Sesto
Concerto
Isola di San Giulio - Basilica
venerdì
16 luglio - ore 20.30
L’infinita Wanderung
Quartetto Zaïde
Leslie Boulin Raulet
- violino
Sarah
Chenaf - viola
Marie
Ythier - violoncello
Matteo Pigato
- violoncello
Programma
Franz Schubert (1797-1828)
Quintetto in do maggiore D956 (op.
post. 163)
per due violini, viola e due
violoncelli
Il Quartetto francese Zaïde è il nuovo fenomeno della musica da
camera e ha raggiunto in pochi anni fama internazionale. Vinti alcuni dei
principali concorsi, fra i quali il «Joseph Haydn» di Vienna, dove ha ottenuto
sia il primo premio che tre premi speciali, incluso quello per la migliore
interpretazione di Haydn e, nel 2011, il primo premio al Concorso
Internazionale di Musica di Pechino, ha ricevuto una serie impressionante di
riconoscimenti, fra i quali il premio della stampa internazionale al Concorso
di Bordeaux nel 2012.
Nel 2016 il gruppo, formato da sole donne, è stato invitato a
esibirsi in sale prestigiose quali Philharmonie di Berlino, Wigmore Hall di
Londra, Musikverein di Vienna, Théâtre des Champs-Elysées e Cité de la Musique
di Parigi, Konserthuset di Stoccolma, Beijing Concert Hall, Jordan Hall di
Boston, Merkin Hall di New York e Festspielhaus di Baden-Baden. È stato inoltre
ospite di importanti festival e ha effettuato tournée in Francia, Germania,
Paesi Bassi, Belgio, Italia, Austria, Svezia, Irlanda, Cina.
Ascolteremo le nostre artiste nella formazione di quintetto (in questo caso con l’aggiunta di un secondo violoncello) nell’esecuzione dell’imponente Quintetto in do maggiore D 956 di Franz Schubert. Nell’infinita Wanderung sonora di questa celeberrima opera vi è tutta l’espressione del più intimo e intenso mondo affettivo di quest’autore.
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