sabato, luglio 13, 2024

Mostra “Pax”: Omar Hassan alla Cappella Nuova al Sacro Monte di Orta San Giulio


La Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini invita, sabato 13 luglio alle 16 all’inaugurazione della mostra “Pax”, allestita presso la scenografica location della Cappella Nuova, detta anche “Cappella delle Creature” al Sacro Monte di Orta San Giulio. In esposizione, fino al 13 ottobre, alcune opere di Omar Hassan. La Cappella appartiene alla fase estrema del cantiere del Sacro Monte di San Francesco. Ultima a essere costruita (1788-1795) grazie ai proventi derivati dalla vendita di buona parte dei beni immobili della Fabbrica, verrà lasciata incompiuta a causa del mutato scenario politico, solo la parte superiore dell’edificio neoclassico è stata portata a compimento, mentre non verrà mai eseguito il gruppo plastico inizialmente concepito per decorarne l’interno. Il progetto è dell’architetto Giulio Francesco Santini di Lagna. All’interno di questo piccolo gioiello, patrimonio UNESCO, l’artista Italo-Egiziano di fama internazionale riproporrà la celebre scultura “Pax”, la famosa dea alata, ma questa volta in dolce attesa e sorretta da 128 guantoni da boxe (gli stessi guantoni utilizzati da Hassan per realizzare tutti i suoi quadri). L’opera è stata esposta per quasi l’intero anno 2023 presso il Palazzo più antico d’Europa: il Palazzo Reale, patrimonio UNESCO, di Palermo, più conosciuto come Palazzo dei Normanni. Oggi, qui al Sacro Monte, la scultura “Pax” vuole dare speranza e vita ad un luogo dove l’arte era respiro e vera espressione storica. All’ultimo piano della Cappella invece verranno esposti due quadri della celebre serie Breaking Through Black e, attraverso uno schermo, i rispettivi video di realizzazione.


OMAR HASSAN Ex pugile e grande artista, vede nel gesto del combattimento una metafora di vita e la trasforma in arte. Hassan oggi è andato oltre e ha rilevato la sua profonda sensibilità e le sue grandi doti umane. «Sono onorato – dice Omar Hassan - di essere il primo ad esporre in un’opera così importante rimasta incompiuta, qui il senso della nostra contemporaneità è proprio quello di far rivivere l’arte che un tempo qualcuno non poté perseguire in dialogo con i nostri tempi, con i precedenti e con quelli che verranno. Il Cantico delle Creature, quale nome più azzeccato per la mia PAX incinta!? Una Nike di Samotracia in dolce attesa di vincere nuovamente nell’infinita ricerca del bello e della Pace!»
«Come Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini – commenta Andre Giacomini, presidente della Fondazione dedicata al padre Alberto - sono lieto e felice di iniziare le mostre nella Cappella Nuova con le opere dell’artista internazionale e caro e sincero amico Omar Hassan, con la sua splendida “famiglia multietnica”, con il quale la Fondazione ha già collaborato alla mostra sua personale al Pan di Napoli e al Palazzo delle Stelline di Milano, oltre che nelle due edizioni di “SOS HUMANITY”; il messaggio che la sua opera PAX trasmette con la sua Nike incinta della pace, è sicuramente centrato nel periodo storico che stiamo vivendo, e sulle speranze e aspettative che noi tutti e tutto il mondo abbiamo, oltre al fatto che è sicuramente il messaggio che San Francesco, e siamo al Sacro Monte dedicato a lui e patrimonio dell’UNESCO, meglio trasmetteva e la pace e l’armonia tra tutte le creature e il creatore. Cosi come i suoi punti luce rimandano e richiamano alla luce dello stesso creatore. La tutela della pace, del bello, del buono e dell’armonia tra natura e uomo e tra tutte le creature, è sicuramente il merito degli sforzi, per quanto difficili e complicati, verso cui tutti dobbiamo spingere con il massimo delle energie anche i nostri sforzi e i nostri impegni, cosi come possono simboleggiare i guantoni da boxe che stanno ai loro piedi. Un round, o meglio più round, per conseguire il bene comune e la pace di tutti, questo è il ring, la Cappella Nuova del Sacro Monte d’Orta, “il cantico delle creature” a cui tutte le creature ci invitano e che speriamo noi uomini tutti insieme possiamo vincere al più presto. Un ringraziamento particolare va alla Presidente dell’Ente Sacri Monti patrimonio UNESCO, Francesca Giordano, alla Sovrintendenza, ai Frati Francescani, nella persona di Fra’ Maggiorino, al Comune di Orta San Giulio nella persona della Sindaca Elisabetta Tromellini e a tutte le istituzioni coinvolte.»

