Visualizzazione post con etichetta Baveno. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Baveno. Mostra tutti i post

giovedì, gennaio 12, 2023

Bis! 2 Laghi 2 Palchi - Primo Appuntamento


“BIS! 2 laghi 2 palchi”

GLOVE

Gozzano venerdì 20 gennaio 2023 - ore 21.00

Baveno sabato 21 gennaio 2023 - ore 21.00

Primo appuntamento a Baveno e a Gozzano per la nuova rassegna teatrale realizzata da La Finestra sul Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo attraverso il bando Corto Circuito e con le amministrazioni comunali.

Questo nuovo percorso, realizzato in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso Istruzione di Gozzano si chiama "BIS! 2 laghi 2 palchi", consentirà una promozione congiunta tra due realtà diverse e permetterà ad un vasto pubblico di residenti e non di godere della stessa offerta artistica qualitativamente elevata.

 

GLOVE

Regia Giuseppe Bisceglia - con Massimiliano Liotta - Musiche Marco Piccirillo - Voce fuori campo Sara Cianfriglia. Associazione Il Mutamento.


Un giovane immigrato sbarcato in Italia, dopo una lunga ricerca, trova quello che sembra essere un lavoro facile e accessibile: fare il rider per le consegne. Così indossa un grosso zaino sulle spalle e pedala attraversando la città. Nella corsa per le consegne incontra una serie di personaggi che indirettamente descrivono il suo ruolo e mostrano uno spaccato della società contemporanea. La scena si ambienta nella Torino dei mercati, Porta Palazzo, il Balon e il vecchio Suk, il mercato degli stracci.

 

Biglietto intero € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12 € 5

Per info e prenotazioni:

info@bavenoturismo.it - tel 0323 924632 - www.bavenoturismo.it

somsigozzano@gmail.com  - tel 3383970302 - www.somsigozzano.it

lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it

www.piemontedalvivo.it/corto-circuito/

Centro Culturale Nostr@domus, Piazza della Chiesa, 6 - Baveno (Verbania)

Spazio S.O.M.S.I. Piazza San Giuliano, 7 – Gozzano (Novara)

martedì, dicembre 20, 2022

La Finestra sul Lago Ritorna con Bis! 2 Laghi 2 Palchi


Partirà a gennaio nei comuni di Baveno e Gozzano la nuova rassegna teatrale realizzata da La Finestra sul Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo attraverso il bando Corto Circuito e con le amministrazioni comunali.
 

L’iniziativa, che rientra nel bando “Corto Circuito” promosso da Piemonte dal Vivo, è stata presentata lo scorso 14 Dicembre presso la sede dell’Associazione, alla presenza di Enrico Regis, Fondazione Piemonte dal Vivo, settore programmazione artistica e progetti speciali, Emanuele Vitale, Assessore di Baveno con deleghe al bilancio e società partecipate, cultura, legalità, comunicazione, Libera Ricci - Vicesindaco di Gozzano con deleghe alle politiche di promozione della persona; politiche per la terza età, servizi sociali, lavoro, industria, artigianato, pari opportunità, Floriano Negri, Presidente SOMSI di Gozzano, Lidia Robba, Domenico Brioschi de La Finestra sul Lago.

martedì, agosto 17, 2021

Un Paese A Sei Corde 2021 - Concerto a Feriolo


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

Bruno Scantamburlo Trio

(Bruno Scantamburlo, Lorenzo Gherardelli, Luca Giachi)

Sabato 21 Agosto - Baveno frazione Feriolo – ore 21.00

Sagrato Chiesa S. Carlo Borromeo - Via G. Mazzini

Ingresso gratuito

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

La rassegna Un Paese A Sei Corde approda a Feriolo, la suggestiva frazione di Baveno, sul Lago Maggiore, per una serata insieme alla musica latino-americana del Trio del chitarrista brasiliano Bruno Scantamburlo

In questo concerto il trio presenta un viaggio attraverso alcuni dei generi musicali brasiliani più conosciuti nati a Rio de Janeiro come il samba, lo choro e la bossa nova, e non mancheranno personaggi molto conosciuti come Tom Jobim, Toquinho e Baden Powell, ma ci saranno anche musicisti e compositori fondamentali nel panorama musicale brasiliano ma poco conosciuti dal grande pubblico come Zé Menezes, Noel Rosa, Cartola, Garoto, ecc. insieme ad alcune curiosità e storie della musica del Brasile.

Insieme a Scantamburlo, che propone una lettura della chitarra classica nel contesto della musica brasiliana dialogando con l’improvvisazione, suonano due musicisti del panorama jazz fiorentino: Luca Giachi (basso) e Lorenzo Gherardelli (batteria).

Bruno Scantamburlo è chitarrista, bassista, cavaquinista e mandolinista brasiliano di origine veneta.

