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martedì, dicembre 17, 2019

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2019


Giunge alla quinta edizione il Christmas Wine Festival, evento che negli ultimi anni ha animato l'inverno ortese raccogliendo ampi consensi.
Lo splendido borgo di Orta San Giulio ospiterà quindi anche quest'anno, dal 27 al 29 dicembre, una tre giorni dedicata all’eno-gastronomia con una formula completamente rinnovata.
La degustazione dei vini e dei prodotti tipici sarà affiancata da un evento di altissimo livello che accontenterà gli appassionati dell'alta cucina e dei prodotti di qualità: Percorso Gourmet. La serata del 27 dicembre (dalle 18) le casette nelle piazze di Orta ospiteranno infatti 6 chef stellati e chef di ristoranti e locali del territorio che proporranno le loro creazioni in un percorso gastronomico di alto livello con la supervisione dello Chef Fabrizio Tesse.
Numerose etichette d’eccellenza da tutta Italia animeranno sabato 28 e domenica 29 (dalle 10.30 alle 19.30) il Wine Circus a cura di Matteo Pastrello, già sommelier di Villa Crespi che, insieme all’associazione AIS, darà vita ad un percorso fra produttori, professionisti e wine seller che illustreranno caratteristiche e peculiarità di ciascuna bottiglia.
Sempre il 28 ed il 29 (dalle 10.30 alle 19.30) i vicoli e le piazze del borgo ospiteranno le casette di Artigusti il mercatino di produzioni artigianali alimentari e non, dove si potranno assaggiare, scoprire e acquistare eccellenze selezionate da tutte le regioni.
Lo scenario mozzafiato di Orta, illuminata da luci e installazioni, sarà il palcoscenico dell'Extra Festival che offrirà un fitto programma di musica e intrattenimento.
Si comincia venerdì con Dj Jordan, resident de La Rocca Gold, che accompagnerà il Percorso Gourmet mentre sabato e domenica musica tutta al femminile con Le Riciclette e Gospel Lady Trio. Vi saranno inoltre esibizioni di artisti circensi internazionali con trampoli e costumi luminosi mentre Li Giullari Fuoritempo faranno divertire i più piccoli.
Il Christmas Wine Festival è organizzato dall'Associazione A.S.D. Riviera d'Orta in collaborazione con il Comune di Orta San Giulio.
OrtaBlog è orgoglioso di essere media partner dell'evento.

venerdì, dicembre 28, 2018

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2018 - Primo Giorno


La piazza e le vie di Orta San Giulio si sono animate presto, in crescendo ora dopo ora. Bella la salita della Motta illuminata da bancarelle e dal passaggio di curiosi e turisti. Bella la piazza con albero e bancarelle e spazio spettacoli. Il Wine Circus in piazza Ragazzoni si è riempito dalla tarda mattinata e così i primi avventori hanno potuto assaggiare con calma, con dovizia di spiegazioni da parte dei produttori dei sommelier Ais. 
Anche gli incontri Master Class a Palazzo Penotti Ubertini, si sono via via animati nel corso della giornata. Il primo, appena dopo i saluti del sindaco Giorgio Angeleri e dell’assessore provinciale Ivan De Grandis, ha visto Francesco Coppini, della Coppini Arte Olearia di Parma, presentare la propria azienda di famiglia, spiegare la filosofia aziendale ed infine insegnare ad assaggiare gli oli, compresi quelli con i difetti dai nomi evocativi: morchia, rancido, riscaldo, mosca… una degustazione molto partecipata, bambini compresi.


