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lunedì, marzo 28, 2022

Serata Lions Club Host


Giovedì 24 marzo
, serata gourmet del Lions Club Borgomanero Host presso il ristorante “da Paniga”. Titolo: “Tortello agli asparagi o Margherita alla parmigiana?”. Sulla tavola, al centro della sala, il cuoco Gianluca Giromini, ha impiattato tre proposte “stellate” realizzate con i prodotti del raviolificio Fontaneto. Marco Calzone, direttore dello stabilimento, ha illustrato la mission dell’azienda, sempre impegnata nell’adottare soluzioni innovative a vantaggio di una produzione artigianale, ma sempre più di alta qualità.
Nello spirito lionistico del “we serve”, la serata è stata caratterizzata anche da un’iniziativa benefica. Gianluca Giromini, “maestro di cucina della Banda Biscotti” presso la Casa Circondariale di Verbania, per dodici anni ha insegnato l’arte della pasticceria ai detenuti desiderosi di costruirsi un futuro diverso e di apprendere una nuova professionalità. Giromini ha parlato a lungo della sua esperienza, dagli esordi in un piccolo spazio con 12 allievi, sino ad arrivare alla realizzazioni di biscotti che vengono commercializzati in Italia e anche all’estero. Baci di dama, lingue di gatto, frollini… dolci speciali realizzati con grande passione. Giromini, quale esempio di resilienza, ha raccontato la storia personale di un detenuto extracomunitario che, tornato al suo paese, vi ha aperto una pasticceria. “L’obiettivo didattico della scuola di cucina del carcere, consisteva – ha detto – nell’insegnare ai detenuti un lavoro in cui credere e a cui dedicarsi con lo scopo di dare loro una nuova identità professionale e una chance di riscatto”.
La specialità della Banda Biscotti è il biscotto Damotto, realizzato con burro di Crodo, ingredienti scelti e soprattutto “bio”.

Nella foto da sinistra lo chef Gianluca Giromini, la Presidente Lions Anna Tinivella e Marco Calzone del Raviolificio Fontaneto.

martedì, dicembre 17, 2019

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2019


Giunge alla quinta edizione il Christmas Wine Festival, evento che negli ultimi anni ha animato l'inverno ortese raccogliendo ampi consensi.
Lo splendido borgo di Orta San Giulio ospiterà quindi anche quest'anno, dal 27 al 29 dicembre, una tre giorni dedicata all’eno-gastronomia con una formula completamente rinnovata.
La degustazione dei vini e dei prodotti tipici sarà affiancata da un evento di altissimo livello che accontenterà gli appassionati dell'alta cucina e dei prodotti di qualità: Percorso Gourmet. La serata del 27 dicembre (dalle 18) le casette nelle piazze di Orta ospiteranno infatti 6 chef stellati e chef di ristoranti e locali del territorio che proporranno le loro creazioni in un percorso gastronomico di alto livello con la supervisione dello Chef Fabrizio Tesse.
Numerose etichette d’eccellenza da tutta Italia animeranno sabato 28 e domenica 29 (dalle 10.30 alle 19.30) il Wine Circus a cura di Matteo Pastrello, già sommelier di Villa Crespi che, insieme all’associazione AIS, darà vita ad un percorso fra produttori, professionisti e wine seller che illustreranno caratteristiche e peculiarità di ciascuna bottiglia.
Sempre il 28 ed il 29 (dalle 10.30 alle 19.30) i vicoli e le piazze del borgo ospiteranno le casette di Artigusti il mercatino di produzioni artigianali alimentari e non, dove si potranno assaggiare, scoprire e acquistare eccellenze selezionate da tutte le regioni.
Lo scenario mozzafiato di Orta, illuminata da luci e installazioni, sarà il palcoscenico dell'Extra Festival che offrirà un fitto programma di musica e intrattenimento.
Si comincia venerdì con Dj Jordan, resident de La Rocca Gold, che accompagnerà il Percorso Gourmet mentre sabato e domenica musica tutta al femminile con Le Riciclette e Gospel Lady Trio. Vi saranno inoltre esibizioni di artisti circensi internazionali con trampoli e costumi luminosi mentre Li Giullari Fuoritempo faranno divertire i più piccoli.
Il Christmas Wine Festival è organizzato dall'Associazione A.S.D. Riviera d'Orta in collaborazione con il Comune di Orta San Giulio.
OrtaBlog è orgoglioso di essere media partner dell'evento.

