lunedì, dicembre 01, 2025

Mostra di Modellismo Ferroviario a Novara


Il Museo Ferroviario di Suno, con il patrocinio del Comune di Novara, propone una nuova Mostra di Modellismo Ferroviario allestita nella prestigiosa Sala dell’Accademia all’interno del complesso monumentale del Broletto, nel cuore storico della città. L’esposizione, visitabile da sabato 6 a domenica 14 dicembre 2025, offrirà al pubblico la possibilità di immergersi nell’affascinante mondo dei trenini in scala, tra riproduzioni fedeli, scenografie dettagliate e modelli capaci di raccontare l’evoluzione del trasporto ferroviario.

La mostra sarà aperta tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con ingresso gratuito, per permettere a famiglie, appassionati e curiosi di scoprire da vicino un lavoro di precisione che unisce tecnica, memoria e passione.

In contemporanea all’esposizione, domenica 7 dicembre sarà possibile visitare anche il Museo Ferroviario di Suno, in Via XXV Aprile presso la stazione ferroviaria RFI, che rimarrà aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Un’occasione per approfondire la storia delle ferrovie locali e ammirare da vicino documenti, cimeli e materiali d’epoca conservati all’interno del museo.

L’iniziativa rappresenta un momento significativo per valorizzare una passione che da sempre unisce generazioni diverse, riportando al centro l’eredità de
l mondo ferroviario e il suo fascino senza tempo.

Villeggiature Cusiane tra Ottocento e Novecento

L’atmosfera elegante delle antiche villeggiature del Cusio rivive nella mostra “Villeggiature cusiane fra Ottocento e Novecento”, allestita nel cuore di Orta San Giulio, negli spazi del Palazzo dell’Università della Riviera affacciati su Piazza Motta. L’esposizione, patrocinata dal Comune, propone un prezioso percorso tra fotografie storiche firmate dall’ingegnere Giuseppe Antonelli, nipote dell’architetto Alessandro, e dall’architetto Carlo Nigra, figura di rilievo dello stile eclettico.

Gli scatti, provenienti dalla raccolta personale del professor Enrico Rizzi, presidente della Fondazione Giussani Bernasconi di Varese, restituiscono un ritratto affascinante e autentico del territorio cusiano nel periodo compreso tra fine Ottocento e primi decenni del Novecento. Dimore signorili, scorci lacustri, dettagli di vita quotidiana e testimonianze del turismo nascente compongono un mosaico che cattura l’evoluzione sociale e culturale di uno dei luoghi più iconici del Piemonte.

L’inaugurazione è in programma sabato 13 dicembre, alle ore 14.30, alla presenza del professor Rizzi, storico e antropologo culturale, considerato fra i massimi conoscitori della storia e della tradizione alpina. Sarà lui a introdurre il pubblico alla sensibilità degli autori e al valore documentario delle immagini, conservate e condivise grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Orta San Giulio e frazioni. L'inagurazione sarà preceduta da una conferenza stampa di presentazione del direttivo della Proloco di Orta San Giulio e frazioni.

La mostra sarà visitabile ogni sabato e domenica, dalle ore 11 alle ore 17, fino al 6 gennaio 2026, offrendo l’occasione di immergersi nella memoria visiva di un territorio che ancora oggi conserva intatto il suo fascino.