lunedì, luglio 21, 2025

Entro Luglio Via il Semaforo tra Orta e Pettenasco


Via il semaforo e ritorno al doppio senso di circolazione sulla statale 229 del Lago d’Orta, tra Tortirogno (frazione di Miasino) e Pettenasco. A dare la notizia è l’Anas, responsabile del tratto, che conferma come «entro la fine di luglio la strada tornerà percorribile in entrambi i sensi di marcia, senza più interruzioni». Speriamo sia la volta buona visto che il cedimento di questo breve tratto di strada risale ad almeno 18 mesi fa (come ricordato dai principali operatori turistici penalizzati da una pessima viabilità) e precedenti annunci sono stati smentiti dai fatti.

L’intervento era stato avviato per mettere in sicurezza un tratto lungo circa 50 metri, al km 45,500, dove si era verificato un cedimento della carreggiata sul lato lago. «Lungo quel tratto è attivo il senso unico alternato» spiega ancora l’Anas, «ma i lavori sono in fase avanzata».

È già stata completata la berlinese di contenimento, composta da circa 340 micropali, ed è in corso il getto della soletta con il relativo cordolo. Il cronoprogramma finale prevede il completamento dell’opera entro questo mese.

L’intervento, che ha richiesto un investimento complessivo di circa 1,7 milioni di euro, restituirà la piena funzionalità a uno dei tratti più delicati della viabilità del Cusio, fondamentale per i collegamenti tra la sponda orientale del lago e la viabilità regionale.

giovedì, luglio 17, 2025

Il Lago d’Orta Diventa Laboratorio di Ricerca Ambientale

È stato presentato ufficialmente a Pella, nel mese di luglio 2025, il progetto ambientale INTEGRARE, Qualità ambientale del Lago d'Orta, dagli immissari ai contaminanti emergenti, un’iniziativa biennale che pone il Lago d’Orta al centro della ricerca scientifica su contaminanti e microplastiche.

Promosso dall’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, insieme al Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano e all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri – IRCCS, il progetto punta a monitorare in modo innovativo la qualità delle acque e lo stato ecologico del lago, con l'obiettivo di individuare fonti di inquinamento e pianificare interventi di bonifica e tutela.

Elemento distintivo dell'iniziativa è l’utilizzo delle cozze di lago (Unio elongatulus) come bio-sentinelle ecologiche. Questi bivalvi d’acqua dolce, già oggetto di studio nel precedente progetto Ris-Orta, vengono ora monitorati con l’ausilio di sensori in grado di rilevare il battito cardiaco in tempo reale. Questo consente di osservare reazioni biologiche misurabili in risposta a contaminanti emergenti, come farmaci, plasticizzanti, disinfettanti, surfattanti e perfluorati.

Le cozze, provenienti dal Lago Maggiore, verranno posizionate in sei stazioni del Lago d’Orta a diversa pressione antropica. Dopo un anno di esposizione, saranno confrontate con esemplari autoctoni per valutare l’eventuale adattamento ambientale.

Il progetto include anche un’indagine approfondita sulla presenza di microplastiche nelle acque, con analisi condotte tramite spettrometria infrarossa (FTIR) per determinare composizione, colore e forma dei detriti plastici. I dati raccolti saranno condivisi con ARPA Piemonte, i comuni del territorio e il Gestore delle Acque per definire strategie ambientali mirate.

Come precisano gli esperti coinvolti, tra cui Noelia Salgueiro-Gonzalez dell’Istituto Mario Negri e la professoressa Camilla Della Torre dell’Università di Milano, i livelli attuali di contaminazione da microplastiche risultano contenuti: circa una particella per metro cubo d’acqua, in linea o inferiori rispetto ad altri bacini italiani ed europei.

Il progetto INTEGRARE si inserisce nel quadro delle direttive ambientali europee e rientra tra le azioni del Contratto di Lago del Cusio, promuovendo anche attività di divulgazione e sensibilizzazione per scuole e cittadini, con workshop, uscite sul campo, conferenze e una mostra finale dedicata ai risultati della ricerca.