venerdì, dicembre 28, 2018

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2018 - Primo Giorno


La piazza e le vie di Orta San Giulio si sono animate presto, in crescendo ora dopo ora. Bella la salita della Motta illuminata da bancarelle e dal passaggio di curiosi e turisti. Bella la piazza con albero e bancarelle e spazio spettacoli. Il Wine Circus in piazza Ragazzoni si è riempito dalla tarda mattinata e così i primi avventori hanno potuto assaggiare con calma, con dovizia di spiegazioni da parte dei produttori dei sommelier Ais. 
Anche gli incontri Master Class a Palazzo Penotti Ubertini, si sono via via animati nel corso della giornata. Il primo, appena dopo i saluti del sindaco Giorgio Angeleri e dell’assessore provinciale Ivan De Grandis, ha visto Francesco Coppini, della Coppini Arte Olearia di Parma, presentare la propria azienda di famiglia, spiegare la filosofia aziendale ed infine insegnare ad assaggiare gli oli, compresi quelli con i difetti dai nomi evocativi: morchia, rancido, riscaldo, mosca… una degustazione molto partecipata, bambini compresi.


Pausa pranzo e poi si è ripreso con la dimostrazione della Berkel, azienda di fama quasi mondiale (“Europa, Asia in primis”) e dalla lunga storia: 120 anni partendo da Rotterdam per poi approdare in Italia, parte di un gruppo ampio che va dall’alimentare alla coltelleria. Sempre macchine fatte una per una, personalizzabili, spesso falsificate. I due brand ambassador, Alessandra Sganzerla e Paolo Gaiani hanno anche affettato e fatto affettare dal pubblico dell’ottimo prosciutto crudo; ben presentato grazie alla tradizionale macchina a volano.

lunedì, dicembre 10, 2018

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2018


Dopo le prime tre fortunate edizioni il Christmas Wine Festival di Orta San Giulio si prepara ad un'edizione 2018 completamente rinnovata. Si passa innanzitutto da uno a ben tre giorni di festival che animeranno il borgo dalle 10.30 alle 20 nelle giornate del 28, 29 e 30 dicembre.
Le novità non finiscono qui perché sulla consueta formula del festival si innestano tante nuove iniziative: Artigusti con artisti ed artigiani che propongono in casette di legno le loro eccellenze ed Esperienze, un'eccezionale viaggio nel mondo della cucina coordinato da Fabrizio Tesse che raccoglie prestigiose master class nella prestigiosa sede di Palazzo Ubertini.
Non mancheranno i consueti spettacoli musicali, di giocoleria ed arte circense.
Nei prossimi giorni scenderemo nel dettaglio con programmi e protagonisti di questa imperdibile kermesse.

venerdì, novembre 16, 2018

Guida Michelin 2019: Nuove Stelle - Orta ed il Cusio Ancora Protagonisti


E' stata presentata ufficialmente questa mattina a Parma l'edizione 2019 della Guida Michelin. L'edizione italiana della guida gastronomica più nota ha ufficializzato le tante voci relative all'assegnazione delle ambite "stelle".
Il Cusio, ormai da anni territorio ricco di ristoranti stellati, ha visto la riconferma dei risultati dello scorso anno Antonino Cannavacciuolo che riconferma le 2 stelle per la sua Villa Crespi. Il notissimo chef di origine partenopea ha anche ricevuto una stelle per entrambi i suoi nuovi ristoranti di Novara (con Vincenzo Manicone) e Torino (con Nicola Somma).
Sempre a Orta San Giulio riconferma anche per la Locanda di Orta dove il giovane Andrea Monesi ottiene la sua prima stella.
Al Sorriso di Soriso Luisa Valazza riceve anche quest'anno le prestigiose due stelle come pure il Piccolo Lago, sul vicino Lago di Mergozzo, sotto la guida di Marco Sacco.
Fabrizio Tesse, ortese d'adozione, conquista infine la stella per il Ristorante Carignano di Torino insieme a Marco Miglioli


lunedì, luglio 09, 2018

Gli 80 Anni di Piero Bertinotti


Ottant’anni e non sentirli! E’ il “modus vivendi” di Piero Bertinotti, chef del Ristorante Pinocchio di Borgomanero che, nella serata di venerdì 6 luglio, ha festeggiato, tra ospiti illustri, il critico enogastronomico Edoardo Raspelli, tanto per citare un nome, i suoi primi ottant’anni.
Nel giardino attiguo al ristorante, sulla statale 142 Biella Arona, a pochi passi dal centro della città, Paola Bertinotti, accompagnava gli invitati accanto ad una sagoma di cartone che ritraeva il padre “faccio così – dice -  perché tanto non lo vedremo durante la serata, non lascia mai i fornelli”.