E’ cresciuto a Rio de Janeiro e ha lavorato con alcuni dei grandi artisti della musica brasiliana come Toquinho, MPB4, Erasmo Carlos, Toninho Horta, Hélio Delmiro, Roberto Menescal e tanti altri.

Vive in Italia dal 2014, è laureato in musica presso il Conservatorio Brasiliano di Musica di Rio de Janeiro, è stato docente di Sonorizzazione (Laurea in Musica e Tecnologia) e Chitarra e Tecnologia (Laurea in Chitarra Elettrica); ha fatto parte del progetto di ricerca che ha sviluppato il primo metodo di chitarra elettrica incentrato sulla musica brasiliana fatto in Brasile. Bruno Scantamburlo ha suonato con vari gruppi e accompagnato molti cantanti nei 10 anni di carriera come musicista professionista in Brasile. Ha lavorato come musicista, tecnico del suono e produttore in concerti e registrazioni. Anche in Italia ha suonato con rinomati artisti e in festival, club e manifestazioni. Ha partecipato alla registrazione del brano “Uniti si può”

scritto da Fabrizio Venturi, Fulvio Vassari e Marco Iardela per le vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia nel 2017. Ha tenuto workshop e masterclass di musica brasiliana e chitarre brasiliane in collaborazione con l’associazione Terra Brasilis. 

Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

Per ulteriori informazioni:  info@unpaeseaseicorde.it

martedì, luglio 20, 2021

Un Concerto "a Pedali" per Un Paese a Sei Corde


UN PAESE A SEI CORDE 2021 presenta

CONCERTO A PEDALI con i MAGASIN DU CAFE’

(Davide Borra, Mattia Floris, Alberto Santoru, Denny Bertone)

Sabato 24 luglio – Baveno – Ore 21.00 – Ingresso gratuito


Piazza della Chiesa Ss. Gervaso e Protaso

(in caso di maltempo: Salone Nostr@domus)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA su www.unpaeseaseicorde.it – Tel. 0322.96333 – 3284732653

 

Un Paese a Sei Corde ritorna nella splendida piazza di Baveno il 24 luglio con i Magasin du Cafè, una delle realtà più affermate nel panorama della World Music a livello europeo.

Una miscela di eleganza ed energia, grazia e sfrontatezza, stile e veemenza, il tutto racchiuso in un vortice spirituale. La loro scelta di non suonare solo live elettrici in festival e teatri, ma anche concerti acustici in luoghi incontaminati, in alta montagna o in boschi sperduti o in centri storici suggestivi, è nata dal loro desiderio di fondersi il più possibile con la natura e l’ambiente che li circonda.

Musiche che parlano di tradizioni lontane, dove il grande Nord si mischia all'Oriente, i canti sciamanici d'America e d’Africa diventano moderni. Il sound è universale, i suoni sono esotici ma senza connotazione geografica, si mischiano con rock, jazz, fusion, in un dialogo tra i quattro musicisti senza precedenti!

A Baveno si esibiranno in un CONCERTO A PEDALI, uno spettacolo a bassissimo impatto ambientale: 4 musicisti e 1 bicicletta che alimenta gli strumenti, all’insegna dell’eco sostenibilità.



Formazione:

Denny Bertone, chitarra elettrica e lap steel guitar

Davide Borra, fisarmonica,

Mattia Floris, chitarra e voce,

Alberto Santoru, contrabbasso elettrico e percussioni,

e Diego Occelli alla bicicletta!

mercoledì, luglio 15, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a Baveno


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Micki Piperno e l’Orchestra Immaginaria
Sabato 18 Luglio – Baveno – ore 21.00
Piazza S.S. Gervaso e Protaso - Ingresso gratuito (offerta libera)
In caso di maltempo nella chiesa.

Micki Piperno, chitarrista e compositore, da anni propone un concerto-spettacolo che nel corso del tempo si è evoluto e distinto con la precisa prospettiva di creare un racconto emotivo evocato dalla musica.
Dopo il successo di "Guitar Story" e “ La Deriva dei Continenti”, l’autore torna sulle scene per presentare il suo nuovo lavoro discografico, “Endless Horizon”, che rappresenta la naturale evoluzione del suo lungo e ricercato percorso artistico.
Ad accompagnarlo è sempre l’Orchestra Immaginaria, una formazione ormai rodatissima e capace di spaziare fra i generi e le culture mantenendo una propria definita identità sonora: la formazione per il concerto del 18 giugno sarà con Pino Pecorelli al contrabbasso, Silvia Battisti D’Amario alla viola oltre naturalmente a Micki Piperno alla chitarra.
I brani presentati nel concerto sono tutte composizioni originali di Micki Piperno, i cui elementi musicali si avvalgono della sua maturata esperienza musicale e spaziano dalla cultura classica fino alle più moderne tendenze della musica contemporanea.
La chitarra, strumento spesso relegato a ruoli secondari, in questo nuovo progetto diventa protagonista, acquisendo la centralità spesso data al pianoforte o più in generale agli strumenti a tastiera acustici ed elettrici.
L’Orchestra Immaginaria, insieme a Piperno, crea nuove suggestioni sonore, muovendosi con dimestichezza tra jazz, musica strumentale, world music e musica classica. I musicisti che compongono il gruppo hanno una grande esperienza negli ambiti più disparati e vantano tutti collaborazioni con artisti di fama nazionale ed internazionale.
La finezza delle parti di chitarra, suonate da Micki Piperno, rappresentano l’ossatura delle varie composizioni e sono cardine dell’intero progetto, sia nella proposta live, sia nel lavoro in studio di registrazione.


