giovedì, settembre 23, 2021
Claddagh Fest 2021 ad Ameno
martedì, settembre 07, 2021
Un Paese a Sei Corde - Liutai in Villa Terza Edizione
Ameno – Museo Tornielli – Ingresso libero e gratuito
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
per i concerti: www.unpaeseaseicorde.it
– Tel. 0322.96333 – 3284732653
GREEN PASS OBBLIGATORIO per
espositori e pubblico.
Ritorna anche nel 2021 ”Liutai in villa”, esposizione di
liuteria classica e acustica di interesse nazionale giunta alla sua terza
edizione, organizzata dall’Associazione
La Finestra sul Lago da un’idea di Dario Fornara, uno dei Direttori Artistici della
rassegna Un Paese a Sei Corde e Fondatore e Presidente dell’Associazione
Fingerstyle Life.
Liutai in Villa sta riscuotendo l’interesse da parte di alcuni
importanti Liutai non solo italiani, e l’iniziativa verrà riproposta l’11 e 12
Settembre nelle sale del prestigioso Museo Tornielli di Ameno, in provincia di
Novara, sulle colline adiacenti il Lago d’Orta, raggiungibile in pochi minuti
dalla location.
Durante questa iniziativa dedicata alla Liuteria professionale, i
maggiori produttori possono incontrarsi, confrontarsi, far provare al pubblico
interessato i loro strumenti e trascorrere anche dei momenti conviviali durante
le pause per il pranzo e la cena.
Si potranno provare le chitarre dei Maestri Liutai espositori che,
al momento, sono i seguenti: Mirko Borghino, Gerardo Centonze, Chatelier Frères
(Francia), Marco Dissegna, Lorenzo Frignani, Mario Grimaldi, Alessio e Marta
Guarnieri, Luca Milani, Eugenio Naso, Annette Stephany (Germania), Carolina Venturin, Silvia Zanchi.
Programma:
L'esposizione degli strumenti sarà
aperta al pubblico Sabato 11 e Domenica 12 settembre, dalle 15.00 alle 19.30
con ingresso gratuito, inoltre:
Sabato 11/9:
-ore 16.oo: incontro con i
giornalisti.
-ore 17.00: Demo Schertler Acoustics
Swiss Made con Dario Fornara.
-ore 21.15: concerto di Bruno Michel
Abati, a cura di Savarez.
Domenica 12/9:
-ore 15.30: Demo Schertler Acoustics
Swiss Made con Dario Fornara.
-ore 17.00: esibizione dei vincitori
del Guitar Master Lago d’Orta.
-ore 18.30 concerto di Alex Gariazzo a
cura di Schertler Group.
L’evento
si svolge con il patrocinio del Comune di Ameno e con il supporto di Schertler Group,
Savarez e G7th.
L’evento rispetterà tutte le norme di
sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
Informazioni: Associazione La Finestra sul Lago –
Tel. Lidia 328 4732653 - Domenico 347 4683319
e-mail: lafinestrasullago@libero.it
lunedì, agosto 16, 2021
Cùrsa di Barlesc Ameno 2021
lunedì, luglio 26, 2021
Husky, Asinelli e Tanto Altro alle Pigne
sabato, luglio 17, 2021
Mostra Fotografica ad Ameno
giovedì, giugno 24, 2021
Le Stagioni del Quadrifoglio 2021
Ritornano, con una formula nuova, le iniziative dedicate al Quadrifoglio di Ameno, dopo la pausa forzata dovuta all’emergenza sanitaria.
La ProLoco di Ameno, con il patrocinio del Comune, organizzerà alcuni appuntamenti
durante l’anno denominati “Le stagioni del Quadrifoglio”: quattro le stagioni dell’anno, quattro i sentieri del
Quadrifoglio.
La prima “stagione” si svolgerà tra il 19 e il 27 giugno, in occasione
dell’avvio della nuova stagione turistica, e proporrà un ricco calendario di
eventi per tutti i gusti.