Invece Piero ha voluto smentirla. Come un navigato anfitrione ha salutato gli ospiti, intrattenendosi con loro e scambiando le classiche due chiacchiere di rito. Il “Pinocchio” (si chiama così per volontà di un funzionario della Questura di Novara) apre nel 1962. Il padre di Piero, Giovanni, apre un locale per il figlio la cui passione è la cucina, anche se il mestiere al momento è un altro. Comincia così la sua ascesa nel mondo della ristorazione. “Se una persona non ama il cibo – ripete in continuazione – non riesce a svolgere bene questo mestiere”. Lo dice guardando il nipote, Francesco 16 anni, studente al “Maggia” di Stresa, la scuola alberghiera, anche lui impegnato ai fornelli.
La storia di Piero è un crescendo. All’età di 50 anni frequenta uno stage da Gualtiero Marchesi “un mese e mezzo – racconta – da studente con tanta voglia di apprendere”. Poi la grande cucina e i grandi del mondo come commensali da servire: da Bush (alla casa Bianca) ai Presidenti della Repubblica come Ciampi e Napolitano “persone amabili e affabili, con i quali colloquiare era un piacere”.  La vita di Piero è semplice, come il piatto che preferisce: la paniscia; si sveglia al mattino alle sei, lava i pavimenti e prepara gli ingredienti per la giornata. Ricorda che la “cucina italiana è la più buona del mondo” e che “non si smette di imparare”. Attorno a lui le persone che ama: i figli Marco, Paola e Andrea; il nipotino Francesco e la sorella Maria Teresa. Per l’occasione la Palzola, nella persona di Giacomo Poletti, ha regalato allo chef una sagoma raffigurante Piero, con il classico coltello in mano e la nuvoletta con le parole “Vi tengo d’occhio”. Alla base, un ceppo con la figura di Pinocchio. Tanta acqua sotto i ponti è passata da quel lontano 1962: la passione e la buona cucina sono nel blasone di casa Bertinotti. Come recita un antico adagio: provare per credere!



Nelle foto
Piero Bertinotti con Giacomo Poletti e Paola Bertinotti con la “sagoma” raffigurante lo chef.
Piero Bertinotti ( terzo da sinistra) con  Edoardo Raspelli e Giacomo Poletti (primo da destra)

lunedì, ottobre 23, 2017

12ª Edizione de Le Stelle sul Lago d'Orta


Una serata che, ancora una volta, corre sul filo delle emozioni che uniscono l’alta cucina alla solidarietà. Una felice intuizione di dodici anni fa che, col tempo, è divenuta un evento consolidato, che “vanta” per altro numerosi tentativi d’imitazione.
La Cena de “Le Stelle sul lago d’Orta ha però una storia blasonata, che in poco più di un decennio ha portato sul suo proscenio i nomi più importanti della cucina italiana (tutti chef stellati Michelin) che hanno voluto condividere il nostro progetto di solidarietà.
Da anni è stabile e salda la brigata “di territorio”, composta da Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi (Orta San Giulio **), Marco Sacco del Piccolo Lago (Verbania-Lago di Mergozzo **), Massimiliano Celeste de Il Portale (Verbania-Pallanza *), Marta Grassi del Tantris (Novara *) e Fabrizio Tesse de La Locanda di Orta (Orta San Giulio *).
Chef ospite sarà la stellata e pluripremiata Antonia Klugmann del ristorante “L'argine  a Vencò” a Dolegna del Collio.