Pausa pranzo e poi si è ripreso con la dimostrazione della Berkel, azienda di fama quasi mondiale (“Europa, Asia in primis”) e dalla lunga storia: 120 anni partendo da Rotterdam per poi approdare in Italia, parte di un gruppo ampio che va dall’alimentare alla coltelleria. Sempre macchine fatte una per una, personalizzabili, spesso falsificate. I due brand ambassador, Alessandra Sganzerla e Paolo Gaiani hanno anche affettato e fatto affettare dal pubblico dell’ottimo prosciutto crudo; ben presentato grazie alla tradizionale macchina a volano.

lunedì, dicembre 10, 2018

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2018


Dopo le prime tre fortunate edizioni il Christmas Wine Festival di Orta San Giulio si prepara ad un'edizione 2018 completamente rinnovata. Si passa innanzitutto da uno a ben tre giorni di festival che animeranno il borgo dalle 10.30 alle 20 nelle giornate del 28, 29 e 30 dicembre.
Le novità non finiscono qui perché sulla consueta formula del festival si innestano tante nuove iniziative: Artigusti con artisti ed artigiani che propongono in casette di legno le loro eccellenze ed Esperienze, un'eccezionale viaggio nel mondo della cucina coordinato da Fabrizio Tesse che raccoglie prestigiose master class nella prestigiosa sede di Palazzo Ubertini.
Non mancheranno i consueti spettacoli musicali, di giocoleria ed arte circense.
Nei prossimi giorni scenderemo nel dettaglio con programmi e protagonisti di questa imperdibile kermesse.

lunedì, luglio 09, 2018

Gli 80 Anni di Piero Bertinotti


Ottant’anni e non sentirli! E’ il “modus vivendi” di Piero Bertinotti, chef del Ristorante Pinocchio di Borgomanero che, nella serata di venerdì 6 luglio, ha festeggiato, tra ospiti illustri, il critico enogastronomico Edoardo Raspelli, tanto per citare un nome, i suoi primi ottant’anni.
Nel giardino attiguo al ristorante, sulla statale 142 Biella Arona, a pochi passi dal centro della città, Paola Bertinotti, accompagnava gli invitati accanto ad una sagoma di cartone che ritraeva il padre “faccio così – dice -  perché tanto non lo vedremo durante la serata, non lascia mai i fornelli”.


Invece Piero ha voluto smentirla. Come un navigato anfitrione ha salutato gli ospiti, intrattenendosi con loro e scambiando le classiche due chiacchiere di rito. Il “Pinocchio” (si chiama così per volontà di un funzionario della Questura di Novara) apre nel 1962. Il padre di Piero, Giovanni, apre un locale per il figlio la cui passione è la cucina, anche se il mestiere al momento è un altro. Comincia così la sua ascesa nel mondo della ristorazione. “Se una persona non ama il cibo – ripete in continuazione – non riesce a svolgere bene questo mestiere”. Lo dice guardando il nipote, Francesco 16 anni, studente al “Maggia” di Stresa, la scuola alberghiera, anche lui impegnato ai fornelli.
La storia di Piero è un crescendo. All’età di 50 anni frequenta uno stage da Gualtiero Marchesi “un mese e mezzo – racconta – da studente con tanta voglia di apprendere”. Poi la grande cucina e i grandi del mondo come commensali da servire: da Bush (alla casa Bianca) ai Presidenti della Repubblica come Ciampi e Napolitano “persone amabili e affabili, con i quali colloquiare era un piacere”.  La vita di Piero è semplice, come il piatto che preferisce: la paniscia; si sveglia al mattino alle sei, lava i pavimenti e prepara gli ingredienti per la giornata. Ricorda che la “cucina italiana è la più buona del mondo” e che “non si smette di imparare”. Attorno a lui le persone che ama: i figli Marco, Paola e Andrea; il nipotino Francesco e la sorella Maria Teresa. Per l’occasione la Palzola, nella persona di Giacomo Poletti, ha regalato allo chef una sagoma raffigurante Piero, con il classico coltello in mano e la nuvoletta con le parole “Vi tengo d’occhio”. Alla base, un ceppo con la figura di Pinocchio. Tanta acqua sotto i ponti è passata da quel lontano 1962: la passione e la buona cucina sono nel blasone di casa Bertinotti. Come recita un antico adagio: provare per credere!