L’elegante proponimento della formazione non prevede mai la parola, il testo cantato, la loro è pura intenzione e invenzione strumentale, tuttavia la musica generata possiede un suo intimo canto, narrativamente inespresso eppure diretto, riconoscibile, non travisabile, avvincente, è una musica che nonostante il silenzio imposto alla voce racconta: l’effetto di questa loro scelta non certo marginale, permette così alla musica di deflagrare ancor più liberamente, svelando ancora e ancora la sua dote maggiore, quella di consentire all'immaginario di volare. 

Cosa vedere a Baveno: Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso e Battistero - Museo Granum.

venerdì, agosto 17, 2018

Un Paese a Sei Corde Master 2018 - Concerti del Weekend


Sabato 18 agosto – Baveno frazione Feriolo - Sagrato Chiesa S.Carlo Borromeo - Via G.Mazzini – ore 21.00

Concerto gratuito di Massimo Garritano, Antonio Nasone.


Massimo Garritano ha conseguito una borsa di studio presso il Berklee College of Music di Boston, il diploma di Primo Livello in Musica Jazz, il diploma di secondo livello con lode e menzione. Ha seguito seminari con musicisti importanti. Ha collaborato con Nicola Pisani, Attilio Zanchi, Ensemble Centrale dell'Arte (feat.: David Murray e Roberto Ottaviano), Antonio Dambrosio, Achille Succi, Agricantus, Lutte Berg, Jan Gunnar Hoff, Anne Waldman, Marco Sannini, Jeanine Pommy-Vega, Carlo Cimino, Mirko Onofrio, Mark Bernstein, Ercole Cantello, Cypriana (feat: Marios Tumbas, Maria Luisa Bigai, Marco Sannini), Sine Loco di Nicola Pisani (feat. Dave Burrell), Eugenio Colombo. Autore di musiche per balletti, readings, spettacoli teatrali e sonorizzazioni di film muti. Docente di chitarra jazz, armonia e musica d'insieme ai corsi pre-accademici di musica jazz presso il Conservatorio di Musica di Cosenza.

Antonio Nasone diplomato al St.Louis College of Music di Roma in chitarra jazz col massimo dei voti e 4 borse di studio, ha partecipato a workshop con Gianluca Podio, si è diplomato in fonia al Cine Studio di Bologna. Ha effettuato collaborazioni come chitarrista e arrangiatore per diverse cantanti, maturato esperienze radiofoniche e televisive. Dal 2016 nella big band di Riccione. Dopo altri lavori discografici è del 2017 "Notturno a Montegiove", album di brani originali completamente in chitarra sola che riassume le esperienze maturate negli anni. Il concerto di presentazione che ne deriva ripercorre così momenti, viaggi o incontri che hanno solleticato l'immaginazione dell'autore. La musica che ne scaturisce esprime in una forma essenziale atmosfere intime.



Domenica 19 agosto – Miasino - Cortile Villa Nigra - Via Martelli – ore 21.00

Concerto gratuito di Accordi Disaccordi (Alessandro Di Virgilio, Dario Berlucchi, Elia Lasorsa) con  Chiara Osella.

Swing Opera nasce dalla collaborazione fra Accordi Disaccordi e la cantante lirica Chiara Osella, eclettico mezzosoprano fuori dagli schemi del mondo classico. Questo innovativo progetto, nato agli inizi del 2017 a Torino, scaturisce dall'esigenza di superare i confini fra generi musicali e dal desiderio di proporre alle orecchie di un pubblico nuovo un repertorio straordinario che alle ultime generazioni suona spesso incomprensibile. Swing Opera propone quindi l'incontro tra le più belle arie d'opera con il ritmo travolgente dello swing in uno spettacolo unico, coinvolgente, divertente e alla portata di tutti! Gli arrangiamenti di Swing Opera combinano il personalissimo stile della musica di Accordi Disaccordi con la voce e l'esuberante interpretazione vocale e scenica di Chiara Osella, arricchiti talvolta da collaborazioni con altri prestigiosi strumentisti. Le atmosfere che ne scaturiscono trascinano lo spettatore in un viaggio tutto nuovo fra i grandi classici della storia della musica.