mercoledì, settembre 20, 2017

Il Maggia di Stresa al Bocuse d'Or Italia


Il Bocuse d’Or è un prestigioso concorso internazionale di cucina, che porta il nome di uno dei miti viventi della cucina francese. È nato nel 1987 da un’idea di Paul Bocuse, chef tre stelle Michelin. Da quell'anno si è sempre sviluppato, arrivando ad abbracciare nell'edizione in corso, anche il continente africano. La sua è una struttura piramidale, composta da selezioni nazionali, continentali e finale mondiale. Per gli Chef di tutto il mondo il Bocuse d’Or rappresenta un vero e proprio campionato del mondo, il cui paese vincitore viene riconosciuto come massima espressione della gastronomia di alto livello.
Per scegliere il meglio fra i professionisti italiani è stata creata da poco l’Accademia Bocuse d’Or Italia, presieduta dallo chef tre stelle Michelin Enrico Crippa e diretta da Luciano Tona. Si tratta di un primo e innovativo “Centro Nazionale per la Cucina di Eccellenza”, un luogo in cui il Team Italia possa prepararsi al meglio per le successive selezioni del Bocuse d’Or. Il primo impegno della neonata Accademia sarà quello di individuare lo chef che rappresenterà il nostro Paese: i candidati prescelti si sfideranno il giorno 1 ottobre 2017 all’interno di un padiglione appositamente disegnato per l’occasione nel centro della città di Alba; sullo stesso modello di concorso che troveranno nelle successive fasi del Bocuse d’Or. In 5 ore e 35 minuti dovranno preparare due piatti e presentarli ad una giuria composta da vari chef Italiani tra i più importanti. al termine della giornata verrà eletto il vincitore il quale avrà l’onore di guidare la squadra italiana alla selezione europea.
Questa nuova iniziativa coinvolgerà l’intero panorama gastronomico italiano, a partire dagli istituti alberghieri, in questo caso piemontesi: Trino Vercellese, Giolitti Torino, Apro Alba e Stresa. È stato proprio Luciano Tona a volere fra gli attori la scuola di Stresa, che aveva già conosciuto per una passata collaborazione con Alma, prestigiosa scuola di sala e cucina di Colorno (PR). Così la scuola di Stresa sarà presente, parte attiva con sei ragazzi di sala, tre ragazzi di cucina e quattro ragazzi di accoglienza. Due i docenti accompagnatori: Roberto Abbondio per cucina e Gerlando Onolfo per sala e ricevimento.
Sarà certo un’esperienza stimolante e formativa per tutti gli attori dell’evento: docenti, studenti, chef partecipanti, giornalisti, cuochi, camerieri…

martedì, settembre 19, 2017

Fabrizio Tesse Incontra la Cina


E' un anno d'oro questo per Fabrizio Tesse, lo chef della Locanda di Orta. Dopo la riconferma della Stella Michelin per il suo ristorante ortese si è dedicato all'apertura dei due ristoranti del Grand Hotel Sitea di Torino: il Carignano ed il bistrot Carlo e Camillo.
In questi giorni è volato ad Honk Kong dove cucinerà presso il ristorante Cucina dell'Hotel Marco Polo in collaborazione con lo Chef Resident Andrea del Zanno.


Anche i media cinesi sono molto interessati alla cucina italiana, Fabrizio è infatti già stato intervistato da Rosina Tang per la seguitissima Fantastic TV.
Il viaggio è un'occasione per promuovere il Lago d'Orta e la sua cucina: DAGADOSS CHEF!



venerdì, maggio 12, 2017

Lo Spot è Servito al Maggia di Stresa


I ragazzi delle classi seconda E, F e G dell’Istituto Erminio Maggia di Stresa hanno lavorato ad una singolare Unità Didattica di Apprendimento (Uda nella terminologia scolastica, realizzata con il parternariato della Ditta Caffarel) che consisteva nel realizzare degli spot video brevi, medi e brevissimi sul tema “Cioccolato che passione…”. In lingua inglese! Uno spot dedicato ad una crema di cioccolato di fantasia, protagonista di tante microstorie pubblicitarie. Gli studenti hanno realizzato decine di video, utilizzando la tecnologia a loro disposizione: smartphone, aste per riprese aeree, programmi di montaggio video…il risultato è stato una bella parata di creatività che dimostra passione, giovanile baldanza e competenze digitali al di là della norma.
Le professoresse Silvia Offria e Manuela Volzone, alcune delle realizzatrici dell’Uda che ha visto coinvolta la quasi totalità dei docenti delle classi, hanno poi deciso di istituire un premio per i migliori video ed hanno così organizzato una giuria e una giornata di presentazione, nel pomeriggio di martedì 23 maggio prossimo venturo, presso la sede centrale dell’Istituto, che incoronerà i più bravi fra i bravi. A fare il tifo: amici, parenti, compagni di scuola e insegnanti.
La Giuria a cui è stato affidato il difficile compito sarà formata da Vincenzo Amato, giornalista, Mirko Zullo, scrittore e sceneggiatore, e Mauro Rigamonti, della Caffarel. Visto che di Cioccolato si parla, meglio infatti chiedere aiuto a degli esperti!

