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mercoledì, maggio 12, 2021

Disegnare il Giardino - I Vincitori del Concorso


Disegnare il giardino
è il concorso di idee lanciato alla fine del 2020 dall’Associazione Asilo Bianco. La sfida? Chiedere ad architetti, agronomi, paesaggisti e artisti ambientali idee e progetti per ridisegnare, recuperare e promuovere tre aree verdi pubbliche in tre comuni della provincia di Novara, nel territorio del Lago d’Orta. Si è trattato di ripensare alla copertura di un parcheggio multipiano vista lago a Orta San Giulio, al giardino storico di Villa Nigra a Miasino e al parco dell’Uriänòl a Briga Novarese.

Sono stati molti, oltre 40, i progetti ricevuti e realizzati da professionisti, italiani e stranieri, provenienti da tutta Italia. Ai partecipanti è stata lanciata la sfida di progettare nuovi spazi d’incontro e socializzazione a cielo aperto, immersi nel verde. La giuria internazionale del concorso è stata presieduta dall’architetto paesaggista Elisabetta Bianchessi, dagli architetti Federica Cornalba, Elena Bertinotti e dal professore Michael Jakob.

Il primo premio della giuria è stato assegnato al progetto sull’area di Orta San Giulio “L’opera del ricamo” realizzato da Eleonora Tomassini, Alessia Zurlo ed Elena Clementi. Così la giuria: “Il progetto si propone come un’operazione versatile di riconnessione fisica, funzionale e paesaggistica tra la realtà della collina del Sacro Monte e quella del lago, arrivando a comporre un paesaggio ri-cucito, ricamato, impreziosito. Una grande piattaforma in legno per creare occasioni di contemplazione, yoga, belvedere verso il lago, sedute e attrezzature morfologicamente studiate per l’attività sportiva connessa al percorso trekking della montagna”. La giuria ha apprezzato l’inserimento paesaggistico, la coerenza materica e l’idea progettuale. 

Asilo Bianco ha assegnato i primi premi delle aree di Miasino e Briga Novarese, partendo da una serie di segnalazioni individuate dalla giuria. Il progetto “Tra storia e fruizione” di Sofia Inghelleri vince per il parco di Villa Nigra, ottenendo anche una menzione speciale della giuria: “Un lavoro che mira a coniugare la percezione del parco come insieme di ambienti con “anime” e atmosfere ben definite e la necessità di riconnettere fisicamente tutte le diverse parti”. È stato apprezzato l’approccio progettuale sul parco storico che porta a interventi minimi e puntuali, insieme a interessanti proposte d’utilizzo per i diversi spazi. Infine, per l’area di Briga Novarese, vince Corinne Gallotti con “Il giardino del tempo”, un parco tematico in cui l’arte ha un ruolo centrale: un hub artistico che può funzionare come museo all’aperto, in divenire, attrattivo e mutevole. L’approccio e l’attenzione al mondo della cultura e a quello dell’arte, sempre in dialogo con il paesaggio, vanno di pari passo al lavoro sinergico con le realtà locali.

Ai tre progetti vincitori di ogni area è assegnato un premio di 1.000 Euro. Sono stati molti anche i giovani architetti che si sono messi alla prova. Si segnala la menzione speciale di Asilo Bianco per il miglior progetto “under 35” ad Anna Proskuriakova ed Ekaterina Kropacheva. Il loro “Piazza Salomè” per Orta San Giulio vuole essere un invito a ricordare l’amore che travolse, proprio in questi luoghi, il grande filosofo Friedrich Nietzsche per la scrittrice e psicoanalista russa Lou Andreas-Salomé.

Infine, queste le seguenti menzioni speciali da parte dei Comuni coinvolti nel progetto:

Comune di Briga Novarese

Luca Righetto “PostFata”

Lorenzo Porzio “Un parco per tutti”

Comune di Miasino

Sofia Inghilleri “Tra storia e fruizione”

Comune di Orta San Giulio

Monica Sgandurra “Bel-vedere”

Igor Cavagliotti, Agnese Pagani “Una sosta tra Orta e il Sacromonte”

 

Sabato 15 maggio, dalle 10:30 alle 12:30, è in programma la giornata di premiazioni ufficiali. Il collegamento è previsto online su ZOOM e ci si può iscrivere mandando una email a segreteria@asilobianco.it - il programma della giornata verrà condiviso sui social e sito di Asilo Bianco. Sarà l’occasione per un approfondimento su paesaggio, architettura e arte. La mostra pubblica dei progetti selezionati sarà organizzata a Villa Nigra, Miasino, e visitabile in occasione della nona edizione di Menta e Rosmarino – Green Festival (12-13 giugno).