Nelle foto
Piero Bertinotti con Giacomo Poletti e Paola Bertinotti con la “sagoma” raffigurante lo chef.
Piero Bertinotti ( terzo da sinistra) con  Edoardo Raspelli e Giacomo Poletti (primo da destra)

lunedì, ottobre 23, 2017

12ª Edizione de Le Stelle sul Lago d'Orta


Una serata che, ancora una volta, corre sul filo delle emozioni che uniscono l’alta cucina alla solidarietà. Una felice intuizione di dodici anni fa che, col tempo, è divenuta un evento consolidato, che “vanta” per altro numerosi tentativi d’imitazione.
La Cena de “Le Stelle sul lago d’Orta ha però una storia blasonata, che in poco più di un decennio ha portato sul suo proscenio i nomi più importanti della cucina italiana (tutti chef stellati Michelin) che hanno voluto condividere il nostro progetto di solidarietà.
Da anni è stabile e salda la brigata “di territorio”, composta da Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi (Orta San Giulio **), Marco Sacco del Piccolo Lago (Verbania-Lago di Mergozzo **), Massimiliano Celeste de Il Portale (Verbania-Pallanza *), Marta Grassi del Tantris (Novara *) e Fabrizio Tesse de La Locanda di Orta (Orta San Giulio *).
Chef ospite sarà la stellata e pluripremiata Antonia Klugmann del ristorante “L'argine  a Vencò” a Dolegna del Collio.

martedì, settembre 19, 2017

Fabrizio Tesse Incontra la Cina


E' un anno d'oro questo per Fabrizio Tesse, lo chef della Locanda di Orta. Dopo la riconferma della Stella Michelin per il suo ristorante ortese si è dedicato all'apertura dei due ristoranti del Grand Hotel Sitea di Torino: il Carignano ed il bistrot Carlo e Camillo.
In questi giorni è volato ad Honk Kong dove cucinerà presso il ristorante Cucina dell'Hotel Marco Polo in collaborazione con lo Chef Resident Andrea del Zanno.


Anche i media cinesi sono molto interessati alla cucina italiana, Fabrizio è infatti già stato intervistato da Rosina Tang per la seguitissima Fantastic TV.
Il viaggio è un'occasione per promuovere il Lago d'Orta e la sua cucina: DAGADOSS CHEF!



mercoledì, dicembre 02, 2015

Nel Decennale de "Le stelle sul lago d'Orta" Vince la Solidarietà


Due assegni di 10.500€, frutto della partecipazione di un pubblico numeroso e affiatato al 'decennale' delle Stelle sul Lago d'Orta, sono stati consegnati questa mattina, presso la sede della comunità di Sant'Egidio a Novara, alla presidente Daniela Sironi ed a Padre Luca dei frati Capuccini del convento di San Nazzaro della Costa di Novara.
Si tratta della somma raccolta dalla serata gastronomica che lo scorso 26 ottobre ha riunito i grandi chef stellati che, in tutti questi anni, hanno dato vita e fatto crescere un evento ormai annoverato tra i più prestigiosi a livello nazionale.

Ospiti prestigiosi e, in cucina, un guest-chef noto al grande pubblico televisivo come Gennaro Esposito, che ha cucinato insieme ad un altro grande 'big' del piccolo schermo come Antonino Cannavacciuolo, da sempre tra i protagonisti della manifestazione. E poi i piatti straordinari di Marco Sacco, Marta Grassi, Massimiliano Celeste e Fabrizio Tesse, quest'ultimo al debutto dopo la conquista della sua prima stella Michelin lo scorso anno.

"A loro, in primis, va il nostro grazie per la riuscita di un evento che ci consente di consegnare un piccolo segno di solidarietà, che permetterà di fare cose importanti per chi ne ha davvero bisogno" dicono Oreste Primatesta e Roberto Restelli, già' ispettore capo della Guida Michelin, presidente e vicepresidente del comitato Stelle sul Lago d'Orta Onlus.