Accordi Disaccordi - Alessandro Di Virgilio (chitarra solista), Dario Berlucchi (chitarra ritmica) ed Elia Lasorsa (contrabbasso) hanno dato vita al gruppo nel 2012. Hanno suonato in più di 500 concerti, partecipato a diverse edizioni  di Umbria Jazz Festival (con più di 40 differenti concerti nelle diverse location del Festival) e ad altri festival europei. Hanno suonato in Russia in 90 diverse location, durante 5 differenti tour, portando la loro musica in importanti teatri quasi sempre sold out, contando sulla partecipazione di più di 35.000 spettatori totali. Gli Accordi Disaccordi hanno saputo, in pochi anni di attività, conquistare grandissima credibilità presso critica e addetti ai lavori che li indicano come giovane promessa dello swing italiano ed europeo, riuscendo a passare dalle loro street performance “on the road” ai grandi palcoscenici internazionali.
Nel 2017 è uscito il loro quarto album “ Accordi Disaccordi” di soli brani inediti, con il quale hanno dimostrato di non essere solo ottimi musicisti e interpreti, ma anche artisti capaci di fare propria una cultura musicale e trarne validi brani originali. Nel novembre 2017 hanno intrapreso il loro quinto tour in Russia con 35 date in tutto il paese.
In questi anni di attività vantano prestigiose collaborazioni live o su disco con artisti di grande calibro.

Chiara Osella, mezzosoprano con un'estensione vocale di tre ottave, è un'artista eclettica il cui repertorio abbraccia l'opera barocca, classica e contemporanea, e che si contraddistingue per la sua esuberante presenza scenica. Ha debuttato come cantante lirica in importanti produzioni sia in Italia che all'estero, ha lavorato anche al fianco di Plácido Domingo, col quale ha perfezionato la sua formazione presso l'Accademia del Palau de Les Arts di Valencia. Nella sua carriera concertistica si è esibita in sedi prestigiose tra cui il Seoul Arts Center, in un evento trasmesso dal vivo dalla TV di stato della Corea del Sud. Da attiva fautrice della musica contemporanea, Chiara Osella si esibisce regolarmente in prime assolute composte appositamente per la sua voce.



Per ulteriori informazioni: www.unpaeseaseicorde.it



La rassegna Un Paese a Sei Corde viene realizzata con il contributo della Compagnia di San Paolo che sostiene il progetto "Un Paese a Sei Corde Master" realizzato in parternariato con l'Associazione Culturale Il MosaiKo nell’ambito dell’edizione 2018 del bando “Performing Arts"  e con i contributi della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2018 del bando "Not&Sipari" e della Fondazione Banca Popolare di Novara.

giovedì, agosto 24, 2017

Un Paese a Sei Corde - Concerti del Week - End


UN PAESE A SEI CORDE 2017 – Dodicesima edizione

  
Sabato 26 - ore 21.00 - ORTA SAN GIULIO - piazza Motta
IL BATTITO DEL CUORE DEL SUD
Francesco Loccisano Trio (Francesco Loccisano chitarra battente, Antonio Petitto basso, Tonino Palamara percussioni).

La chitarra battente di Francesco Loccisano è protagonista di un progetto musicale innovativo in cui esplode la sonorità ammaliante di uno strumento che, ripreso dal passato, diviene moderno e contemporaneo. La sua proposta musicale trae linfa vitale dalle sonorità e dai colori del sud per aprirsi a una più ampia dimensione artistica, ricca di contaminazioni e suggestioni. La collaborazione con diversi musicisti del panorama della musica popolare calabrese lo ha avvicinato agli strumenti tradizionali, in particolare appunto alla chitarra battente, su cui avvia uno studio appassionato fino a ridare centralità artistica ad uno strumento che, in origine, aveva solo il ruolo di accompagnamento.
Antonio Petitto è un musicista dall'animo curioso ed esplorativo, da adolescente conosce il basso elettrico e suona in numerosi gruppi della sua regione, spaziando tra i più disparati generi musicali, dal rock al latin, dalla musica tradizionale al funk.
A 18 comincia lo studio del contrabbasso classico, si dedica poi alla musica in strada, viaggiando in lungo e in largo per l'Europa, e allo studio di vari strumenti etnici e principalmente dei tamburi a cornice, i quali diventano il suo secondo strumento principale.
Tonino Palamara inizia gli studi di batteria da autodidatta a 13 anni, quando si trasferisce a Moderna inizia le sue prime esperienze in studio di registrazione ed entra a far parte di una Band locale. Si laurea al DAMS con indirizzo Musica e si interessa alla musica Jazz, laureandosi a Reggio Calabria.


Domenica 27 - ore 21.00 – BAVENO -  frazione Feriolo - chiesa S. Carlo Borromeo
 CHITARRA FEMMINILE SINGOLARE, STELLE NASCENTI
Margherita Chiesa - chitarra classica, Renata Arlotti - chitarra classica.

