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martedì, luglio 20, 2021

Un Concerto "a Pedali" per Un Paese a Sei Corde


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

CONCERTO A PEDALI con i MAGASIN DU CAFE’

(Davide Borra, Mattia Floris, Alberto Santoru, Denny Bertone)

Sabato 24 luglio – Baveno – Ore 21.00 – Ingresso gratuito


Piazza della Chiesa Ss. Gervaso e Protaso

(in caso di maltempo: Salone Nostr@domus)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

Un Paese a Sei Corde ritorna nella splendida piazza di Baveno il 24 luglio con i Magasin du Cafè, una delle realtà più affermate nel panorama della World Music a livello europeo.

Una miscela di eleganza ed energia, grazia e sfrontatezza, stile e veemenza, il tutto racchiuso in un vortice spirituale. La loro scelta di non suonare solo live elettrici in festival e teatri, ma anche concerti acustici in luoghi incontaminati, in alta montagna o in boschi sperduti o in centri storici suggestivi, è nata dal loro desiderio di fondersi il più possibile con la natura e l’ambiente che li circonda.

Musiche che parlano di tradizioni lontane, dove il grande Nord si mischia all'Oriente, i canti sciamanici d'America e d’Africa diventano moderni. Il sound è universale, i suoni sono esotici ma senza connotazione geografica, si mischiano con rock, jazz, fusion, in un dialogo tra i quattro musicisti senza precedenti!

A Baveno si esibiranno in un CONCERTO A PEDALI, uno spettacolo a bassissimo impatto ambientale: 4 musicisti e 1 bicicletta che alimenta gli strumenti, all’insegna dell’eco sostenibilità.



Formazione:

Denny Bertone, chitarra elettrica e lap steel guitar

Davide Borra, fisarmonica,

Mattia Floris, chitarra e voce,

Alberto Santoru, contrabbasso elettrico e percussioni,

e Diego Occelli alla bicicletta!

martedì, luglio 13, 2021

Un Paese A Sei Corde 2021 - Concerto a Verbania


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

Quartet Filippo Dall’Asta, Giangiacomo Rosso, Veronica Perego featuring Francesca Confortini

nell’ambito del Torino Jazz Festival Piemonte 2021, in collaborazione con Artexe.

 

Venerdì 16 Luglio – Verbania Pallanza – ore 21.00

Chiesa Madonna di Campagna – Via Nazario Sauro – INGRESSO 5 EURO.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

Il concerto di Un Paese a Sei Corde in programma il 16 Luglio a Verbania è realizzato nell’ambito del Torino Jazz Festival Piemonte 2021 in collaborazione con Artexe e presenta il Quartet Filippo Dall’Asta con la seguente formazione:

Filippo Dall’Asta, chitarra (bio a seguire).

Giangiacomo Rosso, chitarra, uno degli esponenti massimi del Gypsy jazz in Italia.

Veronica Perego, contrabbasso, rinomata nella scena jazz Italiana e internazionale.

Featuring Francesca Confortini, voce, cantante Italiana di fama internazionale nella scena jazz.


Filippo Dall'Asta è un chitarrista, compositore, arrangiatore e band leader di Jazz Manouche, che fonde i suoni del Gypsy jazz e del suo paese nativo con il bebop e la musica classica, creando il suo proprio stile chitarristico progressivo.

Filippo ha cominciato a suonare a 5 anni, ha studiato musica in Italia ma anche in Germania, Francia, Olanda, India e Inghilterra. Nel 2010, a 23 anni, si è trasferito in Inghilterra. E' stato in tournée e ha lavorato in studio con molti artisti di fama internazionale (Mozes Rosenberg, Lollo Meier, Björk, Giacomo Smith, Duved Dunajevsky, John Wheatcroft, Gypsy Dynamite, Harp Bazaar, e tanti altri). Ha suonato alla Royal Albert Hall, presso la sede del parlamento britannico e la Torre di Londra, oltre che in numerosi festival in Francia e in Italia. Filippo ha pubblicato “Mediterasian”, il suo primo album da solista, nel 2018: album innovativo con oltre 20 musicisti in cui l'energia erratic del jazz gypsy si combina con le sonorità meditative della musica indiana. L'album è stato elogiato come "uno dei migliori album strumentali del 2018" dai LA Music Critic Awards. Nel 2020, per il suo progetto "Gypsy Dynamite", Filippo ha pubblicato un album di 10 brani originali che fondono Gypsy Jazz, Bebop, melodie latino-americane e mediterranee: "Cafe Dynamite”. L'album ha ricevuto numerose recensioni entusiastiche. Filippo sta attualmente lavorando al suo prossimo album solista.

