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martedì, giugno 04, 2019

Rebel-OT a San Maurizio d'Opaglio


Rebel-OT, la Festa del Teatro, delle Associazioni e delle Culture è ormai giunta alla sua 6ª edizione e promette, come ogni anno, di portare colore, arte e divertimento per le strade di San Maurizio! Non mancate! Ce ne sarà per tutti i gusti!



Programma  Sabato 8 giugno 2019

15:30 - 17:30
Workshop di Musical - a cura di Elena Valli - Teatro degli Scalpellini
16:00
Coreografia degli Umpa Lumpa del Centro Arte Danza di Pella - In strada - (si ripeterà alle 16:55 e 21:00 circa)
16:30
STAGNO di Piccola Comp. Equivoca-Performance di Danza sui trampoli - In strada - (si ripeterà alle 17:20 e 21:30 circa)
17:45
ALI di e con Sara Gagliarducci - Spettacolo di Clown per tutte le età - Cortile privato in Via Roma
18:50
PATCHWORK - Proiezione - Cortometraggio del Gruppo Teatrale del Liceo G. Galilei di Gozzano - Teatro degli Scalpellini
19:30
CENA SOTTO LE STELLE - Cena in strada - Prenotazione obbligatoria - Info sul flyer
22:15
OPERATIVI di Eccentrici Dadarò - Spettacolo di Teatro/Circo - Piazza retro Chiesa

giovedì, marzo 21, 2019

Da Grande Farò il Curatore - Workshop a Miasino


Torna sul Lago d’Orta, a Miasino, il corso Da grande farò il curatore. La tre giorni è organizzata dall’Associazione Culturale Asilo Bianco ed è dedicata ad approfondimenti e confronti con curatori indipendenti, responsabili di istituzioni culturali e professionisti della creatività.
Il corso è aperto a tutti: studenti, giovani curatori, operatori culturali, professionisti e appassionati.
La quinta edizione indagherà i diversi aspetti legati alla costruzione di un progetto d’arte contemporanea: dalla scelta degli artisti fino all’allestimento vero e proprio degli spazi espositivi. Come nelle precedenti edizioni sarà dedicato spazio al fundraising e alla progettazione culturale attraverso le opportunità offerte dalle fondazioni di origine bancaria.
Con Benedetta Baraggioli - consulente fundraising e progetti culturali, Ilaria Bonacossa - direttrice di Artissima, Umberto Cavenago - artista, Valerio Dehò - critico e curatore indipendente, Elisa Fulco - curatrice, Massimo Giovanardi - Giovanardi Spa, Lorella Giudici - storica dell’arte e docente, Emanuele Montibeller - direttore artistico Arte Sella, Marco Panizza - direttore Premio Suzzara, Nicoletta Rusconi - art dealer, curatrice e gallerista, Carlo Sala - curatore Fondazione Fabbri e docente al Master IUAV in Photography, Marco Tagliafierro – critico d’arte e curatore indipendente, Bianca Tresoldi - lighting designer, Giorgio Verzotti - critico d’arte e curatore, Velasco Vitali - artista.
In chiusura, il racconto di un impegno che continua a mantenersi costante, tra fallimenti e successi: quello di Asilo Bianco e del Comune di Miasino per il recupero e la valorizzazione di Villa Nigra, con Paola Bertinotti - consulente di progetti culturali e Francesca Gattoni - curatrice.
Il corso inizierà venerdì 22 marzo, giorno in cui si festeggia la giornata mondiale dell’acqua, acqua che è il tema principale di tutte le attività di valorizzazione del progetto “Villa Nigra. Cultura e impresa per lo sviluppo di un territorio liquido” sostenuto da Fondazione Cariplo.
                                    

Programma completo:
Costo iscrizione: 150 Euro (compresa tessera dell’Associazione Asilo Bianco) *Per chi ha già partecipato a una delle edizioni precedenti è previsto uno sconto di 25 Euro


Per informazioni e iscrizioni:

Venerdì 22 marzo – ore 21 - 22.30
Sabato 23 marzo – ore 9.30 - 13.00 / 14.30 - 17
Domenica 24 marzo – ore 9.30 - 12.30 / 14.00 - 16.30
Orangerie di Villa Nigra, Piazza Beltrami 5, Miasino (NO)

Per tutti gli iscritti sarà possibile pernottare a Miasino a prezzi convenzionati presso l’albergo La Genzianella.


www.asilobianco.it
IG Asilo Bianco
FB Asilo Bianco

mercoledì, novembre 21, 2018

Art & Social Change a Villa Nigra


Venerdì 23 novembre, nell’orangerie di Villa Nigra a Miasino (NO), sul lago d’Orta, l’Associazione Culturale Asilo Bianco, nuovo partner italiano del progetto europeo Art & Social Change, organizza una giornata di formazione e di studio con la collaborazione di Casa dei Giovani di Bagheria e Azienda Provinciale di Palermo.