Margherita Chiesa, ha iniziato a suonare chitarra all’età di 8 anni. Nel 2013 ha ottenuto il diploma di maturità presso il Liceo delle scienze sociali con sperimentazione musicale C. Tenca, dove ha studiato chitarra. Nel febbraio 2017 ha ottenuto la laurea Triennale presso il Conservatorio G. Verdi. Attualmente frequenta il Biennio al Conservatorio G. Cantelli di Novara.
Programma:
Sylvius Leopold WEISS (1687-1750)
Suite in La Maggiore (Dresden n.17 – London n.8)
(Prelude, Allemande, Courante, Boureé, Sarabande, Menuet, Ciacona , Gigue)

Renata Arlotti ha iniziato lo studio della chitarra classica nella sua città, Sassari, per poi proseguire a Milano.
Dopo la maturità classica consegue il Triennio Accademico di I livello col massimo dei voti e la lode, presso il Conservatoire de la Vallée d'Aoste. Dal 2012 al 2016 frequenta I corsi dell’Accademia Musicale Chigiana  ricevendo sempre il Diploma di Merito destinato ai migliori allievi. Nel 2013 consegue il Master Of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Pochi mesi dopo viene ammessa alla prestigiosa Royal Academy of Music a Londra. Definita “Musicista dalla grande sensibilità, dotata di profondità di suono e grande varietà timbrica” (La Nuova Sardegna), Renata Arlotti consegue un secondo Master in Performance a Londra. Lo scorso anno ha vinto le audizioni della “Young Artist Platform” organizzata dall’ International Guitar Foundation, esibendosi in seguito in una serie di concerti in prestigiose sale da concerto. Recentemente è stata invitata dall’Accademia Chigiana di Siena a partecipare alla prestigiosa stagione concertistica “Micat in Vertice” e a prendere parte al “Teheran Contemporary Music Festival” di Teheran, nel corso del quale eseguirà anche la prima assoluta del concerto per chitarra e orchestra a lei dedicato del compositore iraniano Ardavan Vossoughi.
Programma:
Mario CASTELNUOVO-TEDESCO (1895-1968) - Capriccio Diabolico
Alexandre TANSMAN (1897-1986) - Pièce en forme de Passacaille
Toru TAKEMITSU (1930-1996) - Equinox
Joaquín TURINA (1882-1949) - Sevillana
ANTONIO JOSE’ (1902-1936) - Sonata (Allegro Moderato - Minueto - Pavana Triste - Final)



La rassegna Un Paese a Sei Corde viene realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2017 del bando “Performing Arts" e con i contributi della Fondazione CRT e della Banca Popolare di Novara.

sabato, agosto 12, 2017

Un Paese a Sei Corde - Concerti di Agosto


UN PAESE A SEI CORDE 2017 – Dodicesima edizione

PROGRAMMA 13 – 27 AGOSTO

Domenica 13 agosto - ore 21.00 - ARMENO - piazza Municipio
LA MUSICA NON CONOSCE BARRIERE MA SOLTANTO INCONTRI
Acoustic Guitar Night con Peter Finger, Giovanni Palombo, Ahmed El-Salamouny
Un concerto all’insegna della chitarra acustica, dove si incontrano diversi stili e tecniche, uno spaccato ampio e unico della chitarra acustica moderna.
La “Acoustic  Guitar Night” vede i vari solisti suonare in solo la prima parte del concerto, presentando brani dai lavori discografici, per poi riunirsi nella seconda parte, interpretando soprattutto classici internazionali.
Qui le diverse personalità si incontrano e intrecciano i propri stili, in una atmosfera stimolante e piena di pathos. I passaggi da sonorità folk a quelle latine, echi classici, incursioni nel blues, e qualche tratto più jazz, assicurano una serata unica e di grande intensità.

Peter Finger (Ge), è uno dei maestri riconosciuti della steel strings, un virtuoso nel cui stile si ritrovano elementi di  impressionismo derivante dalla musica classica accanto ad atmosfere blues e folk, in una sintesi senza confini di molti elementi musicali. Con le sue edizioni e produzioni musicali, e i suoi tour in tutto il mondo, Peter è un riferimento assoluto per tutti i chitarristi.
Giovanni Palombo (It), fa incontrare la melodia mediterranea con l’armonia jazz, proponendo composizioni di forte liricità alternata a tratti di improvvisazione. E’ un solista fingerstyle, ma anche un compositore e leader di progetti cameristici con diverse formazioni, che promuovono  l’incontro tra musiche diverse.
Ahmed El-Salamouny (Ge-Br), si è formato sulla chitarra classica ma deve la sua peculiarità alla sua elegante interpretazione della musica brasiliana. Nelle sue esecuzioni brani originali e riletture di classici brasiliani ci presentano un chitarrista che fonde tradizione, forza ritmica e rigore stilistico.