 

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.


giovedì, luglio 08, 2021

Un Paese A Sei Corde 2021 - Concerto a Invorio


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

REDNAKS Antonio Salomone

ANNA MANCINI

Domenica 11 Luglio – Invorio – ore 18.00

Sagrato Chiesa parrocchiale SS. Pietro e Paolo – Ingresso gratuito

 (in caso di maltempo: Sala Curioni)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

Un Paese a Sei Corde ritorna a Invorio per un doppio concerto alle ore 18.00,  sul suggestivo sagrato della Chiesa Parrocchiale.

Si tratta di un appuntamento originale dedicato ai giovani dove la sperimentazione e l'improvvisazione renderanno unica l’esperienza del pubblico.


Antonio Salomone in arte Rednaks è un chitarrista e compositore nato e cresciuto tra Italia e Tunisia, elementi che hanno delineato il suo carattere e il suo stile musicale.

Si è avvicinato alla chitarra a 16 anni attraverso diverse influenze musicali che spaziano dalle radici del profondo blues come BB King e Robert Johnson alla musica acustica fingerstyle come Michael Hedges, Beppe Gambetta e Tommy Emmanuel.

La sua ricerca e sperimentazione musicale lo hanno portato a suonare numerosi generi, come l' ethno music con i Deers Brothers, band attualmente attiva, il jazz e r&b con i Betty Pop, fino ad arrivare alla world music, il genere in cui ha potuto esprimere pienamente la sua personalità.

Nel 2019 è uscito il suo album strumentale "Pagine del libro delle avventure", un progetto che racchiude l'essenza dei suoi viaggi, che vengono raccontati attraverso le armonie delle sue corde: RednakS è un passaggio espressivo che colora, con le sue armonie, il sentiero della vita di coloro che lo ascoltano.

Nel 2020 è uscito il suo secondo album "Pangea", opera che consacra il suo cammino nella world music.

Pangea è una fragranza di aromi musicali: oltre ogni confine e oltre ogni pregiudizio unisce i colori dei continenti raccontando le loro tradizioni in forma musicale.

 

Anna Mancini  è una chitarrista e compositrice sperimentale che spazia dal tapping, abbinato ad un accompagnamento ritmico percussivo, agli armonici artificiali, all’impiego di diverse accordature alternative.

Le sue esibizioni sono caratterizzate da una miscela di brani acustici ed elettrici che variano dalla ricerca rock e contemporanea a quella orchestrale e minimalista, col supporto di apparecchiature analogiche e digitali come loop station, drum machine ed effettistica, e-bow, bottle neck e archetti da violino.

Affascinata dalla musica sin dall’infanzia, ha iniziato lo studio del pianoforte ma lo ha accantonato dopo un breve periodo, a causa dei continui cliché che le venivano imposti dall’insegnante. Ispirata dall’ascolto di Jimmy Page, ha poi scelto la chitarra come mezzo di comunicazione imparando a suonarla in modo convenzionale fino alla scoperta dello stile di Preston Reed, che l’ha folgorata ricordandole la sua passione per la batteria. A seguito della registrazione di un demo ha presentato il suo progetto con un live al Circolo degli Artisti di Roma, da dove è iniziata la sua attività con tour in Italia ed Europa in club, teatri e manifestazioni di vario tipo. Nel contempo ha iniziato a studiare musica etnica con lo storico mandolinista napoletano Gennaro Petrone, con il quale ha avviato una lunga collaborazione. Ha partecipato alla realizzazione sonora di cortometraggi e a numerose iniziative artistiche. Nel 2014 è uscito il suo primo album, Anna Mancini, prodotto da Stefano Barone. Ha all’attivo un duo di musica elettronica con Marco Messina. Nel 2019 ha partecipato al tour “Storia di un impiegato” con Cristiano de André.

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.


Un Paese A Sei Corde 2021 - Concerto a Cureggio


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

VALTER TESSARIS

Sabato 10 Luglio – Cureggio – ore 21.00

Piazza Giovanni XXIII - Ingresso gratuito

 (in caso di maltempo: Chiesa Maria Vergine Assunta)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

Un Paese a Sei Corde, la rassegna itinerante dedicata alla chitarra in tutte le sue sfaccettature, prosegue il suo tour giungendo a Cureggio con il concerto di Valter Tessaris, chitarrista che da più di 15 anni porta i suoi spettacoli nei teatri, nei locali, nei club e sulla strada, dove l’incontro tra la musica e il pubblico occasionale crea momenti magici e coinvolgenti.

I brani che propone sono per la maggior parte composizioni originali, a cui alterna rivisitazioni di grandi successi del passato per i quali crea una nuova chiave d’ascolto, spesso attraverso il Fingercussion, una tecnica chitarristica che permette di eseguire tema, ritmica e giro armonico contemporaneamente.

Il suo progetto musicale Acoustic Spirit è nato nel 2000 dal concetto che la musica è uno dei linguaggi universali, una sola grande lingua che intreccia emozioni, stati d’animo, sentimenti. Il progetto unisce la sua passione per la chitarra acustica alla curiosità di esplorare vari generi musicali quali celtico, blues, flamenco, funky, world music, jazz, samba e rock, eseguiti con stile personale ed originale.