E non solo: un altro grande protagonista della serata, Diego Masciaga, managing director del tristellato britannico Waterside Inn a Bray, piccolo villaggio sul Tamigi, che ha ricevuto nel corso,della serata il Premio Alessi alla carriera, Diego è rimasto talmente colpito dalla serata tanto da mettere a disposizione l'accoglienza di un giovane cuoco per due mesi allo scopo di fare pratica in uno dei più famosi e quotati ristoranti del Regno Unito. Masciaga è stato allievo del professor Alberto Gozzi, già storico docente dell'istituto alberghiero 'Maggia' di Stresa e sovrintendente alle attività ospitative del Presidente della Repubblica per i servizi di tavola e cucina al Quirinale.

giovedì, ottobre 29, 2015

Decennale de “Le Stelle sul Lago d’Orta”


L’emozione di Diego Masciaga, nel ricevere il premio alla carriera dal ‘suo’ professore della Scuola di Stresa, Alberto Gozzi. La presenza in sala di firme importanti della cucina italiana, protagonisti di un’avventura giunta al traguardo del decimo anno di vita. E, ancora, un menu indimenticabile, eseguito alla perfezione dagli chef stellati delle due province di Novara e Vco e da un’ospite straordinario quale Gennaro Esposito, della Torre del Saracino (**) di Vico Equense.
Quella di lunedì è stata una serata di altissimo valore gastronomico, oltrechè ideale” commentano Oreste Primatesta e Roberto Restelli, presidente e vice del comitato organizzatore de “Le Stelle sul Lago d’Orta”, manifestazione che ha innanzitutto l’obiettivo di coniugare l’alta cucina alla solidarietà.


mercoledì, maggio 02, 2012

Il Gusto per la Salute 2012



Il gusto per la Ricerca“ è un'organizzazione no profit nata a Padova nel 2004 da un'idea di Massimiliano e Raffaele Alajmo, sviluppata insieme al dott. Stefano Bellon per promuovere l'impegno sociale e soddisfare la necessità di sostegno alla ricerca scientifica.
Da nove anni l'associazione organizza un evento in cui l’alta gastronomia si sposa con i temi dell’infanzia, della beneficenza e della ricerca.
Una volta all'anno un team di Chef tra i più noti d'Italia realizzano, in location uniche e particolari, un pranzo o una cena di altissimo profilo gastronomico con l'obiettivo di destinare il ricavato della giornata ad Enti che finanzino la ricerca scientifica nel campo delle malattie neoplastiche infantili e a strutture che ospitano bambini in condizione di forte disagio.
Anche quest'anno sarà presente Antonino Cannavacciuolo, chef del Hotel Ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio.
L'appuntamento è per Domenica 06 Maggio 2012, dalle ore 12, all’interno dell’Abbazia di San Gregorio a Venezia dove al centro del chiostro verrà installata una cucina che permetterà agli ospiti di assistere in diretta  alla preparazione dei piatti da parte degli Chef .
Per maggiori informazioni potete scrivere a info@villacrespi.it oppure al numero di telefono 0322/911902.

venerdì, novembre 25, 2011

Paolo Montiglio VS Fabrizio Tesse - Cena a quattro mani all'Orta Beach Club



Due grandi Chef, quattro mani e una sola cucina, quella dell'Orta Beach Club daranno vita ad una serata particolarissima all'insegna della buona tavola.
Fabrizio Tesse, Sous-Chef al ristorante "Villa Crespi" di Orta San Giulio, due stelle Michelin, e Miglior Sous-Chef Awards of Excellence 2011 del sito Altissimoceto.it
Paolo Montiglio, Chef e professore di cucina alla scuola alberghiera di San Carlo "Collegio De Filippi" prepareranno per gli ospiti:

Aperitivo Finger Food
- Ostriche,yogurt cetrioli
- Battuta vitello piemontese,crema di tuorli d'uovo e tartufo
- Polentina morbida e totani
- La ' nostra' ribollita
- Crema di topinambour, gorgonzola cento giorni e cioccolato 70%