martedì, aprile 04, 2017

Fabrizio Tesse e La Locanda di Orta al Vinitaly 2017


Un inizio anno davvero impegnativo per lo Chef Fabrizio Tesse. Fresco di conferma della Stella Michelin per la Locanda di Orta ha da poco inaugurato a Torino il ristorante Carignano presso il Grand Hotel Sitea e già si prepara ad una nuova avventura. La sua Locanda di Orta sarà infatti uno dei due ristoranti stellati ospitati all'interno del Ristorante Piemonte delle Cittadelle della Gastronomia di Vinitaly 2017.
Si tratterà di un vero e proprio temporary restaurant con l'intero staff della Locanda che si trasferirà a Verona proponendo un menu degustazione ad hoc con in abbinamento i vini offerti dalla Regione Piemonte.
"Sono entusiasta di questa opportunità di portare il meglio della Locanda di Orta ad un pubblico così vasto e preparato come quello del Vinitaly." ha dichiarato Tesse che per ora non ci ha voluto svelare i piatti che presenterà alla kermesse veneta: "Voglio mantenere ancora un po' di curiosità ma vi prometto che nei prossimi giorni vi svelerò in anteprima il menu. Dagadoss!".
L'appuntamento è per martedì 11 e mercoledì 12 Aprile presso Ristorante Piemonte Area H Vinitaly Verona.

martedì, marzo 28, 2017

Aimo e Nadia Professori al Maggia di Stresa


Fanno bene agli studenti delle lezioni così, in cui due grandi della cucina italiana si rivolgono loro con semplicità, con competenza, dettando dei suggerimenti e non delle regole, spiegando però… Aimo e Nadia Moroni hanno cominciato facendo assaggiare agli studenti uno dei loro piatti simbolo: gli Spaghetti di Grano Cavalieri al Cipollotto e Peperoncino, per poi passare a raccontarsi a raccontare. Loro che hanno fondato uno dei ristoranti – tempio della cucina italiana, Il Luogo di Aimo e Nadia, oggi nelle mani della figlia Stefania e degli chef Alessandro Negrini e Fabio Pisani. Aimo si è detto subito a favore della cucina italiana: “ben venga la grande cucina di altri Paesi (la grande cucina, però!), ben venga lo street food, ma non dobbiamo dimenticare la nostra cultura gastronomica. Oggi a Milano è più facile trovare un ristorante che prepara sushi piuttosto che uno che cucini un buon risotto alla milanese. Ed è un vero peccato perdere le nostre radici. Perché la cucina è cultura, storia e civiltà”. E non si può che essere d’accordo con lui.

giovedì, marzo 31, 2016

Corso di Cucina al Maggia di Stresa

Da qualche anno la scuola alberghiera di Stresa, l’”Erminio Maggia”, organizza dei mini corsi di cucina aperti al pubblico di appassionati ed amatori della buona tavola. 
Quest’anno i corsi sono due, entrambi in tre lezioni per un totale di nove ore. Il primo è un Corso di Cucina sulla Pasta e Primi Piatti in Genere, tenuto dal professor Alessandro Manzetti, il 19 e 26 aprile e il 3 maggio, dalle 20 alle 23; Il secondo è un Corso Base di Pasticceria, docente Roberto Abbondio, il 21 e 28 aprile e 5 maggio. Sempre dalle 20 alle 23. 
Il costo per ogni singolo corso è di 90 euro, ma si può frequentare anche una o due lezioni, pagando 35 euro a lezione. Per iscrizioni ed informazioni, 032331194 chiedendo della signora Rita, o via mail info@alberghierostresa.it. Riferimento Corsi di Cucina. 

sabato, gennaio 09, 2016

In Cima alla Stelle a San Domenico


La cucina gourmet di Fabrizio Tesse, chef stellato della Locanda di Orta, al cospetto del paesaggio suggestivo dell’alpe Ciamporino, in una location unica, il Rifugio 2000. Sabato 23 gennaio, sotto un manto di stelle, tra le cime innevate e le piste da brivido di San Domenico andrà in scena In Cima alle Stelle, un evento mozzafiato che unirà la passione per il buon cibo e il buon bere, amore per lo sport e solidarietà.