Ha partecipato a molte iniziative tra cui collaborazioni con vari autori per presentazioni di libri, letture di poesie e inaugurazioni di mostre, ha suonato in molte location prestigiose anche in particolari occasioni (es. anniversario della Croce Rossa Italiana). E' arrivato tra i 5 finalisti in un contest online tra musicisti di

strada a livello Europeo per suonare all’evento “Music Streets” insieme a 5 musicisti della Filarmonica della

Scala. Il concerto, che si è svolto a Milano per l’inaugurazione della Torre Unicredit, ha avuto un grande successo con la presenza di 3000 persone dal vivo e seguito in diretta in streaming da 7000 persone.

Nel 2016 ha partecipato a Italia's Got Talent, dove ha ottenuto i quattro sì dei giudici e la standing ovation del pubblico, ha partecipato alla tournee di Natalino Balasso e aperto i concerti della Banda Osiris, Teo Ciavarella Quartet, i Mammut di Zelig, Daniele Grof, Alberto Bertoli (figlio di Pierangelo Bertoli).

Compone colonne sonore per film, documentari e video pubblicitari.

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.


martedì, giugno 29, 2021

Un Paese A Sei Corde 2021 - Concerto a Cressa


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

LORENZO NICCOLINI

FEDERICO FRANCIOSI “CIOSI”

Sabato 3 Luglio – Cressa – ore 21.00

Cortile Municipio - Via Jean de Fernex, 13 – Ingresso gratuito

 (in caso di maltempo: Museo del Baco da Seta)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

Continua la collaborazione tra UN PAESE A SEI CORDE e AVIS per il progetto LA MUSICA NEL SANGUE: Mauro Gattoni, Sindaco di Cressa e Dirigente AVIS, prima dell’inizio di tutti i concerti con un breve messaggio promuove la consapevolezza dell’importanza della donazione del sangue.

Il concerto è sostenuto dall’Associazione Sesta Corda con il patrocinio del Comune di Cressa e vedrà l’esibizione di due artisti: Lorenzo Niccolini, chitarrista Fingerstyle, e Federico Franciosi “Ciosi” chitarrista acustico, che svolgono entrambi un’intensa attività come Buskers e che sono stati individuati dai nostri direttori artistici Davide Sgorlon e Dario Fornara.

 

Lorenzo Niccolini è un chitarrista Fingerstyle che suona la chitarra dai tempi del liceo. Ha iniziato l’attività live come chitarrista rock con la band “Electric Sheeps”, di recente ha pubblicato il suo disco d’esordio “Musicofilia”, figlio di un’intensa attività come Buskers. Negli ultimi due anni Lorenzo ha infatti suonato

in tutte le principali piazze e festival toscani dedicati all’arte di strada e allo studio prolungato della tecnica

Fingerstyle. Lorenzo ha un approccio creativo allo strumento, fa ricerca continua di colori, mondi, tecniche e sfumature. Da sempre propone un repertorio “meltin' pot” contemporaneo che abbraccia mondi distanti, dai classici del genere blues roots, a standard jazz e colonne sonore fino ai brani di propria composizione pubblicati nei suoi due primi album, utilizza un suo linguaggio composito di tecniche moderne per chitarra, quali tapping, percussioni, armonici artificiali, utilizzando la chitarra in maniera polifonica.



Federico Franciosi è un chitarrista, noto con il nome d’arte Ciosi, che ha conosciuto quella che sarebbe diventata la sua passione più grande all’età di 8 anni, quando prese in mano la sua prima chitarra.

A 14 anni ha iniziato a suonare con varie band musicali, prediligendo la musica rock e quella blues. A 20 la sua carriera decolla quando ha inizia a suonare come musicista professionista, lavorando in una miriade di locali, hotel, ristoranti, feste e matrimoni, collaborando con moltissime band e musicisti dei generi più vari e disparati.  A 22 anni ha concentrato il suo studio prevalentemente sulla chitarra acustica, prestando attenzione a vari stili: rural blues, flatpicking, cross picking, floating, jump-string, improvvisazione jazz ed armonia, cercando di intrecciare stili e tecniche. A 23 anni ha realizzato la sua “Ciosi One Man Band” suonando tre strumenti contemporaneamente: chitarra, armonica e table neck, uno strumento a percussione suonato con i piedi esibendosi in svariati paesi Europei ed extra-europei. Ha prodotto diverse edizioni di uno spettacolo per chitarra acustica “ACOUSTICOLOGY" suonando con il master del flatpicking BEPPE GAMBETTA , con ALBERTO CALTANELLA e altri rinomati musicisti.

Ad oggi continua a suonare ovunque la musica sia presente nell’aria.

 

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

Per ulteriori informazioni:  info@unpaeseaseicorde.it

lunedì, giugno 07, 2021

Un Paese A Sei Corde 2021 - Concerto a Casalino


 UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

CHITARRA FEMMINILE SINGOLARE con

Francesco Biraghi, Maria Vittoria Jedlowski e le allieve Emma Baiguera - Fabiola Miglietti.

