mercoledì, luglio 05, 2023

Orta Festival 2023 - XXIII Edizione - Secondo Fine Settimana

Terzo Concerto

Orta San Giulio - Chiesa di S. Maria Assunta

venerdì 7 luglio - ore 21.00

Wind Sonatas and …

Dimitri Ashkenazy - clarinetto

Michele Fattori - fagotto

Raffaella Damaschi - pianoforte

Programma

Alban Berg (1885-1935)

4 Pezzi op. 5
per clarinetto e pianoforte

Camille Saint-Saëns (1835-1921)

Sonata in mi bemolle maggiore op. 167
per clarinetto e pianoforte

Sonata in sol maggiore op. 168
per fagotto e pianoforte

Michail Glinka (1804-1857)

Trio pathétique in re minore
per clarinetto, fagotto e pianoforte

È un gradito ritorno ad Orta Festival quello di Dimitri Ashkenazy, già primo clarinetto della Mahler Chamber Orchestra e invitato come solista da prestigiose orchestre in tutto il mondo e, in ambito cameristico, partner di artisti quali Antonio Meneses, Barbara Bonney, Jeremy Menuhin e naturalmente suo fratello Vovka e suo padre Vladimir Ashkenazy.


Ha riunito attorno a se colleghi di pari statura: la pianista Raffaella Damaschi, già al suo fianco in diverse occasioni, e il fagottista Michele Fattori che, già membro della Karajan-Akademie a Berlino, ha suonato con l’Orchestra Mozart e Claudio Abbado e collabora in qualità di primo fagotto con la London Symphony Orchestra e la Mahler Chamber Orchestra. Ci faranno scoprire inedite corrispondenze in un articolato programma che accosta i 4 Pezzi op. 5 per clarinetto e pianoforte di Alban Berg, sommo esempio di linguaggio espressionistico, alle due Sonate, quella per clarinetto e pianoforte op. 167 e quella per fagotto e pianoforte op. 168, dell’ottuagenario Saint-Saëns. I nostri tre artisti si congederanno con l’esecuzione del Trio pathétique di Glinka. Composto in Italia, fu eseguito per la prima volta nel 1883 con il compositore al pianoforte e due strumentisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala.

Quarto Concerto

Orta San Giulio - Chiesa di S. Maria Assunta

sabato 8 luglio - ore 21.00

Piano Recital

Filippo Gorini - pianoforte

Programma

Ludwig van Beethoven (1770-1827)

Sonata in mi maggiore op. 109

Johannes Brahms (1833-1827)

8 Klavierstücke op. 76

Franz Schubert (1797-1828)

Sonata in la maggiore D 959

 

È un onore per Orta Festival ospitare Filippo Gorini, giovane interprete vincitore a soli 27 anni del Premio Abbiati, prestigioso riconoscimento della critica italiana, quale miglior solista dell’anno 2022. Già vincitore del Borletti Buitoni Trust Award nel 2020, nel 2023 gli è stato assegnato il Premio Franco Buitoni che lo porterà a trascorrere residenze artistiche in sette metropoli mondiali.

Tra i recenti impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Wigmore Hall di Londra e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti su invito di Mitsuko Uchida.

Filippo Gorini si misura con un program
ma che include tre autori della grande tradizione classico-romantica nella loro piena maturità. La serata si apre con la terzultima delle Sonate di Ludwig van Beethoven, l’op. 109, capolavoro della maturità in cui si percepisce tutta la ricerca di un nuovo ordine formale all’interno di un’assoluta libertà espressiva.

Sarà poi il momento dell’op. 76 di Johannes Brahms, prima importante raccolta di Klavierstücke (4 Capricci e 4 Intermezzi), del suo ultimo periodo creativo, caratterizzati da una scrittura intimistica.

A completare un programma molto ambizioso, in grado di mettere in luce la maturità di un interprete, il nostro artista ha scelto la Sonata n. 20 D 959, una sorta di straziante testamento spirituale dell’ultimo Schubert.

martedì, luglio 04, 2023

XIX Traversata del Lago d'Orta Pella - Orta San Giulio 2023 Risultati e Classifiche



Sono state elaborate le classifiche della XIV Traversata del Lago d’Orta da Pella ad Orta San Giulio tenutasi Domenica 2 Luglio 2023.

    