 

Il concorso è stato patrocinato dall’Ordine degli Architetti di Novara e del Verbano Cusio Ossola ed è stato realizzato in collaborazione con la rassegna verbanese Editoria & Giardini. “Disegnare il giardino” fa parte delle attività previste dal progetto “Lago d’Orta Plastic Revolution”, finanziato da Fondazione Cariplo, che vede coinvolti il Circolo di Legambiente “Gli Amici del Lago”, Asilo Bianco, i Comuni di Ameno, Briga Novarese, Miasino, Orta San Giulio e l’Organizzazione di Volontariato di Briga; e del Progetto di Cooperazione Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il Territorio” a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Asilo Bianco. Partner tecnico CitySì / Citysi arredo urbano per una città positiva, moderna ecosostenibile e a misura d’uomo.

mercoledì, novembre 28, 2018

Avviata la Riqualificazione dei Parchi di Borgomanero


È stato approvato dalla Giunta Comunale di Borgomanero il “Masterplan strategico per la valorizzazione paesaggistica ed ambientale del territorio comunale e linee guida per la riqualificazione del Parco della Resistenza”.
Il progetto sviluppato dallo studio LAND parte dalla lettura, dal riconoscimento e dall’esaltazione delle singole potenzialità del paesaggio urbano, rurale e boschivo che caratterizzano il comune di Borgomanero, con l’intento di ricomporle in un sistema ambientale unitario e interconnesso con il territorio circostante.
Il Comune di Borgomanero è infatti ricco di potenzialità, essendo inserito in un territorio di grande interesse che comprende il lago d’Orta, il lago Maggiore, numerosi parchi, riserve naturali e siti Unesco.
Lo scopo fondamentale è l’avvio di un processo culturale finalizzato all’aumento della consapevolezza del valore del paesaggio come infrastruttura ecologica e sociale, che può contribuire al miglioramento della qualità della vita degli abitanti e dei visitatori, oltre che ad elaborare un quadro di insieme all’interno del quale si possono inserire progetti di riqualificazione del territorio comunale.
L’assessore ai lavori pubblici, l’architetto Elisa Zanetta, nel tratteggiare le linee principali del progetto racconta con orgoglio che “il piano è stato affidato a uno dei professionisti di maggiore valore sul piano internazionale”, riferendosi al lavoro dell’architetto Andreas Kipar e del suo team coordinato da Matteo Pedaso.
E’ una questione di consapevolezza e di progettualità”, dichiara Andreas Kipar: “il progetto deve mantenere vivo il paesaggio, poiché il paesaggio è un campo energetico, una costruzione sociale dello spazio. Il nostro compito è quello di saper mettere in evidenza l’energia costruttiva e innovativa del paesaggio individuandone il potenziale”.
Abbiamo individuato un progetto per ogni paesaggio di Borgomanero, dando vita così a quattro Progetti-Obiettivo: il Parco Agricolo con cicloturismo lungo la strada del Vino dell’Alto Piemonte, il Bosco dello sport a Vergano, un belvedere sul Colle S. Michele e il parco fluviale lungo l’Agogna . Lungo il fiume, infatti, si è concentrato il focus del progetto legato al Parco della Resistenza, che consentirà di recuperare un rapporto privilegiato tra il corso d’acqua e il centro città.
Il parco verrà riqualificato e avrà una nuova immagine, ma soprattutto è previsto il collegamento con il fiume, che è attualmente assente”, dichiara l’assessore Zanetta.
Dopo l’approvazione del Masterplan preliminare in Giunta, i lavori proseguono e alla conclusione sarà prevista una presentazione pubblica alla cittadinanza.