Domenica 13 Giugno – Casalino ore 17.00

Parco del Castello – Via L.Leonardi - Ingresso gratuito (offerta libera)

In caso di maltempo: Chiesa San Pietro

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA sul sito www.unpaeseaseicorde.it

 

La rassegna UN PAESE A SEI CORDE prende il via ufficialmente con il concerto del 13 giugno, che si svolgerà per la seconda volta nel Parco del Castello di Casalino, una location incantevole in un parco frequentato anche dagli ibis.

L’esordio è riservato alle chitarriste della sezione "Chitarra Femminile Singolare", appuntamento con musiciste di altissimo livello molto seguito dal pubblico e curato dal Maestro Francesco Biraghi, docente di chitarra al Conservatorio G. Verdi di Milano.

Maria Vittoria Jedlowski, docente dal 2001 al Conservatorio Verdi di Milano, presenta Emma Baiguera e Fabiola Miglietti, due sue attuali allieve di notevole talento musicale e ci parlerà della sua attività chitarristica al femminile che si sviluppa da sempre su più piani, in special modo attraverso la collaborazione con compositrici contemporanee o la ricerca sulle autrici del passato. Una istantanea dell’attualità nei conservatori a vent’anni dalla Riforma del ’99 e un modello di ricerca sul campo.

Protagoniste della proposta

             Emma Baiguera (Diploma Accademico di I livello)

             Fabiola Miglietti (Diploma Accademico di I livello)

             Maria Vittoria “Ori” Jedlowski (Docente di Chitarra al Conservatorio di Milano)



Saranno eseguiti brani di compositrici e compositori introdotti e commentati dai due docenti di chitarra del Verdi, Maria Vittoria “Ori” Jedlowski e Francesco Biraghi.

 


Programma:

Fabiola Miglietti

Alexandre Tansman (1897) Prelude e Valse romantique da Hommage à Chopin

Frangiz Ali-Zadé (1947): Phantasie

Mauro Giuliani (1781): Allegro vivace dalla Sonata op.15

 

Emma Baiguera

Emilia Giuliani-Guglielmi (1813-1850): Variazioni su un tema di Mercadante op 9

Maria Linnemann (1947): The mermaid and the fisher, The sheep on the mountain da Norwegian Miniatures

Annette Kruisbrink (1958): Recuerdo da Homenaje a Andrés Segovia



EMMA BAIGUERA: nata nel 1999, inizia gli studi musicali durante la Scuola Media. Dal 2013 al 2018 frequenta il corso preaccademico presso il  Conservatorio di Brescia sotto la guida del docente Marco Taio. Nel 2017 partecipa come solista al Festival Valtellinese “Le Altre Note” e collabora con l’Associazione “Giovani Interpreti Associati” presso il Giornale di Brescia. Ha partecipato a numerose masterclass, attualmente frequenta il triennio accademico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano nella classe di Maria Vittoria Jedlowski.

 

FABIOLA MIGLIETTI: nasce nel 1998 a Milano. Inizia a studiare chitarra classica nel 2003 e nel 2014 diventa allieva del Maestro Francesco Molmenti a Cremona. Dallo stesso anno suona in duo con il chitarrista Davide Moneta e fa stabilmente parte dell’Ensemble di chitarre “Un pizzico di corda”. Si distingue in numerosi concorsi a livello nazionale e internazionale. Nel 2017 viene selezionata per suonare come solista al concerto presso il Senato a Roma. Nel 2020, insieme ai chitarristi Davide Moneta e Francesco Molmenti registra un cd in trio incentrato sulle musiche di Johann Sebastian Bach. Dallo stesso anno diventa allieva di Maria Vittoria Jedlowski presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. 

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

Per ulteriori informazioni:  info@unpaeseaseicorde.it




domenica, maggio 30, 2021

16ª Edizione di Un Paese A Sei Corde


Venerdì 21 maggio
si è svolta la conferenza stampa di presentazione della sedicesima edizione di Un Paese a Sei Corde, rassegna itinerante dedicata alla musica per chitarra.
Nel cortile della sede dell’Associazione organizzatrice, La Finestra Sul Lago, Lidia Robba e Domenico Brioschi hanno accolto i giornalisti e i membri dello staff, che finalmente si sono potuti ritrovare in presenza, seguendo i protocolli di sicurezza.

Nel 2020, nonostante la grave emergenza, la rassegna è stata uno dei pochi eventi di musica dal vivo svoltosi tra le Province di Novara e di Verbania, con una data in Provincia di Vercelli e una in Svizzera (Mendrisio, sede del nostro main sponsor Schertler Group): più di 40 artisti italiani di straordinaria levatura si sono esibiti anche nei paesi più piccoli e meno conosciuti, fuori dalle correnti turistiche più battute, grazie al sostegno delle fondazioni e delle amministrazioni comunali che hanno creduto nel progetto, senza alcun problema di contagio.