Da anni l’Amministrazione Comunale di Ameno sta attuando un progetto di turismo sostenibile e responsabile in questo piccolo paese (in allegato presentazione dettagliata) e, dal 2014, propone il sistema di sentieri del Quadrifoglio, 4 percorsi ad anello che attraversano il territorio nel suo insieme, toccando anche le frazioni di Vacciago, Lortallo e Oltre Agogna, attraversando anche i comuni di Orta San Giulio e Miasino.
Qui di seguito il programma della prima Stagione del Quadrifoglio di Ameno, l’Estate: per gli aggiornamenti consigliamo di consultare il sito www.amenoturismo.it e la pagina facebook https://www.facebook.com/amenoturismo/
Per tutti gli eventi il numero dei partecipanti sarà contingentato per rispettare le norme di sicurezza ed evitare assembramenti, è quindi OBBLIGATORIA la prenotazione da effettuarsi via mail a:
stagionidelquadrifoglio@gmail.com
Obbligatorio avere con sé la mascherina. Il pagamento dell’iscrizione,
per gli eventi dove è richiesto, verrà effettuato direttamente nel punto di
ritrovo.
mercoledì, giugno 02, 2021
Come Pesci nell’Acqua - Collettiva a cura di Giorgio Verzotti
Come pesci nell’acqua è un titolo che indica familiarità e naturalezza, una frase presa in prestito, ironicamente, da una nota affermazione di Mao Tse-tung negli anni Settanta. Qui non ci sono masse popolari né avanguardie politiche, ci sono invece esponenti delle ultime tendenze artistiche italiane che hanno fatto della duttilità e della adattabilità delle loro opere un tratto distintivo. Duttili come linguaggio, sempre multiforme e variegato, e adattabili agli spazi espositivi.
Da sabato 5 giugno a domenica 18 luglio la mostra è visitabile nelle stanze al piano nobile di Villa Nigra a Miasino, nelle sale del Museo Tornielli e nel Tempietto del Parco Neogotico di Ameno, bellissimi piccoli comuni sulle colline del lago d’Orta, in provincia di Novara.
La mostra è curata da Giorgio Verzotti, importante e noto critico d’arte e curatore, docente presso l’Università Cattolica di Milano. Verzotti è stato curatore capo presso il Castello di Rivoli e il MART di Rovereto, ma anche direttore di Artefiera a Bologna. A promuovere e organizzare l’esposizione è Asilo Bianco, associazione radicata sul territorio del lago d’Orta, che da anni fa dell’arte contemporanea uno dei suoi punti di forza e di riflessione. Al centro il tema dell’acqua che diventa una indovinata metafora che bene si adatta a descrivere i lavori artistici presentati. Essi si configurano in base allo spazio, come l’acqua prende la forma dai suoi contenitori. E come l’acqua che rende tutto instabile, le opere sono difficilmente assegnabili a schemi e categorie precise, sono sculture ma anche fotografie, installazioni sonore, disegni, luci al neon, foglie, spine di rosa, video, rottami, oggetti comuni, ceramiche.
Per molti degli artisti partecipanti (sono quindici), l’acqua non è solo una metafora, è una realtà, per quanto sfuggente come appunto la sostanza liquida, e così fotografata, ripresa nei video, disegnata, portata in mostra in quanto tale, o allusa nelle configurazioni plastiche inventate dagli autori. Fra le loro opere alcune sono state realizzate appositamente per l’occasione e recano aspetti “site specific”, inerenti al lago d’Orta e alla sua storia. L’allestimento tiene molto presente le specificità dagli spazi espositivi ed è pensato come un continuo colloquio fra gli ambienti e le opere.
In mostra: Francesco Arena, Stefano Arienti, Gianni Caravaggio, Alice Cattaneo, Massimo De Caria, Carlo Dell’Acqua, Elisabetta Di Maggio, Sergio Limonta, Gianluigi Maria Masucci, Yari Miele, Filippo Manzini, Luca Pozzi, Luca Trevisani, Fabio Roncato, Shigeru Saito.