lunedì, luglio 03, 2023

Progetto Acquaticità


Terminata l’edizione di Oceanman Lago d’Orta 2023 che ha visto la vittoria di Riccardo Chiarcos, non si spengono certo i riflettori sull’importante evento sportivo per il risvolto sociale in cui è coinvolta anche la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini. Si tratta di un progetto di acquaticità per bambini, abili e no, del lago d’Orta. 
«SPORT SOSTENIBILITÀ SVILUPPO SOCIALE SUPER LAGO D’ORTA con le sue acque pulite e un contesto ambientale, paesaggistico ed artistico che coniuga turismo, industria ed Arte in un modo Unico al Mondo – dice Andrea Giacomini figlio di Alberto Giacomini - in questa edizione di OCEANMAN non poteva quindi mancare il supporto della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini. Questo perché la missione della gara è nello spirito e nell’insegnamento che furono propri di mio padre ovvero di “Osservare, Imparare e quindi Valorizzare”. 
Un grazie da parte della Fondazione va all’imprenditore Paffoni che, molti anni fa con grande lungimiranza, ha portato sul lago d’Orta l’iniziativa c
he riscuote sempre tanto successo. E un grazie agli organizzatori e ai volontari che, con il loro impegno, sacrificio e sudore, la rendono possibile. Ma il grazie più sentito
– prosegue Andrea Giacomini – io personalmente e la Fondazione Giacomini, lo diciamo al Direttore di Oceanman, Luca Sottini, senza il quale oggi come Fondazione non avremmo potuto essere qui a far parte di questa splendida giornata durante la quale centinaia di nuotatori hanno solcato le acque più pure d’Europa del nostro lago, immersi nel fantastico panorama dell’isola di San Giulio e del paesaggio ambientale, storico e architettonico. I nuotatori, nel loro percorso, sono transitati accanto all’opera galleggiante di Helidon, denominata “Iceberg” che si trova nelle acque antistanti l’Hotel San Rocco a Orta San Giulio. L’installazione denuncia i problemi causati dai cambiamenti climatici, ed è il simbolo della mostra annuale “Sos Humanity”, diventata subito il simbolo del lago d’Orta e della sua vocazione ambientale.
Gli sportivi che sono arrivati da 55 nazioni del mondo per gareggiare nelle nostre acque lacustri, mettendo tutte le “loro energie”, sono di stimolo per i due grandi temi che riguardano le intere popolazioni dell’Europa e del Mondo: Acqua e Energia, la sfida della sopravvivenza futura. Mi fa piacere e soprattutto ben sperare per il futuro del nostro territorio, che tra gli sponsor di Oceanman c’è anche Minerva Energia, un player importante e soprattutto del nostro territorio.
Confidiamo che questa voglia di “energia acquatica” contagi e faccia partecipare tanti bambini, abili e non, al progetto di acquaticità, di cui la Fondazione Giacomini è sponsor unico, che prenderà il via a breve».

domenica, luglio 02, 2023

XIX Traversata del Lago d'Orta Pella - Orta San Giulio 2023



Si terrà oggiDomenica 2 Luglio 2023, la XIX Traversata del Lago d’Orta da Pella ad Orta San Giulio. Ben 400 gli iscritti. Non appena disponibili pubblicheremo qui sul sito risultati e classifiche.

martedì, giugno 27, 2023

4ª Edizione della Pedalata tra le Stelle Armeno-Mottarone



Edilcusio, in collaborazione con Bici Sport Mottarone e Acsi Ciclismo, annuncia la quarta edizione della Pedalata tra le stelle. Dopo tre anni d’interruzione a causa della pandemia, l'atteso evento ciclistico tornerà Venerdì 7 luglio alle ore 21:00, con partenza da Armeno (NO). La pedalata notturna di 15 km attraverserà le suggestive strade di Armeno, per raggiungere la vetta del Mottarone (VB), con un dislivello di 1145 metri.
L’iniziativa, fortemente voluta da Franco Piola, patron di Edilcusio e realizzata grazie al supporto di Rotary Club Orta San Giulio, Rotaract Club Orta San Giulio e Fellowship Italiana di Ciclismo Rotariano, commemora Gianni Piola, indimenticato fratello di Franco, ed è intitolata a Vittorio Adorni, parmense, vincitore del Giro d’Italia 1965 e Campione del mondo nel 1968, sposato con Vitaliana Erbetta, figlia dello “Zio Gustin” (al secolo Agostino Erbetta, nativo di Cureggio, poi trasferitosi a Stresa) che fra gli anni ’50 e ’60 avviò al Mottarone la Casa della neve del zio Gustin.
Anche quest'anno, come nelle precedenti edizioni, l’evento sosterrà una causa importante, volta a celebrare lo sport e il territorio: il ricavato della manifestazione sarà, infatti, destinato alla realizzazione di una stazione di ricarica per biciclette elettriche nel Comune di Armeno. «Abbiamo atteso a lungo di poter tornare con quest’appuntamento unico ed emozionante, non solo per la bellezza del contesto in cui si svolge ma per la grande partecipazione che da sempre lo contraddistingue e che non può che commuovermi pensando a tutti gli sportivi, appassionati di ciclismo e amici che riunisce in ricordo di mio fratello Gianni» annuncia Franco Piola.
Si tratta di due manifestazioni in una: da una parte la vera e propria gara riservata agli amatori Acsi settore ciclismo, FCI ed Enti, con premi per i primi 5 di categoria e primo assoluto; dall’altra la kermesse in amicizia per chi volesse sostenere l’iniziativa benefica, che prevede l’acquisto del pacco gara per beneficiare dei gadget e del buono pasto! Tutti possono salire infatti al Mottarone con il mezzo che preferiscono – auto, moto, e-bike o bicicletta – e partecipare alla festa in vetta con la polenta sotto le stelle, musica ed intrattenimento.


Le preiscrizioni alla pedalata, al costo ridotto di € 15,00 sono aperte fino al 6 luglio, inviando una mail all'indirizzo eventi@engardagiordani.com e allegando il modulo disponibile sulla pagina Facebook www.facebook.com/PedalataTraLeStelle, debitamente compilato. Sarà anche possibile iscriversi direttamente la sera stessa della manifestazione allo stand dedicato in Piazza della Vittoria ad Armeno, dalle ore 19:00, al costo di Euro 20,00. L'iscrizione, che è obbligatoria per gli agonisti, include il servizio navetta per il trasporto degli zaini con il cambio di abbigliamento fino alla vetta, un buono pasto, un ricco pacco gara e la t-shirt celebrativa.

Il ristoro in vetta al Bar Alp, gestito e curato in via eccezionale durante l'evento dall'Associazione Alberghieri Armeno, in collaborazione con il Gruppo Alpini e la Pro Loco di Armeno, offrirà polenta, musica e intrattenimento a tutti ciclisti che giungeranno all’arrivo e ai quali ci si potrà comunque unire per sostenere l’iniziativa, iscrivendosi e raggiungendo la vetta in modo autonomo.

In caso di maltempo l’evento sarà rinviato.