Nel 2021 il cartellone prevede 16 date con tanti artisti italiani, più due appuntamenti speciali che sono stati presentati da uno dei direttori artistici della rassegna Dario Fornara: uno a Baveno il 19 giugno (EKO DAY, una giornata dedicata al grande produttore di chitarre con demo, esposizioni e concerto serale) e il secondo ad Ameno l’11-12 settembre (Liutai in Villa, evento dedicato al meglio della liuteria professionale italiana, giunto alla terza edizione, con due concerti il sabato e la domenica).

Quest’anno, oltre all’attenzione verso le tematiche sociali (sicurezza sul lavoro) e di sostenibilità (risparmio energetico, riduzione della produzione dei rifiuti) gli organizzatori hanno affrontato quelle legate a trasporti, ospitalità e consumo di energia elettrica, che incidono fortemente nel “carbon footprint” della rassegna. E’ stato, quindi, affidato a Reteclima, un’azienda specializzata del settore, il compito di stimare il valore delle emissioni di 4 concerti della stagione 2021 e di compensarle attraverso programmi di riforestazione.

Al termine della conferenza stampa, Manuel Consigli ha presentato il suo libro La mappa segreta del chitarrista felice, il primo libro al mondo di Guitar Mindfulness, un metodo originale e innovativo che può essere praticato attraverso la scoperta di una misteriosa mappa. Francesca Amat ha letto alcuni brani del libro mentre Manuel suonava la chitarra.



venerdì, settembre 11, 2020

Un Paese a Sei Corde - Liutai in Villa Seconda Edizione



L'Associazione La Finestra sul Lago, con sede a San Maurizio d'Opaglio (Novara), sulle sponde del bellissimo Lago d'Orta, organizza da 15 anni la rassegna Un Paese a Sei Corde, dedicata alla musica per chitarra acustica e classica che, nel corso del tempo, ha acquisito importanti risultati in termini di notorietà tra le rassegne realizzate a livello nazionale, oltre che una certa fama tra i musicisti.
Dopo aver organizzato, negli anni scorsi, alcuni eventi riservati a singoli liutai, nel 2019, da un’idea di Dario Fornara, Direttore Artistico della rassegna e Presidente dell’Associazione FingerstyleLife, ha lanciato una nuova iniziativa dedicata alla Liuteria: Liutai in Villa, esposizione di liuteria classica e acustica di interesse nazionale durante il quale i maggiori produttori italiani hanno potuto incontrarsi, confrontarsi, far provare al pubblico interessato i loro strumenti e trascorrere anche dei momenti conviviali durante le pause per il pranzo e la cena.
Liutai in Villa ha riscosso l’interesse da parte di alcuni importanti Liutai non solo italiani, e l’iniziativa verrà riproposta il 12 e 13 Settembre 2020
L’evento, previsto inizialmente a maggio, è stato spostato a causa dell’emergenza sanitaria nazionale e si svolgerà all'interno del Palazzo Tornielli di Ameno, in provincia di Novara, sulle colline adiacenti il Lago d’Orta, raggiungibile in pochi minuti dalla location.
Si potranno provare le chitarre dei Maestri Liutai espositori che, al momento, sono i seguenti: Chatelier Frères, Michele Della Giustina, Samuele Fabbri, Lorenzo Frignani, Aldo Illotta, Valerio Licari, Eugenio Naso, Silvia Zanchi.
Nelle due giornate si svolgeranno mini concerti pomeridiani, demo dei prodotti Schertler, presentazione dei nuovi amplificatori per strumenti acustici serie “X” e altro ancora…

Programma:
L'esposizione degli strumenti sarà aperta al pubblico nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 settembre, dalle 15.00 alle 19.30 con ingresso gratuito. 
Sabato e Domenica – ore 16.30: Demo Schertler con Dario Fornara.
Sabato – ore 21.15: concerto di Anita Camarella e Davide Facchini, a cura di Schertler Group.
Domenica – ore 18,30: concerto di Angela Centola a cura di Savarez.

L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Ameno e con il supporto di Schertler Group, Savarez e G7th.