venerdì, maggio 30, 2014

Menta e Rosmarino ad Ameno e Miasino


Un week end all’insegna del verde, dell’architettura e del paesaggio viene promosso da Asilo Bianco nelle giornate di sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, in una doppia sede, il Museo Tornielli di Ameno e il Parco di Villa Nigra a Miasino.
Ad aprire la due giorni, sabato alle ore 15 al Museo Tornielli è prevista una lectio magistrale dell’architetto Andrea Bruno, professionista di fama internazionale, consulente UNESCO, autore dell’intervento di restauro del Castello di Rivoli e del Museo di Arte Orientale di Torino. Andrea Bruno è impegnato da tempo sul territorio di Ameno per il progetto di recupero della ex Chiesa San Rocco; in questa occasione verrà presentato il volume “Un Impegno per San Rocco” che raccoglie gli studi e i progetti nati dal workshop che si è tenuto ad Ameno nel maggio 2013 sotto la sua direzione scientifica. Questo incontro è organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Novara e prevede dei crediti informativi per i professionisti che parteciperanno.
A chiudere la giornata di sabato, dalle ore 18.15 Dimore D’Arte – nuovo bed and breakfast nel centro di Ameno – ospita la mostra “Trasparenti Intenzioni”, personale di Antonio De Luca.
Durante la giornata di domenica 1 giugno 2014, dalle 9.30 fino a sera, il giardino di Villa Nigra, una delle ville più prestigiose del Lago d’Orta, ospiterà la seconda edizione della mostra mercato dedicata alle piante da giardino e da orto, con diversi espositori provenienti da tutto il Piemonte.
Fiori, piante ornamentali, piante da frutti, piccoli frutti, ortaggi, piante aromatiche…. tutto quello che è necessario per rendere il giardino e il proprio orto un luogo accogliente.
Nella mattinata di domenica gli architetti Elena Bertinotti e Lorenzo Consalez presenteranno alcuni casi-studio con interventi su edifici storici e progetti di nuovi paesaggi come elementi di stimolo per aprire un dibattito aperto e costruttivo.
Nel pomeriggio attività per tutti con Aperture Straordinarie, visite ai beni storici di Miasino accompagnati da guide turistiche (alle ore 12 e alle ore 15), degustazioni a Km zero organizzate dalla Pro Loco di Miasino alle ore 13, laboratori di apicoltura per i bambini promossi da Oca Mannara alle ore 16 e presentazioni di libri alle ore 17 e alle ore 18.
L’evento è promosso da Asilo Bianco in collaborazione con il comune di Miasino e con il comune di Ameno.

giovedì, novembre 05, 2009

"Progettiamo il nostro verde" a San Maurizio d'Opaglio

Ieri, Mercoledì 4 Novembre alle ore 15, è finalmente partita la fase operativa di “Progettiamo il nostro verde”. Si tratta di un lavoro avviato nell'Istituto Scolastico di San Maurizio d'Opaglio durante lo scorso anno scolastico che è proseguito quest’anno utilizzando parte del Tempo Prolungato. Al progetto hanno collaborato l’Amministrazione Comunale, la Comunità Montana e la Regione Piemonte che, attingendo dai suoi vivai, ha fornito le essenze necessarie.
Il deocente Mario Ceratti, a nome del gruppo di lavoro, ce ne parla così: "Creeremo nel corso dei prossimi mesi una serie di aree verdi lungo tutto il perimetro del nostro Istituto. Partiremo con l’angolo dedicato al “Giorno della Memoria”; già si trova lì un ulivo piantato in ricordo di Becky Behar, a cui affiancheremo un Salice Piangente, in riferimento al famoso salmo biblico 137: “mute le cetre appendemmo ai salici”. Nei pressi sarà anche creato un Museo all’Aperto della produzione industriale locale; in particolare rubinetteria, valvolame e il granito delle Cave di Alzo. In altre aree nasceranno una aiuola di acidofile, per ricordare la coltivazione di queste piante tra i laghi Maggiore e d’Orta; un Giardino Letterario, dove si potrà soffermarsi per leggere tra piante ricordate nella tradizione letteraria internazionale; un frutteto, con alberi “antichi” tipici della tradizione locale; un’aiuola “Quattro Stagioni”, cioè che fiorirà a settori in base al trascorrere dei mesi; un Giardino all’Inglese e un Giardino all’Italiana, in cui primeggerà un labirinto verde, nel solco della migliore “Arte Topiaria”. Il tutto sarà accompagnato da una cartellonistica, per cui si è chiesto la consulenza dall’arch. Giulia Porta, che permetterà di visitare le singole aree verdi in modo del tutto indipendente.
Per realizzare tutto ciò i ragazzi hanno prima studiato la realtà “verde” locale e poi la storia dell’evoluzione dell’idea di Giardino, affidandosi ad esperti agronomi e di architettura del paesaggio.
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