Come ha sottolineato il presidente dell’Ecomuseo Giovanni De Bernardi, “il Lago d’Orta è stato scelto come laboratorio naturale per la ricerca ambientale non perché più inquinato, ma per le sue caratteristiche favorevoli, la logistica e la rete scientifica già attiva sul territorio.

mercoledì, luglio 16, 2025

L’Amore in Quattro Quadri: A Gozzano Il Concerto “L’Amour Est un Oiseau Rebelle”

Domenica 20 luglio 2025, alle 21.00, il cortile interno del Palazzo comunale di Gozzano si trasformerà in un teatro sotto le stelle per accogliere “L’amour est un oiseau rebelle”, un concerto lirico-coreutico che intreccia musica, voce e danza nel segno dell’amore.

Protagonisti della serata saranno il soprano Gabriela Nurchis, il tenore Damiano Colombo, la pianista Angelica Seminara e la danzatrice Veronica Corradini, interpreti di uno spettacolo concepito come un vero e proprio viaggio teatrale tra alcune delle più celebri opere liriche.

La struttura è quella dei quattro quadri, ciascuno dedicato a una diversa opera in cui l’amore — nelle sue molteplici sfumature — domina la scena. Si parte con La Bohème di Giacomo Puccini, dove si rivive l’incontro struggente tra Mimì e Rodolfo nella gelida soffitta parigina, con le arie “Che gelida manina”, “Sì, mi chiamano Mimì” e il duetto “O soave fanciulla”.

Il secondo quadro si apre sulle note di La Traviata di Giuseppe Verdi, con il tormentato amore tra Violetta e Alfredo, dall’ardore di “De’ miei bollenti spiriti” alla malinconia struggente di “Addio del passato”, passando per il celebre brindisi “Libiamo ne’ lieti calici”.

La scena si sposta poi nella Sicilia drammatica e popolare di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, dove la gelosia e il destino prendono voce attraverso arie come “Voi lo sapete, o mamma” e “Mamma, quel vino è generoso”, fino al duetto “Ah, lo vedi, che hai tu detto?”.

Il finale è affidato alla seducente energia di Carmen di Georges Bizet. Don José canta la struggente “La fleur que tu m'avais jetée”, mentre Carmen incanta il pubblico con l’iconica Habanera, “L’amour est un oiseau rebelle”, che dà il titolo all’intera serata.

L’evento è a ingresso libero e aperto a tutti. In caso di pioggia, il concerto si svolgerà all’interno della Sala Consiliare.

venerdì, luglio 11, 2025

Festival Ragazzi di Pella: Musica, Emozioni e Divertimento


Dal 10 al 13 luglio, Piazza Donatori di Sangue a Pella si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto per accogliere il Festival Ragazzi di Pella, una manifestazione pensata per coinvolgere tutte le generazioni con quattro serate all’insegna della musica, del divertimento e della convivialità.

L’apertura è affidata, giovedì 10 luglio alle ore 22:00, ai Vascollection, che faranno rivivere le indimenticabili canzoni di Vasco Rossi. Venerdì 11, sempre alle 22:00, sarà la volta degli 883nd, pronti a far ballare il pubblico con i grandi successi di Max Pezzali e Mauro Repetto.

Il cuore del festival batte sabato 12 luglio con l’attesissimo XXII Festival di Pella: una serata ispirata a Sanremo, con presentatore, la Pava Band e ben 18 cantanti che si alterneranno sul palco con brani italiani e internazionali. A chiudere la rassegna, domenica 13 luglio, il live energico dei Fuori Menu Party Band, che promettono una notte tutta da ballare.

Ogni sera, a partire dalle 19:30, sarà possibile gustare una cena in piazza, con la possibilità di usufruire anche del servizio d’asporto fino alle 20:00. Il menù completo è disponibile nel carosello del post ufficiale sui social del festival, attraverso i quali è anche possibile prenotare il proprio posto a tavola.

Un’occasione imperdibile per vivere l’estate nel cuore del borgo lacustre, tra musica dal vivo, atmosfera di festa e la magia delle notti affacciate sul lago.

giovedì, luglio 10, 2025

Orta San Giulio - Prima Giornata Italiana Dedicata All’Idrogeno su un Lago


Un pomeriggio di visione e innovazione, sulle rive del Lago d’Orta. È quanto accadrà giovedì 10 luglio 2025, dalle ore 15 alle 21, all’Hotel San Rocco di Orta San Giulio, durante l’evento “Hydrogen Ecosystems – Progettare destinazioni sostenibili, dalla terra all’acqua”, promosso dalla Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini.

