venerdì, settembre 06, 2019

"La Natura Dentro” - Mostra Personale di Attilio Montrasio a Orta San Giulio

A Orta San Giulio, nella dimora storica di Palazzo Ubertini e con il patrocinio del Comune, avrà luogo dal 6 al 15 settembre la mostra personale di pittura di Attilio Montrasio intitolata “La natura dentro”. Come suggerisce il titolo, i temi preferiti dal pittore si rifanno alla natura, dalla quale si lascia portare quasi per mano come sicura guida per una pittura spontanea, alla quale si dedica con continuità da oltre un decennio.
Attilio Montrasio è nato a Macherio e vive ad Arona. Laureato in Scienze della Terra, ha svolto la sua attività di geologo come ricercatore del CNR in ambito sia nazionale (Valtellina e Alpi Occidentali) che internazionale (Cipro, Baja California, Benin, Brasile, Antartide), seguendo la sua vocazione naturalistica. L’attività di geologo di terreno, sempre a contatto con la natura, lo ha sicuramente influenzato nella scelta dei soggetti, nella cura del dettaglio e nella sensibilità cromatica sempre presenti nei suoi dipinti. Anche la pratica del disegno, che si manifesta fin da ragazzo, si è poi sviluppata nella professione fino a sfociare nella passione dei colori. Ha frequentato per anni i corsi di disegno e di pittura di Antonio de Venezia, fino alla morte del Maestro.
Hanno detto di lui: “……. I dipinti di Attilio (oso dire che dipinge il vento) mi prendono, come si dice in gergo. Eppure guardandolo, parlandogli, pensandolo, è l’immagine di un uomo tranquillo; ma una scarica lo attraversa, lo marchia: dalla sua faretra “ARTE” ha lanciato la sua freccia. Nei paesaggi montani la freccia ha colpito giusto; le sue vedute spontanee e naturali come una sorgente rigogliosa, come gli detta il cuore. La sua pittura ci rende l’immagine di un artista colto, fortunatamente staccato da interessi commerciali, con istintivo e aristocratico senso della misura. Le sue frequentazioni col sempre rimpianto amico Antonio de Venezia hanno sbocciato il fiore. le sue vedute montane hanno un respiro ampio, un ritmo forte e tranquillo, vi si sente quasi fisicamente la purezza dell’aria e la chiarezza della luce; i toni sono in genere calmi e misurati: il frequente uso di macchie di colore squillante (il rosso, il bruno) ravviva l’insieme senza turbarne l’armonia.” (Carlo Monti)
Per chi, attraversando vecchi ponti di pietra, ha camminato in verdi boschi montani, respirato quell’aria, ascoltato il torrente e lo stormire delle fronde; per chi, passando per bianchi sentieri sabbiosi, si è riposato su luminose spiagge tra cielo, mare e macchia profumata; per queste persone che si dissetano nel cuore della natura, le belle opere di Attilio Montrasio sono il riconoscimento di luoghi grandemente amati, là dove ogni danno del mondo cessa e dove, per sempre, si vorrebbe vivere.” (Nicola Pankoff).

12ª Traversata Un Bacino per ADMO a Pettenasco


Sabato 7 settembre 2019 – Pettenasco (NO)

Primo tuffo di partenza: ore 15.00

Dodicesima edizione della traversata a nuoto
un bacino per ADMO

Percorso A: 2000 metri
Percorso B: 1000 metri
Percorso C: 400 metri (Formula Tutor)

sabato, agosto 31, 2019

Un Paese a Sei Corde - Concerto a Gravellona



Sabato 31 agosto - Gravellona Toce – Chiesa Parrocchiale San Pietro - Corso Milano 83 – ore 21.00.
Concerto gratuito di Duo Fantasque (Alessandra Luisi & Giusi Marangi).



Alessandra e Giusi svolgono un’intensa attività concertistica, ospiti in diversi Festival Internazionali Chitarristici e manifestazioni musicali.

Il loro lavoro ruota principalmente intorno alla figura di Ida Presti, una tra le più straordinarie chitarriste del XX sec. Il nome del duo è un omaggio al suo Etude Fantasque del 1966. Oltre al suo lavoro solistico, la famosa chitarrista insieme al marito, Alexandre Lagoya, diede vita al duo che porterà ulteriore prestigio alla chitarra nel mondo. Insieme daranno enorme importanza ai compositori del periodo, spronandoli a scrivere brani originali per questa formazione.




Alessandra e Giusi si sono diplomate con il massimo dei voti presso i Conservatori di Bari e Monopoli. Hanno perfezionato la loro preparazione artistica conseguendo il diploma accademico di II livello in “Discipline musicali, indirizzo interpretativo - curriculum solistico”, presso il Conservatorio di Monopoli. La loro specializzazione artistica è stata costantemente arricchita dalla partecipazione, sia solistica che in duo, ad importanti Masterclass, tenute da diversi e importanti Maestri, e ai corsi di alto perfezionamento presso il Festival di Cervo e l’Accademia Musicale Pescarese. Nel 2007 hanno dato vita al loro duo chitarristico, approfondendo e ampliando la conoscenza del repertorio di musica da camera per due chitarre. Da allora il duo ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui la selezione in rappresentanza del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli per un’esecuzione in diretta

diffusa da Radio Vaticana a Roma. Dal 2013 il duo si aggiudica numerosi altri premi, nel 2018 il Comitato Scientifico del XXIII° Convegno Internazionale di chitarra ha conferito al Duo la Chitarra d’oro per il miglior video. Presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, conseguono, nella stessa formazione, un MAS (Master of Advanced Studies) in Music Performance and Interpretation. Dal 2016 Alessandra e Giusi collaborano con il Festival Corde d’Autunno come responsabili Masterclass, in una delle più attive e consolidate realtà musicali chitarristiche milanesi.



La rassegna UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts". Con questa rassegna, UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

La rassegna "Un Paese a Sei Corde Master" viene realizzata con il contributo della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2019 del  bando "Not&Sipari"