di Milano e Brescia. Seguirà un rinfresco.

Tutte le offerte raccolte con la distribuzione del libro saranno destinate ai lavori di restauro dell'importante organo settecentesco della chiesa di San Camillo de Lellis di Egro, iscritto nel catalogo dei Beni culturali della Regione Piemonte. Lo strumento è tra le maggiori realizzazioni pervenute a firma dell'organaro Cornetti di Gozzano. Realizzato attorno alla metà del XVIII secolo (1768?) per un'altra sede non conosciuta, fu portato nella chiesa della frazione di Egro (la cui costruzione risale alla fine del '700) successivamente: probabilmente in occasione di un restauro avvenuto nel 1845, come indica una iscrizione sulla trabeazione, a opera di artefice ignoto con la costruzione dell'attuale cassa e cantoria in legno con riquadri dipinti che raffigurano allegorie musicali e floreali policrome.

martedì, ottobre 04, 2022

Patronale Vergano di Borgomanero


E’ stata l’Assessore ai Lavori Pubblici Elisa Zanetta ad accendere, come vuole la tradizione, la fiaccola ai piedi della statua di San Francesco d’Assisi prima della Messa della festa patronale a Vergano, domenica 2 ottobre. La funzione religiosa era presieduta da don Ezio Caretti e concelebrata da don Eugenio Grazioli. Durante la Messa sono stati ricordati i novantenni della frazione. Era presente anche il consigliere comunale Massimo Zanetta.

mercoledì, ottobre 06, 2021

Festa patronale di San Francesco a Vergano


E’ stato il Sindaco di Borgomanero Sergio Bossi, domenica 3 ottobre, ad accendere la lampada,  ai piedi della statua di San Francesco, durante la festa patronale a Vergano. Il tradizionale gesto, durante la Messa celebrata da don Paolo Milani curatore dell’Archivio Diocesano e concelebrata dal parroco don Eugenio Grazioli e dal diacono Stefano Castellani, è avvenuto in contemporanea con la Basilica ad Assisi. Durante la funzione religiosa, accompagnata dalla corale “Don Savoinidiretta da Vittore Bertone, sono stati festeggiati i novantenni della frazione: Ausilia Cavigioli, Maria Doloris Del Boca, Bruno De Marchi, Carla Erbetta, Antonietta Fornara, Emilia Giromini e Gino Pettinaroli, Margherita Giromini, Giannina Maggioni, Giuseppina Manzetti, Mariuccia Mora, Ernestina Simonotti, Elsa Vercelli, Mariuccia Vercelli, Angelo Vicario e Pietro Vicario.
Questo il discorso del Sindaco:
Cari Verganesi
Nel 1939 Papa Pio XII proclamò San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia.
Da allora possiamo ben dire che San Francesco è sempre stato considerato un esemplare riferimento per rinsaldare quei valori religiosi, civili e sociali che hanno reso possibile mantenere nel Paese un forte senso di comune appartenenza, da cui è scaturito, e da cui tutt’oggi nascono, i più sinceri e profondi valori di condivisione e di solidarietà che uniscono il nostro popolo.
Francesco fu un grande riformatore della Chiesa e della società.
Egli pagò di  persona il prezzo ritenuto più alto della coerenza morale e della santità della vita, combattendo i mali del suo tempo con la forza della verità e dell’amore a Dio e ai più poveri.
Dobbiamo essere convinti, come lo è stato Francesco, che abbiamo, sia come fedeli sia come cittadini, le potenzialità spirituali, culturali e sociali per far fronte alla situazione di cambiamento che stiamo vivendo dopo un difficile periodo, come quello della pandemia, che ci ha visti impegnati nel fare scelte a volte non facili.
L’odierna festa è un’occasione per rinnovare la devozione e l’impegno affinché, ogni giorno, qualunque sia il nostro ruolo nella società, sappiamo sempre lavorare con dedizione e spirito di servizio per difendere i più alti valori dell’uomo e della vita, ricordando che non è possibile costruire un futuro migliore senza pensare alla crisi ambientale ed alle sofferenza degli esclusi.
Una piccolo goccia nel mare della solidarietà è stata data dall’Amministrazione Comunale con la volontà di accogliere una famiglia Afghana.
Ringrazio tutti Voi Cittadini di Vergano che ogni anno, con questa celebrazione, contribuite a tenere vivo il carisma di San Francesco e la lampada che viene accesa esprime, anche per me, la volontà di operare sempre avendo come primo obiettivo il bene della cittadinanza, la giustizia sociale e la pace.

sabato, agosto 08, 2020

San Vito 2020 ad Omegna

22 - 23 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 Agosto 2020

117ª Festa Patronale di Omegna

Malgrado le grosse difficoltà di questo 2020 Omegna si prepara alla 117ª edizione della Festa patronale di San Vito. Se volete sapere come prenotare gli eventi ed i fuochi pirotecnici che, causa COVID, saranno a numero chiuso ecco come fare: nei prossimi giorni sarà attivo il sito www.prenotasanvito.it sul quale potrete prenotare tutti gli spettacoli in programma.