L’appuntamento “Curare i curanti”. Art and Social Change e il ruolo del welfare culturale presenterà l’innovativo modello formativo ideato e sperimentato dalle organizzazioni di quattro diversi paesi europei (Germania, Inghilterra, Italia e Lituania), che per la prima volta ha messo al centro l’operatore socio-sanitario come destinatario diretto della pratica artistica, in un dialogo inclusivo tra arte contemporanea, cura, Medical Humanities e welfare culturale.

La giornata del 23 novembre sarà l’occasione per presentare il progetto europeo che adotta l’arte contemporanea come strumento efficace per superare lo stress e la demotivazione tipici del burnout, migliorare le relazioni con le persone in cura generando benessere e competenze trasversali.

Pensato per gli operatori socio-sanitari che lavorano nel settore delle dipendenze patologiche, il modello formativo, costruito con la formula del workshop con l’artista, si presta a essere replicato in tutti i contesti di educazione e di riabilitazione in cui è necessario ripensare le relazioni in chiave paritaria, grazie alla capacità dell’arte di attivare nuove forme di ascolto e di narrazione, così come trasformare esteticamente disagi, bisogni e sogni di artisti, operatori e persone in cura.

Tutti gli incontri del pomeriggio sono aperti al pubblico e gratuiti.

In programma, dalle ore 15:30, interventi della Dott.ssa Gaetana Nuccia Cammara dell’ASP di Palermo, ideatrice del progetto europeo, della Dott.ssa Elisa Fulco, curatrice artistica di Art & Social Change, del Prof. Eugenio Borgna, psichiatra e primario emerito di psichiatria dell'Ospedale Maggiore di Novara, del Dott. Giorgio Farina, psichiatra e primario presso la Casa di Cura Neuropsichiatrica Villa Cristina di Nebbiuno e dell’artista e presidente di Asilo Bianco Enrica Borghi. Coordinerà il Dott. Franco Pollastro, psichiatra.

Al mattino, invece, workshop artistico Riciclo e rigenerazione tenuto da Enrica Borghi. Il laboratorio è a numero chiuso e dedicato a pazienti e operatori socio-sanitari che rientrano tra i destinatari del progetto europeo. In linea con la metodologia di Art & Social Change, artista, pazienti e operatori lavoreranno insieme all’interno di spazi culturali volutamente “altri” rispetto ai luoghi di cura: le stanze della seicentesca Villa Nigra.

La partecipazione al convegno pomeridiano prevede il riconoscimento delle ore di formazione per i docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.


mercoledì, marzo 07, 2018

Da Grande Farò il Curatore


Workshop per curatori e operatori culturali
| 9-10-11 marzo 2018 |
Villa Nigra, Miasino (Novara)
Un progetto di Asilo Bianco

Luoghi ed esperienze tra arte contemporanea, economia e territorio. Cosa significa essere curatore? Prendersi cura di qualcosa? Da dove si parte? Cosa è bene sapere? Come si trovano i fondi? Come collaborare insieme? Sono queste alcune delle domande intorno alle quali ruoterà e si interrogherà la quarta edizione di Da grande farò il curatore, il workshop dedicato alla curatela e alla progettazione culturale proposto da Asilo Bianco il 9, 10, 11 marzo presso Villa Nigra a Miasino (Lago d’Orta, NO). Un corso per imparare a fare il curatore. E lo si impara da chi e con chi lo fa di mestiere: curatori, direttori artistici, professionisti del mondo dell’arte, artisti, imprenditori. Il tutto con la consapevolezza di quello che diceva uno dei più grandi curatori del ‘900, lo svizzero Harald Szeemann a cui il Getty di Los Angeles sta dedicando un’importante mostra: “La cosa più importante della curatela è farlo con entusiasmo, amore e un po' di ossessività".