Lunedì 14 - ore 21.00 - BAVENO - Piazza della Chiesa Santi Gervasio e Protasio
IL FASCINO DI 12 CORDE
Michel Gentils (F) - chitarra a 12 corde.
Ha iniziato la carriera negli USA e di ritorno in Francia è diventato uno dei pionieri della chitarra picking, mettendo a punto delle nuove tecniche sulla chitarra a dodici corde, che utilizza come un vero strumento solista. Ha arricchito la sua musica di influenze straniere: in India ha messo a punto la chitarra "veena" a due manici. Le sue esibizioni sono particolari: si presenta con un pezzo tecnicamente molto semplice, lento, pieno di melodia che crea immediatamente silenzio e concentrazione: si avverte subito che in quella musica c’è cuore e poesia, una magia particolare. Poi Gentils imbraccia una 12 corde e suggerisce che non dovrebbe essere suonata come una sei corde, ma sfruttando appieno tutte e dieci le note diverse della sua accordatura, utilizzando una tecnica per suonare separatamente le corde basse e le corde acute nelle quattro coppie di corde accordate all’ottava. Lo strumento rivela delle possibilità insospettate e affascinanti.

Michel riesce a tirar fuori anche dalla chitarra baritona un lirismo insospettato, per non parlare di quando si abbandona con più evidenza a una musica di ispirazione indiana e ricca di improvvisazione, sulla chitarra-veena: uno strumento a doppio manico con corde di simpatia, per un totale di 26 corde, e con il tipico ponte jawari per ottenere le sonorità caratteristiche degli strumenti indiani a corda. Gentils si conferma un musicista particolarissimo e di grande sensibilità, che vale la pena seguire con curiosa attenzione.


Martedì 15 - ore 21.00 - MADONNA del SASSO – Santuario
VIBRAZIONI CHE ABBRACCIANO IL MONDO
Bob Bonastre (F) - chitarra acustica.
E’ considerato come uno dei "migliori chitarristi" del jazz francese. Dopo diversi anni di trii elettrici e duo ha deciso di seguire un'altra strada, più vicina al suo cuore. Se il jazz, rock e musica contemporanea appartengono alla sua cultura, il suo lavoro alla chitarra con corde in nylon ha aperto un nuovo mondo in cui il suono è importante quanto le note. Suona sue composizioni in concerti solista dove l'improvvisazione si affianca ad armonie complesse, il suono è sorprendente per l'uso di un bastoncino o un foglio di carta, la sua voce stupefacente raggiunge le tre ottave. La musica parla di viaggio, e porta il pubblico da un continente all'altro, sempre con emozione e spiritualità.

mercoledì, luglio 19, 2017

AmenoBlues 2017 - Eventi del Weekend


AMENOBLUES 2017 - Tredicesima edizione
21-22-29 Luglio 2017


L’edizione 2017 di Amenoblues Festival raggiunge anche la provincia del VCO con due date: il 21 luglio ad Omegna e il 22 luglio a Baveno.
Inoltre, il 29 luglio ci sarà un concerto a Pella (Paolo Giordano & Silly Crime) in omaggio a Syd Barrett, uno dei fondatori dei Pink Floyd,  che rientra nella rassegna Un Paese a Sei Corde ma che è stato organizzato in collaborazione con Amenoblues.

Venerdì 21 Luglio - Ore 21,00 – Omegna - Campo sportivo di Bagnella
- The Soul Connection (BRA/USA/AUT)
The SOUL CONNECTION è una band nata dall’incontro tra lo straordinario hammondista austriaco Raphael Wressnig e il boss brasiliano della chitarra blues Igor Prado. Maestri nel suonare i loro strumenti, amano profondamente la conoscenza di tutti i generi musicali e insieme propongono un misto di soul, rythm and blues e funk.
Formazione: Igor Prado (chitarra), Raphael Wressnig (Hammond), Rodrigo Mantovani (basso), Yuri Prado (batteria).

- Opening: The Midnight Kings
I Midnight Kings hanno dimostrato di essere tra i migliori rockandroller italiani dell’ultima generazione, propongono in ogni concerto un cocktail irresistibile di rhythm ‘n’ blues, twist e garage.
Formazione: Momo Kings (basso), Millo King (maracas, tambourine, vocals), Little Lucio (drums, vocals), Jojo King (guitar, vocals), Andy King (guitar, vocals), Il Metius (vocals, sax).


Sabato 22 Luglio - Ore 21,00 – Baveno - Villa Fedora - Strada statale del Sempione, 4.
- Alejandro Escovedo & Don Antonio (USA)
Un’occasione da non perdere per ascoltare una voce poetica e sofferta: folk-rock, blues, psichedelia e suoni vintage oggi possono interpretare a meraviglia uno dei personaggi più influenti ed amati negli States dagli addetti ai lavori e dai colleghi. Si esibirà con una delle più vivide realtà della musica italiana, i Sacri Cuori, nel nuovo progetto che il band leader Gramentieri ha studiato appositamente: i Don Antonio.  
Formazione: Alejandro Escovedo (voce e chitarre), Don Antonio (chitarre), Denis Valentini (basso), Matteo Monti (batteria), Franz Valtieri (sassofoni, electronics).