L’evento rispetterà tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.



venerdì, settembre 04, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a Borgomanero


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Francesco Loccisano, Marcello De Carolis
Domenica 6 Settembre – Borgomanero – Ore 21.00
Villa Marazza (ingresso da V.le Don Minzoni)-Ingresso gratuito(offerta libera)

Un Paese a Sei Corde/Master propone un concerto per due chitarre battenti con un duo unico nel suo genere: verranno proposti brani composti per chitarra battente da Francesco Loccisano e ri-arrangiati per un concerto che espone tutte le potenzialità sonore ed evocative della Chitarra Battente. Questo recital propone l’ampia escursione dinamica di due chitarre in una mescolanza di suono meridionale, poesia e contemporaneità internazionale.
Non esiste un momento preciso in cui è iniziata la collaborazione, ma da subito si è creato uno
scambio con un solo proposito: l’arte della chitarra battente. All’inizio sembrava impossibile far
dialogare due strumenti solisti, ma il suono del duo ha preso subito forma ed unicità nel momento
in cui la creatività e l'espressione sono diventate complici.
Il Duo Loccisano - De Carolis ha pubblicato “La chitarra battente – Metodo base” edito da fingerpicking.net. 
Di recente il duo si è esibito in numerosi festival.
Questo concerto è realizzato in collaborazione con AVIS e rientra nel progetto LA MUSICA NEL SANGUE, che mira a sensibilizzare il pubblico circa l’importanza del gesto della donazione del sangue. 

FRANCESCO LOCCISANO nel 2005 entra a far parte dei Taranta Power di Eugenio Bennato, nel 2010 pubblica il suo primo album da solista, “Battente Italiana”, e nel 2013 “Mastrìa”. Nel 2015 pubblica il primo metodo per chitarra battente con l'etichetta fingerpicking.net e nel 2017 il suo ultimo lavoro discografico "Solstizio". La collaborazione con il regista spagnolo Carlos Saura per il docu-film “La Jota”, consacra Loccisano come virtuoso della chitarra battente sul panorama internazionale. 

MARCELLO DE CAROLIS si è diplomato in chitarra classica al conservatorio G. da Venosa di Potenza nel 2012 con il massimo dei voti e lode. Ha frequentato numerosi corsi e masterclass tenute da diversi maestri, intraprende lo studio della chitarra battente con il maestro Francesco Loccisano.
Nel 2015 ha fondato, insieme al maestro Luca Fabrizio, il duo “Cordaminazioni” in cui suona la Chitarra Classica e la Chitarra Battente e con il quale ha inciso il disco omonimo. Nel 2017 il maestro Angelo Gilardino dedica a lui e al maestro Luca Fabrizio la composizione “Albero Solitario” per chitarra battente e chitarra classica e nel 2018 il “concerto di Matera” per chitarra battente e 10 strumenti.

A seguito delle misure anticovid, l'accesso agli spettacoli ha subito alcune limitazioni. L'accesso al cortile di Villa Marazza in occasione degli spettacoli del ciclo “Settembre in Festa” è limitato a 50 persone, con prenotazione obbligatoria del posto da effettuarsi sul sito del Comune a questo link:


I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia.

giovedì, settembre 03, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a San Maurizio d'Opaglio


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Alessandro Barbaglia 
con accompagnamento musicale a cura di Carlot-ta.
Venerdì 4 Settembre - San Maurizio d'Opaglio, frazione Lagna,
Via al Porto, 3 - Ore 17.00 - Ingresso gratuito (offerta libera)

In collaborazione con Borgate dal Vivo, Un Paese a Sei Corde presenta un reading di Alessandro Barbaglia, il libraio-poeta che è nato e vive a Novara e ha immaginato la sua Locanda dell’Ultima Solitudine sul mare di Camogli e una straordinaria storia legata all’invisibile, ai confini di un lago. C’è chi i libri li legge, chi li scrive e chi li vende: Alessandro Barbaglia ha il dono di saper fare bene tutte e tre le cose. Trentacinque anni, libraio a Novara e un passato in poesia, ha esordito nel 2017 con il romanzo "La locanda dell’Ultima Solitudine", una storia che intreccia parole, emozioni e sogni, e che lo ha portato ad essere finalista al Premio Bancarella, dove è salito sul terzo gradino del podio. Escono poi nel 2018 "L'Atlante dell’Invisibile" e nel 2020 "Nella balena".
Ha curato l’antologia di poesia “Che cos’è mai un bacio? I baci più belli nella poesia e nell’arte” e racconta storie vere al 97% per il canale podcast pocketstories.it.
Il reading sarà accompagnato da Carlot-ta alla chitarrra e parte dal libro “Nella balena”.
E’ la storia di Herman, figlio della Donna Sirena e dell’Uomo Pesce, bimbo nato nel 1924 al Circo Barnum e fattosi uomo imparando a lottare dall’Uomo Elefante e allenando all’equilibrio la grande Bird Millman. Ma è anche la storia di Cerro, che abita a Novara in una casa troppo grande e troppo vuota perché rimasto presto senza madre. Ma è soprattutto la storia della grande Balena Goliath, la balena che per quarant’anni, fino ai primi anni ottanta, girò l’Italia e l’Europa permettendo a chiunque pagasse il biglietto di entrare a visitare il suo ventre oscuro. Questa è la storia vera di un mostro e della nostra meraviglia letta e raccontata dal palco dal suo autore.

