giovedì, dicembre 11, 2025

Novara Gospel Festival a Borgomanero

La ventunesima edizione del Novara Gospel Festival si avvia alla conclusione con la sua Winter Edition, un doppio appuntamento che porterà sul palco del Teatro Rosmini di Borgomanero due serate di grande gospel internazionale, sabato 13 dicembre e sabato 20 dicembre, entrambe alle 21.00. Un finale di stagione che conferma la forza e la continuità di un festival diventato punto di riferimento in Italia e non solo.

Il primo appuntamento, sabato 13 dicembre, sarà dedicato allo spettacolo “The Joy of This Christmas”, che segna il ritorno in Italia del Grammy Award Myron Butler insieme al suo ensemble, i Levi. Considerato tra i protagonisti più autorevoli del gospel contemporaneo, Butler proporrà una selezione dei suoi successi più amati accanto ai brani tratti dal recente progetto The Joy of This Christmas, un lavoro che fonde classici natalizi reimmaginati con nuove composizioni dal suo stile inconfondibile.

La seconda serata, sabato 20 dicembre, sarà il momento del “Christmas Concert”, che vedrà salire sul palco il Brotherhood Gospel Choir, diretto da Paolo Viana, insieme alla star internazionale Michael Stuckey. Il coro – vincitore di numerosi riconoscimenti, tra cui cinque Gospel Music Awards e il GJF Award – presenterà un repertorio dinamico che intreccia tradizione gospel e influenze jazz, blues, R&B, rock e funky. Al loro fianco, Stuckey tornerà a esibirsi davanti al pubblico italiano con l’energia e la carica emotiva che lo hanno reso uno degli artisti più apprezzati del festival.

Due serate che promettono un viaggio intenso nello spirito del Natale, tra atmosfere suggestive, musica di altissimo livello e momenti di vera ispirazione. La Winter Edition è organizzata dall’Associazione Brotherhood Gospel Choir, sotto la direzione artistica di Paolo Viana e Sonia Turcato, con il patrocinio delle città di Borgomanero e Novara e il supporto di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione CRT e Banco BPM.



sabato, dicembre 06, 2025

Aspettando il Natale a Gozzano

Gozzano si prepara a vivere l’atmosfera delle feste con la seconda edizione di Aspettando il Natale, un programma ricco di iniziative che accompagnerà la comunità da venerdì 6 dicembre fino all’arrivo della Befana, il 6 gennaio 2026. Un mese di appuntamenti pensati per coinvolgere famiglie, bambini e visitatori nelle vie e nelle piazze del paese, tra votazioni creative, luminarie, giochi e musica.

Il primo appuntamento è fissato per 6 dicembre, dalle ore 10.00 alle 12.00, con la votazione delle sfere natalizie in Sala Stemmi, attività che tornerà anche 14 dicembre, dalle ore 9.00 alle 14.00, coinvolgendo scuole e cittadini in un momento partecipato e creativo.

L’accensione ufficiale delle luminarie e dell’albero di Natale è in programma 8 dicembre, alle ore 17.00, in piazza Matteotti, uno dei momenti più attesi che segna simbolicamente l’inizio delle festività.

La giornata più ricca sarà quella di sabato 14 dicembre, quando, dalle 10.00 alle 18.00, si svolgerà la grande festa “Aspettando il Natale – 2ª edizione”, distribuita tra via Dante, piazza Matteotti, via Godi e piazza Ferrari Ardizzini. Nuove attrazioni, giochi, attività e musica animeranno per l’intera giornata il centro del paese, trasformandolo in un vivace villaggio natalizio.

Non mancherà l’attenzione ai più piccoli: 19 dicembre, alle ore 9.30, Babbo Natale farà visita alla scuola dell’infanzia, portando un momento di festa e sorpresa ai bambini.