Immagini di Riccardo Morvillo

venerdì, luglio 12, 2024

Torna la Festa patronale di San Camillo ad Egro


L'appuntamento annuale con la festa patronale di Egro si rinnova anche quest'anno con tante novità e ben due giorni di eventi – il 12 e 14 luglio - aperti a tutti in onore di Camillo de Lellis, il santo dedito al prossimo e agli ammalati a cui è dedicata la chiesa della frazione di Cesara.

Venerdì 12 luglio alle ore 21 presso la parrocchiale di San Camillo de Lellis si terrà la Meditazione musicale “Chi bada al vento non semina mai” con le Voci soliste e il Coro dei Cantori di San Cipriano, diretti dal maestro Alessio Lucchini. Il gruppo musicale, attivo dal 2005 e specializzato in liederistica del Settecento e spartiti poco conosciuti o inediti, porterà un programma di sala molto interessante che spazia fra brani sacri e profani, dal Settecento all'Ottocento, con opere di Novarina, Domenico Cimarosa, Alessandro Scarlatti e Saverio Mercadante.

Domenica 14 luglio dopo la S. Messa delle 16.00 si terrà la consueta processione in paese e, a seguire, il tradizionale e divertente incanto delle offerte, in cui verranno battuti all'asta prodotti del territorio. In particolare non mancheranno le famose fügascine di Egro, dolci tipici che per l'occasione verranno preparati dagli abitanti del borgo e cotti nel forno comunitario accesso in occasione della festa.

Chiuderà la giornata dalle 18.30 alle 19.30 la presentazione del libro “Egro, piccolo borgo feudale”, realizzato a più mani dagli storici locali Elio Anchisi ed Emanuela Valeri insieme agli abitanti di Egro. Il volume raccoglie la storia del borgo, vicende storiche e umane, ricordi e leggende dal secolo XVI a oggi. A introdurre il libro sarà il professor Giancarlo Andenna, accademico dei Lincei, professore ordinario di Storia medievale e direttore del Dipartimento Università Cattolica di Milano e Brescia. Seguirà un rinfresco.

Tutte le offerte raccolte con la distribuzione del libro saranno destinate ai lavori di restauro dell'importante organo settecentesco della chiesa di San Camillo de Lellis di Egro, iscritto nel catalogo dei Beni culturali della Regione Piemonte. Lo strumento è tra le maggiori realizzazioni pervenute a firma dell'organaro Cornetti di Gozzano. Realizzato attorno alla metà del XVIII secolo (1768?) per un'altra sede non conosciuta, fu portato nella chiesa della frazione di Egro (la cui costruzione risale alla fine del '700) successivamente: probabilmente in occasione di un restauro avvenuto nel 1845, come indica una iscrizione sulla trabeazione, a opera di artefice ignoto con la costruzione dell'attuale cassa e cantoria in legno con riquadri dipinti che raffigurano allegorie musicali e floreali policrome.