Sarà la prima giornata italiana dedicata all’idrogeno su un lago, con ospiti provenienti dalle istituzioni, dal mondo accademico e dalle imprese, per raccontare come l’idrogeno possa rappresentare una leva concreta verso la sostenibilità.

Un appuntamento carico di significato, come ha dichiarato Andrea Giacomini, presidente della fondazione e amministratore dell’hotel: «Per me questo non è solo un evento: è un momento simbolico. È qui, sulle rive del Lago d’Orta, che nel 2005 immaginai per la prima volta un “Hydrogen Lake Orta”. Oggi, vent’anni dopo, quella visione prende forma».

L’Hotel San Rocco, infatti, è stato il primo al mondo a essere alimentato da una caldaia a idrogeno, installata nel 2009 grazie alla tecnologia sviluppata da Giacomini S.p.A. e certificata come primo edificio sostenibile.

Durante l’incontro sarà presentata la quinta generazione del generatore catalitico di calore a idrogeno, mentre sul lago solcherà le acque la Dhamma Blue, prima imbarcazione del suo genere a idrogeno, rifornita con idrogeno verde da Linde e gestita da NatPower H.

Alle 15.00 si aprirà il panel “Ecosistemi a idrogeno”, moderato da Roberto Antonini (Agenzia DIRE), con interventi istituzionali di:

  • Paolo Arrigoni, presidente GSE

  • Stefania Crotta, dirigente MASE

  • Matteo Marnati, assessore all’Ambiente Regione Piemonte

  • Gianni De Bernardi, presidente Ecomuseo Cusius

  • Videomessaggio dell’on. Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente

A seguire, due tavole rotonde:

Panel 1Territori a idrogeno: ambienti, comunità, mobilità, con interventi di rappresentanti di Legambiente, NatPower H, Dhamma Blue, E1 Series e H2IT.
Panel 2Tecnologie e ricerca: l’innovazione che guida il cambiamento, con il Politecnico di Milano, Giacomini S.p.A., Linde Gas Italia e il Ministero dell’Ambiente.

Dalle 17.00, i partecipanti vivranno l’Hydrogen Boat Experience con la Dhamma Blue, oppure la visita tecnica alla caldaia a idrogeno installata presso l’hotel.

Infine, dalle 19.00 alle 21.00, aperitivo e networking sulla terrazza del San Rocco.

martedì, luglio 08, 2025

La Bellezza Che Salva: Chiese e Santuari Aperti al Pubblico


La Commissione Cultura e Territorio della Comunità Pastorale di Gozzano promuove l’iniziativa “Apriamo le porte alla bellezza che salva”, in programma per sabato 12 luglio 2025, dalle 14.30 alle 17.30.

L’evento consiste nell’apertura straordinaria di alcune chiese e santuari presenti sul territorio delle sei parrocchie della comunità pastorale, offrendo a residenti, visitatori e appassionati d’arte sacra la possibilità di conoscere o riscoprire questi luoghi di fede, storia e bellezza.

Nel dettaglio, sarà possibile visitare:

  • ad Auzate, la chiesa parrocchiale di San Biagio

  • a Bolzano, la chiesa di San Martino

  • a Vacciago, il Santuario della Bocciola (fino alle ore 16.00)

  • a Gozzano, la Basilica di San Giuliano, la chiesa della Natività di Maria a Luzzara e la chiesa di San Lorenzo

  • a Buccione, la chiesa degli Angeli Custodi

L’iniziativa vuole essere un’occasione per valorizzare il ricco patrimonio storico-artistico del territorio, spesso poco conosciuto, e al tempo stesso favorire un momento di apertura, riflessione e bellezza condivisa. L’invito è rivolto a tutti: singoli visitatori, famiglie, gruppi e turisti.

Per informazioni:
Comunità Pastorale di Gozzanoinfo@comunitapastoralegozzano.it