La giornata inaugurale di sabato 5 giugno sarà l’occasione per una visita guidata alla mostra con il curatore Giorgio Verzotti e alcuni degli artisti. Appuntamento alle ore 14:30 al Museo Tornielli di Ameno e a Villa Nigra a Miasino alle ore 17. Sarà possibile raggiungere il secondo spazio espositivo con una semplice passeggiata immersi nel verde in compagnia di una guida naturalistica. Il programma completo della giornata è disponibile sul sito e sui social di Asilo Bianco.
mercoledì, maggio 12, 2021
Disegnare il Giardino - I Vincitori del Concorso
Disegnare il giardino è il concorso di idee lanciato alla fine del 2020 dall’Associazione Asilo Bianco. La sfida? Chiedere ad architetti, agronomi, paesaggisti e artisti ambientali idee e progetti per ridisegnare, recuperare e promuovere tre aree verdi pubbliche in tre comuni della provincia di Novara, nel territorio del Lago d’Orta. Si è trattato di ripensare alla copertura di un parcheggio multipiano vista lago a Orta San Giulio, al giardino storico di Villa Nigra a Miasino e al parco dell’Uriänòl a Briga Novarese.
Sono stati molti, oltre 40, i progetti ricevuti e realizzati da professionisti, italiani e stranieri, provenienti da tutta Italia. Ai partecipanti è stata lanciata la sfida di progettare nuovi spazi d’incontro e socializzazione a cielo aperto, immersi nel verde. La giuria internazionale del concorso è stata presieduta dall’architetto paesaggista Elisabetta Bianchessi, dagli architetti Federica Cornalba, Elena Bertinotti e dal professore Michael Jakob.
Il primo premio della giuria è stato assegnato al progetto sull’area di Orta San Giulio “L’opera del ricamo” realizzato da Eleonora Tomassini, Alessia Zurlo ed Elena Clementi. Così la giuria: “Il progetto si propone come un’operazione versatile di riconnessione fisica, funzionale e paesaggistica tra la realtà della collina del Sacro Monte e quella del lago, arrivando a comporre un paesaggio ri-cucito, ricamato, impreziosito. Una grande piattaforma in legno per creare occasioni di contemplazione, yoga, belvedere verso il lago, sedute e attrezzature morfologicamente studiate per l’attività sportiva connessa al percorso trekking della montagna”. La giuria ha apprezzato l’inserimento paesaggistico, la coerenza materica e l’idea progettuale.
Asilo Bianco ha assegnato i primi
premi delle aree di Miasino e Briga Novarese, partendo da una serie di
segnalazioni individuate dalla giuria. Il progetto “Tra storia e fruizione” di Sofia
Inghelleri vince per il parco di Villa
Nigra, ottenendo anche una menzione
speciale della giuria: “Un lavoro che mira a coniugare la percezione del
parco come insieme di ambienti con “anime” e atmosfere ben definite e la
necessità di riconnettere fisicamente tutte le diverse parti”. È stato apprezzato
l’approccio progettuale sul parco storico che porta a interventi minimi e
puntuali, insieme a interessanti proposte d’utilizzo per i diversi spazi. Infine,
per l’area di Briga Novarese, vince Corinne
Gallotti con “Il giardino del tempo”, un parco tematico in cui l’arte ha un
ruolo centrale: un hub artistico che può funzionare come museo all’aperto, in
divenire, attrattivo e mutevole. L’approccio e l’attenzione al mondo della
cultura e a quello dell’arte, sempre in dialogo con il paesaggio, vanno di pari
passo al lavoro sinergico con le realtà locali.
Ai tre progetti vincitori di ogni area è assegnato un premio di 1.000 Euro. Sono stati molti anche i giovani architetti che si sono messi alla prova. Si segnala la menzione speciale di Asilo Bianco per il miglior progetto “under 35” ad Anna Proskuriakova ed Ekaterina Kropacheva. Il loro “Piazza Salomè” per Orta San Giulio vuole essere un invito a ricordare l’amore che travolse, proprio in questi luoghi, il grande filosofo Friedrich Nietzsche per la scrittrice e psicoanalista russa Lou Andreas-Salomé.