A seguire...
- Crespella al pane di Coimo, risotto al bettelmatt e zucca
- Trippa di vitello, trancio di ombrina, salsa al porto rosso e cipolle candite

Dulcis in fundo
- Cassata alla piemontese, martin sech al cioccolato

Prezzo 50 Euro vini e caffè compresi

E' necessaria la prenotazione ai numeri:
0322/905199
329/5717499

mercoledì, agosto 03, 2011

Cinzia Primatesta e Fabrizio Tesse Trionfano agli Altissimo Ceto Excellence Awards 2011



Vi abbiamo parlato qualche mese fa (questo il post) degli Excellence Awards, premi che il noto sito specializzato in gastronomia d'eccellenza Viaggiatore Gourmet assegna ogni anno ai protagonisti italiani della buona tavola.
Dei molti premi assegnati dai lettori di Viaggiatore Gourmet ben due sono andati al Cusio: a Cinzia Primatesta ed a Fabrizio Tesse, entrambi del Ristorante Hotel Villa Crespi di Orta San Giulio, sono andati rispettivamente i titoli di Miglior Patron di Ristorante e di Miglior Sous Chef.
Le premiazioni si terranno il 25 e 26 Settembre presso l'Hotel Cæsius di Bardolino.
Oltre a questi riconoscimenti assegnati dal pubblico il Lago d'Orta ha ricevuto altri due premi assegnati dallo staff di Viaggiatore Gourmet: i "Maccheroni al ragù napoletano" creati da Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi sono stati inseriti tra i 10 piatti dell'anno 2010 e Paola Bertinotti del Pinocchio di Borgomanero alla quale è andato il premio come Intervista video dell’anno 2010.

giovedì, aprile 28, 2011

Altissimo Ceto Awards Edizione 2011 – Pioggia di Nominations per il Cusio


Da tre anni il noto sito specializzato in gastronomia d'eccellenza Viaggiatore Gourmet assegna i suoi premi, gli Altissimo Ceto Awards, ai protagonisti italiani della buona tavola.
Alcuni riconoscimenti vengono assegnati dallo staff di Viaggiatore Gourmet che in questa edizione ha premiato i "Maccheroni al ragù napoletano" creati da Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi, inseriti tra i 10 piatti dell'anno 2010, e Paola Bertinotti del Pinocchio di Borgomanero alla quale è andato il premio come Intervista video dell’anno 2010.
Altri 15 premi verranno assegnati dagli utenti che potranno votare direttamente sul sito fino alle 23:59 di Venerdì 22 Luglio 2011. Il 25 e 26 Settembre si terranno le premiazioni presso l'Hotel Cæsius di Bardolino.
Moltissime le nominations  per il Lago d'Orta:

-Miglior Ristorante 2010
 Villa Crespi
-Miglior Chef Pasticcere 2010
 Simone Musu – Villa Crespi
-Miglior Addetto al servizio/Chef De Rang 2010
 Edoardo Banguero – Villa Crespi
-Miglior Addetto ai vini / Sommelier 2010
 Matteo Pastrello – Villa Crespi
-Miglior Maitre / Direttore Ristorante 2010
 Paolo Ciaramitaro – Villa Crespi
-Miglior Patron Ristorante 2010
 Cinzia Primatesta – Villa Crespi
 Angelo Valazza – Al sorriso
-Miglior Sous Chef 2010
 Fabrizio Tesse – Villa Crespi
-Miglior Chef 2010
 Antonino Cannavacciuolo – Villa Crespi
-Miglior FOM Capo ricevimento Hotel 2010
 Silvia Ferrari – Villa Crespi

Invitiamo tutti i nostri lettori a sostenere i nostri rappresentanti votandoli direttamente sulle pagine di Viaggiatore Gourmet all'indirizzo www.altissimoceto.it

mercoledì, settembre 15, 2010

Cena di Gala Per Miss Italia Francesca Testasecca


Non solo brillantini e luci della ribalta: il concorso di Miss Italia è fatto anche di profumi e sapori. A conquistare i palati dei circa 500 commensali invitati alla tradizionale cena di gala del dopo miss sono state quest’anno le prelibatezze del lago d’Orta, territorio d’eccellenza anche in materia enogastronomica.
Paniscia, tapulone, formaggi d’alpe, salumi e dolci tipici della tradizione piemontese, preparati dai grandi nomi della cucina italiana, hanno letteralmente stupito ospiti vip e giornalisti che hanno affolato il Palacongressi di Salsomaggiore subito dopo la diretta Rai.