Il corso analizzerà iniziative eterogenee legate all’uso di spazi non convenzionalmente deputati all’arte ed esperienze che si pongono al confine tra arte, impresa e territorio. Un focus particolare sarà dedicato alle residenze per artisti, occasioni indispensabili di incontro tra artisti, curatori e reti territoriali. Tutti gli interventi terranno in considerazione gli aspetti legati al fundraising e alle diverse modalità di finanziamento dei progetti con analisi delle “buone pratiche” in ambito culturale.

Tra i relatori: Alberto Alessi, Fortunato Amarelli, Marta Calcagno Baldini, Giovanni Campagnoli, Mariella Enoc, Giovanna Felluga, Antonella Parigi, Federico Pepe, Marco Tagliafierro, Cesare Verona.

I partecipanti avranno la possibilità di lavorare in gruppo e venire selezionati con un progetto espositivo da realizzare a Villa Nigra, sul Lago d’Orta, nell’estate 2018.

mercoledì, novembre 18, 2015

Paese a Sei Corde - Concerto a Cressa


Ancora musica nel Paese a Sei Corde, che propone – in collaborazione con l’Associazione La Sesta Corda - un nuovo appuntamento con la musica di qualità: Giovedì 19 Novembre, al Museo del Baco da Seta di Cressa, si esibirà Trevor Gordon Hall.
Trevor è di Filadelfia ed è stato giudicato come uno dei migliori 30 chitarristi al mondo sotto i trent'anni da “Acoustic Guitar Magazine”: un musicista le cui composizioni spaziano da ritmi coinvolgenti e taglienti fino a cadenze dolci e melodiche. Trevor Gordon Hall è un musicista originale in quanto non trascura alcun aspetto fisico della chitarra e riesce a fondere differenti stili in composizioni grandiose ma intime e liriche. Il suo uso sapiente di suoni differenti non rende pesanti le sue melodie ma punta ad utilizzare in modo completo il potenziale creativo e compositivo della chitarra.
Ore 21.00 – Museo del Baco da Seta – Piazza Matteotti – Cressa - Ingresso 10 Euro.

venerdì, novembre 06, 2015

Ancora musica nel Paese a Sei Corde


Il Paese a Sei Corde non conosce silenzio e propone un nuovo appuntamento con la musica di qualità.
Venerdì 6 Novembre Duck Baker, uno dei più stimati chitarristi fingerstyle della sua generazione, si esibirà ad Alzo di Pella. Il suo repertorio spazia dalla musica tradizionale Irlandese al bluegrass, al blues, al gospel, ragtime e swing. Nonostante la sua reputazione di straordinario virtuoso, il successo delle sue performance dipende largamente dal suo approccio al pubblico: divertente, rilassato e istruttivo, sempre armonioso sia quando canta che quando si cimenta in brani tecnicamente arditi. 
Aprirà la serata Val Bonetti, chitarrista che alterna l'attività concertistica, come solista e non, all'attività didattica come docente di corsi di chitarra acustica.
Ore 21.30 - Caffè dell’Osteria – Via Pietro Durio 13 – Alzo di Pella (Novara) – Ingresso gratuito a offerta libera. Per cenare prima del concerto è consigliata la prenotazione (0322/969882 oppure 377/4730214, email alcaffedellosteria@gmail.com)

venerdì, settembre 11, 2015

Il Codice Acqueo a Pettenasco


7-14 Settembre 2015 – Pettenasco

Acqua e vino scorrono insieme come il fiume dell’arte a Pettenasco. Esperienze artistiche radicate nell’ambiente per far dialogare paesaggio, uomo e storia entro una prospettiva sostenibile.

Il Codice Acqueo è una residenza per artisti, un workshop di sei giorni con esposizione finale. Un parco arte-natura temporaneo, un trattato visivo di nuove teorie pseudo scientifiche, presso la Valle del Pescone.

Itinerario espositivo: dal Museo dell’Arte della Tornitura del Legno, Via Vittorio Veneto 10 verso la fonte Paganetto percorrendo la strada bianca per Armeno. E’ un progetto dell’Associazione Culturale Artzo.lab in collaborazione con il Museo dell’Arte della Tornitura del Legno e sostenuto dall’Associazione turistica Pettenasco Nostra e dal Comune di Pettenasco (NO).