Il lungo mese di eventi si concluderà 6 gennaio 2026 con l’arrivo della Befana in Contrada Mazzetti, appuntamento che chiuderà idealmente il calendario delle festività gozzanesi.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Gozzano, dalla Biblioteca Pubblica “Antonio Mazzetti” e dalla Pro Loco Gozzano, con l’obiettivo di regalare al paese un Natale di condivisione, creatività e serenità.

mercoledì, dicembre 03, 2025

Bis! 2 Laghi 2 Palchi: la Rassegna Teatrale Torna a Gozzano e Baveno

Riprende a gennaio 2026 nei Comuni di Gozzano e Baveno la rassegna teatrale realizzata dall’Associazione La Finestra Sul Lago, in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Corto Circuito e con le amministrazioni comunali dei due territori. Una proposta culturale condivisa, pensata per avvicinare nuovo pubblico alle arti performative e per offrire una programmazione di qualità radicata nelle comunità locali.

Corto Circuito è infatti il progetto di Piemonte dal Vivo dedicato a compagnie, associazioni e luoghi di aggregazione che desiderano portare teatro, musica e danza in spazi diffusi del territorio regionale. L’iniziativa prevede azioni di sostegno e accompagnamento, con l’obiettivo di promuovere un’offerta artistica accessibile, coinvolgente e capace di parlare a pubblici diversi.

Con l’accesso al secondo triennio del progetto, La Finestra Sul Lago conferma il proprio impegno nella diffusione culturale. Nata oltre vent’anni fa dalla visione di Domenico Brioschi e Lidia Robba, l’Associazione ha fatto di Casa Brioschi il centro propulsore delle sue attività, intrecciando teatro, musica, danza e arti figurative con un desiderio costante di condivisione, dialogo e partecipazione.

La nuova stagione, sviluppata in stretta sinergia con i Comuni di Gozzano (NO) e Baveno (VB), proporrà cinque spettacoli per ciascun Comune tra gennaio e maggio 2026, grazie anche alla collaborazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso Istruzione di Gozzano.
Il cartellone si presenta sotto un titolo che racconta già la sua natura: “Bis! 2 Laghi 2 Palchi”, un’unica rassegna che si sdoppia geograficamente, mantenendo però una linea artistica comune e una promozione congiunta.

Il tema della quarta edizione ruota attorno all’idea di “Classico o Non Classico”. Una domanda che diventa spunto teatrale e pretesto creativo: come appare oggi una commedia greca? Come si rappresentano un prete, una donna, un’aria d’opera o una tragedia shakespeariana? Nulla sarà come ce lo si aspetta: la rassegna offrirà reinterpretazioni originali, letture contemporanee e punti di vista inediti, invitando il pubblico a scoprire ciò che “classico” non è, o non è più.

Gli organizzatori sottolineano come questo percorso voglia stimolare la curiosità, mescolare linguaggi e proporre nuovi modi di osservare ciò che appartiene alla tradizione. Un invito a lasciarsi sorprendere, con la convinzione che sarà bello incontrarsi ancora una volta in questo cammino condiviso tra i due laghi.

L’Isola di Babbo Natale Torna a Orta San Giulio

La magia del Natale si prepara ad avvolgere Orta San Giulio con il ritorno dell’attesissimo evento “L’Isola di Babbo Natale”, in programma domenica 14 dicembre 2025. Un appuntamento ormai entrato nel cuore delle famiglie e che trasforma il borgo affacciato sul lago in un luogo ricco di suggestione, luci e atmosfera.

In Piazza Motta, dalle prime ore del pomeriggio, gli elfi attenderanno i bambini per condurli verso l’Isola di San Giulio, dove potranno consegnare la loro letterina direttamente a Babbo Natale. Un momento che unisce la bellezza del luogo alla tradizione natalizia più sentita, regalando emozioni autentiche a grandi e piccoli.

Tra le novità più attese spicca il Cinema Sferico, attivo in piazza per tutta la durata dell’evento, dalle 11.00 alle 17.00. La struttura offrirà un’esperienza immersiva a 360 gradi, con quattro spettacoli della durata di circa un’ora ciascuno. Il biglietto d’ingresso, al costo speciale di 5 euro, comprende anche il viaggio per raggiungere l’Isola, rendendo l’esperienza ancora più completa e accessibile.