Piatti d’eccellenza preparati da chef apprezzati e conosciuti in Italia e nel mondo – racconta il presidente del Consorzio Cusio Turismo Andrea Giacomini, organizzatore dell’evento – alla cena di gala ha lavorato una batteria di oltre 20 cuochi, abilmente coordinati dagli chef Antonino Cannavacciuolo, Piero Bertinotti, Paolo Viviani, Gianluca Zanetta e Paolo Gatta. È stato un successo, apprezzato da tutti”.
Ad accompagnare il gala vini e spumanti rigorosamente piemontesi. Per finire, brindisi e taglio della torta, dedicata alla reginetta del 2010 Francesca Testasecca e alla patron di Miss Italia Patrizia Mirigliani, che ha ringraziato il presidente del Consorzio e il Lago d’Orta. 
Oltre che alla cena di gala, gli chef e il lago d’Orta sono stati citati e ringraziati anche durante la diretta televisiva di Miss Italia. Ulteriore occasione per promuovere il territorio e far conoscere l’enogastronomia novarese, l’evento realizzato a Salsomaggiore Terme, intitolato “Belle sotto le Stelle” in onore delle miss, ha avuto anche il patrocinio del presidente della Provincia di Novara.

Comunicato stampa del Consorzio Cusio Turismo

martedì, maggio 04, 2010

Morto Marco Zampieri, Ambasciatore della Buona Tavola


Aveva portato in Russia il gusto inconfondibile del made in Italy ed era considerato tra i migliori chef al mondo. Marco Zampieri, originario di Crusinallo ma borgomanerese d’adozione, si è spento prematuramente all’età di 44 anni stroncato da un brutto male. Allievo di Claudio Zaretti, altro chef del territorio scomparso qualche mese fa per una sorte simile, Zampieri era alla guida di una delle più rinomate cucine di Mosca.
Dal 2004 lavorava nella Cantinetta degli Antinori, in un affascinante palazzo del 1800 ubicato nel centro della capitale, dove si ritrovavano imprenditori e capi di stato, tra i quali lo stesso Vladimir Putin.

Nonostante la giovane età, Zampieri aveva ottenuto riconoscimenti molto importanti. L’anno scorso era stato insignito del prestigioso titolo di Cavaliere del Lavoro. In Russia era molto conosciuto, al punto di essere considerato un’icona della buona tavola.
A Borgomanero lascia la madre Graziella e la sorella Patrizia, che lo avevano assistito negli ultimi tempi. Tra i suoi amici più cari anche lo chef dell’Hotel San Rocco di Orta, Paolo Viviani, altro campione dei fornelli. “Ci conoscevamo da 25 anni e avevamo avuto gli stessi maestri – racconta Viviani – avevamo lavorato fianco a fianco in Liguria, a Cervinia e a Courmayeur. Eravamo molto amici, tanto da aver trascorso più volte le vacanze insieme. L’anno scorso eravamo stati in Egitto e presto sarei partito per la Russia – continua il campione delle Olimpiadi del Riso – per un grande evento a Mosca nel quale Marco aveva intenzione di coinvolgermi. Di lui ricordo, in modo particolare, la disponibilità verso gli altri e la grande professionalità. Per me e per i miei familiari è come se avessimo perso un fratello”. 
I funerali si svolgeranno giovedì alle 14:30 a Borgomanero, per consentire ad amici e conoscenti dalla Russia di raggiungere la salma per l’ultimo saluto.

Testo di Giovanni Marmina