L’inaugurazione dell’evento è in concomitanza con il Wine Festival.

Durante la residenza ogni artista percorrerà la Val Fata come farebbe un esploratore, uno scienziato o un viaggiatore e proporrà un’opera site-specific indagando il tema dell’acqua. Acqua come forza in grado di allargare o distruggere per fare spazio ad altre dimensioni dell’essere o del vivere e acqua come forza fisica da usare in modo tecnico-scientifico. L’acqua è l’elemento di riferimento perché centrale nel paesaggio e in quanto il fiume Pescone come altri nella zona sono stati storicamente importanti per lo sviluppo anzitempo dell’industrializzazione locale.

Quattro artisti risiederanno stabilmente a Pettenasco per una settimana, altri cinque artisti provenienti dalla zona parteciperanno giornalmente al laboratorio perché l’Intento è quello di mettere in comunicazione artisti e creativi locali all’interno di un unico workshop. Saranno presenti anche alcuni interventi degli artisti Alfred de Locatelli e Ignazio Romeo.

Le installazioni potranno essere visibili anche in corso d’opera e permarranno sino a Lunedì 14. Una parte delle opere è esposta all’interno del Museo della Tornitura.

ARTISTI: Lorenzo Zavatta, Claudia Canavesi, Simone Mangione, Diego Finassi

ARTISTI / CREATIVI DELLA ZONA: Francesca Adamini, Stefania Cifalà, Antonella Dellavedova, Jacopo Di Mattia
Con un intervento di Alfred de Locatelli e Ignazio Romeo

Info:  facebook www.facebook.com/artzo.lab oppure scrivici ad artzo.lab@gmail.com

mercoledì, maggio 13, 2015

Lost in Vanverville - Arte Contemporanea ad Arzo


Lost in Vanverville è un progetto che indaga il rapporto fra arte contemporanea e ambiente visto attraverso gli occhi di artisti, docenti e studenti di Accademia, insieme tesi alla realizzazione di opere site-specific su un tema particolare. Questo permette di riflettere sulla propria individualità in rapporto all’incontro con la realtà del luogo appoggiandosi alla profusione tematica proposta da S. Regazzoni in La filosofia di Lost. La ricerca della verità, il definire cosa si intende per isola, che cosa significa sopravvivere e con-vivere, il rapporto con l’altro, chiedersi che cos’è il mondo esterno a noi e anche il tema della morte e l’aderenza fra finzione realtà, avendo ben chiara la lungimirante metafora della radura di Heidegger che mostra la verità come non nascondimento. Esistono solo verità parziali così come uno spazio illuminato – radura – si  dischiude in un bosco ma questo spazio per essere tale necessita dell’oscurità del bosco, così alla base di ogni sistema complesso troviamo sempre un elemento di opacità. E l’isola è un sistema ad alto tasso di complessità.
Lost in Vanverville è un workshop di quattro giorni che farà nascere un parco arte-natura temporaneo usando il minor numero di materiali e sfruttando quelli offerti dall’ambiente stesso.
La passeggiata in California è anche un modo offerto a tutti per esplorare la condizione del perdersi.

VERNISSAGE: Domenica 17 Maggio, ore 15:00
DOVE: California - zona boschiva del comune di Casale CC (VCO), tra le frazioni di Arzo e Cafferonio
In caso di maltempo le opere verranno realizzate presso l'ex fabbrica Trelast di Via Pra Prin 5 e poi ultimate in sito Domenica per l'inaugurazione. Per i visitatori in caso di pioggia munirsi di stivali e impermeabili.
ORGANIZZA:ARTZO.LAB con il sostegno dell'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA
Un progetto di Alfred de Locatelli in collaborazione con Daniel Tummolillo
Per informazioni: artzo.lab@gmail.com

mercoledì, marzo 19, 2014

Workshop - Passato e Futuro Sul Lago d'Orta



Sabato 22 marzo 2014 presso il Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio, l’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone organizza il Workshop Bacino del Lago d'Orta: Potenzialità e rischi legati allo sviluppo dell'ambiente” ­ PASSATO  E FUTURO SUL LAGO D'ORTA.

