venerdì, settembre 25, 2015

Corto e Fieno. Festival del Cinema Rurale - Vincitori Edizione 2015


Dopo una tre giorni intensa e rurale, la sesta edizione di Corto e Fieno ha i suoi vincitori.
Tantissimo pubblico ha seguito la nuova edizione del Festival, dalla prima sera a Omegna al cinema Sociale (che ha riaperto proprio con Corto e Fieno la sala e la programmazione dopo più di un anno di raccolta fondi per il nuovo proiettore), alle proiezioni al Museo Tornielli di Ameno, quest'anno addirittura raddoppiate e in contemporanea in due sale diverse per poter ospitare tutti.
Anche quest'anno il scintillante ruralès del Festival - Forcone, Rastrello, Vanga e Zappino d'oro - è stato assegnato con insindacabile e campagnolo giudizio dalla giuria composta da Nino Battaglia, Jacopo Chessa, Ilaria Feole, Raffaella Mantegazza e Joseph Péaquin.


Sezione MIETITURA - Forcone d'oro
La terra è vita, lavoro e conflitto. Forcone d'oro a “Striplife - Gaza in a Day” di Nicola Grignani, Alberto Mussolini, Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa e Andrea Zambelli, per la capacità di entrare in una realtà sociale e culturale complessa, riuscendo a non cadere nelle trappole degli stereotipi della comunicazione contemporanea, mostrando la quotidianità di uno stato d'assedio.
Sezione FRUTTETO - Rastrello d'oro
Il premio Rastrello d'oro va a “Shepherd Service” di Zorica Petrovic per la capacità di restituire le contraddizioni e i conflitti di un territorio attraverso il ritratto, mai estetizzante, di un personaggio autentico. La giuria intende segnalare l'apprezzamento per una messa in scena che procede per sottrazione raggiungendo una solida compiutezza formale.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA "Maria Adriana Prolo" - Zappino d'oro
La giuria attribuisce il Premio Maria Adriana Prolo a “The Right Way” di Emilio Yebra García per il tocco lieve con cui affronta temi che coinvolgono l'umanità intera, l'ironia e la qualità dell'animazione frutto di un lavoro artigianale e mai conformista.
PREMIO DEL PUBBLICO - Vanga d'oro
"Contadini di montagna" di Michele Trentini.


News Letter della Fondazione A. Marazza di Borgomanero

venerdì, settembre 18, 2015

Un Paese a Sei Corde - Concerto di Chiusura


Si terrà Domenica 20 Settembre 2015 a Gozzano (presso il Salone Somsi di Piazza San Giuliano 7) il concerto straordinario di chiusura de Un Paese a Sei Corde 2015 che vedrà protagonisti Ian Melrose e Manfred Leuchter.
Nei loro album, acclamati dalla critica, dimostrano come fisarmonica e chitarra siano meravigliosamente in grado di interagire e completarsi a vicenda in un viaggio musicale che è come un gioco. Le loro esperienze musicali sono raccontate in un’affascinante sequenza di brani strumentali mozzafiato. Imbattibili ambasciatori della musica in tutto il mondo.
Un duo che riunisce 2 musicisti tra i migliori in assoluto per i loro strumenti.
Melrose, già chitarrista dei "Clannad", uno dei più importanti gruppi di musica celtica, è chitarrista fingerstyle di ottima tecnica e grande comunicativa, mentre Manfred Leuchter spazia dalla scena jazz alla world music con una impressionante capacità di adattare il suo strumento alle esigenze musicali più diverse.
Affiatatissimi, Ian e Manfred sanno coinvolgere il pubblico con atmosfere rarefatte e raffinate o in trascinanti brani mozzafiato.
La Finestra sul Lago, che organizza Un Paese a Sei Corde non ha voluto perdere l'opportunità di offrire al suo pubblico l'esibizione di un duo di questo livello in un evento speciale fuori rassegna che vuole essere un modo per salutare e ringraziare tutti, pubblico, amici e collaboratori e dare appuntamento all'edizione 2016 di Un Paese a Sei Corde.


Inizio concerto: ore 21 - Ingresso: € 10,00 – Salone Somsi – Piazza San Giuliano 7 – Gozzano
Concerto di chiusura in collaborazione con Sixbarsjail di Serpiolle (FI)

Un Paese a Sei Corde ha il sostegno di Fondazione CRT (Bando Note & Sipari), Fondazione CARIPLO, Fondazione Comunitaria del Novarese e Fondazione Banca Popolare di Novara. Con il patrocinio ed il contributo dei Comuni ospitanti. Si ringraziano: Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.