Infine, queste le seguenti menzioni speciali da parte dei Comuni coinvolti nel progetto:
Comune di Briga Novarese
Luca
Righetto “PostFata”
Lorenzo Porzio “Un parco
per tutti”
Comune di Miasino
Sofia Inghilleri “Tra
storia e fruizione”
Comune di Orta San Giulio
Monica Sgandurra
“Bel-vedere”
Igor Cavagliotti, Agnese
Pagani “Una sosta tra Orta e il Sacromonte”
Sabato 15 maggio, dalle 10:30 alle 12:30, è in programma la giornata di
premiazioni ufficiali. Il collegamento è previsto online su ZOOM e ci si può
iscrivere mandando una email a segreteria@asilobianco.it - il programma della giornata verrà condiviso sui social e sito
di Asilo Bianco. Sarà l’occasione per un approfondimento su paesaggio, architettura
e arte. La mostra pubblica dei
progetti selezionati sarà organizzata a Villa Nigra, Miasino, e visitabile in
occasione della nona edizione di Menta e Rosmarino – Green Festival (12-13 giugno).
Il concorso è stato patrocinato dall’Ordine degli Architetti di Novara e del Verbano Cusio Ossola ed è stato realizzato in collaborazione con la rassegna verbanese Editoria & Giardini. “Disegnare il giardino” fa parte delle attività previste dal progetto “Lago d’Orta Plastic Revolution”, finanziato da Fondazione Cariplo, che vede coinvolti il Circolo di Legambiente “Gli Amici del Lago”, Asilo Bianco, i Comuni di Ameno, Briga Novarese, Miasino, Orta San Giulio e l’Organizzazione di Volontariato di Briga; e del Progetto di Cooperazione Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il Territorio” a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Asilo Bianco. Partner tecnico CitySì / Citysi arredo urbano per una città positiva, moderna ecosostenibile e a misura d’uomo.
martedì, aprile 13, 2021
Secondo Compleanno - in Lockdown - per l’Adventure Park Lago d’Orta Le Pigne
Il Parco Avventura Lago d’Orta Le Pigne si trova ad Ameno (NO) nell’ampia e soleggiata valle dell’Agogna, tra le colline del Lago d’Orta e le pendici del Mottarone. E’ costretto a spegnere la sua seconda candelina come purtroppo era già successo lo scorso anno, cioè chiuso al pubblico, incurante della primavera che fa capolino nei boschi e invita tutti all’aria aperta.
Dopo la breve parentesi della scorsa estate, sono fermi da mesi i 5 percorsi avventura tra gli alberi nel parco così come le altre attività in cui hanno investito Giuditta e Alessandro Manzetti e Fabio Ceresa, imprenditori della ricettività e ristorazione da ormai due generazioni: lo Snack Bar al servizio dei percorsi; il Casale MonteDuno ideale per feste ed eventi; l’Ostello del Quadrifoglio specializzato nelle accoglienze di gruppo di scolaresche e turisti ed anche il Ristorante MonteOro, fortunatamente è organizzato per il servizio d’asporto.
Abbiamo posto qualche domanda a Giuditta Manzetti per comprendere una situazione davvero difficile che tuttavia conferma il desiderio di continuare.
Il compleanno del parco si festeggia di nuovo chiusi, ci racconta questa incredibile situazione che, peraltro, vi accomuna ad altri luoghi all’aperto?
GM: “Siamo nati due anni fa ma non abbiamo mai avuto un’attività continuativa di 12 mesi, nonostante sia un parco collaudato per poter rimanere aperto tutto l’anno anche d’inverno. E’ inutile dichiarare che è un grosso investimento in perdita, lo potete immaginare. Purtroppo inaugurano supermercati o attività che prevedono grandi assembramenti ma il nostro parco che è all’aperto ed assicura rigorosi protocolli anti-covid non può aprire! Tutti noi abbiamo bisogno di uscire, non riusciamo più a stare in casa e le strutture come la nostra possono garantire ampi spazi e protocolli a norma”.
Quali sono le posizioni degli Enti e della vostra associazione? Ci sono protocolli e disposizioni univoche in tutta Italia?