L’appuntamento, che vedrà l’intervento di autorevoli esponenti del mondo della sostenibilità ambientale, della cultura, della comunicazione e dell’ecologia, vuole essere un punto di riferimento importante e di studio sul tema attorno al bacino del lago d’Orta, che con la sua storia emblematica di inquinamento e risanamento, è interessante laboratorio di potenzialità e rischi legati allo sviluppo dell’ambiente.
In passato il Lago d`Orta è stato uno dei più inquinati del mondo, ma grazie all’operazione di  “liming”, condotta 25 anni fa dal CNR-Istituto per lo Studio degli Ecosistemi, le acque oggi sono limpide e pulite. Uno dei laghi più disprezzati al mondo, un lago “clinicamente morto”, è tornato alla vita. Oggi il Lago d`Orta è uno luoghi più attrattavi nel Nord Italia.
Nonostante sia stato risanato, il bacino del lago d’Orta non è esente da potenziali minacce. Oggi sono i perduranti squilibri nell’ecosistema a costituire il principale problema.
Ciò può diventare però anche un’opportunità. Con la sua lunga storia di morte e rinascita il lago d’Orta ha le credenziali per diventare, con la collaborazione tra enti pubblici, istituzioni culturali e scientifiche, aziende e residenti, un vero “laboratorio di sostenibilità”.
Il workhop si pone come punto di partenza per l’analisi e la progettazione di idee condivise tra enti, istituzioni e associazioni culturali dell`area,  che possono utilizzare la rinascita del lago, cosiddetta  “Orta Reloaded”, quale brand territoriale di identificazione, di promozione e di sviluppo locale per il futuro.
Nel 2014 infatti si celebra il venticinquesimo anniversario della rinascita del lago. Nel 2015 si svolgerà “Expo Milano 2015: Nutrire il Pianeta, energia per la vita”.  Questi due eventi in concomitanza possono diventare potente stimolo di innovazione e idee per la promozione del lago sotto il profilo culturale, ambientale e turistico negli anni futuri.
L’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone in collaborazione con il Distretto turistico dei laghi e la Camera di Commercio del VCO si appresta, in vista di Expo 2015, a portare avanti azioni e progetti  mirati alla conoscenza del territorio del lago.
In quest’ottica partecipata si muove anche uno dei progetti già avviati, ossia “I have a dream”, in cui  i visitatori provenienti da tutte le regioni e appartenenti a tutte le culture del mondo, saranno invitati a venire sul lago per conoscere questa storia che è unica nel suo genere e può avere un forte impatto positivo se opportunamente condivisa e comunicata, e rispondere con idee e progetti per la nuova sostenibilità del lago.

venerdì, novembre 06, 2009

Workshop di Scrittura Creativa a Stresa

Per tutti gli aspiranti scrittori il 7 e 8 Novembre a Stresa è in programma un workshop di scrittura creativa organizzato dal Centro Cultura di Stresa presso la Palazzina Liberty di Via De Amicis, 33.
A tenere il corso sarà lo scrittore Paolo Roversi che analizzerà i seguenti temi:
• La costruzione del personaggio, l’ambientazione e le tecniche di narrazione
• La scelta del punto di vista e come catturare l’attenzione
• La tabella di marcia: come impostare la narrazione e come portarla a termine
• L’importanza dell’incipit e come concludere degnamente
• Stili e storia: accenni sui generi
• Impostazione di un racconto ed esercizi pratici
Nel seguito qualche informazione sul relatore e sul corso.

Paolo Roversi è nato nel 1975 a Suzzara (Mantova), vive a Milano. Ha pubblicato quattro romanzi con protagonista il giornalista hacker Enrico Radeschi: Blue Tango - noir metropolitano, La mano sinistra del diavolo (vincitore del Premio Camaiore di Letteratura Gialla 2007, finalista del Premio Franco Fedeli 2007), Niente baci alla francese e, per ragazzi, Gli agenti segreti non piangono.
Nel 2008 ha pubblicato Taccuino di una sbronza da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale.
E' ideatore e direttore dei festival NebbiaGialla e Milano in Bionda.
Dirige il mensile Milanonera.

Il costo del corso è di € 50,00, da versare all’atto dell’iscrizione presso la Biblioteca Civica (Via Principessa Margherita, 58). Orari di apertura: mart./merc./giov./sab. 15.00-18.00 ; ven. 9.00-13.00

Sabato 7 novembre alle 18.30 Paolo Roversi presentera’ il suo ultimo libro “l’uomo della pianura” (in libreria dal 16 ottobre 2009) presso la palazzina liberty.