La scuola di Stresa festeggia gli 80anni e lo fa con una serie di iniziative tese a rafforzare la propria identità e a cercare fondi da destinare ad attrezzature. Lunedì sera per la mini rassegna Le Buone Stelle è stato di scena Antonino Cannavacciuolo, chef star. E, infatti, più che una cena di alta cucina, è stata una serata del “Tonino” nazionale: un professionista, certo, ma anche un personaggio che ha in sé il meglio delle caratteristiche italiche: genio, impegno, passione, simpatia…
Un’ottima cucina, infatti, seguita con attenzione dallo chef ed eseguita con maestria dalla sua brigata; un gruppo di studenti del Maggia in attento ausilio, con gli chef docenti Roberto Abbondio e Roberto Iossi a coordinare e l’assistente tecnico Emilio Occhiuzzi a supportare. Poi la gestione della sala, affidata agli studenti del professor Gerlando Onolfo e Silvia D’Ilario; e il ricevimento ben coordinato dalla professoressa Maria Lucia con l’ausilio di Giuseppe David, assistente tecnico.