GM “L’associazione italiana parchi si sta muovendo, il problema è che il codice ateco di un Parco naturale come il nostro è uguale a quello dei parchi tematici e di divertimento al chiuso quindi questo complica le cose. Ci si sta adoperando per differenziare i codici e far rientrare i Parchi come il nostro in un ambito di tipo turistico, anche per ottenere sostegni. Al momento la nostra categoria non ha ricevuto alcun contributo dallo stato. Si sta dialogando con il Ministro per poter verificare se ci sia la possibilità di riaprire in tempi brevi. Devo dire che sembra inizino a prendere in considerazione il tema del Parchi, tutta la categoria fino a poco tempo fa non era nemmeno contemplata poiché non di prima necessità”
I clienti non ci sono anche se la natura ha fatto il suo corso, a partire dalle nevicate di quest’inverno. Voi non siete stati fermi ad ammirarla…
GM “Abbiamo sfruttato il lungo lockdown per fare tutti i lavori di manutenzione nel parco. Abbiamo inoltre realizzato una panchina gigante che aspetta solo di essere inaugurata. La maxi panchina è un desiderio che avevamo da tempo ed è stata realizzata con i tronchi caduti durante l’alluvione di ottobre. E’ un progetto realizzato a mano da mio fratello Alessandro con lo scultore Marco Vecchi, che ha anche realizzato altre sculture per il parco e ne ha ancora in progetto. Sappiamo che sono state realizzate altre panchine in legno nel verbano-cusio-ossola e per questo motivo stiamo cercando di realizzare un percorso che le proponga perché sono artigianali e poste in luoghi panoramici, come la nostra. La panchina ha una dimensione imponente: lo schienale è alto 3,80 m la seduta è posta a 1,70 m di altezza. Si trova a 560 metri sulla collina raggiungibile salendo sopra i percorsi avventura detta Cima Duno. Lo sguardo si perde lungo la valle dell’Agogna verso il Lago d’Orta…”
Chi può venire al parco ora? Oppure subito dopo le festività di Pasqua?
GM “Il
ristorante del Parco è aperto con servizio da asporto: prodotti tipici e
ricette della tradizione, soprattutto per la Santa Pasqua. Funge da punto di
ritrovo per chi si avventura nella nostra valle, un ampio parcheggio gratuito
accoglie gli ospiti che possono partire per escursioni a piedi o in bicicletta
lungo i 32 km di Sentieri del Quadrifoglio. E’ possibile fare passeggiate,
raggiungere punti panoramici, noleggiare e-bike o soggiornare all’Ostello, che
osserva un ferreo protocollo: ottimamente igienizzato, ideale per amici o
familiari disposto in camerate ed anche con un appartamento indipendente”.
Seguite tutte le attività del parco sul sito internet www.lepigne.it ed anche su instagram @adventureparklagodorta e facebook
@adventureparklagodorta
martedì, settembre 29, 2020
Herbarium Vagans
venerdì, settembre 11, 2020
Un Paese a Sei Corde - Liutai in Villa Seconda Edizione
lunedì, luglio 20, 2020
Riapertura della Fondazione Calderara di Vacciago
venerdì, luglio 10, 2020
Un Paese a Sei Corde: Concerto al Parco Neogotico di Ameno
giovedì, giugno 18, 2020
Torna Amenoblues con un Concerto a Palazzo Tornielli
giovedì, febbraio 20, 2020
Lago d'Orta Plastic Revolution
Il 2020 si apre con un progetto ambizioso. “Lago d’Orta Plastic Revolution” è tra i vincitori del bando “Plastic Challenge. Sfida alle plastiche monouso” di Fondazione Cariplo. Per il progetto sono stati stanziati un totale di 150.000 Euro di cui 87.000 finanziati da Fondazione Cariplo. Un ottimo risultato che prevede una serie di azioni e progetti che dureranno due anni.
giovedì, dicembre 05, 2019
Esercizi di Visione con Bruno Fornara ad Ameno
Le lezioni, organizzate dall’Associazione Culturale Asilo Bianco, si terranno nelle sale del Museo Tornielli di Ameno, sul Lago d'Orta, la sera di venerdì 6 dicembre, il pomeriggio di sabato 7 e la mattina di domenica 8.