lunedì, luglio 08, 2024

Ottimi Risultati della Nazionale ai Campionati Europei di Duathlon


«Agli europei di duathlon di Coimbra, dal 20 al 22 giugno scorso, una prova di grande consistenza per la nazionale femminile, che consolida la sua competitività con il sesto e il settimo posto di Chiara Lobba e Federica Frigerio! Solo il team francese, una super potenza nella multidisciplina, ha piazzato 2 atlete nella top 8 europea. Lobba e Frigerio hanno migliorato di 8 e 12 posizioni i piazzamenti ottenuti solo un anno fa nella rassegna europea! Per Chiara Lobba anche uno splendido argento tra le Under 23! Rammarico notevole per la rinuncia, il giorno prima della partenza, a causa di un problema organico, per Noemi Bogiatto, che si era preparata benissimo nel raduno svoltosi a Orta San Giulio. Da aggiungere, con grandissima gioia, la vittoria di Chiara Lobba nella coppa Europa di triathlon a Rehzow, Polonia, disputata una settimana prima del campionato europeo di duathlon, a sancire ulteriormente il grande e ottimo lavoro svolto sul lago d’Orta. Una ennesima e grande conferma dell'importanza del lavoro che possiamo svolgere nei periodi di raduno sul lago, grazie all'ospitalità della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, e alla grande passione e lungimiranza di Andrea Giacomini, da anni sempre appassionato e pronto a darci il meglio per concretizzare perfettamente i periodi pre Campionati Europei e Mondiali. Ad Andrea, tutto il personale dell'hotel San Rocco, alle piscine La Goccia di Borgomanero e a tutto il territorio, il nostro più grande grazie». Sono queste le parole di Andrea Compagnoni, CT delle squadre nazionali di duathlon, di ritorno dalle imprese che hanno portato a splendidi risultati.
«Oramai si può dire nei fatti che il nostro Magnifico Lago d’Orta e il Territorio siano l’ideale per il binomio preparazione atletica e relax in vista di appuntamenti nazionali ed internazionali. Anche le nuove leve del duathlon e del triathlon sono state qui per la prima volta quest’anno con il CT Andrea Compagnoni, e dopo gli allenamenti hanno conseguito risultati eccezionali nelle gare europee. Come Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini e come Hotel San Rocco New Classic Hidrogen Hotel, gioiamo con loro e ci complimentiamo abbracciandoli affettuosamente e felici di aver nel nostro piccolo contributo a questi grandi successi, loro personali e Nazionali. Rinnoviamo la nostra Amicizia e supporto per il futuro al CT Andrea Compagnoni e a tutti i campioni che da tempo ci onorano della loro visita e dei più recenti e dei nuovi che verranno… Tutti loro sono un esempio di impegno, resistenza e resilienza italiana con sepre il sorriso sul volto da cui prendere spunto ed insegnamento a tutte le età. Forza Ragazzi e Ragazze del duathlon e del triatlon dal lago d’Orta, un esempio e una eccellenza della Sostenibilità tutta Italiana, come Voi siete con Andrea Compagnoni Tutti da Sostenere. Forza Bellezza e Abilità italiana dei territori e delle persone!» è l’incoraggiamento che viene da Andrea Giacomini, presidente della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini

mercoledì, luglio 03, 2024

Estate in Allegria a Bolzano Novarese


L'estate è arrivata e con essa torna l'attesissima rassegna di eventi "Estate in Allegria" a Bolzano Novarese. Organizzata dal Comune di Bolzano Novarese e dall'Associazione Bolzano Insieme PRO LOCO, questa serie di spettacoli promette di regalare serate indimenticabili per grandi e piccini. Ecco il programma completo degli eventi che si terranno sotto la tensostruttura della Pro Loco in piazzale Karol Wojtyla.

Sabato 6 Luglio ore 21.00: Doppio Show di Magia e Trasformismo

La serata di apertura vedrà un doppio show che lascerà tutti a bocca aperta. Il celebre trasformista Paolo Drigo, conosciuto per le sue apparizioni su MEDIASET, RAI, LA7 e SKY, presenterà il suo spettacolo unico e originale "Ladro dai 1000 volti Supershow". Sarà una performance di varietà musicale e familiare, con cambi d'abito veloci che stupiranno il pubblico.

A seguire, il mago Claudjus incanterà tutti con il suo "AbraCalabria Magic Show". Uno spettacolo magico interamente calabrese che mescola illusioni, trucchi e tanta allegria.

Sabato 13 Luglio ore 21.00: Cabaret con Gigi Travostino ed Enzo Emmanuello

La seconda serata sarà dedicata al cabaret, con due grandi nomi della comicità italiana: Gigi Travostino ed Enzo Emmanuello. Direttamente dal programma "Eccezionale Veramente", Enzo Emmanuello porterà in scena il suo spettacolo "Il Bellanatroccolo", garantendo risate e divertimento per tutti.

Sabato 20 Luglio ore 21.00: Spettacolo Teatrale "Boeing Boeing Pronti Decollo Via"

Chiuderà la rassegna estiva la compagnia teatrale I Quattro Gatti con lo spettacolo "Boeing Boeing Pronti Decollo Via". Una commedia brillante che trasporterà il pubblico in un'esilarante avventura aerea.

XX Traversata del Lago d'Orta Pella - Orta San Giulio 2024





AGGIORNAMENTO - La manifestazione,, a causa del previsto maltempo, è stata rinviata a DOMENICA 14 LUGLIO

Si terrà Domenica 7 Luglio 2024, la XX Traversata del Lago d’Orta da Pella ad Orta San Giulio. La manifestazione è organizzata da Ecletticasports in collaborazione con i comuni di Orta e Pella ed il ricavato sarà devoluto all'ANPAS. Non appena disponibili pubblicheremo qui sul sito risultati e classifiche.

mercoledì, giugno 26, 2024

Red Carpet - Giacomo Saporito in Mostra a Orta



"Red Carpet" è il titolo della mostra fotografica dell’artista Giacomo Saporito che verrà inaugurata domenica 30 giugno alle 17 presso la splendida location di Villa Gippini dell’Hotel San Rocco a Orta San Giulio. L’esposizione, a cura della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, prende il nome dal tema delle immagini: ritratti di personaggi famosi del mondo dello spettacolo.