Festival estivo itinerante. Il festival più grande nei luoghi più piccoli. Nato per portare grandi eventi in piccoli centri di tutto l’arco alpino e non solo. 
Prenotazione consigliata all'indirizzo direzione@borgatedalvivo.it


Carlot-ta, al secolo Carlotta Sillano, è nata a Vercelli nel 1990. Suona il pianoforte, la chitarra e scrive canzoni. La sua musica, costruita attorno a un pianismo classicheggiante ma energico, può essere descritta come sintesi di un songwriting complesso, formale e un puro spirito pop.
Ha all’attivo tre album. Il suo disco d’esordio, “Make me a picture of the sun”, è stato insignito del Premio Ciampi – città di Livorno come miglior debutto discografico del 2011 e della Targa M.E.I. Supersounds per il miglior disco dell’anno. Il disco è segnalato per lo stesso motivo tra i cinque candidati alla Targa Tenco, di cui Carlot-ta è stata ospite nel 2010.
Nel 2014 ha pubblicato “Songs of Mountain Stream”, album dedicato alla montagna, in cui il paesaggio sonoro alpino, trasformato in elettronica minimale, risuona insieme alle voci, ai pianoforti, agli organi, agli archi e ai fiati. Nello stesso anno Carlot-ta ha ricevuto il Premio SIAE alla Creatività durante il Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Nel 2016 Carlot-ta, insieme alla cantautrice e arpista torinese Cecilia, realizza il progetto live Doppelgänger con cui ha intrapreso un tour di più di 40 date in tutta Italia.
Murmure è un album per organo a canne, voce, percussioni ed elettronica, canzoniere cupo e barocco che esplora le potenzialità dei registri d’organo e in cui si alternano composizioni solenni e impetuose, ballate romantiche, valse musette, danze macabre, motivetti synth-pop. Il disco è finanziato da SIAE e dal Ministero per i Beni Culturali. All’uscita del disco ha fatto seguito un tour nelle principali città italiane all’interno di chiese, templi e auditorium in cui è presente un organo a canne. Dal 2010 Carlot-ta si è esibita in più di trecento club, piazze, teatri, festival in Italia e in Europa, condividendo il palco con artisti di fama nazionale e internazionale.
Le sue canzoni sono state utilizzate per campagne pubblicitarie, colonne sonore e per il teatro.

I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia.

mercoledì, agosto 19, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a Cressa


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Val Bonetti, Marco Ricci 
Acoustic Blues&Jazz Guitarists
Sabato 22 Agosto – Cressa - Cortile del Municipio-Via Jean De Fernex, 13 Ore 21.00 - Ingresso gratuito (offerta libera)

Il concerto, organizzato in collaborazione con l’Associazione La Sesta Corda, presenta Val Bonetti, un chitarrista le cui composizioni non hanno una collocazione precisa: il sound della root music, le accordature aperte, le tecniche fingerstyle tradizionali e contemporanee, l'improvvisazione di matrice jazzistica e l'uso di armonie moderne e di strutture a volte intricate e infine la contaminazione con qualunque cosa passi per le sue orecchie, convivono in modo pacifico e contraddittorio a riflettere la poliedrica personalità di questo musicista. Il concerto vede la prestigiosa presenza di Marco Ricci al contrabbasso, session man per molti importanti artisti.


Val Bonetti è un chitarrista compositore di Milano. Alcune sue composizioni hanno vinto prestigiosi premi nell'ambito della chitarra acustica, e i suoi lavori sono stati ottimamente recensiti dalla stampa specializzata internazionale. Val si è esibito per strada, nei club, house-concerts, convention e cerimonie e nei principali festival italiani dedicati alla chitarra acustica e nel 2016 in tour in Gran Bretagna e Irlanda. Nel corso della sua carriera ha avuto l'onore di duettare dal vivo con alcuni fra i
più importanti chitarristi del panorama internazionale (Beppe Gambetta, Peter Finger, Davide Mastrangelo, Duck Baker, ecc.). Attivo in diverse collaborazioni fra cui spiccano un duo con Aronne Dell'Oro con il quale rivisita la tradizione mediterranea nostrana in chiave folk-blues; IlZenDelSwing, del cantautore Claudio Sanfilippo con Massimo Gatti al mandolino e un duo Blues/Ragtime/Swing con il noto armonicista Beppe Semeraro. Val ha pubblicato due album a suo nome: Wait nel 2010 e Tales nel 2015. Nel 2017 è uscito Pareto Sketches, un album di musiche scritte da Duck Baker in cui, oltre a Val, hanno suonato diversi affermati chitarristi. 
Val ha avviato da pochi anni a Milano un centro dedicato alla didattica per chitarra acustica (www.goodthumb.com), dove organizza corsi di avviamento e specializzazione in chitarra fingerstyle e workshop con ospiti illustri.
Hidden Star è il titolo dell’ultimo album di brani originali, che vede la prestigiosa presenza di Marco Ricci al contrabbasso (session man per Jannacci, Cerri, Faraò, Lee Konitz e tantissimi altri), Cheikh Fall alla kora (musicista senegalese leader dei Korabeat) Giulio Brouzet all'armonica.