Una serata unica che offrirà l’occasione di assaggiare la cucina gourmet di Fabrizio Tesse sotto le stelle dell'Alpe San Domenico, immersi in un paesaggio da favola. Raggiunta quota 2.000 metri in seggiovia illuminata, gli ospiti potranno scoprire la cucina di primizie dello chef stellato accompagnata da una degustazione di prestigiose etichette delle colline novaresi e di Barolo. A seguire, la nottata si trasformerà in un Lounge Party con i ritmi di Max Cerutti della Rocca Gold di Arona. Un evento senza precedenti e una occasione unica per coniugare la passione per la cucina con quella per lo sport e il divertimento. Per l'occasione infatti San Domenico Ski ha approntato dei pacchetti speciali che offriranno agli ospiti anche la possibilità di pernottare a 2.000 metri e sciare il giorno seguente nelle fantastiche piste di San Domenico Ski. 

Una parte del ricavato verrà devoluto all’Associazione Cuore Attivo, impegnata in progetti di cooperazione e solidarietà in Italia e all’estero.

L'evento, organizzato da Magic & Partner in collaborazione con San Domenico Ski e Cuore Attivo, è a numero chiuso. I biglietti sono acquistabili tramite il booking online sul sito Magic www.we-magic.com/works/booking-line o su www.sandomenicoski.com oppure telefonicamente, contattando il numero +39.340.6997521.

Ritrovo alle ore 19.00 a San Domenico presso biglietteria funivia - Inizio evento ore 20.30

martedì, dicembre 22, 2015

Orta San Giulio Christmas Wine Festival 2015


Dopo Natale e Santo Stefano a Orta si continua a brindare e festeggiare con la prima edizione del Christmas Wine Festival. Domenica 27 Dicembre il centro storico di Orta San Giulio, agghindato a festa, ospita una intera giornata dedicata alle eccellenze del territorio che scaldano i cuori: buon vino, buon cibo e buona musica. A partire dalle 11 fino alle 19, sarà possibile degustare vini di 20 cantine selezionate del Piemonte accompagnati da assaggi di prodotti gastronomici, offerti dai ristoratori e i negozianti di Orta San Giulio. Un percorso enogastronomico che inizierà sotto il palazzotto in Piazza Motta, dove sarà possibile ritirare il bicchiere da degustazione per viaggiare fra i sapori e i profumi degli stand. Colonna sonora del pomeriggio sarà il duo Blues Music. Infine, tante le sorprese anche per i più piccoli con attività di animazione e anche per loro, una degustazione: di cioccolata calda.
Momento clou della giornata sarà nel tardo pomeriggio, dalle 16.00 fino alle 18.00, con le prelibatezze offerte dai ristoratori del centro e la partecipazione speciale di Fabrizio Tesse, chef stellato Michelin del Ristorante La Locanda di Orta, che offrirà un piatto preparato direttamente in Piazza.
L’evento avrà inizio alle ore 11.00 e terminerà alle ore 19.00. In caso di maltempo l’evento verrà rimandato.
L'iniziativa è organizzata dall'agenzia di comunicazione Magic & Partners e l’Associazione Cuore Attivo ONLUS in collaborazione con Taste Experience, OrtaBlog e il patrocinio dell’Unione turistica del lago d’Orta, il Comune di Orta San Giulio e della Proloco di Orta San Giulio.

mercoledì, dicembre 02, 2015

Nel Decennale de "Le stelle sul lago d'Orta" Vince la Solidarietà


Due assegni di 10.500€, frutto della partecipazione di un pubblico numeroso e affiatato al 'decennale' delle Stelle sul Lago d'Orta, sono stati consegnati questa mattina, presso la sede della comunità di Sant'Egidio a Novara, alla presidente Daniela Sironi ed a Padre Luca dei frati Capuccini del convento di San Nazzaro della Costa di Novara.
Si tratta della somma raccolta dalla serata gastronomica che lo scorso 26 ottobre ha riunito i grandi chef stellati che, in tutti questi anni, hanno dato vita e fatto crescere un evento ormai annoverato tra i più prestigiosi a livello nazionale.