- Opening: Delta Moon (USA)
Gli statunitensi Delta Moon sono una band di southern swamp blues-rock fondata da Tom Gray e Mark Johnson, due chitarristi di Atlanta conosciutisi per caso in un negozio di dischi.
Il loro sound avvolgente, tra blues e southern rock, conquista gli spettatori e raccoglie sempre appassionati ed estimatori.

Inoltre, Amenoblues è in coproduzione con il concerto di UN PAESE A SEI CORDE - Sabato 29 Luglio - ore 21.00 - PELLA - Piazza Motta – Ingresso gratuito: OMAGGIO A SYD BARRETT: Paolo Giordano (chitarre) & Silly Crime (Aldo Leandro, batteria - Simona Capozucco, voce - Walter Robuffo, bassoelettrico / contrabasso - Angelo Trabucco, piano / tastiere).



Per maggiori informazioni sulle edizioni passate, sui costi dei biglietti, gli abbonamenti e le convenzioni visitate il sito www.amenoblues.it.
Seguono le biografie dettagliate degli artisti.


Amenoblues viene realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2017 del bando “Performing Arts".

Seguono le biografie dettagliate degli artisti.

mercoledì, dicembre 02, 2015

“Lago Maggiore, Lago d’Orta in Barca a Vela” - Presentazione a Baveno


Continuano le presentazioni itineranti di Walter Zerla, che dalla sua esperienza durata oltre due anni a bordo di una barca a vela sul Lago Maggiore e sul Lago d’Orta ha realizzato un volume fotografico.
Un lavoro di approfondita ricerca di luci, ombre e momenti della giornata in cui cogliere l’attimo migliore, che nasce dalla forte passione e dedizione nei confronti della fotografia. Negli scatti raccolti nel volume emergono ambienti inattesi e straordinari per la ricchezza dei loro paesaggi e per le persone, talvolta anche gli animali, che li popolano, tutto attraverso la potenza espressiva della fotografia. Il risultato, raccolto appunto in un libro intitolato “Lago Maggiore, Lago d’Orta in Vela” sarà presentato a Baveno, dove Walter Zerla sarà ospite dell’Ikon Foto Club.

Giovedì 03 Dicembre 2015 - Sala Nostr@Domus (Piazza della Chiesa) Baveno - ore 21:00.
Serata a partecipazione libera.

venerdì, agosto 21, 2015

Un Paese a Sei Corde - Appuntamenti del Week End


Doppio appuntamento per questo week-end per la rassegna Un Paese a Sei Corde. Si parte questa sera con l'Officina Acustica Quartet a Baveno per continuare domani con Martina Barlotta a Pettenasco.

Venerdì 21 agosto – Officina Acustica Quartet a Baveno
Nella Piazza del Municipio di Baveno un quartetto di altissimo livello propone il suo divertente e coinvolgente "Latin Jazz". Due ottimi chitarristi (Enzo Cioffi e Claudio Bellato) e una sezione ritmica di grande spessore (Andrea Bottaro al basso e Maurizio Pettigiani alla batteria) sono in grado di far battere il tempo anche alle mani e ai piedi più refrattari ai ritmi latini. "New Flamenco", musica mediterranea, ritmi travolgenti e grande tecnica: tutto quello che può rendere una serata diversa e veramente divertente. Una musica mai banale, sempre con un guizzo, un'idea speciale, un tocco di classe che rende l'esibizione dell'Officina Acustica Quartet il complemento ideale per una bella sera d'estate sul Lago Maggiore.

Dove:  Baveno (VB) nella Piazza del Municipio
Ore 21.00 – Ingresso gratuito con offerta libera.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà nel Salone Nostr@domus.


Sabato 22 agosto - Martina Barlotta per la sezione Chitarra Femminile Singolare
Quando una chitarrista così giovane può vantare nel suo palmarès tante vittorie e piazzamenti nei più importanti concorsi nazionali e internazionali, facendosi sempre e dovunque apprezzare per le sue doti non comuni di tecnica ed espressività, non può non stimolare la curiosità degli appassionati della musica classica. Il suo indubbio talento e una presenza scenica insospettabile in una così giovane artista, di quelle che si imprimono nella memoria del pubblico, meritano un palcoscenico di tutto rilievo: la bella e antica chiesa Parrocchiale di Santa Caterina a Pettenasco, ricca di interessanti opere d'arte e dotata di un'ottima acustica. Martina Barlotta presenta un programma molto vario, intelligente e intrigante che permetterà di apprezzare tutti gli aspetti del suo talento. Di lei, tanti ne sono certi, si sentirà parlare moltissimo.

Dove:  Pettenasco (NO)  chiesa Parrocchiale di Santa Caterina
Ore 21.00 – Ingresso gratuito con offerta libera.