Lungo il sentiero che conduce a Villa Gippini sarà posizionato un tappeto rosso e un pannello per permettere ai visitatori di farsi selfie, proprio come se si trovassero a Venezia.

"Fendere la folla pigiata tra le transenne, tra grida e inneggi a divi, ed entrare, varcando la soglia verso una distesa rosso-fuoco, immediatamente solo, tra flash, urla, movimenti, giravolte, sorrisi, bersagliato da fotografi, cineoperatori, masse ondeggianti nelle cortine di gente quali Star, immortalati per un momento magico ed eterno, accecante, sospesi tra l'accesso e l'uscita, terra di nessuno e di tutti, esposti a sguardi, applausi, strepiti in una bolgia, vittime e protagonisti dello spettacolo. Poi... incidere lenti, guardando finalmente intorno, e sentire il flusso che porta alla sala tra salamelecchi, strette di mano, abbracci, saluti, baci con gente astratta, comparse di una kermesse sempre diversa e sempre uguale, dove le emozioni si accavallano, in un percorso quasi iniziatico di trasfigurazione, uno della folla ad eletto, nell’attimo che sfuma e scolora varcata l'altra soglia nella penombra della sala silenziosa, seduto finalmente a riprendere fiato, e a luci spente, vedere, immergersi nella nuova realtà ove il film ti trasporta."

Giacomo Saporito, fotografo artistico e di eventi, è il testimone che dà realtà a questo mondo evanescente, ma scolpito nella memoria di ciascuno, e restituisce nelle foto scattate nel parterre della Mostra, istanti, emozioni, sentimenti nei ritratti di divi famosi, come di ospiti che scorrono in passerella, rilevando, oltre il fashion di tenui e strepitosi vestiti, il ritratto di persone che appaiono divi, o di star che tornano persone, isolando nel flusso incessante di persone, caratteri, espressioni, emozioni di ciascuno, trasformando momenti effimeri in ricordi duraturi. Giacomo, oltre che fotografo, è rinomato graphic designer, creatore di poster e immagini per manifestazioni e campagne delle Nazioni Unite e UNESCO; è specializzato in ritratti ed eventi, tra cui matrimoni. Il suo studio si trova a Orta San Giulio, a I Tesori dell’Isola. Ha tenuto esposizioni a Milano, Orta San Giulio, New York, Parigi, Venezia e Ginevra.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 15 settembre negli orari di apertura dell’Hotel San Rocco.

Il presidente della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, Andrea Giacomini, commenta così: "Come Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini e Hotel San Rocco siamo onorati e lieti di ospitare la mostra del fotografo e artista Giacomo Saporito, con le immagini dei divi e delle star del cinema di tutto il mondo. Questa esposizione è anche l’occasione per ricordare come il lago d’Orta sia da tempo protagonista nelle riprese di film, serie televisive e documentari. Ad esempio nella pellicola ‘La maestrina’ del 1951 venne utilizzato il calesse di mio nonno Dario. Intorno a quegli anni nacque anche il prestigioso premio David di Donatello. Sono state innumerevoli le pellicole girate sul lago d’Orta e anche l’Hotel San Rocco è stato protagonista, o come set cinematografico sia negli interni che negli esterni, o per aver ospitato i divi impegnati nelle riprese. Netflix e Sky hanno registrato immagini del nostro lago che sono andate in tutto il mondo! Tra i numerosi film ricordo ‘La spina nel cuore’ con Anthony Delon, e più recente ‘La corrispondenza’ di Giuseppe Tornatore che nel 1990 vinse l’Oscar. Il legame con la Fondazione intitolata a mio padre è quello fondamentale di creare mostre artistiche culturali che non ci facciano mai dimenticare le valenze e l’importanza che il nostro territorio ricopre in questo ambito, anche con l’apporto di questo artista, selezionato per il mondo del cinema anche dall’Unesco, e a questo proposito ricordiamo il nostro Sacro Monte che si trova proprio alle spalle dell’Hotel San Rocco.".