Cosa vedere a Cressa: il Museo del Baco da Seta.

I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia.

mercoledì, luglio 22, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto ad Armeno


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Giulia Ballaré
Sabato 25 Luglio – Armeno – ore 18.00
Chiesa di S. Rocco-Frazione Bagnalera - Ingresso gratuito (offerta libera)

Il concerto di Giulia Ballaré, classe 1987, considerata una delle soliste più promettenti della sua generazione, sarà aperto da due giovani musicisti che hanno partecipato al Guitar Master Lago d’Orta nel 2019.
Questa ouverture vuol essere il racconto dell’esperienza del Guitar Master che, in questi ultimi anni, ha offerto ai giovani momenti di approfondimento e condivisione, purtroppo annullato a causa dell'emergenza sanitaria in corso, per dare un segnale concreto di presenza e di continuità rispetto al progetto originario di divulgazione della chitarra.
I due giovani studenti saranno selezionati da una commissione composta dai Maestri Francesco Biraghi, Luigi Attademo e Lorenzo Olivieri.

Giulia Ballaré, novarese, ha iniziato a suonare la chitarra all'età di nove anni e si è laureata nel 2012 con il massimo dei voti al Conservatorio di Novara "Guido Cantelli". 
Ha seguito corsi di perfezionamento con le figure più importanti del mondo della chitarra classica.
A 20 anni, Giulia ha studiato in Spagna tramite il progetto Erasmus, che le ha cambiato la vita: in sei anni ha vinto più di 30 premi in concorsi internazionali ed è regolarmente invitata a suonare in luoghi prestigiosi in tutto il mondo.
Nel 2013 ha pubblicato il suo primo album con l'etichetta dotGuitar intitolata "Lirically Spain", nel 2019 "Untuned Guitar" con l'etichetta spagnola JSM records. Giulia è un'artista D’addario e Tonebase.


Cosa vedere ad Armeno: Chiesa parrocchiale S. Maria Assunta (sec. XII) uno dei più importanti monumenti religiosi del Cusio con affreschi e dipinti tipici della tradizione artistica medioevale

I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia.

mercoledì, luglio 15, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a Baveno


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Micki Piperno e l’Orchestra Immaginaria
Sabato 18 Luglio – Baveno – ore 21.00
Piazza S.S. Gervaso e Protaso - Ingresso gratuito (offerta libera)
In caso di maltempo nella chiesa.

Micki Piperno, chitarrista e compositore, da anni propone un concerto-spettacolo che nel corso del tempo si è evoluto e distinto con la precisa prospettiva di creare un racconto emotivo evocato dalla musica.
Dopo il successo di "Guitar Story" e “ La Deriva dei Continenti”, l’autore torna sulle scene per presentare il suo nuovo lavoro discografico, “Endless Horizon”, che rappresenta la naturale evoluzione del suo lungo e ricercato percorso artistico.
Ad accompagnarlo è sempre l’Orchestra Immaginaria, una formazione ormai rodatissima e capace di spaziare fra i generi e le culture mantenendo una propria definita identità sonora: la formazione per il concerto del 18 giugno sarà con Pino Pecorelli al contrabbasso, Silvia Battisti D’Amario alla viola oltre naturalmente a Micki Piperno alla chitarra.
I brani presentati nel concerto sono tutte composizioni originali di Micki Piperno, i cui elementi musicali si avvalgono della sua maturata esperienza musicale e spaziano dalla cultura classica fino alle più moderne tendenze della musica contemporanea.
La chitarra, strumento spesso relegato a ruoli secondari, in questo nuovo progetto diventa protagonista, acquisendo la centralità spesso data al pianoforte o più in generale agli strumenti a tastiera acustici ed elettrici.
L’Orchestra Immaginaria, insieme a Piperno, crea nuove suggestioni sonore, muovendosi con dimestichezza tra jazz, musica strumentale, world music e musica classica. I musicisti che compongono il gruppo hanno una grande esperienza negli ambiti più disparati e vantano tutti collaborazioni con artisti di fama nazionale ed internazionale.
La finezza delle parti di chitarra, suonate da Micki Piperno, rappresentano l’ossatura delle varie composizioni e sono cardine dell’intero progetto, sia nella proposta live, sia nel lavoro in studio di registrazione.


L’elegante proponimento della formazione non prevede mai la parola, il testo cantato, la loro è pura intenzione e invenzione strumentale, tuttavia la musica generata possiede un suo intimo canto, narrativamente inespresso eppure diretto, riconoscibile, non travisabile, avvincente, è una musica che nonostante il silenzio imposto alla voce racconta: l’effetto di questa loro scelta non certo marginale, permette così alla musica di deflagrare ancor più liberamente, svelando ancora e ancora la sua dote maggiore, quella di consentire all'immaginario di volare. 

Cosa vedere a Baveno: Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso e Battistero - Museo Granum.