Ospiti prestigiosi e, in cucina, un guest-chef noto al grande pubblico televisivo come Gennaro Esposito, che ha cucinato insieme ad un altro grande 'big' del piccolo schermo come Antonino Cannavacciuolo, da sempre tra i protagonisti della manifestazione. E poi i piatti straordinari di Marco Sacco, Marta Grassi, Massimiliano Celeste e Fabrizio Tesse, quest'ultimo al debutto dopo la conquista della sua prima stella Michelin lo scorso anno.

"A loro, in primis, va il nostro grazie per la riuscita di un evento che ci consente di consegnare un piccolo segno di solidarietà, che permetterà di fare cose importanti per chi ne ha davvero bisogno" dicono Oreste Primatesta e Roberto Restelli, già' ispettore capo della Guida Michelin, presidente e vicepresidente del comitato Stelle sul Lago d'Orta Onlus.

E non solo: un altro grande protagonista della serata, Diego Masciaga, managing director del tristellato britannico Waterside Inn a Bray, piccolo villaggio sul Tamigi, che ha ricevuto nel corso,della serata il Premio Alessi alla carriera, Diego è rimasto talmente colpito dalla serata tanto da mettere a disposizione l'accoglienza di un giovane cuoco per due mesi allo scopo di fare pratica in uno dei più famosi e quotati ristoranti del Regno Unito. Masciaga è stato allievo del professor Alberto Gozzi, già storico docente dell'istituto alberghiero 'Maggia' di Stresa e sovrintendente alle attività ospitative del Presidente della Repubblica per i servizi di tavola e cucina al Quirinale.

giovedì, ottobre 29, 2015

Decennale de “Le Stelle sul Lago d’Orta”


L’emozione di Diego Masciaga, nel ricevere il premio alla carriera dal ‘suo’ professore della Scuola di Stresa, Alberto Gozzi. La presenza in sala di firme importanti della cucina italiana, protagonisti di un’avventura giunta al traguardo del decimo anno di vita. E, ancora, un menu indimenticabile, eseguito alla perfezione dagli chef stellati delle due province di Novara e Vco e da un’ospite straordinario quale Gennaro Esposito, della Torre del Saracino (**) di Vico Equense.
Quella di lunedì è stata una serata di altissimo valore gastronomico, oltrechè ideale” commentano Oreste Primatesta e Roberto Restelli, presidente e vice del comitato organizzatore de “Le Stelle sul Lago d’Orta”, manifestazione che ha innanzitutto l’obiettivo di coniugare l’alta cucina alla solidarietà.


giovedì, aprile 23, 2015

Il Maggia di Stresa fra i Jeunes Restaurateurs d'Europe


Il 16 marzo 2015, durante il 22° Congresso Nazionale tenutosi all’Argentario, alla Scuola di Stresa è stata ufficialmente consegnata la targa di “JEUNE RESTAURATEURS D’EUROPE” e così un altro riconoscimento è stato assegnato alla nostra scuola.
Il motto dei JRE  “Talento e passione” ben si coniuga con la mission della nostra scuola: il past president Andrea Sarri e l’attuale presidente Marco Stabile, durante un incontro con gli studenti del “Maggia”, tenutosi a Stresa, hanno riconosciuto alla scuola la capacità di educare i giovani non solo al rispetto della divisa e di regole puramente scolastiche, ma anche al comportamento garbato e misurato, alla cortesia , alla gentilezza, all’accuratezza e all’ordine della persona.
I JRE nasono in Francia alla metà degli anni Settanta grazie a Grand Marnier; l’associazione ha l’obiettivo di stimolare solidarietà, amicizia e scambio di idee ed esperienze fra gli chef più innovativi. Presto riconosciuta dal mondo gastronomico come una delle più prestigiose associazioni culinarie, negli anni ha saputo creare un mondo di sapori, aromi e sensazioni che dal 1992 ha travalicato i confini francesi per allargarsi ad altri paesi del vecchio continente, fra cui l’Italia.
Nel nostro Paese sono  81 i giovani ristoratori, di cui 56 soci effettivi e 26 onorari. Da nord a sud una grande famiglia che con il culto dell’eccellenza e della qualità degli ingredienti riesce a garantire ad ogni ospite di ciascun ristorante un’esperienza unica e irripetibile. Sguardo rivolto al futuro e memoria delle cose genuine e fragranti: sono queste le due anime che hanno fatto di Jre Italia un punto di riferimento nella cultura della cucina nazionale.


giovedì, marzo 05, 2015

Il Maggia di Stresa Protagonista ad Avellino


Gennaio è stato un mese pieno di tante ricerche e di tante prove per la scuola “Erminio Maggia” di Stresa; il tutto per preparare al meglio la partecipazione al IV concorso Nazionale Enogastronomico "Vino... Fantasia, colori, profumi e sapori dell' Irpinia" organizzato dall' azienda vitivinicola campana Tenuta Cavalier Pepe a Sant'Angelo all'Esca-Luogosano, piccoli paesini della provincia di Avellino.