UN PAESE A SEI CORDE ha il sostegno di Compagnia di San Paolo (Bando Arti Sceniche), Fondazione CRT (Bando Note & Sipari), Fondazione CARIPLO e Fondazione Comunitaria del Novarese. Con il patrocinio ed il contributo dei Comuni ospitanti.

Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.

giovedì, luglio 03, 2014

Un Paese a Sei Corde 2014 - Appuntamenti del Weekend


Chiusa la sezione "Liutai sul Lago", e dopo l'eccezionale apertura di Enrico Rava con Maurizio Brunod a Borgomanero, Un Paese a Sei Corde spiega le vele per la sua crociera 2014.
E il prossimo fine settimana Un Paese a Sei Corde sbarca a Vogogna Sabato 5 Luglio, presso il Palazzo Pretorio con il duo Lelùc Acoustic,
Possibile visita al Castello Visconteo e alla mostra di Lupo Alberto per proseguire Domenica 6 a Baveno, sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale, in compagnia di Micky Piperno. In caso di pioggia il concerto si terrà nella sala Nostr@domus
Apertura straordinaria di GRANUM il Museo del Granito Rosa

martedì, gennaio 22, 2013

Corso di Fotografia a Baveno



Inizierà Mercoledì 30 Gennaio alle ore 21.00 presso la Sala Consigliare del Comune di Baveno ( Piazza Dante Alighieri) il Corso di fotografia organizzato da Ikon Fotoclub, con il patrocinio della Città di Baveno Assessorato alla Cultura. Il costo iscrizione sarà di 120,00 euro, da versarsi alla prima lezione, e comprenderà 10 lezioni di 2 ore ciascuna ogni mercoledì sera. 
Il corso affronterà le comuni tecniche di base e tecniche fotografiche, la gestione del file e si concluderà con una mostra di fine corso.

Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi presso:
Presidenza IkonFotoClub 338 2913883
Foto Smile 0323 924280 - 339 6080102

giovedì, agosto 23, 2012

Un Paese a Sei Corde 2012 - Concerto a Baveno


Imperdibile appuntamento, Sabato 25 Agosto a Baveno nella Piazza della Chiesa. Il chitarrista americano Duck Baker, ospite della rassegna Un Paese a Sei Corde, rappresenta un punto di riferimento imprescindibile nel panorama musicale internazionale. Il suo modo di suonare la chitarra, la sua capacità di improvvisare ‘a solo’, entusiasma e coinvolge fin dal primo ascolto.
E’ uno dei più stimati chitarristi fingerstyle della sua generazione. Il suo repertorio spazia dalla musica tradizionale Irlandese al bluegrass, al blues, al gospel, ragtime e swing. Nonostante la sua reputazione di straordinario virtuoso, il successo delle sue performance dipende largamente dal suo approccio al pubblico: divertente, rilassato e istruttivo, sempre armonioso sia quando canta che quando si cimenta in brani tecnicamente arditi. I suoi arrangiamenti per chitarra hanno influenzato centinaia di musicisti e molti grandissimi della chitarra acustica hanno interpretato e registrato suoi brani e arrangiamenti: Stefan Grossman, John Renbourn, Pat Kirtley e Joe Miller. E’ apparso nei cartelloni dei più importanti festival di chitarra d’America e d’Europa ma la considerazione che il mondo della musica ha di Duck non è dovuta solo a ciò che egli ha fatto per la chitarra: il suo contributo è stato rilevante in molti campi. Diversamente da molti chitarristi che ‘prendono in prestito’ brani da diverse tradizioni musicali per comporre i propri concerti in solo, Duck ha maturato una specifica conoscenza in ciascun ambito suonando in situazioni di gruppo e successivamente ha basato i suoi arrangiamenti in solo su queste formative esperienze. La sua abilità nell’interpretare fedelmente differenti tradizioni musicali si riflette nella varietà di musicisti con cui ha collaborato: da musicisti della tradizione Irlandese e Scozzese come Pat Kilbride, Brian McNeill e Tony McManus, ad artisti old-timey e bluegrass come Art Rosenbaum, Jeff Davis, Dan Cray e Tim O’Brien fino a bluesman come Jerry Ricks, Charlie Musselwhite e Mike Cooper.
Come sempre si comincia alle 21, nella piazza sulla quale si affaccia la splendida Parrocchiale dedicata ai SS.Gervasio e Protasio. L’ingresso è gratuito.
Un Paese a Sei Corde si realizza con il sostegno della Compagnia di San Paolo, Fondazione Comunitaria del VCO, Fondazione Comunità del Novarese, Fondazione Banca Popolare di Novara, e di tutti i Comuni aderenti all’iniziativa, e con il patrocinio della Regione Piemonte.
Per informazioni telefonare 0322 96333 o 328 4732653 / 347 4683319 oppure scrivere a lafinestrasullago@libero.it