Nel corso della giornata, in piazza sarà offerta una merenda per tutti i bambini, contribuendo a creare un clima di festa e convivialità. L’evento è organizzato da Confcommercio Alto Piemonte, con il patrocinio del Comune di Orta San Giulio e la collaborazione del Consorzio Navigazione Lago d’Orta, realtà da sempre impegnate nella valorizzazione del territorio.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare lo 0321 614 441 o scrivere a orta@confcommercio.net

lunedì, dicembre 01, 2025

Mostra di Modellismo Ferroviario a Novara


Il Museo Ferroviario di Suno, con il patrocinio del Comune di Novara, propone una nuova Mostra di Modellismo Ferroviario allestita nella prestigiosa Sala dell’Accademia all’interno del complesso monumentale del Broletto, nel cuore storico della città. L’esposizione, visitabile da sabato 6 a domenica 14 dicembre 2025, offrirà al pubblico la possibilità di immergersi nell’affascinante mondo dei trenini in scala, tra riproduzioni fedeli, scenografie dettagliate e modelli capaci di raccontare l’evoluzione del trasporto ferroviario.

La mostra sarà aperta tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con ingresso gratuito, per permettere a famiglie, appassionati e curiosi di scoprire da vicino un lavoro di precisione che unisce tecnica, memoria e passione.

In contemporanea all’esposizione, domenica 7 dicembre sarà possibile visitare anche il Museo Ferroviario di Suno, in Via XXV Aprile presso la stazione ferroviaria RFI, che rimarrà aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Un’occasione per approfondire la storia delle ferrovie locali e ammirare da vicino documenti, cimeli e materiali d’epoca conservati all’interno del museo.

L’iniziativa rappresenta un momento significativo per valorizzare una passione che da sempre unisce generazioni diverse, riportando al centro l’eredità de
l mondo ferroviario e il suo fascino senza tempo.

Villeggiature Cusiane tra Ottocento e Novecento

L’atmosfera elegante delle antiche villeggiature del Cusio rivive nella mostra “Villeggiature cusiane fra Ottocento e Novecento”, allestita nel cuore di Orta San Giulio, negli spazi del Palazzo dell’Università della Riviera affacciati su Piazza Motta. L’esposizione, patrocinata dal Comune, propone un prezioso percorso tra fotografie storiche firmate dall’ingegnere Giuseppe Antonelli, nipote dell’architetto Alessandro, e dall’architetto Carlo Nigra, figura di rilievo dello stile eclettico.

Gli scatti, provenienti dalla raccolta personale del professor Enrico Rizzi, presidente della Fondazione Giussani Bernasconi di Varese, restituiscono un ritratto affascinante e autentico del territorio cusiano nel periodo compreso tra fine Ottocento e primi decenni del Novecento. Dimore signorili, scorci lacustri, dettagli di vita quotidiana e testimonianze del turismo nascente compongono un mosaico che cattura l’evoluzione sociale e culturale di uno dei luoghi più iconici del Piemonte.

L’inaugurazione è in programma sabato 13 dicembre, alle ore 14.30, alla presenza del professor Rizzi, storico e antropologo culturale, considerato fra i massimi conoscitori della storia e della tradizione alpina. Sarà lui a introdurre il pubblico alla sensibilità degli autori e al valore documentario delle immagini, conservate e condivise grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Orta San Giulio e frazioni. L'inagurazione sarà preceduta da una conferenza stampa di presentazione del direttivo della Proloco di Orta San Giulio e frazioni.

La mostra sarà visitabile ogni sabato e domenica, dalle ore 11 alle ore 17, fino al 6 gennaio 2026, offrendo l’occasione di immergersi nella memoria visiva di un territorio che ancora oggi conserva intatto il suo fascino.