Federico Alfano e Serena Melica, seguiti dai professori Rocco De Rosa e Rosario Diodato, si sono preparati per esporre le caratteristiche dei vini abbinati alle ricette di Martina Zanetti e Federico Miglio, rispettivamente seguiti dai professori Roberto Iossi e Ivano Pollini.
Il concorso consisteva nel presentare un piatto, rivisitato o inventato, originario della regioni di provenienza dell' istituto a cui abbinare un vino della terra dell' Irpinia, oggi depositaria di antichi vitigni che possono fregiarsi d’importanti D.O.C. e D.O.C.G. del Meridione d' Italia.
La Tenuta, che si estende tra i comuni di Luogosano, Sant Angelo all'Esca e Taurasi con più di 50 ettari di vigneti, è gestita dalla famiglia Pepe, un'antica famiglia irpina, da generazioni  impegnata a produrre vini commercializzati in tutta Italia e all'estero.

mercoledì, luglio 09, 2014

Giardinetto Summer Time a Pettenasco

Si parte il 10 luglio. Destinazione, il gusto a 360° che percorre l’Italia: non a caso, la serata d’esordio delle serate gastronomiche a tema al ‘Giardinetto’ di Pettenasco esplora i sapori della terra lontana di Sicilia. Poi sarà la volta del buffet alla griglia sul ‘roof-top’ in terrazza e, da ultimo, il classico della cena sotto le stelle, la notte di San Lorenzo.
I tre appuntamenti di ‘Giardinetto Summer Time’ mettono al centro la cucina, la musica, le emozioni di una terra unica come il Lago d’Orta” dice Ezio Primatesta, direttore dell’hotel ‘Giardinetto’ di Pettenasco.
Si comincia, come detto, giovedì 10 luglio (ore 20) con ‘La Sicilia e i suoi vini bio’: l’aperitivo in terrazza darà il ‘la’ a una serata dal tocco mediterraneo, certo ben interpretato dalla creatività di Alessandro Elefante, chef maison dal forte tocco espressivo, che si misurerà su portate ambiziose, come il tortino di alici ripiene con croccante di finocchio; poi i ‘plin’ alla Norma (un ‘ponte’ tra esperienze diverse, dove il tradizionale raviolo ‘a pizzico’ sposa melanzane, pomodoro confit e provolone liquido), prima del tonno scottato con cipolle di Tropea e salmoriglio, poi un piccolo assaggio di due straordinari formaggi, il ‘Ragusano’ Dop (o ‘cosacavaddu rausanu’,  prodotto con il latte di vacche di razza modicana e tradizionalmente stagionato ‘appeso’ a coppie alle corde) e il ‘Piacentinu’ con il caratteristico aroma di zafferano (aggiunto alla cagliata) e la piacevolezza dei grani di pepe. Si chiude con millefoglie di cannolo, ricotta, agrumi e latte di mandorla.
La serata sarà accompagnata dalla musica dal vivo con Max Covini Trio, special guest Sofia Canetta ed è realizzata in collaborazione con la cantina biologica Gulfi di Chiaramonte Gulfi (50 euro per persona, si prenota direttamente al ristorante, tel. 0323.89118).
Secondo appuntamento, come detto dedicato alle tradizioni alla griglia, sarà il 23 luglio, ore 20, con ‘Vini & blues’, mentre la serata dedicata a ‘Sotto le stelle di San Lorenzo’ è programmata per il 10 agosto: in particolare quest’ultima è un classico del Giardinetto: serata nel cuore di Caterina e Oreste Primatesta, che negli anni hanno dato cuore e anima ad una struttura divenuta punto di riferimento della ricettività cusiana, oggi diretta dal figlio Ezio con l’abilità e la naturalezza proprie di chi, in essa, è nato e ha percorso i primi passi nella professione.